Il no trionfa anche a Chioggia, con un percentuale molto vicina al 70%, più alta rispetto alle proiezioni nazionali. In un Comune amministrato dal M5S, che in passato ha premiato più volte anche la Lega e Forza Italia, l'opposizione alla riforma Renzi-Boschi ha mietuto consensi in modo uniforme: quando mancano 2 seggi al completamento degli scrutini, i no sono 18534 (68.82%) e i sì sono 8397 (31.18%). Le dimissioni di Renzi aprono, forse, una pagina nuova nella politica italiana: intanto il Senato resta effettivo e deliberante, il Cnel ancora in Costituzione, il titolo V immutato rispetto ai rapporti tra lo Stato centrale e le Regioni. Altre riforme, forse, saranno messe in cantiere: a cominciare -per forza di cose- da quella della legge elettorale "Italicum". Gli italiani hanno deciso, i chioggiotti anche di più.
I risultati aggiornati in tempo reale dai 50 seggi del Comune di Chioggia
https://docs.google.com/spreadsheets/d/1gNEbXL4EtATNfphY5Imv2mOGz7-4qLMQaWSsDpwifG8/edit?ts=5842f24f#gid=0
RISULTATI
scrutinio in corso
L'amministrazione Ferro su rafforza. Ci sono le basi per cinque anni di buon governo della citta'. Superfluo dire altro
RispondiEliminaSperiamo bene, perché per il momento si è visto molto poco. Molti annunci,quelli sì si sono visti e sono stati molti. Adesso ci si augura di vedere che passano dal dire al fare. Aspettiamo.
EliminaAnche il Pd chioggiotto non naviga in buone acque mi pare...
RispondiEliminaCome votante NO,al PD di Chioggia e nazionale come ex iscritto ed ex votante dico una cosa sola:CHI E'CAUSA DEL SUO MAL PIANGA SE STESSO e aggiungo TRADITORI
RispondiEliminaFIRMATO EX TESSERATO PD
Si è votato NO ad una riforma costituzionale pasticciata e scritta in maniera incomprensibile. Questo è il punto fondamentale.
RispondiEliminaSi è votato NO all’arroganza di Renzi che ha dato più fastidio della riforma pasticciata. Questo è il secondo punto.
Si è votato NO in risposta all’invasione di clandestini che il governo Renzi non vuole vedere. Questo è il terzo punto.
Si è votato NO contro una burocrazia asfissiante che opprime i cittadini. Questo è il quarto punto.
Si è votato NO contro le tasse che UCCIDONO i cittadini. Questo è il quinto è più importante punto che ha sbugiardato Renzo & C.
Non illudiamoci però che i 5 stelle facciano meglio. I chioggiotti possono toccare con mano come amministrano il comune.
non voglio fare l'avvocato difensore, ricordiamoci che i 5 stelle a oggi hanno potuto solo amministrare le scelte di bilancio della precedente amministrazione è con il bilancio che andranno ad approvare dove, eventualmente, si potrà criticare o meno
EliminaFaccio notare che dai primi di luglio, quando è stata insediata la giunta Ferro, sono passati 5 mesi (150 giorni). Quanto dobbiamo ancora aspettare per verificare i provvedimenti che contano per la città ???
EliminaInfatti... se ci siete,cari 5 stelle, battete un colpo!!!
RispondiEliminaSbasse' la cresta, esponenti del pd. No vale' niente!!! Solo boni de metarve in mostra, ma ormai no ve crede pi' nissun! Se andai nele scuole, ma la xente ormai xe stufa de vedarve e de sentirve! Per quelo che ave' da dire poi!!!
RispondiElimina...non si tratta di destra sinistra centro....si tratta di "finirla di smetterla"di fare cose improponibili!!!ci avete sconcassato i zebedeiiii
RispondiEliminaSe i 5 stelle credono che i chioggiotti abbiano votato no perché hanno fiducia nel loro buon governo, si illudono alla grande. Li inviterei piuttosto a considerare l'opportunità di prendere in mano, forse per la prima volta, il vocabolario d'italiano per frenare la lingua dell'assessore d'este, che si diverte a prenderci in giro...La sua ultima uscita su Facebook è stata definire noi chioggiotti dei "pigmei sociali"...a voi i commenti!
RispondiEliminami sembra evidente che l'assessore non si riferiva ai chioggiotti ma ad alcuni personaggi di un gruppo su fb che ironizzavano sulle luci degli addobbi di natale
EliminaMi dispiace ma non trovo giustificata questa risposta. Ritengo che una persona che riveste un ruolo pubblico dovrebbe esprimersi, anche di fronte a critiche o insulti da parte di cittadini, nello stile del ruolo che le è stato assegnato. La cura del bene della collettività, a mio parere, comprende anche il linguaggio che usi per comunicare...
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