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sabato 27 maggio 2017

CENTO PERSONE ALLA MANIFESTAZIONE NO GPL, LE BARCHE SUONANO LE SIRENE DI BORDO

Circa cento persone hanno partecipato ieri alla mobilitazione No Gpl in vari luoghi del centro storico di Chioggia. Radunatisi in campo del Duomo, gli attivisti hanno raggiunto il cantiere del deposito, ora fermo, dove sono stati apposti alcuni striscioni. Nel mentre il corso del Popolo diventava teatro per una partita di volley con il movimento studentesco, e di un concerto rock. Epilogo in riva san Domenico, dove una delegazione del comitato -bloccata alle soglie di calle Filippini dalla presenza della polizia di Stato e della polizia locale- ha atteso qualche minuto prima che alcune barche ormeggiate suonassero la sirena di bordo, in solidarietà alla manifestazione. Una iniziativa in tono minore, rispetto alle precedenti, sia per il caldo che comincia a dirottare i chioggiotti sulla spiaggia, sia per l'opportuna volontà di lasciare libero il passaggio alle biciclette della Locarno-Venezia.

27 commenti:

  1. Poca gente
    secondo me il comitato ha fatto alcuni errori
    Per esempio, si è identificato troppo con il pd.
    E adesso viene spontaneo domandarsi: che cosa ha fatto il pd di chioggia per opporsi a Roma al gpl in generale, e ora a questa cosa della proroga? Era l'unico ad avere una corsia preferenziale per Roma visto che a Roma c'è il pd, era l'unico che poteva davvero fare qualcosa
    non so, può darsi che mi sbagli, ditemelo voi se mi sono perso qualcosa, ma a me sembra che ben poco sia stato fatto
    Perchè?
    E la gente ste cose le percepisce

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  2. Corsia preferenziale?
    Ma il PD locale non può opporsi alla linea di quello di Roma. Non funziona così. Non è facile un pensiero autonomo in quello come in altri partiti. Certo se si fossero mossi quando era il momento, magari un po' di ascolto lo avrebbero trovato.
    Dico dal 2014, quando già l'allora segretario diceva in commissione che c'era poco margine per opporsi a Roma.
    O almeno dal 2015, quando intervistati da Comparato dichiaravano intenti battaglieri.... Ma si avvicinava la campagna elettorale e i grandi politici hanno scelto di non sapere.

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  3. ...Circa cento persone (...)
    Mi sto chiedendo chi abbia "fritto l'aria".
    Dalla carica dei cento (101 per la polizia), togliamo il 33% dei partecipanti (cioè coloro i quali hanno interessi più o meno espliciti/impliciti di careghe e cariche/interessi politici vari), perlappunto rimane aria fritta. Ovvero i dirimpettai di riviera Caboto che, ad onor del vero, han timore di vedersi deprezzare il proprio mattone.
    Non lo si è ancora capito? Non abbiamo classe politica a Chioggia.

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  4. Bravo Comparato colluso con Socogas,non pubblicare u messaggi che ti danno fastidio e che parlano conteo il drposito

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  5. Coglione, il sottoscritto pubblica TUTTI i commenti, meno quello dei deficenti come te quando scrivono cose da denuncia penale. Se vuoi scrivere cose da denuncia, ci vediamo, me le dici davanti alla telecamera e le mettiamo sul blog. Siccome non hai le palle, non lo farai.

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    1. Coglione dillo a un tuo parente più prossimo, maleducato !
      In quanto a quello che scrivi, cioè che pubblichi tutti i commenti, dici una falsità. Tu, con la scusa della denuncia penale, pubblichi quello che a te fa più comodo e tagli soprattutto quei commenti che tirano in mezzo Casson e il suo Dirigente di allora. Da tempo abbiamo capito il giochetto, per non parlare della tua campagna pro Socogas in questo blog.

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    2. Sei tu che dici falsità, pubblichiamo TUTTI i commenti, ma se scrivi cose da diffamazione non possiamo certo pubblicarle. Noi scriviamo le cose come stanno anzi, se dovessimo scrivere prorpio tutto avremmo anche dovuto scrivere che la manifestazione è stata un flop totale, esclusi gli addetti , non c'erano 70 persone con alcuni migranti presi da comparse. La tanto annunciata processiuone di pescherecci, non solo non c'è stata, ma a fatica hanno convinto qualcuno a suonare la tromba. Il tutto con giorni e giorni di manifestini e altoparlante. Avremmo dovuto scrivere ANCHE questo per essere veramente trasparenti...però proprio per non mettere disagio alle persone , in buona fede, che sono contrari non lo abbiamo fatto. Ripeto, vuoi scrivere cose da denuncia vai sul tuo profilo fb e pubblicale...cosa aspetti?

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    3. Adesso sei diventato anche giudice per considerare se un commento sia penalmente perseguibile ?? Quando ti sei laureato ??

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    4. perché non ci rilasci un'intervistina video? sei tanto bravo, non aver paura...

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  6. S’è capito ed è palese che c’è un filo diretto fra la Socogas e alcuni Dirigenti del Ministero alle infrastrutture che fanno il brutto ed il cattivo tempo.

    Se c’è stata la sospensione del cantiere per abuso edilizio, il Ministero (o meglio qualche dirigente) avrebbe dovuto almeno aspettare l’esito del ricorso al TAR prima di decidere la proroga. Proroga che guarda caso è pari allo stesso lasso di tempo che il Ministero ha concesso per realizzare l’intera opera (due anni dal Decreto).
    Solo in Italia si vedono certe sconcezze.

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  7. Non solo manca la classe politica a Chioggia. A leggere certe sacre scritture di anonimi sul blog, mi vien da pensare che certe teste quadrate politiche, ce le meritiamo tutte. Comparato ha ragione, chiunque può pubblicare (non sotto mentite spoglie ed in tazebao altrui), commenti ed osservazioni pertinenti. Ma per pièta, non s'insulti l'intelligenza...

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    1. Da che pulpito ….Come mai non ci ha messo la firma al suo commento, magari corredata dal suo indirizzo.
      Non si preoccupi, l’indirizzo ci servirebbe per farle una serenata sotto casa per cantare il suo ritornello “teste quadrate politiche” all’infinito.

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  8. Appunto non si insulti l'intelligenza allora Comparato la smetta di rassicurare la popolazione di Chioggia sul deposito,non ne ha le capacita'tecniche e lasci spazio anche a chi ricorda che in caso di incidente il fireball svilluppato da 9000 m3 di gpl spazzera'via l'intero centro storico immergendelo in una fiammata esplosiva,questa e'la realta'altro che le case di via caboto,ad essere in pericolo sono tutti quelli che abitano in un raggio di 1km e il mezzo metro di terra che coprira'le 3 cisterne a poco serve in caso di defragazione,un vero deposito bunkerizzato mette i serbatoi sotto terra in una buca non sotto una collinetta di terra!

    E per cortesia Comparato finiscila di dare del coglione a chi non la pensa come te,nessuno ti aveva offeso.

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    1. ti ho dato del coglione, meritatamente, non perché la pensiamo in modo diverso perché mi hai dato del " colluso " affermando falsamente che non pubblichiamo i commenti. Cosa assolutamente non vera infatti questo blog è pieno di commenti contro la socogas e anche contro il sottoscritto ma non puoi pensare di rom pere le noci con .... tu puoi pensarla come meglio credi e puoi tranquillamente commentare a patto che non scrivi cose da denuncia, punto.

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    2. “colluso” non è il termine giusto, ma simpatizzante con la Socogas, questo sì. E se dici il contrario, sei un bugiardo !!!

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    3. Apprezzo il tuo passaggio verso un modo più corretto di esprimerti, quelli della socogas li ho conosciuti alla conferenza stampa fatta l'anno scorso al Granso Stanco - per inciso cè gente che a seconda della convenienza indossa la maglietta NO GPL ma poi ci è andato anche a pranzo - detto questo, ripeto, ancora una volta, l'impianto se fosse stato realizzato da un'altra parte era sicuramente meglio ( e per motivi oggettivi e non per falsi allarmismi ) ma era da stoppare ( ammesso e non concesso che fosse possibile) ALL'INIZIO e non dopo tre anni. Abbiamo ampiamente provato come TUTTI sapevano , fin dall'inizio della realizzazione di questo impianto. E' possibile in un paese moderno mettere le imprese in una situazione come questa? E' questo il vero problema e non un impianto che , alla fine della fiera, è di GRAN LUNGA meno pericoloso degli impianti di benzina che abbiamo in centro, degli aerei che ci sorvolano in continuazione e di molte altre situazioni di pericolo. Non si tratta di simpatia si tratta di dire le cose come stanno.

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  9. Per quanto riguarda eventuali incidenti all'impianto di gpl non sono quelli della socogas ma enti esterni, tra cui i vigili del fuoco, che hanno ampiamente precisato che eventuali incendi rimarebbero confinati all'interno dell'area dell'impianto - quell'impanto non può scoppiare - viene interrato - ci sarebbe l'incendio ma non un esplosiane tale da arrivare alle case. Dovrebbe scoppiare tutto assieme cosa impossibile - poi tu sei libero di pensarla in modo diverso ma gli enti tecnici affermano il contrario.

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    1. Per andrea comparato - 28 maggio 2017 20:14
      Lei continua a dire “ quell'impianto non può scoppiare - viene interrato “.

      Quell’impianto non è per niente interrato. I bomboloni sono stati appoggiati sul terreno a QUOTA CAMPAGNA. Lungo il perimetro dei bomboloni viene costruito un muro di cinta FUORI TERRA in calcestruzzo armato alto una decina di metri e sopra i bomboloni verrà steso del terreno di soli 50 cm. di spessore. INTERRARE significa SOTTO TERRA, in questo caso trattasi di RIPORTO.

      In relazione ai Vigili del Fuoco, aspettiamo di conoscere il parere definitivo che per adesso non è agli atti. Io comunque se abitassi nei pressi dei bomboloni non dormirei sonni tranquilli, anche se ci fossero tutte le rassicurazioni del caso. (boscolo)

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    2. I Vvf hanno già scritto sui giornali che l impianto è sicuro.
      Per quanto lo stoccaggio il termine corretto è tumulato ed è imposto dalla norma proprio per evitare che i serbatoi vengano coinvolti in un ipotetico incidente. Però capisco e comprendo che chi abiti nelle vicinanze sia preoccupato, però, permettimi, e il condominio ATTACCATO agli impianti di benzina? quelli non preoccupano? e secondo te dive è più alta la percentuale di rischio di incidente? In un impianto ultra moderno chiuso con soli addetti addestrati oppure in un0area di servizio a cui accedono tutti ( anche fumatori deficenti) ??? Non rispondermi, non serve.

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    3. Per andrea comparato - 29 maggio 2017 11:17
      Lei conosce il carico d’incendio di 9.000 metri cubi di GPL ?? Si informi e poi mi risponda.

      Nei giornali, contrariamente a quanto lei ha espresso nel suo commento, i Vigili del Fuoco, nell’intervista dell’11 Marzo 2017 il comandante provinciale Aquilino, sull’impianto di Chioggia a detto : «Esprimeremo tutte le considerazioni nel comitato regionale, avremo la massima attenzione. Nel momento i cui gli enti competenti e il ministero danno il via libera, noi interveniamo e facciamo in modo che siano eseguite nel rispetto delle norme, che ci sono»
      Ha anche aggiunto : « Detto questo, rischio e percezione sono cose diverse e il rischio zero non esiste, a qualsiasi attività è associato un rischio». (boscolo)

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    4. A parte che mi sarei un po' stufato di fare l'avvocato difensore della SOCOGAS.... evidentemente leggiamo giornali diversi -- https://drive.google.com/file/d/0B1C6v2lEnZqDWUlGYjJuTmt3alE/view?usp=sharing questo è l'articolo comparso sulla NUOVA VENEZIA l'11 marzo 2017 il titolo è: " VIGILI DEL FUOCO IN SPIAGGIA, GPL DEPOSITO SICURO " nell'articolo che riporta un'intervista al comandante provinciale Aquilino nella quale non mi sembra proprio che abbia un atteggiamento " terroristico " - nell'intervista conclude: " L'importante è trovare un equilibrio tra la sicurezza ambientale e la tutela del reddito, altrimenti questo paese non va avanti . "

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    5. Per andrea comparato - 29 maggio 2017 16:33
      Se lei si stufa non so che farci.
      Nel merito, io mi sono collegato al sito ufficiale della Nuova Venezia http://nuovavenezia.gelocal.it/venezia/cronaca/2017/03/11/news/gpl-saremo-rigorosi-sulla-sicurezza-1.15017488 ed il titolo non è quello da lei indicato nel suo commento.

      Il titolo è : «GPL, SAREMO RIGOROSI SULLA SICUREZZA»

      Né il titolo, né nel testo dell’articolo sta scritto “gpl deposito sicuro”
      E’ vero che detto articolo conclude con quanto da lei scritto, però dentro ci sta tutto quello che io ho riportato. (boscolo)

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    6. Scusami ma sei proprio una noia, io mi riferisco all'articolo CARTACEO distribuito il 13 marzo, di cui ti ho messo il PDF quello che hai messo tu è l'articolo on line che è , come spesso succede, diverso sia per titolo e, mi sembra qualcosina, IN OGNI CASO nell'intervista il comandante dei vigili del fuoco non dice nulla di negativo sull'impianto, dichiara di non conoscere il territorio e che vigileranno sulla sicurezza - il finale è IDENTICO a quello che ho riportato io, vatti a guardare il PDF poi, se tu vuoi vederci a tutti i costi il terrore, per carità, problemi tuoi, ma non è scritto quello che dici tu.

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    7. Per andrea comparato - 29 maggio 2017 20:48
      PDF-cartaceo oppure on line, il titolo è di secondaria importanza. Quello che vale è cosa c’è scritto nell’articolo e, appunto, non c’è scritto da nessuna parte “gpl deposito sicuro” ! (boscolo)

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  10. Ho visto che la segantin si è data da fare per Ca bianca con Brugnaro. Perchè non insiste con Brugnaro anche per il GPL? in campagna elettorale era molto attiva in questo argomento, poi non la si è più sentita
    Abbiamo la barbara Penzo che è del Pd,partito che è a Roma a capo del governo dove si è giocata tutta la questione e la Segantin che è sostenuta da Brugnaro che come presidente della città metropolitana ha precisi poteri e invece siamo sempre al punto di partenza...

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  11. c'è scritto nel titolo dell'articolo cartaceo, guardati il PDF

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