giovedì 19 maggio 2016

ALTRI PROFUGHI IN ARRIVO: LA PREFETTURA CHIAMA, GLI ALBERGATORI DICONO DI NO


Giusto a ridosso della stagione estiva, sta per scoppiare l'ennesima emergenza relativa all'afflusso torrenziale di migranti e rifugiati dall'Africa alle coste italiane. Nell'ambito della solidarietà nazionale, in ossequio alla ripartizione delle quote, il 15 aprile scorso il Prefetto di Venezia Domenico Cuttaia ha scritto alle associazioni degli albergatori di tutte le località litoranee (in allegato il documento originale) affinché venga trovata una collocazione a queste persone.
Ma, come del resto era logico e comprensibile, il presidente dell'ASA di Sottomarina Giuliano Boscolo Cegion ha inviato una mail in Prefettura per negare questa disponibilità: «Abbiamo eseguito un monitoraggio tra i nostri associati, è emersa la preoccupazione che un eventuale insediamento provocherebbe un effetto negativo e deterrente» verso la popolazione stanziale e i turisti.
A nome dell'associazione che presiede, Cegion si è rivolto in merito anche al sindaco Giuseppe Casson, ricordando che «l'intero sistema ricettivo della città palesa forti difficoltà per il trend decrescente delle presenze turistiche. Le scelte gestionali sulla localizzazione dei migranti nel nostro territorio rischiano di diventare il colpo mortale alle nostre ultime e flebili speranze di ripresa, pur riconoscendo il gravoso impegno umanitario». La comunicazione si conclude con la richiesta al primo cittadino di farsi portavoce tra le istituzioni di livello superiore affinché la città non ospiti ulteriori arrivi.

Giusto pochi giorni fa, proprio in materia di rapporti tra migrazioni e turismo, il presidente di Ascot Giorgio Bellemo aveva rimarcato l'impegno di Casson nello sventare l'arrivo di profughi alla ex base militare di Ca'Pasqua, attraverso un intervento in pressing sul ministro Alfano. Allora -pochi mesi fa- la lettera del Comune sortì gli effetti voluti, e gli operatori turistici sperano che anche questa volta -a maggio inoltrato e con le capanne già montate sull'arenile- non ci siano scherzi o sorprese da Roma o da Venezia.

12 commenti:

  1. Ennesima figura de m......
    Svegliamoci concittadini

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  2. Ma cosa volete che Casson abbia sventato ??
    Se la Prefettura decide il ripristino dell’ex base militare di Ca'Pasqua per alloggiarvi i profughi, non c’è Casson che tenga !! (boscolo)

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    1. IL futuro non lo sappiamo ma l'anno scorso la calata dei profughi alla ex base militare è venuta meno per una serie di motivazioni tra cui quella del sindaco di Chioggia che ha scritto al ministro ricordando gli aspetti legali e di correttezza, sulla base, abbiamo pubblicato più volte i video, stavano già allestendola per accogliere i migranti cercare di disconoscere questo merito al sindaco è da vigliacchi

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  3. DEPOSITO GPL
    Ecco cosa ha sortito quella famosa lettera di Casson inviata al ministro Delrio.
    Nella sua venuta a Chioggia del 20-05-2016 su invito del PD ha detto :
    - « …ho saputo di questa cosa, non è di competenza mia, é competenza del Ministero Economico e dell’Ambiente, quindi le autorizzazioni sono là. Stasera non sono preparato a dare una risposta, ma evidentemente se avranno l’autorizzazione avranno, come dire, i ministeri competenti che hanno dato il via libera. Però adesso ci informiamo….»

    Un bel risultato, non c’è che dire …..ma và… (boscolo)

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  4. Boscolo mi perdoni, se ho capito bene l'affaire bombolone tutto nasce dal dirigente di urbanistica che firma e approva la variante del primo progetto che non prevedeva una simile "disgrazia" ma sapeva quel signore cosa stava facendo? Era nel pieno delle sue funzioni? Se non è cosi ' noi cittadini non comprendiamo questa situazione allucinante di cui Chioggia dovra ' affrontare anche in termini di sicurezza e preparazione in casi avversi. Grazie ancora

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  5. Ma questo dirigente... chi l'ha messo là? Chi l'ha volesto?

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  6. Per Anonimo 20 maggio 2016 11:38
    Non è proprio come lei ha scritto, ma la sostanza è quella.

    - il dirigente al Servizio Edilizia Privata del comune di Chioggia Mohammad Taliech Noori, su richiesta del Ministero dello Sviluppo Economico, ha dato parere favorevole per conto del comune affermando che la destinazione di zona dell’area portuale “è compatibile con la costruzione di un impianto di carburante di 9.000 metri cubi”.

    Tale parere è in netto contrasto con quanto affermato dal sindaco dopo che ci si è resi conto di che cosa si stava costruendo in Val da Rio. Egli ha affermato che nella laguna di Venezia, in base alla Legge Speciale, sono proibiti tali nuovi impianti di stoccaggio carburante.

    Qui c’è una grossa incongruenza, il Dirigente in parola, prima di esprimere questo delicato parere, possibile che non abbia consultato il sindaco visti anche i loro stretti rapporti di collaborazione ??
    Ad ogni modo quello che rimane agli atti è questo parere favorevole del Dirigente. (boscolo)

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  7. per Anonimo 20 maggio 2016 23:18
    Il Dirigente all’Urbanistica l’ha voluto fortemente confermare il sindaco Casson e, fra l’altro, è stata una delle cause della rottura col PD. (boscolo)

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  8. per Anonimo 20 maggio 2016 23:18
    Il Dirigente all’Urbanistica l’ha voluto fortemente confermare il sindaco Casson e, fra l’altro, è stata una delle cause della rottura col PD. (boscolo)

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    1. A parte il fatto che, da quello che si è venuti a sapere, i motivi della rottura sono stati i forti contrasti con alcuni esponenti del PD in primo luogo con il consigliere Daniel Tiozzo Fasiolo che, casualità, ha uno studio professionista ed è, è bene ricordarlo, in contatto continuo con un noto imprenditore. A parte questo l'alleanza pd - Casson, è stata un'alleanza contro-natura , " l'idea che funziona " non poteva funzionare. Sui funzionari per l'esperienza che ho io, tutti si aspettano che debbano firmare qualsiasi cosa....sono convinto che se domani dovesse arrivare un altro dirigente le critiche non mancherebbero, Io francamente cercherei di coinvolgerlo di più e dargli degli obiettivi. Mohammad è in gamba ed ha la memoria storica degli ultimi anni, se ne arriva uno nuovo i problemi aumenteranno, non diminuiranno.

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  9. Comparato devi farti un palazzo? Come mai giustifichi Nori? Il Dirigente in gamba che autorizza la bomba...

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  10. Boscolo gentilmente, ma è mai possible che un dirigente firmando un parere favorevole anche se richiesto da un ministero, possa condizionare e decidere quelle che sono le sorti di una intera citta' oltretutto modificando quelle che erano le indicazioni future per quella zona portuale, mercato ittico, Inoltre mi piacerebbe conoscere cosa prevede la normativa in materia di sicurezza e prevenzione per tale bombolone è se I cittadini saranno coinvolti, e se il dirigente ne era al corrente .

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