Durante la conferenza collegiale di riepilogo del primo anno di amministrazione a Cinque Stelle, svoltasi stamane nella rinnovata “sala dei lampadari”, il sindaco Alessandro Ferro ha presentato la recente introduzione della carta d'identità elettronica. Operativa da pochi giorni, è già stata rilasciata a oltre 300 utenti; contiene all'interno un chip con le informazioni e l'impronta digitale, circostanze rese possibili dall'avvento di nuovi software all'ufficio anagrafe. Chioggia è tra i primi Comuni del Veneto ad avere attivato questo strumento. Per riceverla sono sufficienti sono 2 fototessere e il versamento di 22 euro, di cui quasi 17 trattenuti dall'erario.
Pagine
▼
mercoledì 27 settembre 2017
1 commento:
Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.
Accidenti !
RispondiEliminaLe bandiere, due unioni civili, il registro di bigenitorialità, 300 carte d’identità elettroniche, ………………proprio un bel risultato in un anno di Amministrazione. Chissà quali mirabili traguardi negli altri 4 che mancano alla fine del mandato Ferro.