grazie a tutti!!!
Il sit-in viene rimandato a mercoledì 13 luglio 2011 ore 19
AGGIORNAMENTO DI SABATO 9 LUGLIO
SIT-IN di SOLIDARIETA' questa sera ore 19 presso il chiosco
AGGIORNAMENTO del 6/7 ore 15.30:
E' in preparazione un sit-in di sostegno al chiosco delle granatine di Campo Marconi a presto data e ore.....continuate a seguire qui sul blog e sulla pagina di facebook
Aggiornamento di martedì 5 luglio 2011 del titolare del chiosco dopo il colloquio con il sindaco
Questa mattina lunedì 04 luglio 2011 il titolare del chiosco di campo Marconi,si è incatenato sotto il comune esasperato dalla situazione che si è creata in campo Marconi in seguito alle iniziative di un comitato locale che in pratica sta di fatto impedendo un'attività che era presente in quel luogo da oltre cinquant'anni, ora non contenti,come afferma il signor Scarpa,stanno cercando addirittura di fargli revocare la licenza di esercizio.
In seguito alla protesta è stato ricevuto dal sindaco e da alcuni componenti della giunta che pur dispiaciuti della situazione difficilmente potranno permettergli l'attività dopo le 20 della sera vista l'intransigenza delle persone a cui così tanto disturbo reca quel chioschetto.
Sembra un vero e proprio accanimento................
Video girato mesi fa,quando era appena stato installato il nuovo casottino in campo Marconi, in seguito alla messa in opera di questo nuovo manufatto si scatenarono le proteste di un comitato locale che portarono alla rimozione del nuovo chiosco
NASCE IL GRUPPO SU FACEBOOK INTITOLATO
IL CHIOSCO DELLE GRANATINE DI CAMPO MARCONI DEVE VIVERE
Ho buttato giù in fretta questo gruppo,personalmente ritengo le azioni intraprese contro l'attività di Marco Scarpa, il chiosco delle granatine storicamente collocato in campo Marconi un atto di puro egoismo. Marco sta passando un momento molto difficile, ha due figli, è un momento economico molto negativo per tutti, non si capisce il perché di quello che è un vero e proprio accanimento da parte di un gruppo di persone ..il comitato. Già lo hanno costretto a togliere il manufatto che era stato fatto prima, con tutti i criteri, che rendeva quella piazza PIU' BELLA ,chi si sente amico di Marco, chi pensa che il chiosco possa rimanere in quella piazza e renderla VIVA aderisca a questo gruppo e ci iscriva più amici possibile. Non è giusto che una persona come Marco si sia trovata costretta a fare un gesto così eclatante di mettersi alla berlina. Forza ragazzi!!!
Marino Masiero
RispondiEliminanon conosco a fondo il caso e chiedo scusa se osservo genericamente, so solo che se un chiosco che vende granatine in un campo da oltre trent'anni dev'essere sfrattato da un comitato, c'è qualcosa che non và. Un uomo che vende granatine a chi può dare fastidio?? forse il suo tritaghiaccio disturba i sonni di qualche plantigrado? quale che sia il senso di questa protesta di un gruppo di persone "contro", trovo che vi siano ben altre questioni da affrontare in città... magari lasciando vivere una famiglia e rispettando una usanza ed una presenza che sono tipiche di un Veneto che sta scomparendo. Quello delle persone umili e del piccolo commercio, che fa tradizione, più che economia.
Annalisa Zennaro
RispondiEliminaProprio la settimana scorsa passando davanti con la corriera pensavo di andare a mangiare una deliziosa granatina una di queste sere...speriamo di fare in tempo! Ma che rumore vuoi che faccia quel chiosco? E' pura cattiveria!
Alessandro Cavallarin
RispondiEliminanon si può togliere quel chiosco è storico.... è una famiglia che da sempre ha quell'attività non gli si può togliere.... ed è anche un punto di ritrovo per i giovani!!! Ma giusto me ne scordavo, Chioggia ormai non li vuole più da tempo i giovani, preferisce avere persone di una certa età(non che io non le gradisca),almeno alle 7 di sera il paese è deserto!!!! Che schifezza un paese di mare che non ha luoghi di divertimento per i giovani.... che amarezza!!!!
Roberto Pagan
RispondiEliminaE' UNA COSA INCONCEPIBILE QUELLA CHE STA VIVENDO MARCO SCARPA,, I SUOI NONNI MATERNI CHE ERANO ANCHE I MIEI ERANO LI DA 100 ANNI,MOLTO PRIMA DEL COMITATO QUINDI, E' UNA VERA CATTIVERIA DI QUESTE PERSONE. HA INVESTITO MIGLIAIA DI EURO SU QUELLA ATTIVITA' PER POI TROVARE UN COMITATO DI CATTIVERIOSI CHE VOGLIONO ROVINARLO........... CHI INVESTE A CHIOGGIA,SCUSATEMI MA DEVE ESSERE PROPRIO UN CRETINO !!!! IO SONO PRONTO DA UN ANNO CON L'ALBERGO E NON POSSO APRIRE PER MILLE PROBLEMI CREATI AD ARTE. TRA POCO ANDRO' ANCH'IO IN COMUNE, CON UNA TANICA DI BENZINA PERO'.....
Cristina Donaggio
RispondiEliminami permetto di aggiungere il mio modesto parere ,essendo commerciante ank'io...nn approvo assolutamente ke venga fatto questo ad una persona ke lavora onestamente e cn fatica.oggi,guadagnarsi la pagnotta,e' diventato difficile x tutti!!!tasse su tasse ci fanno amaramente galleggiare,x poi darci lo strattone finale ke ci fa affondare...ma a parte questo,io mi kiedo:ma ke problemi porta quest'esercizio,ke forse e' uno degli ultimi piaceri ke Chioggia ci puo' offrire????meglio riempirsi di extra comunitari nulla facenti sussidiati dalle nostre tasche ,ke girano x Chioggia.....mi schiero dalla parte del Sig.Marco cn tutta la mia solidarieta'....e xke' no,mangiando anke qualke granatina in piu';-) Adesso Signor Sindaco ,sta a lei....Faccia vedere di essere in grado di 'ritirar'su un paese come Chioggia,ricco di cultura e bellezza .Ci faccia rivivere,ci tolga dalla melma in cui ci ha lasciati la precedente amministrazione...il compito e' arduo,ma si puo' far qualcosa partendo anke da un chiosco di granatine;-) un saluto a tutti voi..A presto;-)
Scusatemi da semplice osservatore,ma se accadono questi fatti cosa vuol dire?che forse questa attivita'anche se datata non è perfettamente in regola con tutte le norme di legge previste?se cio' non fosse il titolare del chiosco non avrebbe nulla da temere!Seconda osservazione:vista la disastrata economia locale,se tra poco ,le persone che hanno perso il lavoro,i giovani che non lo trovano per nulla,quelli che non riescono a pagare il mutuo ,quelli che hanno lo sfratto,i pecatori in piena crisi,i vongolari idem ecc.si incateneranno sotto il Comune,non basteranno le ringhiere dei cancelli comunali.Saluti.
RispondiEliminaSI, ASSOLUTAMENTE IL CHIOSCO DEVE RIMANERE!CI STA BENISSIMO!
RispondiEliminaE' UN BEN VENUTO AI TURISTI, A TUTTI NOI ED A TUTTI GLI AMICI DI CHIOGGIA!
IN TUTTE LE CITTA' ED IN TUTTI I PAESI SI VALORIZZANO LE COSE SEMPLICI DEL PASSATO.QUI, VENGONO DEMOLITE CON SCUSE BANALISSIME CHE PUZZANO DI "CATTIVERIA"!
CHI E' QUESTO COMITATO CHE VUOLE FARE SPARIRE QUESTA FAMIGLIA, DA ANNI PRESENTE CON QUESTA ATTIVITA'?
QUI NON SI TRATTA DI ELIMINARE "SEMPLICEMENTE" UN CHIOSCO FATTO DI PANNELLI E ALTRO.
AL COMITATO CHIEDO SI FARE MENTE LOCALE SUL FATTO CHE SI CREA UN DISATRO AD UNA FAMIGLIA CHE VIVE DI QUESTO LAVORO E BASTA.
MA VOGLIAMO SCHERZARE? MA VOGLIAMO DAVVERO CHE UN MANIPOLO DI PERSONE ABBIA IL POTERE DI TOGLIERE UN CHIOSCO PRESENTE DA SEMPRE ALLE PORTE DI CHIOGGIA?
AL SINDACO CHIEDO CHE CIO'NON AVVENGA! IL CHIOSCO ALLE PORTE DI CHIOGGIA C'E' SEMPRE STATO. RICORDO CHE DA PICCOLA D'ESTATE, CON I MIEI GENITORI, PRIMA DI ANDARE A CASA CI SI FERMAVA A MANGIARE LA GRANATINA PER COMBATTERE IL CALDO SOFFERTO PER FARE LE SPESE!
IN FIDUCIA E CON L'AUGURIO A TUTTI CHE LA TRANQUILLITA', A CHIOGGIA, PRENDA IL POSTO DELLA CATTIVERIA!
CIAO
-FANNJ-
NON CAPISCO QUESTA "CATTIVERIA"
Andrea Doria
RispondiEliminapenso che si tratti sempre e solo di ripicca perche molto probabilmente le persone che non vogliono il chiosco sono le stesse che vanno a prendersi la granita e fanno un sorriso s tutta bocca al sig. marco e questo succede ormai da sempre purtroppo l"invidia e la malvagita non hanno piu rispetto di nessuno nel caso in questione stiamo parlando di generazioni che si tramandano questa attivita il sig. marco da giovane si e" fatto il culo svolgendo lavori tipo cameriere ecc. questo e" assurdo perche non fare un ontare chiosco piu bello visto che quello attuale non e proprio eccellente mentre quello che aveva ideato era molto piu carino spero che qualcuno faccia un passo indietro anche perche sicuramente il danno economico che ha subito il sig. marco non e" da poco visto che il chiosco nuovo era gia stato montato per poi farlo smontare cavolo solo in italia succedono queste cose non vogliono che la gente lavori preferiscono avere i nigeriani davanti i supermercati che rompono le palle per le monetine dei carrelli questo si che si puo fare perche nessuno fa niente anche se TUTTI KLO SANNO CHE PER AVERE IUL PERMESSO DI SOGGIORNO BISOGNA AVERE UN LAVORO E ALLORA CHE LAVORO HANNO QUESTI EXTRACOMUNITARI SE STANNO 15 ORE AL GIORNO DAVANTI AI SUPERMERCATI
Andrea Zaramella
RispondiEliminaognuno di noi in questo gruppo si sente di spendere delle parole x Marco perchè chi lo conosce sà che è una grande persona, un grande Amico e un gran lavoratore. Ha fatto sempre tutto in regola e gli hanno messo i bastoni tra le ruote con futili motivazioni. Mi auguro che il nostro nuovo Sindaco capisca come Marco è stato "abbandonato e rimbalzato" dalla vecchia amministrazione e ponga fine a questo episodio con il via libera alla posa del nuovo chiosco. Auguri Marco!
Sabrina Schianta
RispondiEliminann si può lasciare in strada un padre di famiglia...il chiosco deve vivere....è storia!!!!!
Da concittadino assolutamente privo di interessi in merito,Vi consiglio di leggere l'articolo di oggi sulla Nuova Venezia inerente al chiosco.Ciao
RispondiEliminaRoberto Pagan cerco di spiegare meglio quello che so,quello che so è perchè siamo parenti stretti: il chiosco era stato spostato 7 anni fa per permettere di riqualificare campo marconi, a suo tempo il comune gli ha firmato un documento che lo spostava e che quando la piazza era finita aveva il diritto di ritornarci.Ha dovuto far ricorso al TAR e vincere il consiglio di stato per poter ritornare al suo posto, cmq dopo tutti questi problemi ha avuto l'ok per spostarsi. Ha pensato giustamente, visto che mi devo spostare vorrei mettere una struttura nuova più in sintonia con il contesto storico e così ha fatto. Ha fatto tutti i passaggi assistito da un noto studio tecnico,nonostante tutto e avendo fatto tutti i passaggi necessari per installare la nuova struttura , pensate che ha concordato con i vari dirigenti la collocazione esatta del nuovo chiosco, perfino il colore e le varie rifiniture. Cmq installato il chiosco è sorto il comitato di cattiveriosi che hanno fatto spulciare tutti i documenti e trovando che per chiosco occorreva un permesso a costruire perchè non facilmente rimovibile. Quindi ha dovuto togliere tutto con enormi esborso di denaro per l'acquisto,per il montaggio e poi per lo smontaggio, soldi di allacciamenti (12000€ di allacciamentro idrico e fognario) pensate che aveva tutte le autorizazzioni necessarie, anche perchè quando si richiede un allaccio la prima cosa che ti chiedono sono quelle.Cmq ha dovuto far smontare tutto e Forte cmq dell'autorizazzione avuta di ritornare al suo posto originale ha ottenuto di installare il chiosco vecchio. Il comitato non contento è andato a vedere il regolamento comunale dove dice che per quelle attività bisogna chiudere alle 20.30 e giustamente il sindaco applica il regolamento (che si può cambiare però) , ma la piadineria in diga o il giogio sporco non fanno parte di quel regolamento ? Lui non ha voluto infierire sui suoi colleghi e cmq chiudendo alle 20.30 significa ZERO GUADAGNI....... gli ultimi sviluppi li dirà lui con il video...
RispondiEliminaCarletto.
RispondiEliminaAnche se non gli sarà di grande aiuto...La nostra profonda solidarietà al Sig. Marco Scarpa.
Ps
Vuoi vedere che quello spazio commerciale fa gola a qualcuno vicino all'amministrazione...e che una volta rilevato a prezzo di saldo...otterrà automaticamente tutti i permessi necessari...?
Chissà...
Venturini Daniele esprimo la mia solidarietà da collega commercinate al signor Scarpa per questa situazione incresciosa per 60 anni ha sempre chiuso a notte inoltrata visto che è quella la fascia d'orario in qui lavora di più,ora per colpa del Comitato deve chiudere alle 20,robe da matti,uno lavora regolarmente ,paga le tasse,mette su un'attività che è un istituzione per chioggia,invece di dargli qualche premio,lo condannano alla chiusura con questo orario,altre attività simile chiudono alle 2 perchè lui non può,spero che la situazione si risolva con il buon senso da parte del nuovo Sindaco,abbiamo già tanti disoccupati a Chioggia aggiungerne un 'altro per 4 vecchi che devono andare a dormire alle 20 mi sembra assurdo,tieni duro Scarpa la città è con te.
RispondiEliminaMr.Kermit
RispondiEliminaNon sarebbe il caso di rivolgersi a SOS Casson oppure a quelli del Pd visto che parlavano di idee che funzionano forse possono illuminarci tutti quanti?
Se a qualche consigliere proprio non riesce di trattenersi dal bestemmiare a distesa, gli raccomanderei almeno di assicurarsi che gli abbiano prima spento il microfono.
RispondiEliminaMr. Kermit
RispondiEliminaBasta polemiche virtuali su internet-facebook. Se vogliamo dimostrare solidarietà organizziamo, caro Comparato, un sit-in nel chioscho delle granatine. Fissa un data e un giorno e vediamo in quanti siamo...io ci sono.
Un sit-in ci vorrebbe in viale Mediterraneo davanti a quelle mostruosita'edilizie che il nuovo P.R.G.atteso 30 anni sta' producendo e che lasceremo in eredita'alle generazioni future.Ciao
RispondiEliminasi, ma il sit-in non va fatto in Comune ma sotto alle finestre di quelle persone (...il "comitato") che con tenace e pervicace cattiveria si sono accaniti in tutti i modi contro un'attività pacifica e ormai storica. Nè alcol, nè dorghe ma solo granatine! Il nuovo proibizionismo!!!
RispondiEliminaPossibilmente il sit-in va fatto con trombette, vuvuzelas, tricchetracche e tamburi e va organizzato ben dopo le ore 20.30, quando i "signori" stanno digerendo la minestrina in brodo e stanno in pantofole davanti alla Tv.
Io ci sono.
Andrea, dai che ci divertiamo!
Mr. Kermit
RispondiEliminaSi parla tanto di regolamenti comunali, ma quest'ultimi vengono fatti rispettare a seconda di come gira il vento. Qui si vuole eliminare un qualcosa che a Chioggia è pittoresco. Ad una certa ora della sera i giovani annoiati a Sottomarina che cosa facevano? O si andava a prendere i Krapfen dal Niain, oppure piadina di rito da Giorgio, Pizza da Leo e infine granatina a Chioggia. Chi non lo ha mai fatto? Magari gli stessi residenti appartenenti al comitato le granatine le hanno mangiate o hanno invitato le foreste ad assaggiare i diabolivi krapfen del Niain. Toglieteci tutto mi raccomando!
ho letto molto interessato i commenti ne traggo una ma mi sembra molto ovvia conclusione
RispondiEliminanon vi sembra che questo sia il vero male dell'italia L'ESTREMA BUROCRAZIA se il chiosco aveva tutti i requisiti allora perche solo dopo si interviene e poi vorrei conoscere i nomi di questo fantomatico comitato per caso e dico solo per caso non sono le stesse persone che non vogliono mai niente e quante sono queste persone?
Il problema di Chioggia e che le amministrazioni comunali danno troppo retta ai comitati o alle persone che si lamentano,ci sono mille esempi da fare in questi anni,una volta si attraccava tre navi fluviali nella fondamenta merlin tutti i mesi dell'anno portavano gente di qualita che spendeva nei nostri negozi il comune non ha rinnovato il permesso perchè la gente che abitava sulle case gli dava fastidio i motori accesi (bastava usare il buon senso e mettere una centralina elettrica a terra) niente persi milioni di turisti,il gestore del bar che fa gli spriz nell'ultimo portico verso il duomo costretto a levare via le casse che facevano musica all'esterno perchè quelli delle case sopra hanno protestato in comune ora quello delle granatine domani, un altro,ma chi crea economia in questa citta? quei 4 vecchietti che devono andare a dormire alle 20 o gli imprenditori che investono milioni creano lavoro,e attirano turisti e animano la città e ora di finirla mi rivolgo ai comitati CAMBIATE CITTA e il comune faccia la sua parte.come si fa a far chiudere un'attivita che lavora solo 3 mesi all'anno alle 11 nei giorni normali e una VERGOGNAAAAAA siamo una citta turistica non un paesotto di campagna VENTURINI DANIELE
RispondiEliminaAndrea, lo facciamo ancora il sit-in?
RispondiElimina----BENE---
RispondiEliminaCaro Andrea, mi complimento con te per il lavoro di sensibilizzazione fatto per il "NOSTRO" chiosco delle granatine che deve rimanere li, sempre.
Grazie alla amministrazione comunale ed in particolare al Sindaco Giuseppe Casson che ha dimostrato vera comprensione dei problemi di Marco.
Al comitato sostenitore, compresa io, un sentito "GRAZIE". I chioggiotti sono sempre stati generosi e solidali e lo hanno dimostrato anche ora.
Al misero gruppo che tanto si è adoperato per fare sparire il chiosco: ...........lascio a tutti una sorta di giudizio.......
ANDREA....BRAVO...BRAVISSIMO!
Ti voglio bene perchè sei così.
Ciao
Fannj
ringrazio ma mi dai dei meriti che non ho perché:
RispondiEliminaa)La sensibilità verso Marco e Davide Scarpa, gestori con la loro famiglia da più di 60 anni del chiosco delle granatine ce l'avevano già, Marco aveva già raccolto e protocollato più di 500 firme di sostegno.
b) E' vero che il gruppo su fb l'ho iniziato io ma c'erano altri SEI amministratori e tanti altri si sono dati da fare ( per inciso più di me)-
c) L'amministrazione, in prima persona il sindaco ma anche il vicesindaco si sono attivati PRIMA della nascita del gruppo
d) In realtà, purtroppo, Marco ha ottenuto ben poco perché sarà costretto a spostarsi da campo Marconi questa è stata la condizione per " allargare " l'orario, è un egoismo e un comportamento veramente ingiusto,quindi mi dispiace dirlo ma abbiamo ottenuto ben poco,se consideri che gli avevano fatto anche togliere il chiosco nuovo costruito con tutti i criteri, con lo stesso arredo urbano.....lascio a te le considerazioni....speriamo che da tutto questo ne abbia qualche piccolo vantaggio.
ciao e grazie ancora per le tue parole
Mr.Kermit,
RispondiEliminaIl sit-in andava fatto ugualmente, secondo me, perchè non è possibile che una persona sia giunta ad umiliarsi incatenandosi per farsi ascoltare. Abbiamo ottenuto veramente poco, ha ragione Andrea.
...ebbasta!
RispondiEliminaChiudiamo questo post, per non turbare le trattative in corso.
RispondiEliminaVenanzio Flavio