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venerdì 29 aprile 2011

CHIOGGIA AZZURRA fa PIAZZA PULITA

         
                 
Una delle motivazioni che ha spinto Andrea Varagnolo ad entrare in
Chioggia Azzurra è stato il fatto di vederci (alle elezioni regionali precedenti) durante un mercato
 settimanale del giovedì armati di scopa e palette per pulire la montagna di volantini INUTILI gettati
per terra. 
Questa deleteria immagine della politica ha così colpito il nostro Andrea Varagnolo (che oltre ad essere insegnante laureato in filosofia è anche poeta) da ispirargli la poesia che sotto pubblichiamo  


Poesia Politica
dentro il Programma
dietro la Lista
civicamente in Prospettive panoramiche
e perfino elioterapiche dal Ponte di Vigo:
i
“ maggiori fiumi dell’Alta Italia…”
la
“nuova Città Giardino…ricolma di ortaglie”
con
“Beniamino il nostro beniamino”.

Tuttavia ora-qui
SIAMO CERVELLI CHE SI SCONTRANO
A LENTI PASSI D’IMMOBILITA’
come Lampadine spente lampadine scadute
come Santini non più in cielo
ma caduti per terra
eppur visibili sebbene calpestati
in Corso nella corsa
a sopravvivere per votare
nella dura logica del voto
senza amici – parenti? o con le strutture economiche!!?

Eppoi  lavori deserti di Duna dove
Nelle dune spoglie o in quelle scomparse
si scorgono -tuttavia-
 ancora volponi nascosti
a oltranza;
ma i Giganti (sia buoni che cattivi)
sono ciechi senza cultura
e sempre purtroppo alla mercè di Ulisse.
e allora
SIAMO CERVELLI CHE APPAIONO
IN VISIONI FLUVIO LAGUNARI
COME APPARAZIONE di santini sopra ortaggi
con i piedi umidi in terreni umidi
mobili … nella sabbia.


Andrea Varagnolo candidato di Chioggia Azzurra




Noi di Chioggia Azzurra, continueremo a fare piazza pulita anche ai prossimi mercati settimanali

14 commenti:

  1. Venanzio Flavio, proconsole30 aprile 2011 alle ore 07:39

    Oppure “….come le moleche, a mole, drento un viero.”.

    Se questa è poesia, le “riflessioni” del Prof. Luciano Bellemo sono sonetti.

    Venanzio Flavio

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  2. Andrea Varagnolo è un bravo ragazzo e gli devo sempre uno spritz, che da tempo mi richiede. Mi pare che la sua poesia centri bene un problema che molti cittadini avvertono: l'inutilità dei volantini, soprattutto se distribuiti al mercato del giovedì e l'esistenza di qualche vecchio volpone che senza tanto spreco di carta alla fine riesce comunque a fare andare le cose come gli aggradano. Certo che l'ultimo giovedì non era un gran bel vedere i portici e le calli tappezzati a terra dei "santoni" di un autocandidato a sindaco (il buon professor Mantovan). Strano che un esperto come lui non abbia valutato l'effetto che poteva scaturire da una divulgazione così massiccia del suo faccione. Comunque può darsi che sia tutto calcolato. Di sicuro a guadagnarci sono le tipografie, e a lamentarsi, ahimè, sono gli alberi, sacrificati per tessere le lodi (quali, non si sa )di centinaia di improbabili personaggi che farebbero meglio a dedicare il loro tempo ad altre attività piuttosto che proporsi ad amministratori della Città.Pper molti di essi il solo pensiero che ce la possano fare mi fa venire un giramento di ....che i tornado non sono niente in confronto...

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  3. Speriamo sia eletto, Così preparerà le delibere in quartine.... Ma pensate che la gente sia così scema?
    Sono sempre più ottimista. Le nuove regole elettorali (vedrete che con meno di 400 prferenze non si entrerà in consiglio)faranno in modo di evitare che il consiglio comunale sia riempito da scansafatiche, perditempo, nullafacenti e falliti che non riescono a trovare un lavoro e pensano di ottenerlo rubando dei voti alla gente.
    Solo così (forse) chi ci rappresenta porterà finalmente qualità ed impegno...e non poesie

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  4. Illustre Vate, illumina noi erranti con la luce dei tuoi carmi....

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  5. Andrea, va benissimo e hai fatto bene a dedicare il ricordo a papa Giovanni Paolo II° ma, per piacere, sii preciso nelle date. Il Papa che oggi diventa santo non è morto 4 anni fa ma bensì sei, esattamente il 2 aprile 2005. Su, è meglio che correggi subito prima che altri se ne accorgano.

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  6. Andrea, vedo che hai fatto un ricordo di Papa Giovanni Paolo II° in occasione della sua beatificazione. Hai fatto molto bene. Sii preciso con le date, però. La sua morte non è di quattro anni fa, bensì di sei, esattamente il 2 aprile 2005. Vedi di correggere o, se preferisci e per restare in tema, di corriggere quanto prima. Ciao.

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  7. Salve,nella passata consultazione elettorale per il comune,se non vado errato son bastati 150 voti per essere eletto cosigliere "praticamente il voto del condominio dove si abita piu' i parenti stretti e gli amici"domanda ai politologi del blog:cosa puo' consigliare un simile eletto all'interno del consiglio comunale,visto la inesistente percentuale di rappresentanza del popolo? Grazie.

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  8. In questi giorni frenetici di campagna elettorale,diverse sono le cene,gli incontri spritz,happening con mangiate varie,oggi sul Corso del Popolo invece c'era il banchetto con la porchetta e bossola'ecc. a cui partecipano gli esponenti dei partiti e la cittadinanza votante.Alla fine tutto questo avra' un conto ben salato,e mi piacerebbe sapere se verranno pagati con i rimborsi elettorali ai vari partiti.Se cosi' fosse il principio sarebbe che a pagare sono sempre gli stessi.

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  9. Dunque,procedendo in ordine sparso:
    1) La poesia a me piace, e comunque ha un suo significato nel contesto dei volantini che insozzano inutilmente calli e piazze,noi abbiamo un altro stile.
    2)I banchetti di questa mattina hanno colpito anche me,i costi se li sobbarcano tanti candidati che pensano di prendere voti in questo modo,tutto sommato ( io non lo farei mai) almeno qualcuno che gode.
    3)Non credo proprio che si riescano a prendere 150 voti dallo stesso condominio,e comunque non è che uno diventa consigliere con 150 voti,è necessario che la lista a cui appartiene raggiunga il quorum.. che è il 3%, a spanne dovrebbero essere 1600 voti,non mi sembra poco.
    E' vero che a volte si viene eletti con i " resti" vale a dire che a volte una lista riesce a " conquistare " il seggio con un numero di voti inferiore al 3% però sono casi rari e bisognerebbe fare un ragionamento più articolato. In sintesi vorrei dire all'anonimo amico: prendere voti e MOLTO meno facile di quello che si pensa.
    4)Vecchio Cuore,sì hai ragione ho sbagliato, cosa vuoi a volte scrivo in poco tempo,sento particolarmente la figura di Papa Giovanni paolo II ho ancora impresso nella mente quei giorni della sua agonia,ha " coperto" un arco di tempo così lungo della mia vita...insomma penso che tu capisca cosa voglio dire.Sai che ho ricevuto una telefonata dal commentatore più famoso del blog??

    Ciao a tutti e grazie per i vostri interventi,mi si è sfasciato il palmare e in questi giorni non riesco ad essere rapido nella pubblicazione dei commenti,dovrei risolvere entro domani.

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  10. Venanzio Flavio, proconsole1 maggio 2011 alle ore 23:03

    Il PD ha fatto scendere i pezzi grossi per “spingere” Budino Casson: la Bindi prima, Letta poi; quindi sarà il turno di Casini. Per Guarniero de’ (NOI) Sfortunati è giunto Di Pietro , con pranzo alla Mano Amica.
    Uno Zaia demoralizzato ha dimostrato come si è costretti a digerire bocconi indigesti, tanto che non vedeva l’ora di partire da Chioggia.
    Chi farà arrivare il PdL in favore di Ortofresco Cap(r)on? La sottosegretaria Collega Botox-Casellati e la salmonata Brambilla “senza portafoglio”? Un paio di ministri con Bondi (se arriva Galan, ghe vuole a betoniera )? O forse Silvio in persona con la Minetti (e allora altro che 7.2, movida malaspiniana compresa!!)?
    Ormai i tempi stringono; la BINDI ha detto che le elezioni di Chioggia sono sotto i riflettori nazionali, per l’importanza dell’esperimento “idea che funziona” (non accorgendosi che gli astanti erano intervenuti per vedere la Romina – che svettava fasciata in un paio di stivali che ne esaltavano il portamento – e non per sentire degli “obiettivi europei per il 2020”, o che lei (la BINDI) non si intende di pesca, ma di pesce sì”.

    Venanzio Flavio

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  11. Venanzio Flavio, proconsole3 maggio 2011 alle ore 08:24

    Il re della comunicazione in questa campagna elettorale può essere già proclamato: il Prof. Mancini, illustre ricercatore, conferenziere, clinico e primario. Nella serata di presentazione del programma di Capon all’Airone, non meno di 700 persone sono accorse per le sue narrazioni, di barzellette ed aneddoti (sebbene difficile distinguere le prime dai secondi).
    Sabato scorso, ha sparigliato i quattro gatti della Lega (le temibili brigate malaspiniane) accorsi ad udire Zaia, transitando per il Corso accompagnato da due Gran Gnocche, che hanno distratto lo stesso Presidente della Regione e suscitato i più invidiati commenti da parte del corpo stabile dei vardaori in servizio permanente effettivo (ma a consumazioni zero) presso i baretti di piazza.

    Venanzio Flavio

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  12. Domanda agli esperti politologi del blog:a quanto ammontano i rimborsi elettorali,come vengono conteggiati,e come avviene la suddivisione tra le forze politiche,e quant'altro.Grazie,credo che gli elettori debbano conoscere anche questo aspetto della politica di cui nessuno ne parla ! chissa' mai perche'Ciao

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  13. Caro Vecchio Cuore,
    ti scrivo perché a questo punto ti stimo,
    infatti i Volponi sono nascosti dietro a dune che non ci sono più (proprio come il lavoro per molti) quindi sono nascosti dietro a nulla, eppure questo nascondiglio qui a Chioggia è sufficiente e pertanto non vengono riconosciuti come Volponi da chi è cieco come Polifemo (e da sempre viene vinto da Ulisse) e sono Votati (grazie ai Santini del Giovedì).
    Infine la prima parte della poesia non fa altro che riprendere le enormi potenzialità di Chioggia come principale porto dell’Alto Adriatico e relativa storia del sale … e di Sottomarina progettata come Città Giardino dalla Società Anonima Lido Sottomarina; il riferimento a Beniamino è la speranza che ciò ri.diventi ora possibile.
    Grazie ancora anche a Comparato che ha questa forza, anche di pubblicare una poesia non così “ovvia”. Secondo me questo è un merito di Andrea. Andrea Varagnolo

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  14. In questi giorni di frenetica campagna elettorale,con la calata in laguna dei big della politica romana a sostegno dei candidati sindaci,non sarebbe male se anche lor signori provassero qualche oretta di coda nella mitica Romea,come accade quasi tutti i giorni a noi poveri pendolari per guadagnarci la pagnotta quotidiana!

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