Erano probabilmente oltre 500 gli studenti delle scuole superiori che stamane hanno affollato via Granatieri di Sardegna, la strada principale di Borgo San Giovanni, per manifestare pacificamente contro la costruzione del deposito gpl in Val da Rio. Uno sciame che è partito dalla cittadella scolastica alle ore 9, dopo un concentramento di oltre mezz'ora: assieme ai ragazzi hanno sfilato anche gli esponenti del comitato No Gpl, con il portavoce Roberto Rossi e la consigliera comunale del PD Barbara Penzo, ma anche numerosi membri della maggioranza stellata, in testa il vicesindaco Marco Veronese, la consigliera regionale Erika Baldin e il presidente del consiglio comunale Endri Bullo. Tanti slogan giocosi e cori da stadio, dall'automobile avanti il corteo le note dei rapper in voga e il successo di Sanremo, ad ogni step prefissato (l'istituto Cestari -il più vicino all'impianto in linea d'aria- e la ferrovia, fino al ponte Cavanis da dove ben si vedono i “bomboloni” di punta Colombi) i leader studenteschi Valentino Marchesan, Francesco Saracino, Wesley Scarpa, Davide Oro, Stefano Ravagnan e Luca Monaro hanno fatto accendere fumogeni rossi e “transennato” muri e ringhiere come a significare il pericolo di una zona rossa dovuta alla potenziale esplosione del deposito. Il corteo ha avuto il suo esito sul ponte che porta al centro storico, dove si sono succeduti al microfono i protagonisti dell'iniziativa, che hanno commentato il recentissimo appello di Socogas a un'informazione corretta e completa prima di manifestare: «Succede che gli adulti vogliano screditare noi giovani, e non va bene. Non c'è niente che non possiamo fare. All'impresa diciamo: confrontiamoci pubblicamente durante una prossima iniziativa in città».
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mercoledì 22 febbraio 2017
7 commenti:
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Ho visto che anche Mantovan ex assessore urbanistica di allora,vuole farsi vergine di fronte all'impianto gpl,ma la cosa più intrigante è il ruolo della Barbara Penzo,che due anni fà quando fu data l'autorizzazione dell'impianto gpl,era assessora all'ambiente,e adesso dirige il comitato nogpl. Non vi sembra strano tutto questo? Ma gli studenti che hanno manifestato si faranno qualche domanda o gli hanno fatto il lavaggio del cervello? E perchè quelli del PD sono cosi nervosi ultimamente! Cosa avranno da nascondere!
RispondiEliminaAl corteo erano presenti esponenti del PD come quelli dei 5stelle. Questo a sottolineare l'appartiticitá di questa manifestazione promossa dagli studenti per dimostrare il loro inpegno nella società. Poi se qualcuno strumentalizza la cosa per fare un paio di visualizzazioni in più é davvero un peccato..
EliminaGli attuali amministratori del comune di chioggia non erano presenti nella precedente amministrazione, la Barbara Penzo era assessore con la delega su quell'impianto, manifesta contro sè stessa?
EliminaAssessore con delega all’Ambiente, non all’impianto. Le parole hanno un peso.
EliminaPensavo, sinceramente, che ci fossero più studenti alla manifestazione. Ne conosco alcuni che mi hanno detto che non sarebbero andati perché non concordano con coloro che gestiscono questa battaglia.
RispondiEliminaBene,e con quella degli studenti siamo a 3 manifestazioni,ma la costruzionne dell'impianto non si ferma!Bisogna andar oltre,ci vuole una manifestazione col blocco della Romea,ci vogliono persone in numero adeguato e le palle per farlo,solo cosi'la cosa avra'la giusta valenza nazionale per arrivare a Roma.Le manifestazioni fatte qui in paese non disturbano nessuno e quindi non verranno mai ascoltate.
RispondiEliminaSi vede bene dal video che la Barbara Penzo ha qualcosa da nascondere,difatti ha cambiato colore e si è dileguata,se davvero non ha nulla da nascondere o non ha colpe per il gpl,perchè si è innervosita cosi tanto? Se è davvero illibata come dice che si faccia un confronto,e spieghi alla cittadinanza come sono andate veramente le cose quando era assessore all ambiente!
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