ACCORDO TRA LIDI DI CHIOGGIA E VILLE VENETE, PER UN TURISMO COME ESPERIENZA EMOZIONALE

Non più escursione o visita, ma esperienza dove conta l'aspetto emozionale. Cambierà così il turismo nei Lidi di Chioggia e nelle Ville Venete, specie quelle della Riviera: l'accordo di programma è stato siglato stamane a Sottomarina, nella sede dell'Associazione albergatori, e prevede lo sviluppo di una partnership incentrata alle iniziative comuni e ai percorsi per trattenere il turista più a lungo nei due territori -così vicini quanto complementari per caratteristiche proprie- tra i quali è facile spostarsi specie per un ospite internazionali, date le distanze minime.
Giuliano Boscolo, vicepresidente del Consorzio di promozione Lidi di Chioggia e presidente di ASA, rivendica la paternità dell'idea: «Vogliamo promuovere prodotti turistici innovativi, sia nella laguna sud che nell'entroterra veneziano. Ci stiamo muovendo in sintonia con la legge regionale per il turismo, dopo la creazione dell'OGD recuperiamo il terreno e ci portiamo avanti con i tempi».

Dal canto suo Elisabetta Fogarin, presidente del Consorzio Ville Venete, ricorda che le sedi in regione sono 4300 distribuite nel 92% dei comuni, e che il loro insieme è stato riconosciuto patrimonio dell'umanità secondo l'Unesco: «Raccogliamo quelle che hanno un'attività, dai musei agli hotel, ai ristoranti. Solo nella Riviera sono messe a sistema 200 ville». Il portale web dedicato descrive ogni villa e le attività dei soci, anche attraverso i network che promuovono una località ogni settimana, oltre agli aggiornamenti. «Sarà opportuno creare gruppi di lavoro per ideare i nessi tra le varie aree», conclude Fogarin: «Dalla cucina alle degustazioni, senza dimenticare attività sportive come cicloturismo, nordic walking, equitazione e la Venice Marathon».