Pagine

giovedì 15 dicembre 2016

FORTE SAN FELICE: CONSEGNATE AL SINDACO LE 24MILA FIRME RACCOLTE


Questa mattina, giovedì 15 dicembre, il comitato per il Forte San Felice si è incontrato con l’amministrazione comunale. Al sindaco Ferro e al vicesindaco Veronese -racconta Erminio Bibi, il portavoce- «ci siamo presentati con un borsone pieno dei moduli con le oltre 24mila firme raccolte a sostegno del Forte San Felice nel censimento dei Luoghi del cuore del FAI – Fondo Ambiente Italiano: simbolicamente a loro le abbiamo consegnate. Volevamo fisicamente rendere partecipi gli amministratori dei sentimenti di un’intera città che senza distinzione di età, ceto sociale, livello culturale, dopo le 18000 firme raccolte nel 2014, si è nuovamente e con più forza espressa per la salvaguardia e il recupero del Forte San Felice. Nel corso del lungo incontro svoltosi in clima di cordialità è sempre stata presente questa consapevolezza. Il sindaco ha confermato che è stato dato l’avvio alla procedura per il passaggio del Forte dalla Marina militare al Comune, anche se i tempi appaiono ancora lunghi per i passaggi burocratici non semplici; ma ha ribadito a più riprese la decisa volontà di acquisizione del Forte nel più breve tempo possibile. Abbiamo posto l’attenzione su tanti aspetti dei problemi legati al Forte (necessità della promozione di una conferenza di tutti gli enti interessati e della definizione di una precisa proposta sulla destinazione del Forte, le misure compensative del Mose, i rapporti con la città metropolitana e la Regione Veneto, il re-inserimento del Forte nella proposta di sito Unesco sulle Fortificazioni veneziane, …) sollecitando gli amministratori ad affrontarli con decisione nei rapporti con gli altri enti. Emerge con forza, anche nelle parole del vicesindaco, la necessità di intervenire urgentemente per la messa in sicurezza degli edifici più in pericolo di danni irreparabili, come il portale monumentale: abbiamo sollecitato un nuovo sopralluogo della Soprintendenza, che in una lettera del maggio scorso dichiarava improcrastinabili interventi per “garantire la sussistenza del bene stesso”». Il comitato ha dato piena disponibilità a collaborare con l’amministrazione, anche fornendo informazioni che derivano da tanti anni di impegno per il recupero del Forte. Quando a febbraio 2017 sarà resa pubblica la classifica finale dei Luoghi del Cuore FAI (speriamo che il Forte sia rimasto nelle posizioni di testa), sarà anche possibile chiedere finanziamenti, seppur limitati, al FAI: «Abbiamo chiesto di non trovarci impreparati nel presentare dei progetti ammissibili», prosegue Bibi. «In chiusura abbiamo chiesto vista la grande richiesta della gente di poter visitare il Forte, pur con le limitazioni poste dall’amministrazione militare, che sia il Comune stesso a concordare comunque con la Marina un programma di visite periodiche, a beneficio anche dei turisti, curandone il comitato la realizzazione concreta».

1 commento:

  1. E come da prassi; non appena ricevuti i moduli con le firme l'amministrazione grillina ha provveduto immediatamente a ricopiarli.

    RispondiElimina

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.