per un totale di 900 ore di cui 450 in aula e 450 di tirocinio.
I laboratori si terranno in presenza con lezioni pratiche, stage e tirocini presso attività produttive del territorio regionale, mentre per le lezioni teoriche si utilizzerà la piattaforma Google Meet.
Una parte di attività del tirocinio, che verrà distribuita durante tutto l’anno, verrà svolta a Codevigo, in Valle Millecampi, unico sbocco al mare del padovano. Il tirocinio permetterà ai partecipanti di fare un’esperienza diretta con le diverse attività del territorio, nell’ambito della pesca e dell’acquacoltura.
Tra le lezioni verrà dato risalto alla biologia e all’ecologia marina, introducendo i partecipanti alle biodiversità lagunari e marine. Verranno trattate le varie tipologie di pesca facendo attenzione alle innovazioni ma dando risalto alla sostenibilità. Altro tema trattato sarà l’acquacoltura e le sue diverse tipologie, alla cui gestione dei sistemi produttivi saranno introdotti i corsisti, i quali avranno un approccio anche con le varie proposte per diversificare le attività di pesca.
Si vuole tornare a dare risalto a un'antica professione rivolgendola verso uno sviluppo sostenibile e puntando alla conservazione degli habitat e al potenziamento del turismo legato all’ittico, aprendo la possibilità di occupazione alle donne, titolari e collaboratrici di azienda.
I docenti o relatori saranno biologi, professori e gli stessi professionisti.
Le lezioni partiranno il giorno 18 gennaio, dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 13:30 e le iscrizioni sono ancora aperte. Si tratta di un progetto finanziato dal FEAMP.
Quest'anno è stato dichiarato Anno Internazionale della pesca sostenibile e artigianale oltre che dell'acquacoltura, in ambito del programma IYAFA 2022, secondo il progetto della FAO