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martedì 18 luglio 2017

PARLA ANDREA, IL BAGNINO-EROE DI ISOLAVERDE: "SONO STATO ANCHE PARAMEDICO"

Si chiama Andrea Zennaro l'eroico bagnino che ieri, nello svolgimento delle sue funzioni, ha salvato la vita a un turista rumeno di 65 anni, residente a Dolo, caduto da uno scoglio mentre cercava peòci. Il giovane, di guardia alla torretta 39bis sulla spiaggia Albachiara di Isolaverde, aveva già richiamato l'uomo per due volte col fischietto: poi, dovendo gestire anche gli utenti delle spiagge libere, si è girato sentendo il tonfo di una persona in acqua, a 80 metri dalla riva. «Ho preso il baywatch e in un minuto sono corso a salvarlo», dice Andrea, che con proprietà racconta tutti i particolari a Chioggia Azzurra: «L'ho trovato con la faccia riversa sull'acqua, l'ho girato aiutandomi con la spalla, a una persona ho chiesto di chiamare i soccorsi del 118 e altri due bagnanti mi hanno aiutato. Aveva un taglio profondo sulla testa, da trauma pesante, e non sapevo se avesse riportato anche dei danni alla colonna vertebrale: ho perciò controllato sotto i piedi per vedere se reagiva, fortunatamente sì, ha risposto. Quindi gli ho praticato la rianimazione e la respirazione, ho chiamato altri bagnini per stabilizzarlo, in dieci minuti sono arrivate le ambulanze e l'elisoccorso, che mi hanno ringraziato dicendomi che oltre al bagnino ho fatto il paramedico». Andrea Zennaro si è infortunato a sua volta ai piedi, è stato medicato con due garze -niente di grave- prima del meritato cambio turno. Ad accudire il turista anche la figlia, che parlava italiano. Un plauso quindi ad Andrea e a tutti gli altri bagnini stagionali del litorale, spesso giovanissimi, che si preparano nei corsi d'inverno per guadagnare poi anche troppo pochi soldi dato il grande lavoro che fanno.

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