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mercoledì 8 marzo 2017

DELUSIONE TRA GLI OPERATORI PORTUALI DOPO IL RIGETTO DEL RICORSO CONTRO IL DEPOSITO GPL. DOMANI SI DECIDERÀ IL DA FARSI

È comprensibilmente deluso Alfredo Calascibetta, presidente del Comitato per il Rilancio del Porto, dopo la sentenza del TAR Veneto che ieri ha rigettato il ricorso contro la costruzione del deposito gpl a Punta Colombi. «Hanno trovato un cavillo da Ponzio Pilato», dice il numero uno della Boriani Navigazione. «Così rimandano la palla al Consiglio di Stato senza dare un proprio parere. Che il ricorso fosse irricevibile -continua Calascibetta- potevano dirlo anche a gennaio, invece di rinviare. Ma dopo la trasmissione tv delle Iene hanno affrettato la richiesta di ulteriori documenti, attendevamo la sentenza già il 2 marzo». Il Comitato si chiede: avendo ricevuto dalla capitaneria la documentazione solo lo scorso settembre 2016, come avremmo potuto avanzare il ricorso al TAR nel 2014 o nel 2015? Intanto domani pomeriggio gli operatori portuali si riuniranno coi propri avvocati e stabiliranno la linea da tenere, se procedere con un ricorso di secondo grado e come coinvolgere la città. Intanto il Comitato dovrà pagare circa 20mila euro di spese processuali alle controparti.
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3 commenti:

  1. Anonimo8 marzo 2017 alle ore 15:36

    fino alla noia : " Ma sto comune, cosa sta facendo per contrastare il GPL ??????"
    Lascia da soli i cittadini e il comitato che fin' ora è stato l' unico soggetto a combattere contro questo mostro ????

    Se non sa cosa fare, metta la pratica in mano a degli avvocati, che tentino di risolvere il problema rappresentato da questi siluri puntati verso Chioggia.

    Caro Sindaco, cominci a farsi sentire e guardi in faccia i cittadini che deve, in prima persona, tutelare.
    E' assurdo continuare a sentire la Consigliera Regionale Baldin o il buon Marco Veronese (V.sindaco) esprimersi al suo posto, anche se faceva parte del comitato NO GPL.

    Ma ci vuole tanto ?
    Al limite dica : " Chioggiotti, non c' è più niente da fare. Ormai il dado l' avevano già tratto i miei predecessori o chi altri. Troppo tardi". Così ci si mette il cuore in pace e si inizia a recitare il rosario (perchè non accada mai niente).

    Ma basta con questo silenzio, questa latitanza.

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  2. Anonimo8 marzo 2017 alle ore 19:41

    Il comitato è l'unico che ha combattuto contro questo mostro? Lei sta vaneggiando...
    Le ricordo che i grillini hanno combattuto con forza anche loro contro il mostro
    ed anche Casson lo ha fatto e da quanto ho sentito in consiglio, mi pare che lo stia facendo ancora,forse con più lucidità di tutti gli altri!
    Dai, smettiamola con sta storia di questo comitato, che avrebbe potuto fare molto meglio di quanto ha fatto finora,perche'con la sua voglia di fare processi ha finito per dividere la città

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  3. Anonimo8 marzo 2017 alle ore 20:30

    I grillini han lottato ? A parte marco veronese ed erika baldin, chi altri?
    guardi che chi può, e poteva da subito, far figurare i grillini in questa lotta è il primo loro rappresentante (tra l' altro anche istituzionale).
    Oh, certo qualcun altro si è espresso, ma la figura che poteva riassumere e rappresentare i "5s", è sempre colui che manca ancor oggi, quasi non fosse interessato alla faccenda.
    Forse perchè in altre faccende affacendato.
    Cita Casson impegnato ed è vero. Ma Casson, non è ancora passato con i 5s.

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