- un altro TIR si ribalta nella rotatoria di Valli di Chioggia, polemica per il numero di incidenti → l'articolo continua su questo link;
- piano particolareggiato dei centri storici di Chioggia e Sottomarina, c'è il sì della Salvaguardia → l'articolo continua su questo link;
- oggi la commissione consiliare sulla linea 80, invitate anche Arriva Veneto e la Città Metropolitana → l'articolo continua su questo link;
- inaugura venerdì 1° giugno la mostra degli antichi merletti e fuselli di Chioggia, esposti al msueo → l'articolo continua su questo link;
- meteo Brollo: dopo la pioggia di stamane, qualche temporale è possibile anche nel pomeriggio. La situazione rimarrà così fino a domattina, il weekend dovrebbe essere più stabile e soleggiato.
Attorno alle 2 della scorsa notte un tir proveniente dalla Puglia si è ribaltato all'interno della rotatoria di Valli di Chioggia, dopo aver urtato il cordolo sinistro in entrata. Il conducente ha riportato traumi al torace e alla testa, ed è stato soccorso da un'ambulanza. Sono intervenuti i vigili del fuoco e il soccorso stradale, la strada è stata liberata entro la prima mattinata dopo gli inevitabili disagi al traffico. Il carico di ciliegie e sedano è andato perso ed è stato interamente buttato. Tra le possibili cause dell'incidente, un colpo di sonno o l'eccessiva velocità, mentre ha minor peso l'ipotesi di una disattenzione dell'autista. Un altro episodio che aumenta la polemica relativa alla pericolosità delle rotatorie, tra cui appunto quella di Valli e quella dell'ospedale, dove spesso succedono incidenti che quando vigevano i semafori non erano all'ordine del giorno.
- dopo via Colombo, i vandali tagliano le gomme alle auto parcheggiate in via Vespucci → l'articolo continua su questo link;
- ecco i 12 nuovi agenti di polizia locale, c'è anche il chioggiotto Massimo Boscolo → l'articolo continua su questo link;
- piromani incendiano 2 capanni agricoli al parco degli Orti, uno completamente distrutto → l'articolo continua su questo link;
- alla biblioteca Sabbadino in mostra la Costituzione del 1948 e i documenti accessori → l'articolo continua su questo link;
- meteo Brollo: il clima risente dell'influenza della bassa pressione che porta, specie nelle ore pomeridiane, ancora possibili temporali dalla pianura verso le coste, anche se meno probabili rispetto a ieri. La mattina odierna si presenta soggetta alla cappa dell'afa, nel pomeriggio maggiore copertura nuvolosa e temperature elevate, che scemano in serata con il cielo di nuovo sereno. Questo schema resisterà i prossimi giorni, fino a sabato-domenica: non è ancora estate.
Si è concluso ieri il concorso per l'assunzione di quattro agenti di polizia locale a tempo indeterminato e di otto stagionali, dopo la sequenza di prove scritte e orali che hanno scremato i 174 candidati iniziali. Sono venti le persone risultate idonee e pertanto inserite nella graduatoria valida tre anni: tra essi un solo chioggiotto, Massimo Boscolo, che si è piazzato al terzo posto e quindi entrerà in ruolo con la sicurezza di un posto fisso. Il dirigente Michele Tiozzo esprime grande soddisfazione perché per la prima volta, dopo il flop della scorsa estate, il comando dispone di una rosa adeguata nel numero e anche a livello qualitativo: «Quest'anno i vincitori del concorso si sono dimostrati ben preparati e motivati», dice Tiozzo. La delusione è tutta per gli esigui numeri della partecipazione chioggiotta: «Fa riflettere sia per quanto riguarda l'appetibilità di un impiego particolarmente pieno di responsabilità, sia perché chi si presenta a un concorso probabilmente non dedica la giusta attenzione a prepararsi dal punto di vista tecnico e giuridico».
Il servizio migliorerà la propria efficienza, anche se l'organico resta in deficit: servirebbero altri 16 agenti a tempo indeterminato, e il comandante Tiozzo rinnova l'appello alle associazioni di categoria affinché contribuiscano a finanziare l'assunzione di nuovo personale stagionale da impiegare per le strade e lungo il litorale. Assieme a Massimo Boscolo, entreranno in servizio per tutto l'anno Simone Maniero, Michele Borile e Giulia Baccichetto, mentre copriranno il fabbisogno estivo Stefano Marotto, Andrea Scalisi, Francesco Grigoletto, Fabio Merola, Riccardo Penazzo, Antonio Timoni, Raffaele Mantovan e Ilaria Pianta. Nella graduatoria sono inseriti anche (in ordine) Mirco Cecchinato, Anna Crovato, Fabio Bresciani, Nicola Grosso, Fabio Doni, Martina Rostellato, Jacopo Cantelli e Luigi Mancin, che potrebbero essere chiamati al lavoro in caso di nuova disponibilità economica. La Polizia Locale di Chioggia è sempre in procinto di trasferirsi all'isola Saloni.
Uno dopo l'altro, il comando dei Vigili del Fuoco di Chioggia perde per il meritato pensionamento alcuni dei suoi celebri servitori, che si sono distinti nella professione lungo gli anni e si sono fatti ben volere dai cittadini. Dopo il veterano Massimiliano Crepaldi, mercoledì sera è l'ultimo turno per il caposquadra Maurizio “Licio” Penzo: «Abbastanza emozionato, sì. Sono entrato in servizio a 22 anni, nel 1983, dopo il servizio militare. Lascio un grande turno, sono sempre stato bene anche negli altri distaccamenti dove ho lavorato, questo è un bell'ambiente».
Le esperienze di Licio lo hanno portato dapprima per due anni in servizio all'aeroporto di Tessèra, poi a Chioggia per circa dieci anni, quindi il corso da caposquadra che lo ha tenuto due anni al Lido di Venezia, da dove si è trasferito per trascorrere nove anni a Cavarzere, quindi la fine della carriera di nuovo a Chioggia: «Mi congedo come caposquadra, anche se avrei potuto diventare caporeparto. Però in quel caso quasi sicuramente mi sarei dovuto trasferire più lontano, dagli affetti e dalla città». E alla fine Licio Penzo ha scelto di restare a Chioggia.
Proprio all'aeroporto Marco Polo, una circostanza buffa è nella memoria del pompiere clodiense: «Ero al mio primo mese di servizio, dovevo guidare la jeep Campagnola del capo. Una notte, un rumore assordante della sirena ci fa uscire e arrivare sul luogo definito. Là trovai il capo che stava dando ordini ai vari mezzi, per effettuare un intervento ad un motore in avaria: mi guardavo a destra e a sinistra, avevo addirittura l'elmetto al rovescio, ero molto agitato. Il capo invece guardava l'orologio: era solo un'esercitazione di routine, disse «torniamo al distaccamento» e la presi male. Solo più avanti ci ho sorriso sopra: ma quelle simulazioni ci servono molto per coordinarci al secondo, in accordo tra la torre di controllo e il comando».
Come per il collega Massimiliano Crepaldi, anche per Maurizio "Licio" rimane indelebile il ricordo dell'intervento massiccio al Park Hotel di Sottomarina, durante l'incendio che alla fine del secolo scorso ha distrutto la struttura: «All'epoca ero in servizio a Cavarzere - racconta - ma avevo il giorno libero ed ero in giro con la mia moto. Mi sono avvisto di una grande coltre di fumo, e perciò mi sono recato là dov'erano i colleghi di turno e altre dieci persone come me in libera uscita, così abbiamo aiutato a spegnere l'incendio. Ho anche corso con il camion fino alla caserma per prendere attrezzi e materiale necessario, sebbene fossi in canottiera: fu un'azione non concordata, ma tutti hanno visto e tutti sono partiti. Noi vigili del fuoco siamo così, interveniamo anche se non siamo in turno».
Scorrono le immagini che lo ritraggono mentre calcia il pallone assieme alla squadra del corpo, e viene naturale chiedergli come impiegherà il proprio tempo ora: «Spero in qualche viaggio, mi godrò sicuramente la mia piccola barca da pesca». Mentre dialoghiamo, Licio viene festeggiato "in diretta" dai colleghi più giovani: facce buone, i pompieri di Chioggia e d'ogni dove. Con le istituzioni così criticate, è il caso di dire, meno male che i Vigili del Fuoco ci sono sempre. Buona vita, Licio, anche da Chioggia Azzurra.
- linea 80, dietrofront per i percorsi nelle ore di punta. Trenta neoassunti chioggiotti, i dipendenti Actv viaggeranno gratis → l'articolo continua su questo link;
- ancora uno scooter dato alle fiamme nella notte in via Benedetto Croce a Borgo San Giovanni. L'incendio è sicuramente doloso → l'articolo continua su questo link;
- calcinacci e piastrelle accatastate sugli storici Murazzi dopo la ristrutturazione di una casa. Ma per fortuna spuntano fiori → l'articolo continua su questo link;
- dal sito del Comune è possibile scaricare le domande di partecipazione ai centri Estate Junior per bambini da 3 agli 11 anni → l'articolo continua su questo link;
- meteo Brollo: l'anticiclone sta morendo, di conseguenza l'instabilità sarà tale fino al weekend con velature e nuvole, ma scarsi effetti piovosi (se non giovedì o venerdì, ma poca cosa). Le temperature stanno tornando lentamente nelle medie del periodo, specie le minime con 17-18 gradi domani e giovedì. In generale i pomeriggi saranno più nuvolosi rispetto alle mattine, è la normalità di maggio.
A soli dodici giorni dall'avvio del servizio di linea 80 tra Chioggia e Venezia da parte di Arriva Veneto, la società italo-tedesca che ha vinto la gara d'appalto della Città Metropolitana, continuano a delinearsi nuovi aspetti relativi alla gestione pratica per gli utenti. Dopo le corpose anticipazioni delle scorse settimane, e in attesa che il sito ufficiale sia effettivamente online, Chioggia Azzurra è in grado di fornire ulteriori dettagli.
In primis, le pressioni del Comune quanto ai percorsi degli autobus durante le ore di punta hanno avuto successo, e pertanto l'azienda affiliata a Deutsche Bahn fa "dietrofront", programmando -per le corse più utilizzate dai pendolari, ovvero al mattino presto e nella fascia preserale- il servizio come era stato pianificato, ovvero con due corse l'ora in partenza da Ridotto Madonna via Borgo San Giovanni e due corse l'ora dall'isola dell'Unione via Sottomarina: quest'ultima è ritenuta un'opportunità, nonostante le perplessità dell'amministrazione quanto all'apprezzamento dei residenti in centro storico per tale soluzione.
Arriva Veneto si dice convinta della bontà del proposito che l'ha aiutata a vincere la gara, ovvero differenziare i capolinea e i percorsi di modo da velocizzare la tratta lungo l'attraversamento dei centri urbani di Chioggia, Sottomarina e Borgo San Giovanni. Ciononostante, nelle fasce orarie più "morbide", resterà vigente l'attuale sistema di partenza da piazza Europa a Sottomarina, che percorrerà il consueto tracciato dal lungomare a viale Mediterraneo, transitando per Borgo San Giovanni e raccogliendo i residenti di Chioggia in via Naccari, prima di uscire dalla città in Val da Rio verso la Romea. Queste corse saranno in calendario ogni mezz'ora, con rinforzi bis e tris per smaltire i picchi (ad esempio alle 6.15 e alle 6.40).
È stato il tema più critico nel serrato confronto che la giunta ha avuto con i vertici della società lo scorso martedì e lo scorso giovedì: il timore è perdere qualche passeggero. Quindi durante la giornata gli autobus partiranno ogni 15 minuti da Sottomarina direttamente verso la Romea, e ogni 15 minuti da Borgo San Giovanni con direzione via Naccari e poi appunto la Romea: chi parte da Sottomarina risparmia tempo, chi sale a Borgo non trova il bus già carico. In questi orari, l'autobus di ritorno da piazzale Roma indicherà la destinazione, se Sottomarina o Chioggia centro.
Arriva Veneto stima che il 50% dei propri ricavi derivi dai biglietti e dagli abbonamenti dei passeggeri, quindi è importante che il servizio sia utilizzato al massimo. Quello che partirà il 10 giugno non sarà tuttavia un programma scritto sulla pietra, anzi è messa nel conto la possibilità di valutare un ritorno alle origini o di spostarsi su terze opzioni, dopo un primo periodo sperimentale.
Per compiere la tratta, Arriva Veneto ha provveduto ad assumere ben 30 nuovi autisti, tutti volutamente chioggiotti per valorizzare le necessità del territorio e la conoscenza logistica del percorso. Il Comune era peraltro stato informato di questa risoluzione.
A proposito di dipendenti: nel contratto di servizio con la Città Metropolitana, Arriva Veneto si è impegnata a mantenere l'attuale regime di viaggio per i contrattualizzati di Actv, che prevede la loro libera circolazione. Pertanto questi ultimi, circa 700 in tutto il territorio provinciale, saranno abilitati a viaggiare gratis anche a bordo dei nuovi autobus esternalizzati di linea 80 e della linea 85 verso l'aeroporto. Riguardo a quest'ultima, il biglietto per la corsa singola diretta dalla laguna sud fino allo scalo di Tessèra passando per il centro di Mestre costerà 9 euro, mentre invariate rimarranno le altre tariffe: gli abbonamenti si potranno sottoscrivere come oggi nelle tabaccherie, utilizzando la carta Venezia Unica (ex iMob e Carta Venezia).
Molti altri aspetti sono ancora in fase di definizione, probabilmente se ne saprà di più dopo la seduta della commissione consiliare convocata per giovedì 31 alle ore 16, alla quale sono chiamati a partecipare i dirigenti della Città Metropolitana e della stessa Arriva Veneto. La quale aveva anche in animo di organizzare un evento inaugurale, una sorta di festa (per cui aveva pensato anche a piazza Vigo) di presentazione del servizio alla città, con le nuove corriere a due piani in stile inglese, dei piloti e della tratta aeroportuale: ma al momento pare che questa ipotesi non abbia incontrato l'approvazione delle autorità comunali. Un'altra occasione persa per essere friendly?
Sono pronte le domande di partecipazione ai centri estivi comunali Estate Junior 2018, per bambini dai 3 agli 11 anni. Si possono scaricare da questo link e vanno consegnate entro il prossimo 12 giugno all'ufficio Protocollo del Comune (piano terra del municipio, lato pescheria) oppure via posta certificata all'indirizzo chioggia@pec.chioggia.org. Per adesioni al pre-turno, post-turno e al prolungamento di orario (sezione dedicata ai bambini dai 6 agli 11 anni), occorre fare riferimento diretto all'associazione Arena Artis: da lunedì 11 giugno è prevista infatti la possibilità per gli interessati di avvalersi del servizio fino alle ore 16, così da sostenere e supportare le famiglie in difficoltà nella gestione dei bambini per tutto il periodo estivo, a partire dalla sospensione delle attività scolastiche. Il progetto è riservato alle età che frequentano la scuola per l'infanzia o la scuola primaria del territorio: per questi ultimi le iniziative avranno luogo al centro Arena Fitness di viale Tirreno a Sottomarina. Dei bambini più piccoli, in età 3-5 anni, si occuperà l'associazione sportiva La Meta. La tariffa è di 145 euro per partecipante, con riduzione del 20% e 50% rispettivamente per il secondo e terzo figlio partecipante al medesimo turno. Le graduatorie e altre informazioni sono reperibili al sito del Comune, chioggia.org
- domenica di fuoco, a Borgo San Giovanni corsa contro il tempo per salvare il canarino → l'articolo continua su questo link;
- la Polizia ferma e denuncia un senegalese con un borsone carico di merce contraffatta → l'articolo continua su questo link;
- due "furbi" con lo scooter a velocità sostenuta sul marciapiede di viale Mediterraneo → l'articolo continua su questo link;
- motonautica, Alberto Comparato vince la prima prova del mondiale Formula 2 in Lituania → l'articolo continua su questo link;
- meteo Brollo: l'anticiclone in atto si sta indebolendo velocemente, e la conseguenza saranno anche temporali e acquazzoni che interesseranno parzialmente la pianura veneta a partire da martedì pomeriggio-sera, più accentuati tra giovedì e venerdì. In parallelo, l'abbassamento delle temperature anche di 5 gradi, che tornano nei valori medi di maggio. Lungo la settimana si annuncia quindi un'ampia variabilità che specie di pomeriggio darà luogo a coperture nuvolose e piovaschi anche piuttosto seri. Oggi, tuttavia, è ancora una giornata discreta nonostante l'addensarsi di nuvole pomeridiane.
Sono state otto le persone ricoverate per intossicazione al Pronto Soccorso dell'ospedale di Chioggia, in seguito all'incendio sviluppatosi ieri attorno alle ore 16 al primo piano di un condominio in via Ravagnan a Borgo San Giovanni. Quattro i “codici gialli” e altrettanti i “codici verdi”, per via delle esalazioni di fumo. I condòmini sono rimasti fuori casa per ore, rientrandovi quasi tutti solo dalle 22: un appartamento è stato dichiarato inagibile. Particolare curioso: non appena si è sparsa la notizia dell'incendio, uno degli inquilini dell'edificio -che al momento non si trovava in casa- è corso in tutta fretta per mettere in salvo il proprio canarino dal rischio delle fiamme e del fumo nocivo.
Non è stato l'unico, imponente intervento dei pompieri in quella che si può a buon diritto definire una domenica di fuoco: nella notte antecedente, attorno alle 4 del mattino, un altro incendio si era sviluppato da un magazzino nell'area di viale Tirreno a Sottomarina. Il rogo è andato avanti a lungo, e ci sono volute molte ore per domarlo. Lo stabile è stato posto sotto sequestro. Infine, ieri sera, le fiamme sono divampate da un deposito di rifiuti a Vigorovea, nel Piovese, dove la popolazione è stata invitata a non aprire le finestre di casa. La nube è stata avvertita anche nei confinanti cieli della Riviera del Brenta, nella zona di Liettoli, nella speranza che non sia tossica.
Un incendio di notevoli proporzioni si è sviluppato oggi poco prima delle ore 16, in un condominio di via Ravagnan, nel popoloso quartiere di Borgo San Giovanni. Al momento sono sicuramente nove, e forse più, le persone ricoverate all'ospedale di Chioggia dalle ambulanze che continuano a fare la spola con il luogo del disastro. Alcune di esse sono rimaste intossicate dalle esalazioni di fumo. Le fiamme si sono sprigionate dall'appartamento abitato da una persona anziana e dal figlio: la donna è uscita di casa per tempo, avvertendo i vicini e cercando aiuto. Durante l'incendio sono stati percepiti alcuni botti, forse dipendenti dallo scoppio di vetri o di bombole. Il fumo ha invaso la tromba delle scale: molto alto, denso e visibile dal vicinato. Gli altri condomini hanno provveduto a posizionare stracci bagnati sui portoni di casa. In loco si sono portati gli agenti della polizia locale e, naturalmente, i vigili del fuoco: è arrivata anche una squadra da Cavarzere, munita di un'attrezzatura che permette di erogare aria alle persone, evacuandole appartamento per appartamento. I condòmini sono tutti fuori casa, il palazzo non è ancora agibile.
Ulteriori dettagli in seguito.
- coppia di spacciatori chioggiotti arrestati in città con 150 grammi di cocaina → l'articolo continua su questo link;
- domenica al via la stagione remiera con le caorline dalle ore 16 sul Lusenzo → l'articolo continua su questo link;
- Pippo Zaccaria e la Sing Big Band domenica sera alla Festa Popolare salesiana → l'articolo continua su questo link;
- torna di moda la fusione tra Cavarzere e Cona (e Chioggia?): se ne parla martedì → l'articolo continua su questo link;
- meteo Brollo: domenica come sabato, stabilità soleggiata con qualche velatura nel pomeriggio. Comanda l'anticiclone sahariano fino alla fine del mese, le temperature sono leggermente sopra media: 19-21 gradi le minime, 24-27 le massime. Da lunedì, però, qualche temporale attraverserà la pianura veneta, anche se è improbabile il verificarsi lungo il litorale.
Finalmente anche la Torre dell'Orologio di Sant'Andrea vanta la pagina che meritava in Wikipedia, l'enciclopedia virtuale aggiornata dagli utenti, che milioni di persone al mondo ogni giorno consultano. L'iniziativa è di tre studentesse dell'ultimo anno della laurea magistrale in Management dei servizi educativi e della formazione continua, Chiara Vianello, Federica Castello e Silvia de Gobbi, le quali nell'ambito del corso di Tecnologie e ambienti della formazione continua hanno partecipato al progetto di scrittura collaborativa delle voci di Wikipedia. Dal momento che quella relativa all'orologio da torre più antico del mondo ancora funzionante (i documenti lo attestano al 1386) era poco aggiornata, le tre allieve hanno reperito una notevole mole di documenti nella Biblioteca civica Cristoforo Sabbadino, collazionandoli e mettendoli a sistema per rimpinguare seriamente la narrazione dell'opera e di ciò che la circonda. La presentazione della nuova pagina è avvenuta lo scorso 17 maggio al consorzio universitario di Rovigo. A febbraio una delegazione di storici inglesi ha fatto visita all'orologio di Sant'Andrea, ormai oggetto di studi e di turismo dedicato da ogni parte d'Europa.
È stato deliberato nella seduta di giunta di ieri mattina il progetto per la realizzazione del parcheggio del comparto 8/C1 di Sottomarina, una vicenda che si trascina da moltianni. Inizia così il percorso di concretazione di un'opera pertinente all'edilizia residenziale in via Nicolò Zeno: l’intervento avrà un costo di 450mila euro, verrà effettuato sopra un’area di 5881 mq di proprietà comunale e prevede l’apporto di inerti di riporto per raggiungere la quota stradale, oltre a reti di
smaltimento delle acque piovane e l’asfaltatura per le corsie di transito, assieme ad appositi grigliati cementizi e bettonelle per gli stalli, per una capacità complessiva di 145 posti auto.
«Finalmente abbiamo iniziato l’iter per arrivare alla realizzazione dell’opera – commenta l’assessora ai Lavori Pubblici, Elga Messina – un’anomalia alla quale siamo riusciti a porre termine non senza difficoltà, ma che evidenzia il nostro massimo impegno nel realizzare i diritti della
cittadinanza».
- un turista tedesco di 61 anni è morto stamane nelle acque di Ca' Savio, ritrovato il cadavere → l'articolo continua su questo link;
- la scuola primaria Don Milani verso l'ampliamento. Il Comune ha chiesto di usare fondi regionali → l'articolo continua su questo link;
- degrado al giardino pubblico del Momolo a Sottomarina vecchia: rinvenuti anche escrementi umani → l'articolo continua su questo link;
- i progetti dell'Associazione Lirico Musicale Clodiense nelle scuole diventano saggi e spettacoli → l'articolo continua su questo link;
- meteo Brollo: la giornata odierna è ancora preda di impulsi perturbati, ma la situazione è migliore di ieri nonostante nuvole sparse, piovaschi, acquazzoni e anche schiarite lungo l'Adriatico. Ancora un lieve miglioramento domani, completato nel weekend dall'anticiclone azzorriano che garantirà una situazione di stampo estivo, con temperature vicine ai 30 gradi in pianura.
I fondi della Regione Veneto per ampliare la scuola primaria Don Milani di Sottomarina. Il Comune di Chioggia ha infatti presentato istanza di ammissione alla graduatoria atta a ricevere finanziamenti relativi al Piano triennale per l'edilizia scolastica, secondo una recente delibera della giunta regionale dello scorso aprile. L'amministrazione clodiense ha individuato nel plesso della Don Milani in via Domenico Schiavo l'oggetto di un possibile intervento, tenuto conto delle segnalazioni pervenute dal dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo Chioggia 4: nella sostanza, allo scopo di adeguare l'edificio alle sopravvenute esigenze didattiche, è previsto l'ampliamento dello stabile tramite il tamponamento di parte del portico esistente, in maniera da ingrandire la mensa ubicata al piano terreno, e ricavare cinque nuove aule al primo piano, da adibire anche a laboratori. La spesa complessiva è di 347mila euro. Il bando è scaduto alla mezzanotte di lunedì, ora il Comune attende di conoscere la posizione nella graduatoria con la speranza di agire presto, magari prima del prossimo anno scolastico.
- impressionanti trombe marine in serie stamane al largo di Chioggia e del Delta → l'articolo continua su questo link;
- vongolari del Co.Ge.Vo., ipotesi di fermo biologico volontario anche a luglio → l'articolo continua su questo link;
- lo yacht Genesia dei Cantieri Navali Chioggia vince il World Award a Firenze → l'articolo continua su questo link;
- la Polizia Postale informa i genitori di Borgo S.Giovanni sul cyberbullismo → l'articolo continua su questo link;
- "Un palco per la scuola": oggi due appuntamenti all'auditorium e al Don Bosco → l'articolo continua su questo link;
- meteo Brollo: la perturbazione entrata stanotte si attarderà fino alle prime ore del pomeriggio di domani, e convoglia instabilità a più riprese. Oggi cieli coperti e molto nuvolosi, con temporali, acquazzoni e tuoni. Le temperature massime non andranno oltre 20-21 gradi. Si tratta dell'ultima perturbazione del periodo: da giovedì-venerdì arriverà un nuovo anticiclone azzorriano, artefice dei primi calori estivi nel weekend.
Grossa soddisfazione per i Cantieri Navali Chioggia e per la nautica locale. L'impresa dei fratelli Ballarin ha conseguito lo scorso sabato a Firenze il premio per il World Superyacht Awards dell'anno, con la propria imbarcazione Genesia, un 40 metri costruito e varato nel 2017. Il traguardo durante una serata di gala a Palazzo Vecchio, presente un migliaio di armatori e costruttori di superyacht: la giuria specializzata ha preferito Genesia nella categoria Rebuilt, dopo che alla fiera di Montecarlo lo scorso ottobre già lo scafo clodiense era stato visitato da acquirenti e dagli esperti della rivista Boat International, che si occupa di barche da 30 a 150 metri per una clientela assai facoltosa.
«Un orgoglio per il cantiere e per chi ci lavora», ha detto Alberto Ballarin alle telecamere di Chioggia Azzurra. «Anche perché alla kermesse hanno partecipato i più importanti cantieri del mondo. L'obiettivo è continuare su questa strada, stringendo accordi con designer di alto livello, per far evolvere la linea attraverso modelli nuovi di dimensioni più elevate, sfondando il muro dei 50 metri. Un target a cui puntiamo non solo per il fatturato dell'azienda». I Cantieri Navali Chioggia danno lavoro a circa 35-40 persone, cui si aggiungono subappalti e indotto in grado di aumentare anche di 80 unità l'organico. Il cantiere dei fratelli Ballarin in Val da Rio, già attivi nella corsetteria con lo storico marchio Comet, fa anche manutenzione e costruzione di mezzi da lavoro.
Dovute alla perturbazione in atto, che sta recando pioggia e rovesci lungo il litorale adriatico, due nuove trombe marine si sono verificate stamane attorno alle 11.45, a 5 miglia al largo di Chioggia. La portata del fenomeno è senza dubbio superiore a quello che si era abbattuto lo scorso 14 maggio sopra il canale Spignon, all'altezza di San Pietro in Volta: l'apprensione è tutta per coloro che in quel momento si fossero trovati in mare nella zona interessata. Altre trombe marine in serie sono state segnalate e filmate in tarda mattinata a Rosolina e nella zona del Delta del Po.
Attorno alle ore 21 di ieri sera è stato lanciato un allarme per l’avvistamento di un’imbarcazione “illuminata” dal fuoco, a circa dieci miglia ad est della bocca del porto di Chioggia. L’allarme è stato raccolto dalla Capitaneria di Porto, che è intervenuta anche con l’ausilio della nave VF 1171 dei Vigili del Fuoco partita dalla Marittima di Venezia, ma le ricerche non hanno avuto alcun riscontro, né avvistamenti né testimonianze utili di pescatori al lavoro nella zona, ai quali tramite radio la Capitaneria ha chiesto notizie dell’eventuale incidente in mare. Non è escluso tuttavia che a bordo di qualche imbarcazione sia scoppiato in effetti un piccolo incendio, ma che non abbia causato danni rilevanti e che il comandante dell’unità abbia preferito continuare la navigazione senza richiedere aiuto in mare.
- Giorgio Cavallarin è nuovo primario del reparto di Medicina → l'articolo continua su questo link;
- oggi in Questura i 14 migranti espulsi ad aprile dal Bragosso → l'articolo continua su questo link;
- surfisti a Sottomarina ancora senza un corridoio per i kite → l'articolo continua su questo link;
- oggi (ore 15) a Borgo San Giovanni l'addio ad Andrea Nordio → l'articolo continua su questo link;
- meteo Brollo: una mattinata positiva e soleggiata, con temperature nella media e una leggera ventilazione da nordest. Ma nel tardo pomeriggio-sera, annunciata da nuvole sparse, entrerà una perturbazione dall'Atlantico, che stanotte e domani porterà precipitazioni piovose e temporali, fino a mercoledì mattina, con temperature in diminuzione di 4-5 gradi. Poi, nella seconda metà della settimana, arriverà un po' di caldo: la primavera, variabile di per sé, tenderà a stabilizzarsi.
Nel segno della continuità. Il nuovo primario del reparto di Medicina all'ospedale di Chioggia è il dottor Giorgio Cavallarin, 60 anni, chioggiotto doc, già facente funzioni dopo il pensionamento del dottor Angelo Boscolo Bariga: un'altra eccellenza medica del territorio, quindi, alla guida di uno dei reparti cardine del nosocomio clodiense. La scelta della ULSS 3 Serenissima è apparsa naturale, dal momento che il dottor Cavallarin era già il braccio destro del dottor Bariga, che prima di andare in pensione ha anche offerto un anno di impegno in qualità di volontario: «Cavallarin ha mosso qui i suoi passi come giovane medico – ricorda il direttore generale Giuseppe dal Ben – ed è poi cresciuto professionalmente sotto la guida di figure autorevoli come il professor Felice Federico Casson e appunto l'amato dottor Bariga. La sua nomina, pertanto, diventa anche una sorta di omaggio alla città nel segno della qualità».
Il dottor Cavallarin ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia nel 1984 all'Università di Padova, discutendo una tesi sperimentale in materia di curve glicemiche; dal 1989 presta servizio all'ospedale chioggiotto dopo aver lavorato come guardia medica e in servizio per i villeggianti. Un anno dopo arriva la specializzazione in Medicina Interna, occupandosi da sempre di endoscopia digestiva e di gastroenterologia. Dal 2011 è ai vertici dell'Unità Operatica Dipartimentale in materia, oltre che vicario in Medicina. Al nuovo primario anche le congratulazioni di Chioggia Azzurra.
Si svolgeranno oggi dalle ore 15, nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista a Borgo San Giovanni, i funerali di Andrea Nordio, il 47enne muratore chioggiotto scomparso nella propria abitazione lo scorso 15 maggio in seguito a un malore. Andrea, che ha lasciato la moglie Elena e il figlio Giulio, conduceva una vita regolare, dedita al lavoro, alla famiglia e alla grande passione delle arti marziali anche a livello agonistico. Oggi alle esequie saranno presenti in tanti, proprio dall'ambiente del kickboxing: nelle parole dei numerosi amici, Nordio viene ricordato come una persona sempre disponibile a qualsiasi ora, un lavoratore infaticabile.
- lunedì al via tre cantieri per lavori pubblici, difficoltà in vista a Sottomarina e Chioggia → l'articolo continua su questo link;
- ieri il ponte girevole bloccato a San Giacomo, città rimasta tagliata in due per quattro ore → l'articolo continua su questo link;
- domani a Chioggia partono i tavoli tematici per approfondire il Contratto di Costa Veneta → l'articolo continua su questo link;
- lunedì sera "Il Libro della Giungla" messo in scena dai piccoli attori della scuola Marchetti → l'articolo continua su questo link;
- meteo Brollo: anche oggi, come ieri, bel tempo con cielo azzurro e leggera ventilazione da nordest: una domenica perfetta. Ma la situazione è in divenire da domani sera, quando sarà ancora instabile per via di una perturbazione atlantica: non c'è ancora un anticiclone in grado di stabilizzare il tempo. Martedì e mercoledì, quindi, saranno possibili temporali.
Domani, lunedì 21 maggio, sarà una giornata campale per i cantieri in città. Dopo i lavori delle ultime settimane, che hanno interessato il nuovo asfalto del ponte Cavanis e del tratto di via Poli che immette nel centro storico, nelle prossime ore partiranno ben quattro opere pubbliche, le quali avranno conseguenze sulla viabilità nei periodi interessati: che in un paio di casi sono notevoli. Due gli interventi a Sottomarina, due a Chioggia: il più consistente concerne l'adeguamento dell'illuminazione pubblica in viale Venezia, in viale Veneto, nella rotatoria di piazza Italia, in viale Verona e in viale Padova.
Per dieci giorni, fino al 31 maggio, nelle strade di volta in volta interessate è imposto il divieto di sosta con rimozione su ambo i lati e il senso unico alternato lungo viale Venezia, viale Padova e viale Veneto. A Chioggia invece, due calli stanno per vedere iniziati i lavori di pubblica utilità: in calle San Cristoforo gli operai di Veritas procederanno a installare i mezzi per disinquinare la laguna e risanare le fognature del centro storico. Un intervento che durerà almeno fino al 31 luglio, con chiusura al traffico per tutti i veicoli nella calle, all'intersezione con il corso del Popolo all'altezza del civico 223. In piazza vigerà il senso unico alternato nel tratto interessato dall'uscita da calle San Cristoforo, regolato da semafori.
In calle Olivotti invece, sempre da domani e fino al 26 maggio, verrà ristretta la carreggiata per lavori relativi alla rete del gas: anche in questo caso è previsto il divieto di sosta con rimozione su ambo i lati, e senso unico alternato di circolazione all'angolo con il corso del Popolo (civico 1355). Infine, mercoledì 23 maggio inizierà l'analoga sistemazione della rete del gas in via Vettor Pisani a Sottomarina, dove fino al 26 di questo stesso mese è indetto il divieto di sosta con rimozione su ambo i lati, il restringimento della carreggiata e anche il divieto di transito pedonale sul marciapiede.
Attorno alle 14.15 di oggi il ponte girevole sul canale San Domenico, che collega il centro storico di Chioggia alla zona del mercato ittico e dei cantieri, è rimasto bloccato. Sono stati al lavoro i vigili del fuoco, ma il guasto è assai serio: attorno alle 17 hanno desistito e contattato l'azienda specializzata da Padova, che nel giro di un'ora ha risolto la questione, riaprendo il ponte alla circolazione veicolare attorno alle 18.20. Durante le operazioni, chi doveva accedere al centro storico o uscirne è stato costretto a passare da Borgo San Giovanni.
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- risonanza magnetica in aggiornamento, per un mese c'è la postazione mobile → l'articolo continua su questo link;
- petizione dei residenti di Ca' Lino per sistemare la viabilità nella frazione → l'articolo continua su questo link;
- meteo Brollo: le temperature massime tornano in linea con le medie stagionali. Oggi e domani nel cielo splenderà il sole, con qualche nuvola pomeridiana. La tranquillità è limitata dal fatto che già lunedì pomeriggio arriverà una nuova instabilità, con effetti negativi (temporali sparsi) fino almeno al 25 maggio.
Gli impianti di risonanza magnetica all'ospedale di Chioggia, dopo circa una decina d'anni di operatività, sono pronti a sottoporsi a un aggiornamento radicale che permetterà sostanziali miglioramenti tecnologici. Per rendere possibile questo intervento, senza incidere sul servizio che quotidianamente viene garantito ai cittadini del territorio, la direzione della ULSS 3 Serenissima ha organizzato l'arrivo di una risonanza magnetica mobile, che è stata posizionata all'accesso posteriore dell'ospedale, contiguo al reparto di Radiologia, e che sarà accessibile sia dai pazienti esterni che da quelli ricoverati nella struttura, attraverso un percorso coperto e protetto. La risonanza magnetica mobile sarà operativa da lunedì 21 maggio fino al 17 giugno, data in cui è prevista l'ultimazione dell'aggiornamento degli impianti fissi nell'ospedale: «Sarà un'apparecchiatura come nuova – dice il primario Alberto Tregnaghi – in quanto aggiornata nel software e in buona parte dell'hardware, per consentire un'ottima performance dal punto di vista della qualità delle immagini. La risonanza magnetica mobile è una macchina analoga a quella in uso».
Il servizio radiologico, nel corso del tempo, ha acquisito alcune specifiche competenze che gli permette oggi, attraverso i suoi professionisti, di garantire prestazioni specialistiche di alta qualità. Come nel caso dello studio delle ghiandole salivari, che viene eseguito tramite risonanza magnetica senza mezzo di contrasto, che in alcuni casi evita l’esame scialografico tradizionale superando i limiti e i disagi per il paziente che da esso derivavano; la diagnosi dell’endometriosi attraverso una risonanza magnetica con mezzo di contrasto, che permette in maniera indolore di accertarne la presenza e la sua diffusione; lo studio delle malformazioni fetali con risonanza magnetica; lo studio dei seni paranasali e delle rocche e mastoidi per le patologie otorinolaringoiatriche con la TAC; lo studio delle patologie delle articolazioni temporo mandibolari in caso di click, scrosci, lussazioni e dolore mandibolare con risonanza magnetica. Il reparto di Radiologia dell'ospedale di Chioggia ha recentemente inaugurato, nei suoi locali, la nuova TAC: una strumentazione con caratteristiche tecnologiche all’avanguardia, posizionata accanto alla sala che contiene la risonanza magnetica. proprio per favorire l’accorpamento logistico delle grandi macchine.
I residenti di Ca’ Lino hanno presentato al Comune di Chioggia una petizione firmata in cui segnalano numerose situazioni critiche legate alla viabilità della frazione. In primo luogo, nella missiva indirizzata all’attenzione del sindaco, dell’assessora ai Lavori Pubblici, del relativo dirigente e del comandante della Polizia Locale, i cittadini chiedono un intervento di manutenzione sul manto stradale in via San Giuseppe, via Lungo Brenta e strada Margherita. Un tratto di strada particolarmente frequentato da autotreni e mezzi agricoli, cui si aggiunge un gran numero di autovetture durante la stagione estiva. In secondo luogo, i cittadini di Ca’ Lino chiedono un intervento di potatura sugli alberi che invadono la carreggiata di viale delle Nazioni Unite, creando un serio pericolo per chi passeggia o fa jogging in quell’area. Ancora, i firmatari della petizione segnalano la pericolosità dell’incrocio tra via San Giuseppe e via delle Nazioni Unite: in un senso di marcia la visibilità è resa minima da una curva a 90 gradi, nell’altro dalla vegetazione che invade la carreggiata. Infine, si segnala l’insufficienza dello specchio convesso all’incrocio nei pressi del campeggio Isamar, che non è sufficiente e ha un diametro troppo ridotto rispetto alle esigenze reali.
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- meteo Brollo: oggi il clima è migliore di ieri, con meno nuvole che però si faranno strada nel pomeriggio-sera, ma senza temporali. Le correnti sono fresche e non v'è alcuna regolarità nella pressione. Le temperature massime tuttavia guadagnano qualche grado. Da lunedì torneranno i fenomeni precipitativi, miglioramenti sono previsti dal 24-25 maggio con l'avvento dell'anticiclone azzorriano.
