SGOMBERATI UFFICI URBANISTICA di SAN DOMENICO

Le scosse del terremoto che hanno purtroppo messo in ginocchio l'Emilia stanno creando disagi e situazioni di attenzione anche nella nostra città, da questa mattina si stanno sgomberando gli uffici dell'urbanistica di San Domenico che dopo l'ultima forte scossa si sono verificati degli allargamenti delle crepe che già esistevano, anche se non esiste un pericolo di crollo si è preferito provvedere allo sgombero. Altra criticità è in calle Olivi dove un camino visibilmente crepato ha costretto le autorità a mettere in sicurezza la calle chiudendola con le transenne che vengono tranquillamente aperte da tutti quelli di passaggio:pedoni, ciclisti,motociclisti e in particolare da un operatore del mercato ittico al minuto che avendo un magazzino fa ovviamente troppa fatica a fare il giro della calle e quindi sposta le transenne lasciandole tranquillamente aperte disinteressandosi completamente della sicurezza di quelli che ignorano il pericolo e guai a chiedergli gentilmente di provvedere a rimetterle al suo posto perché " butta " fastidioso e non bisogna rompergli i ....

Però se qualcuno è indifferente alla misure di sicurezza c'è qualcun altro che non prende per niente sotto gamba gli eventuali rischi statici, si tratta di una parte dei, fortunati, assegnatari di alloggi pubblici che, forse in buona fede, ma noi pensiamo più che altro per una questione di opportunità non contenti di possedere un alloggio pubblico ad un costo di poche decine di euro al mese chiedono di essere trasferiti in alloggi più sicuri, magari sarà la paura del terremoto ma probabilmente la richiesta di trasferimento è ha altre motivazioni.

Un'abitazione di calle Lisatti messa in sicurezza
un signore anziano si deve trasferire
( foto dell'amico GIMMJ COSARA)

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INCONTRO DEL PDL di lunedì 28 maggio

Malgrado il momento decisamente non felicissimo per la politica ( ma non solo per la politica) il PDL nelle persone di Beniamino Boscolo Capon ( consigliere provinciale e comunale ) del consigliere regionale Carlo Alberto Tesserin e dell'assessore regionale Renato Chisso hanno voluto organizzare un incontro conviviale di amici e simpatizzanti di quell'entità di cui praticamente nessuno sa bene che cosa diventerà che però non ha impedito a circa 150 persone di aderire all'invito e di pagarsi la pizza " politica" ( 13 euro,patatine e bevanda inclusa) per ritrovarsi a distanza di un anno dalle comunali e di parlare pacatamente della situazione politica, dal nazionale, al regionale, al provinciale e ovviamente del contesto locale. Non è stato un incontro per " parlar male" dell'attuale amministrazione, alla quale il presidente Tesserin auspica auguri di buon lavoro per il bene della città pur evidenziando qualche mancanza, quanto un incontro per parlare di noi stessi, noi iscritti, noi simpatizzanti e di quello che è il PDL in quel di Chioggia. Non sono mancate ( ovviamente e giustamente) le critiche:indirizzate sia alla politica dei vertici che ai consiglieri comunali eletti nella lista del PDL e però spesso poco incisivi e assenti ma sono venute anche tante osservazioni concrete soprattutto dalla base sia verso quanto potrebbe fare l'attuale amministrazione ma soprattutto quanto si potrebbe fare dalla base. Quindi ( sembra) che il PDL malgrado lo " sbaglio del partito del predellino" c'è, quanto meno nel Veneto e in particolare nella provincia di Venezia dove a questa ultima tornata elettorale ha visto comunque vincere diverse amministrazioni comunali da parte del PDL assieme alle liste civiche mentre ha visto una forte flessione della Lega ( per la famiglia Bossi) e del PD che ha perso a Mira dove hanno vinto i grillini.

Delusione pragmatica è stata espressa da Brunetto Mantovan che ha ricordato delle promesse di fare il congresso locale dopo quello provinciale in quanto almeno si sarebbe potuto iniziare a dare stimolo a chi vuole impegnarsi e non solo ai consiglieri eletti il che però non impedisce, come ha ricordato qualcun altro della base che " se tutti i presenti si auto-tassassero per una cifra equivalente a quella della pizza si sarebbe potuto pagare l'affitto per la " sezione" per un anno. Conclusioni? Tanta, tanta voglia di ricominciare, sia da parte di qualche " veterano" che da parte di chi è " entrato " da poco. Staremo a vedere. Per un problema tecnico gli interventi saranno caricati uno per uno e integrali intervento dell'assessore regionale Renato Chisso intervento di Brunetto Mantovan intervento di Nicola Virdis ELIO DALL'ACQUA gli altri man mano che si caricano

RESTAURO di PALAZZO GRANAIO.SI RIUSCIRA'?

Palazzo Granaio è uno tra i più antichi palazzi di Chioggia ( 1300) sono almeno tre le amministrazioni che hanno iniziato l'iter per poterlo restaurare,l'appalto è stato fatto e assegnato prima dell'inizio dell'attuale amministrazione Casson. L'assessore ai lavori pubblici Riccardo Rossi è notoriamente prudente sui tempi di qualsiasi opera attualmente in cantiere, ci sembra che l'impegno dell'amministrazione ci sia a prescindere dalle problematiche dovute al patto di stabilità. che, come ci ricorda l'assessore è in modificazione permanente, certo che se non venissero in qualche modo allargati i limiti delle attuali imposizioni nazionali per poter iniziare e finire i lavori, ormai assolutamente indispensabili,l'amministrazione dovrà districarsi con diverse possibilità, sembra di non facilissima attuazione, come quella di attingere alle dismissioni immobiliari ovviamente se si riusciranno a fare. Ovviamente c'è anche la problematica delle attività che insistono nell'edifico perché mentre per il mercato del pesce il cantiere potrà essere predisposto in modo tale da permettere la coesistenza in sicurezza la stessa cosa non potrà essere fatta per le attività ce si affacciano sul corso del popolo. L'assessore ci aggiorna su come l'amministrazione sta procedendo. intervento del capogruppo della Lega Nord Marco Dolfin sulla commissione di ieri che ha illustrato il progetto di restauro CLICCARE SULLA FRECCIA PER L'AUDIO intervista d'archivio vicesindaco Maurizio Salvagno del 3 aprile 2012

FORTUNATO GUARNIERI: NO ad un dirigente PUBBLICO al servizio dei PRIVATI!!

In riferimento al bando pubblico con il quale l'amministrazione comunale cerca un tecnico al quale affidare la gestione dello spostamento del mercato ittico l'ex sindaco di Chioggia, Dottor Fortunato Guarnieri, contesta il fatto che l'amministrazione comunale ha dichiarato che il nuovo mercato ittico potrà essere fatto solo con l'apporto dei privati, con finanza di progetto quindi in un momento economico come questo è impensabile, precisa il capogruppo di sel, utilizzare 50.000, 100.000 euro di soldi pubblici da dare ad un funzionario pubblico per un'opera che verrà poi affidata ai privati. Per quanto riguarda il fatto che nel bando non è precisato alcun indirizzo sulla tipo di laurea debba avere chi abbia intenzione di concorre per questo ruolo Guarnieri in pratica lascia libertà di indirizzo al sindaco e all'amministrazione. Certo, questo non lo dice Guarnieri nell'intervista, con i tempi che corrono, con l'assoluta mancanza di risorse finanziarie sia nel settore pubblico che in quello privato, siamo sicuri che lo spostamento del mercato ittico sia effettivamente una possibilità concreta??

ADESSO BASTA! Mi sono veramente stufata

ADESSO BASTA!mi sono veramente stufata…………………………… Sono Sara Naccari ,presidente Associazione protezione Animali di Chioggia,e anche questa mattina ho ricevuto delle accuse per quanto riguarda la gestione delle colonie feline in Città. Preciso quanto segue:la convenzione in atto con l’ Amministrazione Comunale che noi ,come associazione,abbiamo avuto per 6 anni per le colonie feline in città è scaduta il 30 aprile 2011.Nonostante i vari incontri con l’ Amministrazione Comunale e le nostre sollecitazioni per una risoluzione del problema,tutto è ancora fermo. Nonostante ciò,noi abbiamo continuato con le sterilizzazioni(circa 350 dal febbraio 2011 e………..scusate se è poco! )in collaborazione con la ASL 14.I nostri volontari hanno recuperato le gatte di colonia,le hanno portate a Cavarzere nell’ ambulatorio A.S.l ,le hanno tenute in degenza per alcuni giorni per dopo reinserirle nel territorio.Nel caso di malattia o infortuni,i gatti sono stati curati e portati da veterinari privati a nostre spese. Con le nostre risorse abbiamo,per quanto possibile ,alimentato varie colonie fino ad oggi 16/05 /2012.Oggi mi si accusa di non interessarmi delle colonie perchè dopo una telefonata di questa mattina non sono andata subito a ritirare una gatta con i suoi gattini.Ho detto invece a questa persona di fotografare sia la gatta che i suoi cuccioli che noi avremmo cercato di farli adottare poiché abbiamo già delle richieste.Ripeto per la centesima volta che i gatti di colonia non si possono spostare per legge ,l’ unica possibilità che abbiamo è quella di sterilizzare la maggior parte delle femmine affinchè le colonie feline siano continuamente controllate e monitorate. Per completare l’ opera,mi si accusa di non volere che il Parco Canile di S.Anna sia completato! La competenza di questa Opera è esclusivamente dell’ Amministrazione Comunale essendo la stessa proprietaria dell’Area suddetta. Stranamente in questi giorni ho ricevuto varie telefonate di questo tipo! Conclusione: la calunnia è un venticello che, senza nome,si diffonde per continuare a diffamare la nostra Associazione Cara signora Naccari sappiamo benissimo chi sono i calunniatoti, ne abbiamo avuto esperienza diretta, sarebbe ora però che qualcuno iniziasse VERAMENTE A FARE i nomi su chi ha l'interesse ECONOMICO di scalzarvi, ci sembra che l'intervento di Mauro Bisto sia stato significativo già l'ultima volta.Lei cara signora non gliele dia VINTA stanno facendo tutto questo proprio per farla STANCARE in modo da avere la strada libera per poi fare LORO ma non gratis...previo contributo comunale, sappiamo già la storia!!! Qualcuno tiri fuori gli attributi!! video " storico" di archivio intervento d'archivio del capogruppo del PD MAURO BOSCOLO BISTO

II^ COMMISSIONE CONSILIARE SU ACCORDI DI PROGRAMMA

Martedì 22 Maggio 2012, alle ore 17,00 presso la sala consiliare del Palazzo Municipale, per discutere in merito al seguente ordine del giorno: ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA SALVAGUARDIA DEL LUSENZO STRALCIO N. 5 lotto 1“Costruzione di un collettore sottomarino per la raccolta degli sfiori e collettamento verso il fiume Brenta”. Intervento dell'assessore RICCARDO ROSSI dei lavori pubblici su questa opera, per inciso già finanziata, e su altre opere che pur essendo già finanziate con il patto di stabilità sono a forte rischio di poter essere realizzati quali il termine dei lavori del teatro astra e altri.

Il TEATRO ASTRA diventerà una cattedrale
nel deserto?
 potrebbe essere una di quelle opere
già costate svariati milioni di euro che nel caso non venisse
sbloccato il patto di stabilità sono a rischio di realizzazione-

CONSIGLIO COMUNALE DI MERC 16 MAGGIO 2012

Un inizio consiglio con  molte assenze nei banchi nel centro-des

Il consiglio comunale è iniziato con gli interventi di alcuni consiglieri comunali tra cui Beniamino Capon, il capogruppo del PD Mauro Bisto e altri che hanno espresso forti preoccupazioni sa sui tagli prospettati in ACTV e per il probabile accorpamento della sezione del tribunale con quello di Dolo.
Veloce polemica di Fortunato Guarnieri che ha bollato come " inefficaci e ininfluenti" gli interventi del consiglio comunale a fronte della politica provinciale " veneziocentrica" e che, a memoria futura, non vengano a chiedere voti consiglieri regionale e provinciali vista il poco peso nelle decisioni Veneziane." Sembra che ci accorpino a dolo...quindi odg e lettera sindaco ininfluenti!E la politica veneziana che fa?consiglieri regionali e parlamentari verranno a chiedere ancora voti a Chioggia?"

L'inzio del consiglio è iniziato come di consueto con le interpellanze con un'altra breve polemica di Matteo Penzo che ha contestato l'assenza del sindaco, del vicesindaco, dell'ass competente la sua interpellanza Mauro Mantovan protocollata ancora il 16 marzo 2012

Marcellino Boscolo chiedeva con un'altra  interpellanza di decidere le priorità e visto che il turismo è " l'unica carta da giocarsi in una prospettiva di sviluppo" chiedeva la riduzione degli orari dei cantieri con la chiusura totale del mese di agosto" ovviamente l'assessore Riccardo Rossi non ha potuto che rispondergli che non si può certo impedire di lavorare alle aziende ( in modo più soft)  e "che però una riflessione sugli orari si potrebbe ragionare".



finite le interpellanze alle 16.43 Approvazione del regolamento sull’uso del demanio marittimo e disciplina delle attività balneari. presentazione degli emendamenti

Beniamino Capon dichiara la sua difficoltà a votare gli emendamenti di altri consiglieri presentati in troppo poco tempo ma il pres del consiglio ha precisato che sono stati presentati nei tempi previsti dal regolamento, in riferimento ad un emendamento del consig Alessando Boscolo sull'uso delle aree a parcheggio per gli operatori turistici a titolo precario per le esigenze temporanee ma non per il raggiungimento degli standard.

Anche Gianfranco Scarpa invita il presidente del consiglio all'osservanza delle regole,in quanto sarebbero state presentate delle modifiche fuori dei tempi, impedendo ai consiglieri di poter leggere e studiare la documentazione.

discussione per la sospensione per studiare l'emendamento di marcellino Boscolo per esigenze di chiarezza,praticamente tutti d'accordo per la sospensione di 5 minuti, intervento di Mauro Bisto che " si entri nel merito dei provvedimento" ovvimente per chi non è un addetto ai lavori discussioni di mezz'ore se non di ore su un punto apparentemente non importante non possono che apparire futili. " Grottesco,in termini di economicità della proposta amministrativa" commento del dirigente dell'urbanistica su un emendamento poi bocciato dal consiglio Intervento di Beniamino Capon del giorno dopo

SITUAZIONE DELL'AZIENDA DI PROMOZIONE TURISTICA

PREVISTI TAGLI PESANTISSIMI PER L'AZIENDA DI PROMOZIONE TURISTICA Sia Beniamino Capon che l’avvocato Giuseppe Casson erano consapevoli durante l’ultima campagna elettorale che per chi sarebbe diventato sindaco non sarebbe stato facile amministrare questa città, è molto probabile che a un anno dalla vittoria dell’UDC+PD la percezione iniziale di difficoltà sia notevolmente cambiata tante e tali sono le brutte sorprese che stanno arrivando una dietro l’altra. Sorvoliamo, solo per sintesi, questa crisi terribile che sta mettendo in ginocchio quasi tutti i settori, questo patto di stabilità che impedisce al comune di poter utilizzare l’avanzo di bilancio che consentirebbe almeno di finire alcuni investimenti quali ad esempio il teatro comunale ( che rischia ancora di più di rimanere un’altra cattedrale nel deserto ) non parliamo di altre opere che sarebbero indispensabili quali per esempio il trasferimento del mercato ittico all’ingrosso. Una delle ultime novità è il taglio, il capogruppo del Pd a Chioggia, Mauro Boscolo Bisto, parla di oltre un 70% , che come già avevano dichiarato in precedenza sulla stampa il presidente dell’APT, Enrico Miotto, con un taglio tale di trasferimenti non potranno non esserci delle penalizzazioni, Christian Boscolo papo dice apertamente che sono addirittura a rischio gli stipendi del personale. Con questi presupposti sembra quindi MOLTO improbabile che l’amministrazione comunale possa riuscire a portare a termine il progetto di trasferire la sede dell’APT in centro a Chioggia all’interno del Palazzo Ravagnan di riva Vena come era stato annunciato poco tempo fa. Oggi, martedì 15/5 alle ore 15 è convocata la V commissione comunale che ha come ordine del giorno al punto uno DISCUSSIONE ED AGGIORNAMENTO SULLA SITUAZIONE DELL’AZIENDA DI PROMOZIONE TURISTICA DELLA PROVINCIA DI VENEZIA (ATT CHIOGGIA) che come ci spiega nell’intervista telefonica con Mauro Bisto, i consiglieri verranno informati sullo stato dell’arte.

Sulla stampa di oggi è stato dato spazio alla notizia della promozione delle spiagge del Veneto manca però, come al solito Sottomarina, per inciso ci era stato segnalato già alcuni giorni fa da qualche commentatore anonimo. Bisogna anche precisare che uno dei parametri che influisce sulla valutazione per l'attribuzione della bandiera è anche la collocazione geografica, se il nostro litorale ha il Brenta e l'Adige non è certo responsabilità dell'amministrazione comunale.... INTERVENTO REGISTRATO DI LUCIANO SERAFINI ( CISACAMPING)

MAURIZIO SALVAGNO: IERI UN BOLLETTINO DI GUERRA MA NOI NON INTERPELLATI

Giorgio Bellemo ( ASCOT) risponde al vicepresidente di VERITAS, il professore GIACINTO PESCE... " eccependo sulla capacità di amministrare" il presidente dell'associazione commercio operatori turismo controbatte che, sulla proposta di unire tutti gli operatori turistici sotto un unico soggetto per risparmiare sulla TIA ( asporto rifiuti) sarebbe veritas che non ha mai risposto e che addiruttura non conoscerebbero bene le realtà da amministrare.
Giorgio Bellemo in pratiche dice: "noi non vogliamo altro che avere le stesse condizioni di quel grande operatore di isola Verde" ( ISAMAR- ma non lo nomina).









ieri,sulla stampa locale è stato dato ampio risalto ad una serie di problematiche di non poco conto, il costo della TIA, la tariffa per l'asporto rifiuti, la gestione di SST sulla cui gestione il consigliere comunale del movimento 5 stelle, Gilberto Boscolo solleva dei pesanti dubbi e il costo della cultura a Chioggia rappresentato dalla voce della gestione del museo comunale di € 500.000.
Aspetti di non poco conto in un momento, non nascondiamolo, drammatico che al di là di qualche aspetto positivo rappresentato soprattutto dal procedere della stagione turistica che vede ( fortunatamente) un certo movimento a sottomarina ma anche nel centro storico.
Avevamo già raccolto nei giorni scorsi l'intervento del professor Giacinto Pesce in carica nel consiglio di amministrazione di Veritas da novembre 2011, praticamente da soli cinque mesi.
Pesce, vicepresidente di Veritas, insieme con l'amministrazione comunale si è impegnato a trovare delle soluzioni che possano alleviare il costo della tariffa che prevede un incremento delle tariffe del 17 % per il 2011, del 19,80% per il 2012, del 19% per il 2013.
Gli aumenti sono motivati dalla esigenza di colmare il differenziale di 3 milioni di euro tra costi
( 12 milioni di euro ) e ricavi ( 9 milioni di euro) del servizio di Igiene Ambientale nella nostra città.
Non si tratta di fatto nuovo di quest’ anno ma prevista ancora con l'amministrazione commissariata dopo la cacciata di quello di Padova effettivamente, come precisa lo stesso vicepresidente,cambiare le regole a partita iniziata non è impresa semplice.
"In altri Comuni gli aumenti sono stati decisi in un unico anno, per noi sono stati spalmati in tre anni. Questo è il dato!" !
Fatto nuovo: la Discarica presenta una situazione più seria del previsto, che riprenderemo in una prossima intervista, con marginalità non rispettate, sembra quindi che la riduzione sia praticamente impossibile.
Contrariamente da quanto appare sulla stampa, dichiarano sia Pesce che il vicesindaco Maurizio Salvagno, sono stati organizzati vari incontri con i rappresentanti dei concessionari delle spiagge, che hanno presentato i loro problemi con la richiesta di provvedere in proprio alla pulizia della battigia. Costo che consiste in un milione di euro, di cui 700.000 destinati allo smaltimento dei rifiuti, 300.000 nel servizio.
“ I rappresentanti dei concessionari non sono mai venuti agli incontri con una proposta chiara su come assumersi l’ onere del servizio. Si sono prevalentemente lamentati degli enormi costi che sono costretti a sostenere, chiedendo prioritariamente riduzione delle tariffe”
“I giornali di ieri sembravano un bollettino di guerra… “ critica senza tanti giri di parole giornali e giornalisti il vicesindaco Maurizio Salvagno in quanto si è presentata la versione di tutti ma non quella dell’amministrazione, non per sminuire le problematiche ma per una completezza di informazione.
Probabilmente, ci permettiamo di dire, a volte non è facile riuscire a pubblicare contemporaneamente l’opinione di tutte le parti interessate, cercheremo anche noi di sentire e dare spazio, come già facciamo, a tutti anche ai furbi che utilizzano il permesso dei disabili senza esserlo.
Ogni riferimento a Matteo Penzo, che entra nella ztl con un permesso da disabili è puramente voluto.
Andrea Comparato