Giorgio Bellemo ( ASCOT) risponde al vicepresidente di VERITAS, il professore GIACINTO PESCE... " eccependo sulla capacità di amministrare" il presidente dell'associazione commercio operatori turismo controbatte che, sulla proposta di unire tutti gli operatori turistici sotto un unico soggetto per risparmiare sulla TIA ( asporto rifiuti) sarebbe veritas che non ha mai risposto e che addiruttura non conoscerebbero bene le realtà da amministrare.
Giorgio Bellemo in pratiche dice: "noi non vogliamo altro che avere le stesse condizioni di quel grande operatore di isola Verde" ( ISAMAR- ma non lo nomina).
ieri,sulla stampa locale è stato dato ampio risalto ad una serie di problematiche di non poco conto, il costo della TIA, la tariffa per l'asporto rifiuti, la gestione di SST sulla cui gestione il consigliere comunale del movimento 5 stelle, Gilberto Boscolo solleva dei pesanti dubbi e il costo della cultura a Chioggia rappresentato dalla voce della gestione del museo comunale di € 500.000.
Aspetti di non poco conto in un momento, non nascondiamolo, drammatico che al di là di qualche aspetto positivo rappresentato soprattutto dal procedere della stagione turistica che vede ( fortunatamente) un certo movimento a sottomarina ma anche nel centro storico.
Avevamo già raccolto nei giorni scorsi l'intervento del professor Giacinto Pesce in carica nel consiglio di amministrazione di Veritas da novembre 2011, praticamente da soli cinque mesi.
Pesce, vicepresidente di Veritas, insieme con l'amministrazione comunale si è impegnato a trovare delle soluzioni che possano alleviare il costo della tariffa che prevede un incremento delle tariffe del 17 % per il 2011, del 19,80% per il 2012, del 19% per il 2013.
Gli aumenti sono motivati dalla esigenza di colmare il differenziale di 3 milioni di euro tra costi
( 12 milioni di euro ) e ricavi ( 9 milioni di euro) del servizio di Igiene Ambientale nella nostra città.
Non si tratta di fatto nuovo di quest’ anno ma prevista ancora con l'amministrazione commissariata dopo la cacciata di quello di Padova effettivamente, come precisa lo stesso vicepresidente,cambiare le regole a partita iniziata non è impresa semplice.
"In altri Comuni gli aumenti sono stati decisi in un unico anno, per noi sono stati spalmati in tre anni. Questo è il dato!" !
Fatto nuovo: la Discarica presenta una situazione più seria del previsto, che riprenderemo in una prossima intervista, con marginalità non rispettate, sembra quindi che la riduzione sia praticamente impossibile.
Contrariamente da quanto appare sulla stampa, dichiarano sia Pesce che il vicesindaco Maurizio Salvagno, sono stati organizzati vari incontri con i rappresentanti dei concessionari delle spiagge, che hanno presentato i loro problemi con la richiesta di provvedere in proprio alla pulizia della battigia. Costo che consiste in un milione di euro, di cui 700.000 destinati allo smaltimento dei rifiuti, 300.000 nel servizio.
“ I rappresentanti dei concessionari non sono mai venuti agli incontri con una proposta chiara su come assumersi l’ onere del servizio. Si sono prevalentemente lamentati degli enormi costi che sono costretti a sostenere, chiedendo prioritariamente riduzione delle tariffe”
“I giornali di ieri sembravano un bollettino di guerra… “ critica senza tanti giri di parole giornali e giornalisti il vicesindaco Maurizio Salvagno in quanto si è presentata la versione di tutti ma non quella dell’amministrazione, non per sminuire le problematiche ma per una completezza di informazione.
Probabilmente, ci permettiamo di dire, a volte non è facile riuscire a pubblicare contemporaneamente l’opinione di tutte le parti interessate, cercheremo anche noi di sentire e dare spazio, come già facciamo, a tutti anche ai furbi che utilizzano il permesso dei disabili senza esserlo.
Ogni riferimento a Matteo Penzo, che entra nella ztl con un permesso da disabili è puramente voluto.
Andrea Comparato