BENIAMINO BOSCOLO all'attacco sulla questione SST 27 AGOSTO 2011

E' un Beniamino d'attacco che ci racconta una parte delle vicende SST, la società di servizi comunali, con tanto di corposa relazione che utilizzerà al prossimo consiglio comunale di martedì prossimo.
Il nostro consigliere comunale e provinciale nonché candidato sindaco delle ultime comunali sembra aver abbandonato il cliché del buono per abbracciare invece quello di opposizione all'attuale amministrazione guidata dal sindaco Casson Giuseppe non risparmiando le critiche né nella relazione né ( ci racconta) in commissione di controllo di cui è presidente né, come potrete ascoltare, nella video intervista.
Premesso che è logico che nessuno all'opposizione si sperticherebbe nel fare gli elogi alla maggioranza c'è da dire però che le critiche che muove al nuovo consiglio di amministrazione di sst sembrerebbero non prive di fondamento in quanto il nuovo consiglio di amministrazione in soli tre giorni ha approvato quel bilancio che invece il precedente CDA ben si è guardato dall'approvare.
E se fosse vero come dice Beniamino che c'erano moltissimi errori sui documenti contabili di cui i nuovi amministratori non se ne erano neppure accorti dimostrando quantomeno una poco accorta superficialità la cosa sarebbe un pessimo inizio sicuramente sotto il profilo politico ma soprattutto per la città che si aspetta molto dai nuovi amministratori.


Torneremo su SST molto presto perché TROPPE sono le cose " strane" che il precedente sindaco Tiozzo Romano Pagio ci ha lasciato in eredità: il servizio di connettività ad internet deciso da Romano e dal precedente segretario generale, un avviso di parcella di un noto professionista che chiede centinaia di migliaia di euro e , purtroppo, molto altro.
Vogliamo sperare che anche se nella nuova amministrazione ci sono amici convinti del peggior sindaco che mai abbia avuto la nostra città si adoperino veramente per il bene comune.
Andrea Comparato














RELAZIONE BILANCIO CONSUNTIVO 2010
DELLA SOCIETA' SERVIZI TERRITORIALI S.P.A.
SITUAZIONE POLITICA ATTUALE

• L’8 marzo 2010 si riunisce l’assemblea: si afferma la garanzia di copertura del servizio dei costi sul calore in virtù della DG 324/09 (*vedi verbale)
• Il 27 settembre 2010 si riunisce l’assemblea: la situazione a Luglio è di -400.000 euro di entrate a causa del comune per servizi non attuati o in perdita, il socio comunica di dare le necessarie risorse per il pareggio. Anche il Pres. Dei Revisori interviene in tal senso citando la D.G. 324/09 e invitando il sindaco a far fronte agli impegni assunti in giunta e anche il revisore Martin mette in guardia sul rischio della formazione di debiti fuori bilancio. (*vedi verbale),
• il 26 giugno 2011 viene convocata l'Assemblea, che va deserta, senza aver nominato il comitato di controllo analogo.
• Il 5 agosto 2011 viene bocciato il bilancio 2010, avvallato dal Collegio Sindacale (anche sui crediti sul Comune).
• Il 5 agosto 2011 viene nominato il nuovo CDA
• Il 8 agosto 2011 il CDA riadotta (in 3 giorni) il nuovo bilancio 2010, aumentando il deficit con l'unico cambiamento di una “svalutazione” del credito, avvallato dallo stesso Collegio Sindacale (dove esiste un credito ritenuto dal comune inesigibile, ma senza che nessuno da parte di SST lo verifichi a norma di legge. Bisogna chiedere al segretario comunale la corretta procedura della attività svolta).
• Il 12 agosto 2011 l’Assemblea lo approva, modificato.

SITUAZIONE POLITICA PREGRESSA

• il 22 aprile 2010 la nomina del nuovo CDA non viene fatta, e subentra la prorogatio al CDA scaduto fino al 6 giugno 2010
• il 6 giugno SST si trova in regime di vacatio del CDA: ed il Collegio Sindacale esercita i poteri gestori della società.
• Il 27 settembre 2010 vengono riconfermati in carica il vecchio CDA
• il 30 novembre 2010 viene sciolto il Consiglio e nominato il Commissario Straordinario che non modifica lo status quo.
• l’11 marzo 2011 è stato adottato il Bilancio di Previsione 2011 dal CDA
• Il 25 marzo 2011 è stato approvato il Bilancio di Previsione 2011 dall’Assemblea.
• Il 1 giugno 2011 viene eletto il nuovo sindaco


SITUAZIONE BILANCIO 2010 DELLA SOCIETA’


STATO PATRIMONIALE ATTIVO: 15.823.590
Il 90% delle immobilizzazioni (€10.469.855) è composto da fabbricati e terreni.
L'82% dell'attivo circolante (€ 5.309.525) è composto da crediti (soprattutto Veritas e Comune), il resto sono Depositi (circa 900 mila euro).


STATO PATRIMONIALE PASSIVO: 15.823.590
l'89% del patrimonio netto (€ 6.225.611) è rappresentato dal Capitale e il 27% dalla riserva di valutazione, mentre il – 11% è la perdita d'esercizio (€ -657.169), invece, il 43% dei debiti (€ 8.626.491) è composto da debiti verso controllanti, per il 29% verso fornitori, per il 15% verso banche.


CONTO ECONOMICO: € -657.169
la differenza tra i ricavi (5,4MLE) e i costi (5,6MLE) è di € –200.384
Credito ritenuto inesigibile dal comune svalutato di € – 376.945
Sopravvenienze passive derivate dalla vecchia ASP di € – 64.908


La situazione finanziaria della società è sufficientemente accettabile.

L'equilibrio tra capitale circolante e debiti correnti, non è soddisfacente, infatti l’ammontare dei debiti rispetto i mezzi propri è sbilanciato.

Per trovare un'equilibrata situazione servirà l'incremento o di mezzi propri o di finanziamenti.


I PUNTI CRITICI DI GESTIONE:

1) DIFFUSIONE BANDA LARGA NEL COMUNE DI CHIOGGIA (internet per le frazioni)
Il Comune di Chioggia affida a SST l’attività per la realizzazione di una rete pubblica wi-fi finalizzata ad assicurare la banda larga nelle frazioni comunali e quindi l’accesso ad internet, (progetto comunale del 13.06.2008 e D.G. n. 79 del 17.03.2009). Anche se SST, alla fine del 2009, ne segnala l’eccessiva onerosità sia dei costi di impianto e funzionamento sia della gestione organizzativa e amministrativa, nulla successivamente viene modificato rispetto il contratto di leasing n.466690 del 15/12/2009 per 3 anni e 4 mesi, portando cosi un disavanzo, non solo nel bilancio 2010 (avvenuti incrementi di esercizio per l'acquisto attrezzature e strutture e canone), ma sicuramente anche nei successivi esercizi esistendo attualmente significativi profili di incertezza e di disequilibrio economico (rate non scadute e investimenti da ammortizzare). Tuttavia, i malfunzionamenti iniziali della rete e l’eventualità di azioni legali per la tutela dei diritti dei consumatori, ha portato SST a chiedere a Telecom di contro cambiare il valore di acquisto di una buona parte dei 500 cavi wireless e delle 750 antenne previste con materiale e attrezzatura di videosorveglianza.
COSTI primo anno: 219.204 euro - anni succ.: 200.795 euro. ENTRATE pari a € 7.216 (circa 80 utenze)


2) LA GESTIONE PARCHEGGI
Vi è stata la mancata attivazione delle aree di sosta a pagamento, secondo quanto preventivato dal Comune di Chioggia, la zona di sosta Z4 (questo vale anche per il 2011) e non è stato eseguito il riordino dei permessi alla sosta nel centro storico di Chioggia con conseguente mancata realizzazione dei relativi ricavi. La parte di parcheggi in spiaggia della zona Lungomare Nord di 45 stalli da maggio 2011 non introiterà i ricavi del parcheggio perché la Capitaneria di Porto, avendo chiesto a SST la concessione e il Comune non avendola richiesta ha incaricato SST ad un servizio senza titolo. Arrecando un danno di circa 30/40 mila euro di mancate entrate. (VALE LA PENA VERIFICARE LE RESPONSABILITA’ O ANDARE ALLA CORTE DEI CONTI?)
Il 01° Marzo è stato realizzato e il 2 luglio 2010 è stato inaugurato il nuovo parcheggio in zona Diga di 160 stalli, è già stata nel frattempo espletata una gara per la realizzazione della pubblica illuminazione all’interno del parcheggio. La piantumazione completerà l’ambito di primo intervento. Il costo per progettazione e costruzione e personale è stato pari a € 534.655
Parcheggio in Struttura Giove: la gestione del nuovo parcheggio in struttura realizzato dalla società Giove srl in località Saloni è stata modificata. I vincoli e le condizioni iniziali sono venuti rapidamente a mutare fino allo scioglimento del Consiglio Comunale e non è stato possibile perfezionare e completare l’iter per acconsentire a SST di averne l’affidamento e ricavi( ?? 306 stalli per 15 anni ??). Da segnalare peraltro che sono rimasti a carico di SST i costi indiretti relativi al personale che ha fattivamente partecipato alla fase di avvio e di sviluppo del progetto, voluto fortemente dall’Amministrazione Comunale. ENTRATE pari a € 878.199


3) 63.907 EURO DI PASSIVO EREDITATI DA A.S.P.
Nel Bilancio consuntivo 2010 si notano in maniera evidente le sopravvenienze passive, negli oneri straordinari, derivanti da passate gestioni: si sono verificate nell’esercizio sopravvenienze passive per 64.907 riconducibili alla precedente gestione ASP spa (2004-2005) per l’attuale trasazione o svalutazione di crediti per aziende fallite.


4) I FITTI DI VERITAS? SONO STATI RIDOTTI.
Da fine luglio 2010 sono mancati parte dei ricavi (circa 30.000 euro di ½ anno) relativi agli affitti dei locali restituiti da Veritas in quanto richiesti dal Comune di Chioggia che poi nell’esercizio 2010 e ad oggi a quanto risulta, non ha perfezionato e concluso il trasferimento di alcuni suoi uffici, tenendo conto che prima o poi Veritas era intenzionata a lasciarli. Nella voce “altri ricavi e Proventi” del Conto Economico vi sono, infatti, gli affitti attivi per i locali di Via P.E. Venturini pari a € 370.716 su un totale di 399.509 (gli altri sono i fitti su mercato Orticolo 28.793 euro) e nella parte delle Passività del bilancio, sul totale dei risconti di 861.436, l’acquisto dell’immobile in via P.E. Venturini è di 507.450 euro riscontati negli anni futuri in base alla durata dell’investimento in relazione ad una quota annuale di ricavo, che viene a mancare. Nel 2011 ci saranno minor fitti per 40.000 euro rispetto il 2010.


5) CANAL VENA E I FANTOMATICI POSTEGGI
Con D.C.C. 36 del 29 aprile 2010 viene approvato il Regolamento “Riordino delle concessioni spazi acquei, approdi e ormeggi in canal Vena”, entro il 30/05/2011 scade il bando di assegnazione e le domande sono circa 300. Nel bilancio di previsione 2011 nella parte economica sono previsti 218.000 EURO che non ci saranno perchè riva Vena è un cantiere, nonostante le spese affrontate da SST per redigere e seguire il bando comunale di assegnazione delle aree e altro, di una zona ancora in consegna al MAV e i lavori del Consorzio Venezia Nuova, i quali lavori non hanno data certa di fine.(chiedere al segretario comunale se è legittima la procedura adottata).


6) GESTIONE MERCATO ORTOFRUTTICOLO
È stata sottoscritta con la società partecipata Chioggia Ortomercato del Veneto srl la convenzione per l’affidamento, a partire dal 1/3/2010, della gestione del Mercato Ortofrutticolo di Brontolo. Ed è stato anche concesso l’uso del fabbricato, a parte i vani occupati, con canoni non particolarmente gravosi per la nuova società nella fase di avvio, in funzione dell’andamento del fatturato.
È stata valutata positivamente l’opportunità che SST possa affidare e concedere l’utilizzo delle coperture del Mercato Ortofrutticolo, in quanto proprietario e non la società di gestione del Mercato come inizialmente voleva, per la disposizione di pannelli fotovoltaici e averne i relativi profitti.
Il 29/04/2011, la Società Ortomercato ha approvato l’esercizio 2010, con una perdita di 16.666 euro.


7) 376.945 EURO: CREDITO VERSO IL COMUNE, CANCELLATO!
Il servizio, per la gestione del servizio di gestione e funzionamento degli impianti di riscaldamento degli edifici pubblici, di produzione di acqua sanitaria e dell’illuminazione pubblica e semaforica, affidato a SST con deliberazione della Giunta Comunale n. 324 del 13.10.2009 viene gestito in regime di proroga con la precedente ditta affidataria e ha portato un risparmio nel 2010 di € 220.041 (iva compresa), e cioè 1,89 ML contro i 2,11 ML del 2009 (gestito dal Comune).
Però, il Bilancio di previsione 2010 di SST (Assemblea 08/03/2010) assegnava 1,2 ML di euro + iva (come da D.G. 324/2009 e come da accantonamento nel Bilancio Comunale D.C.C. 28/2010). Ovviamente, rispetto il costo storico, le risorse economiche assegnate in quantità molto ridotta (circa il 60%) erano compensate in “risorse servizi” che portavano ricavi: ri-attivazione di parcheggi ove era sospeso il pagamento (es. Z4), e istituzione di nuove zone (es. Centro Storico). Purtroppo questi servizi non sono stati attivati a favore di SST dal Comune, la quale SST non ha potuto beneficiarne i ricavi. La D.G. 324/2009 al punto 5 e 6, inoltre assicura per gli anni successivi al 2009 che detto servizio affidato a SST trovi una copertura massima di risorse finanziarie fino al costo storico del comune senza eccedere il limite delle dotazioni finanziarie annuali come previste nel bilancio 2009 del Comune di Chioggia (2.112.590 euro iva compresa): con il senso di generare alla Societa SST economie alleggerendo i costi derivanti al Comune stesso. Nonostante le pronunce ufficiali ed ufficiose (vedi i verbali delle assemblee 8/3 e 27/9 2010 e le riunioni con dirigenti e giunta), dal Comune non è stato appostato alcun accantonamento a far fronte al costo di un servizio effettivamente reso dal fornitore, e che SST provvede a inviare il costo al Comune, senza ulteriori spese, ma come una sorta di partita di giro, senza alcun ricavo, ma solo per far fronte alle spese vive del servizio. Per la gestione del servizio SST, quindi, ha fatturato per competenza le prestazioni rese al Comune al costo dalla stessa sostenuto. Ma il mancato accantonamento (in contrasto a come contrattualmente previsto DG 324/2009, più volte richiesto e garantito) del contributo in conto esercizio per € 376.945 per il servizio di pubblica illuminazione e calore delle strutture pubbliche, non viene pagato dal Comune perché creerebbe un DEBITO FUORI BILANCIO come lettera del Dirigente del 26/07/2011, e allora trova partita nella “svalutazione” del credito ritenuto all’ “occasione” inesigibile per mancanza di provvedimento contabile di impegno di spesa (lettera sindaco del 2/8/2011) verso il Comune riferita a fattura da emettere. E risulta da bilancio nella voce "Perdite su crediti" (E21) ricompresa tra gli oneri straordinari.
COMUNQUE l’Assemblea di SST riunitasi in data 4 giugno 2010 ha provveduto alla approvazione del bando di gara per l’aggiudicazione dell’Appalto per la gestione tecnologica integrata, manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di illuminazione pubblica e semaforici, degli impianti termici e di climatizzazione estiva, dei sistemi antincendio del Comune di Chioggia, con riqualificazione tecnologica e ottimizzazione energetica degli stessi.


8) Servizio delle Servitù Militari
Esiste un contenzioso (e non come relazione del nuovo CDA che ne segnala un possibile contenzioso) con un noto professionista di Chioggia proprio per una parcella di circa 600 mila euro e relativo alla attività svolta per recuperare un credito di circa 1.760.000 euro vantato dal Comune di Chioggia nei confronti della Marina Militare per indennizzi non corrisposti e derivanti dall’asservimento di alcune zone del territorio comunale a servitù militari di cui alla Legge n. 898/1976. Tale attività prestata a favore di SST in realtà è stata svolta a favore del Comune di Chioggia, creditore degli indennizzi.- perchè gli uffici comunali non hanno provveduto a suo tempo a riscuoterne il dovuto mandando in prescrizione una parte, ed è stato dato incarico ad un terzo esterno? - La pretesa del professionista si basa su di un disciplinare di incarico mai formalmente approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società. Sull’intera vicenda, nei primi mesi del 2011 la Società si è attivata per ottenere la necessaria tutela legale rispetto alle pretese del professionista. Il 17/12/2008 il Sindaco Romano Tiozzo scrive al Presidente di SST, invitandola ad occuparsi di recuperare un credito alla Marina Militare per l’asservimento di un area comunale, segnalato da un noto professionista di Chioggia. Dopo le opportune valutazioni fatte degli uffici (che rimandano la scelta del professionista a vincolo di “superiore approvazione da parte dell’organo proposto”), il 25/06/2009 gli uffici stessi (e non il presidente) scrivono al Sindaco prospettando l’incarico proprio a quel professionista, senza che risulti traccia dell’approvazione “dell’organo proposto”(CDA?), e il 07/07/2009 il Sindaco direttamente (non vi è traccia di convocazione di CDA e tanto meno di Assemblea) autorizza gli uffici SST, garantendo il pagamento delle competenze professionali e le spese vive di SST per la gestione della pratica. Il 3 agosto 2009 gli uffici firmano l’incarico. A questo punto la corrispondenza continua tra il professionista e gli uffici e per conoscenza il Comune, fino all’arrivo degli avvisi di fattura (23/12/2010 e 03/02/2011), lettera dell’avvocato di intimazione al pagamento (23/02/2011), istanza di accesso agli atti dell’avvocato (26/05/2011). Il segretario comunale dovrebbe dare risposte sulla corretta procedura svolta.

Il bilancio si chiude con una perdita di esercizio pari a € 280.223 (bilancio del vecchio CDA bocciato) + 376.945 (si somma nel bilancio dell'attuale CDA) = Euro 657.169, perdita da coprire mediante o L'APPORTO DI CAPITALE o L'UTILIZZO DI RISERVE PRESENTI DEL PATRIMONIO NETTO o IL RINVIO AGLI ESERCIZI SUCCESSIVI.(Bisogna chiedere al Sindaco quale delle tre operazioni è disposto ad intraprendere e come modificherà il preventivo 2011)

Il Piano di Sviluppo Strategico e Industriale per il triennio 2008-2010 rende ora necessario definire, per il triennio 2011 – 2013, un nuovo progetto per la riorganizzazione della gestione di alcune delle attività comunali oggi affidate alla nostra società, visto che mancano 4 mesi alla fine del 2011.
Serve inoltre una revisione degli attuali strumenti di governance e un'interazione maggiore con il Comune, individuando responsabilità ed economie.