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giovedì 25 agosto 2011
IL RISORTO THE MUSICAL ALLA GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTÚ
La Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid è stata un’occasione d’incontro
tra centinaia di migliaia di giovani che, sulle orme dell’ideatore Giovanni
Paolo II ora beato, hanno ancora una volta rinnovato la "magia" dello stare
insieme e la voglia di condividere la propria fede. Quello che all’inizio
sembrava un miraggio si è avverato, “Il Risorto The Musical” è entrato a buon
diritto, superando diverse selezioni, a far parte del ricco cartellone
culturale della GMG. In un carnet di celebrazioni ed eventi culturali, “Il
Risorto The Musical”, prodotto da Arena Artis di Chioggia in collaborazione con
le Edizioni Paoline Audiovisivi Roma, sulle musiche di Daniele Ricci, hanno
portato in scena grazie all’importante collaborazione con Padova Danza, diretta
da Gabriella Furlan Malvezzi e da un cast di eccezionali cantanti, ha esordito
in un palco intriso di energia e forti emozioni. La location Parque Enrique
Tierno Galván ha coronato, lo scorso 18 agosto 2011, l'impegno di responsabili,
artisti, tecnici e assistenti, perché il messaggio de Il Risorto The Musical si
realizzasse in uno spettacolo bello, intenso e coinvolgente. L’occasione ha
voluto che nella mattinata del 17 agosto Rai Uno chiamasse la coregista Antonia
Varangolo per contribuire alla realizzazione della sigla del programma “A Sua
Immagine”, che puntualmente aveva preparato un ricco palinsesto per seguire la
GMG di Madrid, così i ragazzi de “Il Risorto The Musical” sono apparsi in
televisione nei tre avvenimenti mediatici internazionali della GMG. Un’
esperienza preziosa, ma anche divertente che porteranno nel cuore assieme alle
mille emozioni vissute durante quei giorni a Madrid. Sorpresa ancor più gradita
è stata la presenza dell'autore Daniele Ricci annoverato al giovane ed
entusiasta pubblico della GMG. Un ringraziamento speciale va alla comunità “Il
Cenacolo”, che con gioia e umiltà ha aiutato, condiviso spazi e soprattutto
portato la sua fede. Dopo Madrid la strada de “Il Risorto The Musical” sembra
aprirsi a nuove esperienze e grazie al social network Facebook e al sito www.
ilrisortothemusical.it la divulgazione del messaggio proposto sarà più spedita.
Un ringraziamento particolare a tutti quelli che credono in quest’opera, a
coloro che hanno in qualsiasi modo collaborato alla sua realizzazione e
soprattutto a chi si aggregherà a questa meravigliosa avventura. La GMG di
Madrid è stata un’esperienza che non dimenticheremo, ma molte altre ci
attendono all'orizzonte.
Regia di Antonia Varagnolo e Gabriella Furlan Malvezzi
Produzione e Direzione Artistica di Arena Artis
Corpo di Ballo Danza Modern Jazz: Padova Danza
Coreografia Modern Jazz Gabriella Furlan Malvezzi
Corpo di Ballo Hip Hop: Arena Artis
Coreografia Hip-Hop di Carlos Kamizele
CAST: GESU' Vittorio Zambon, MARIA e L'ANGELO Priscilla Casadei, MARIA
MADDALENA Chiara Doria, SALOME' Vivien Corti, PILATO Sergio Renier, TOMMASO
Enrico Nordio, CAIFA Davide Gibbin, PIETRO Giovanni Bertini, CLAUDIA Paola
Perrone
13 commenti:
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Caro Andrea,
RispondiEliminaTi ringrazio per lo spazio dedicato a questo importante gruppo chioggiotto e mi permetti così di esprimere i miei complimenti a tutti ma in particolare alla nostra carissima amica Antonia Varagnolo che non "molla" mai davanti alle difficoltà. Sia questo, un esempio per tutti noi.
La caparbietà di Antonia, unita a quella degli altri, ha portato avanti un progetto che sembrava impossibile da realizzarsi.Invece, grazie anche alle Edizioni Paoline, eccoli a Madrid, con il Papa.
Tanti auguri per un super futuro di soddisfazioni per tutti e, perchè no, anche per la cittadinanza chioggiotta.
-Fannj-
Caro comparato, tu che ormai sponsorizzi la movida e il settepuntodue, perchè non proponi ai tuoi amichetti dell'amministrazione e ai tuoi aminchetti gestori di chioschi e stabilimenti balneari che al posto dei dj e della droga a fiumi, vengano fatti spettacoli come questo? O, come sempre, il denaro e il guadagno facile deve schiacciare la morale e la decenza? Basta con gli abusi di alcol e droga. riportiamo Sottomarina alla decenza. Vergogna a tutti
RispondiEliminaamen... ma meglio lo spritz e la f....
RispondiElimina-CONDIVIDO
RispondiElimina-PENSIERO
-E PROPOSTA
-DELL'ANONIMO DELLE 12.21 DEL 26 AGOSTO
-Fannj-
Egregio amico del 26/8 ore 12.21
RispondiEliminaTi ringrazio, non per consuetudine, del tuo intervento. Precisiamo una cosa non ho amichetti da nessuna parte: ho amici, persone che stimo e persone che non stimo.
Sia negli operatori che nella nuova amministrazione.
Inoltre non sponsorizzo assolutamente il 7.2, vatti a leggere i miei post, non mi dirai che l’ultimo video sul 7.2 fa promozione??
Vatti a leggere i commenti del post di un anno fa, quello proprio sul 7.2, ci sono 120 commenti, vai a leggerteli.
Bisogna essere però concreti non mi sembra che bisogna andare nei luoghi che dici tu per trovare la droga, fatti un giro per le calli o le rive del centro di Chioggia, giusto ieri sera ho incrociato dei ragazzi che si fumavano uno spinello.
L’impressione che ho avuto, è che la maggior parte dei ragazzi e delle ragazze siano a posto, ho visto gente fuori dalle righe che ci stava andando al 7.2 ( per inciso non so se li hanno fatti entrare) mi sembra meglio cercare di controllare questo fenomeno, certo gli operatori cercano il guadagno, mi sembra che ci siano operatori e operatori. Operatori che danno alcolici a minorenni e che vengono giustamente stangati e operatori che cercano di fare il loro lavoro nel modo più professionale possibile.
Prova a farti un giro per le bettole….quanto alcolizzati cronici stanno dalla mattina alla sera?
Con questo non voglio dirti “ se ben cossì” voglio dire che non è assolutamente facile porre dei rimedi, non mi sembra giusto fare di tutta l’erba un fascio.
Ciao
Il megaraduno musicale,sara' anche l'evento top dell'estate di Sottomarina,pero' non comprendo perche' è stato interdetto il pubblico passaggio dei pedoni in un pezzo di diga antistante;visto che si tratta di un evento in un'area demaniale in concessione, quindi privata, e con biglietto di ingresso a pagamento pagamento!che non comprende la diga stessa.
RispondiEliminaEgregio anonimo delle 9:18
RispondiEliminaIl paese (classe politica) si inginocchia al cospetto della "potensa" (come lo chiama l'illustre proconsole)...
A Chioggia vale sempre il motto:
"Viva noialtri...in culo a staltri"
Da vomito...
Carletto
vorrei sentitamente invitare il carissimo andrea t.l.o.p. a "commentare i commenti" che si sono recentemente visti sui siti internet dei quotidiano locali circa il tragico episodio dell'accoltellamento del giovane di via della fossetta.
RispondiEliminaVi assicuro, incredibili qualunquismi e luoghi comuni volti a dipingere Chioggia come un bronx popolato di pescatori ignoranti, violenti e tatuati, una città "ai margini" senza futuro e senza attrattive.
Provate a leggere e ve ne accorgerete (Italia 1 in prima serata ha parlato di "popolo di pescatori inutili").
Chioggia è ben altro e lo sappiamo tutti, anche chi magari in questo blog ha scritto criticando e censurando e, come sempre, lamentandosi di "abusi e malcostumi".
Desidererei veramente tanto che, almeno una volta, questo blog diventasse, in maniera bipartizan, il luogo dell'ORGOGLIO CHIOGGIOTTO, dove destra e sinistra, raffinati blogghisti come Venanzio e tutti gli altri aficionados, il lettore occasionale o il "criticone" per mestiere, si uniscano tutti, ripeto, almeno una volta, a difendere i nostri valori, le nostre bellezze, la nostra cultura, le nostre tradizioni, il nostro ambiente, la NOSTRA città.
Forza Chioggia. Tiriamo su la testa!!!
al Sig.re delle 12.41 del 29.08.11
RispondiEliminaE "ORGOGLIO SIA" senza ombra di dubbio!
Confermo di avere sentito, anche io, un CATTIVO servizio su Canale 5 a proposito del triste episodio. Mi è montata la rabbia contro quel cronista che dall'alto della sua imbecillità e solo perchè aveva un microfono ed una telecamera, descriveva Chioggia ed una parte dei suoi periferici abitanti come mai si potrebbe immaginare.Non è possibile, davvero, che Chioggia venga così male raccontata.
Ma questo,forse, è il risultato che raccogliamo, perchè nasce da una mentalità diffusa di autolesionismo che trasmettiamo a tutti i livelli ed in tutti i settori.
Si, il nostro orgoglio o meglio, la nostra dignità, devono essere salvaguardati prima di tutto da noi stessi, evitando di parlare negativo sempre e su tutto e di tutti, sia a livello locale che a livello nazionale.
Infondere speranza e ottimismo aiuta a perseguire la strada che ci aspettiamo.
Su la testa dunque e per quanto riguarda il giovane che ha commesso il fatto, che Dio l'aiuti e che gli uomini lo perdoninino perchè lui, è sicuramente, una vittima dei disagi, delle sofferenze, delle tribulazioni per la mancanza di un sostegno,di un lavoro stabile che permetta una vita serena e dignitosa.
Chioggia, purtroppo non offre lavoro e sicurezza a tutti i suoi figli. Per "troppi" è molta dura la vita.
La classe politica si metta d'impegno a scovare le sacche del disagio e trovi soluzioni urgenti.
Basta parlare!! ORA, occorre fare e fare presto perchè come abbiamo visto è già troppo tardi.
Sono fiduciosa che il nostro Sindaco con la sua squadra saprà ben lavorare per dare una speranza ed una svolta alla crescente povertà in cammino su Chioggia.
-Forza Chioggia. Tiriamo su la testa!!!-
Si...si... credici!
RispondiEliminaAhhhh... la fiducia poi...
Carletto
ma come, con tutta la gente che affolla la mostra sull'eucarestia...
RispondiEliminacome sempre, su questo blog va tutto "in gegia". Mai che si possa iniziare un discorso serio. Ciavài in c....
RispondiEliminaguarda che io ero serissimo
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