giovedì 28 febbraio 2019

LA NAVE HALA B, RIMORCHIATA ENTRO IL PORTO, È ORMEGGIATA ALLA BANCHINA V6 DI VAL DA RIO

Sono state effettuate nel pomeriggio di ieri le operazioni di spostamento della nave Hala B, il mercantile del tipo Bulk Carrier di 115 metri battente bandiera del Belize con un carico di legname che è stata interessato da un incendio a bordo nella notte tra il 26 ed il 27 febbraio, mentre si trovava alla fonda nella rada antistante il porto di Chioggia. Le risultanze dei sopralluoghi esperiti a bordo mercoledì ed ieri dal personale Port State Control (il Capitano di Fregata Piacentino) della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, dai Vigili del Fuoco e dall’ispettore incaricato dallo Stato di bandiera della nave sono poi state oggetto delle valutazioni del tavolo tecnico del team ispettivo di esperti previsto dal Piano Locale Antinquinamento della stessa Capitaneria di Chioggia.

Il consesso, presieduto dal capo del Compartimento marittimo e Comandante del porto, Capitano di Fregata (CP) Giuseppe Chiarelli, è costituito dai rappresentanti del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Venezia, dell’Agenzia Regionale Protezione Ambiente Veneto, dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale (Venezia), del Registro Italiano Navale, nonché dal Chimico del Porto, dal capo della Corporazione Piloti di Chioggia e Porto Levante, dagli ormeggiatori del porto di Chioggia e dall’ufficiale Port State Control della stessa Capitaneria di Chioggia.
Gli esperti hanno concordato sulla fattibilità di movimentazione della nave, consentendo la sua messa in sicurezza all’interno del porto, nello scalo commerciale di Val da Rio, con ormeggio in banchina V6. Alla delicata operazione, coordinata dalla Capitaneria di Chioggia, ha sovrinteso il Capo Pilota del porto, il Capitano Pasquale Romano, e hanno partecipato tre rimorchiatori, con la cornice di sicurezza operata da tre motovedette della Guardia Costiera di Chioggia. La nave con il ripristino del generatore elettrico di bordo ha autonomamente salpato l’ancora alle ore 15.45 a circa tre miglia al traverso al largo di Chioggia, è stata rimorchiata dall’Emilio Panfido a prua, con il controllo del rimorchiatore Clara a poppa, ed in supporto per eventuali esigenze il locale rimorchiatore Pardus, tutti della società Rimorchiatori Riuniti Panfido di Venezia.
Il convoglio ha fatto il suo ingresso nel porto di Chioggia alle ore 16.25, e ad una velocità di sicurezza di circa 2.5 nodi (circa 4.5 Km/h) ha percorso in circa un’ora l’avamporto ed il canale Lombardo esterno, giungendo allo scalo commerciale di Val da Rio verso le ore 17.20, ed infine ha concluso le manovre di ormeggio in banchina alle ore 17.35. La nave Hala B, sottoposta a servizio di guardiania, rimarrà a disposizione per gli ulteriori accertamenti del caso, volti a determinare le cause dell’incendio scoppiato a bordo la notte del 26 febbraio, che si protrarranno nei prossimi giorni a cura del personale della Guardia Costiera di Chioggia e dei Vigili del Fuoco.

PORTO DI CHIOGGIA: LA GESTIONE DI A.S.PO. PASSA DALLA CAMERA DI COMMERCIO ALL'AUTORITÀ PORTUALE VENEZIANA

È stato firmato dal presidente della Camera di Commercio Delta-Lagunare, Giuseppe Fedalto, e dal suo omologo all'Autorità di Sistema Portuale per l'Alto Adriatico, Pino Musolino, l'accordo che trasferisce la gestione del patrimonio immobiliare e dei contratti di locazione in capo all'Azienda Speciale per il Porto di Chioggia (A.S.Po.) dalla Camera di Commercio all'Autorità di Sistema con sede a Venezia. Nel tratto, anche il passaggio di mano nello svolgimento delle funzioni e delle attività di promozione e sviluppo dell'area portuale di Chioggia. Si tratta di «un'intesa che sblocca un impasse burocratico e dà una risposta concreta all'economia del territorio clodiense, alle imprese attualmente insediate nell’area e alla creazione di nuove opportunità e investimenti di rilancio», così hanno dichiarato le parti dopo la firma.
Da tempo era in piedi una querelle per la sorte dello scalo di laguna sud, in concomitanza con il cambio della guardia all'Autorità di Sistema e alla permanenza in servizio di A.S.Po.: grazie alla firma, l'Autorità può ottemperare finalmente alle funzioni previste dal decreto legislativo 169/2016 in tema di riforma dei porti, oltre a impegnarsi nel subentrare nella convenzione sottoscritta da A.S.Po. con la Regione Veneto per i lavori di bonifica e riqualificazione ambientale in Val da Rio. Per quanto riguarda il personale dell'Azienda Speciale, per il quale l'attuale norma non consente il transito nella dotazione organica del nuovo ente di gestione del Porto di Chioggia, l’accordo prevede che i 6 dipendenti attualmente in forza all'azienda continuino a garantire un presidio dell’ente camerale sul territorio, e allo stesso tempo vengano messi a disposizione dell’Autorità di Sistema per lo svolgimento delle attività amministrative ed operative dell’area portuale di Chioggia.

TG AZZURRA: DEPOSITO DI GPL, IL CONSIGLIO DI STATO RESPINGE IL RICORSO DEL COMUNE: LA COSTRUZIONE DELL'IMPIANTO PUÒ ESSERE TERMINATA - EDIZIONE DI GIOVEDÌ 28 FEBBRAIO 2019

Nel numero odierno:

- deposito gpl, il Consiglio di Stato respinge il ricorso del Comune: la costruzione dell'impianto può aver fine → l'articolo continua su questo link;

- con il peschereccio contro il relitto della nave Hala B fuori dalle bocche di porto: «Era buio, non è segnalata» → l'articolo continua su questo link;

- chiude i battenti ACUS, l'associazione tra i commercianti di Sottomarina: più che la promozione poté la crisi → l'articolo continua su questo link;

- turismo, Giorgio Bellemo (ASCOT): «L'OGD è stata "commissariata" dalla Regione, azzerarla così è un'ipocrisia» → l'articolo continua su questo link;

- Carnevale, da oggi le iniziative quotidiane per i piccoli. I clown di Laura Doria portano allegria all'ospedale → l'articolo continua su questi link;

- meteo Brollo: anche oggi è una giornata di alta pressione, con temperature massime a 17-18 gradi. Ieri era come maggio, in pianura e nella pedemontana: raggiunti anche i 26 gradi. Domani una perturbazione sarà in transito con correnti atlantiche e rari piovaschi, sabato nuovo miglioramento e weekend primaverile.

CHIUDE I BATTENTI ACUS, L'ASSOCIAZIONE TRA I COMMERCIANTI DI SOTTOMARINA: PIÙ CHE LA PROMOZIONE, POTÉ LA CRISI

Lunedì scorso l’unanimità dei soci di ACUS, l’Associazione tra i Commercianti Uniti per Sottomarina, ha votato lo scioglimento del consesso per mancato raggiungimento dei propri obiettivi sociali. Ideata un paio di anni fa con lo scopo di promuovere i negozi del centro litoraneo, ACUS ha organizzato nel tempo almeno una decina di iniziative pubbliche d’estate, in autunno e a Natale fra piazza Europa, piazza Italia e via Veneto, con la pedonalizzazione delle strade, musica e spettacoli anche per bambini. «Lo scopo era fare qualcosa assieme», racconta Fabio Scarpa del Caffè degli Artisti al microfono di Chioggia Azzurra.
«Volevamo portare la tradizione dei patronati di campagna, dove il sabato e la domenica le persone si mobilitano per dar vita a diverse attività. Ma ci siamo trovati a dover constatare di non avere una struttura come altri enti, né fondi dello Stato, lavorando gratuitamente ai progetti». Scarpa è amaro nei confronti della situazione del commercio a Sottomarina: «Con sole tre persone operative non è possibile portare avanti le manifestazioni, bisognerebbe investire in risorse umane ma i negozi sono già in crisi per l’impatto dei centri commerciali e degli acquisti online. Non possiamo quindi gettare il sangue anche per pagare le iniziative, quando avere un negozio non rende più a livello economico e la cosa si ripercuote anche nel valore immobiliare crollato».

DEPOSITO DI GPL, IL CONSIGLIO DI STATO RESPINGE IL RICORSO DEL COMUNE: LA COSTRUZIONE DELL'IMPIANTO PUÒ ESSERE TERMINATA

Il Consiglio di Stato, con sentenza n.1396/2019 ha confermato la sentenza di primo grado del Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto, rigettando i ricorsi in appello presentati dall'amministrazione comunale e dal WWF, che chiedevano che venissero riconosciuti da un lato l'abuso edilizio del deposito di gpl in Val da Rio a Chioggia e dall'altro l'assenza di titolo paesaggistico da parte della commissione di Salvaguardia di Venezia, come prevede la legge speciale del 1973. «Il decreto interministeriale (firmato dal Ministero per lo Sviluppo Economico e dal Ministero per le Infrastrutture) del 2015, che è stato ritenuto includere qualsiasi autorizzazione, andava all'epoca impugnato entro i termini previsti per il suo annullamento», commentano il sindaco Alessandro Ferro e il suo vice Marco Veronese. «Non ci daremo per vinti e valuteremo a breve con l'avvocatura le prossime iniziative da intraprendere, tenendo conto di questi sviluppi».

FULVIO SPANIO E CHIOGGIA, "TERRA EMERSA IN MEZZO A UN SOGNO"

«Chioggia è dunque terra emersa in mezzo a un sogno. Uno scalo che beccheggia sulle verdi acque della laguna, caratterizzate da una tipica densa torpidità propria di quel mondo effimero e misterioso, com’è l’isola del quotidiano vivere, nel fluido mondo dei nostri sogni. Solo osservandola con gli occhi del sognatore, questa pittoresca città si svelerà ricca d’antiche tradizioni marinare e pescherecce, decorata dai vivaci colori delle imbarcazioni ormeggiate alle rive dei canali che la solcano al suo interno e la contornano nel perimetro. Del tutto particolare è anche l’odore sempre presente del pesce, «prima de crùo e a mezo bòto sa de bon», che mette appetito e induce ad accelerare il passo per andare a pranzare. Dalle finestre aperte, infatti, la brezza marina ne raccoglie l’aroma per alitarlo poi nelle calli; una fumante arrostita di seppie e pesce azzurro, un profumo acetoso di ”sardèle in saore”, una fragrante frittura dell’Adriatico».

(Fulvio Spanio, “Omononda”, 2011)

mercoledì 27 febbraio 2019

TG AZZURRA: TUTTI SALVI I 18 MARITTIMI DELLA NAVE HALA B, A FUOCO IERI SERA DAVANTI IL PORTO DI CHIOGGIA. L’INCENDIO SPENTO NELLA NOTTE - EDIZIONE DI MERCOLEDÌ 27 FEBBRAIO 2019

Nel numero odierno:

- tutti salvi i 18 marittimi della nave Hala B, a fuoco ieri davanti al porto di Chioggia. L'incendio spento nella notte → l'articolo continua su questo link;

- il consiglio comunale ha approvato il Regolamento di polizia urbana e civica convivenza, che contempla anche il "Daspo" → l'articolo continua su questo link;

- venduta a una società olandese la Leopardo, imbarcazione ex Allibo Adriatica, da anni ferma in laguna vicino ai Saloni → l'articolo continua su questo link;

- Valerio Nordio uscito dal carcere, stamane a Venezia la seconda udienza del processo per tentato omicidio della suocera → l'articolo continua su questo link;

- petizione dei residenti di via Cicogna a Ridotto Madonna: "Non è giusto che paghiamo il canone al consorzio di bonifica" → l'articolo continua su questo link;

- meteo Brollo: il regime anticiclonico domina fino a domani, ma venerdì una veloce perturbazione atlantica porterà nuvole sparse e piovaschi in transito nella mattinata. Sabato tornerà di nuovo l’anticiclone e metterà in salvo il weekend, con una situazione anomala per quanto riguarda le temperature. La prossima settimana tuttavia è previsto un cambiamento.

VENDUTA IN OLANDA LA "LEOPARDO", UNA DELLE DUE IMBARCAZIONI EX ALLIBO ADRIATICA DA ANNI FERMA IN LAGUNA VICINO AI SALONI

A distanza di oltre un anno dalla scadenza del termine di conclusione del concordato della Allibo Adriatica, l’azienda mercantile in via di liquidazione, una delle due imbarcazioni ormeggiate da anni nel canale Perognola, a nordest del porto vecchio dei Saloni, ha finalmente preso la via del mare attorno alle ore 13 di oggi. Si tratta della Leopardo, che l’agenzia Tonolo è riuscita a vendere a una società olandese. In laguna rimane ancora la Romano P, dalla caratteristica benna blu visibile nello skyline da tutta la città.
La procedura concorsuale è stata prorogata dal momento che nessun creditore ha fatto opposizione né aperto istanza di fallimento. Nel febbraio 2018 altre quattro chiatte di dimensioni minori sono andate all’asta, mentre in precedenza lo spintore Padua e altre due chiatte erano state cedute alla società Caronte che effettua servizi di trasporto fluviale in un'area compresa tra Mantova e Trieste.

TUTTI SALVI I 18 MARITTIMI DELLA NAVE HALA B, A FUOCO IERI SERA DAVANTI IL PORTO DI CHIOGGIA. L’INCENDIO SPENTO NELLA NOTTE

Poco dopo le ore 18 di ieri il segnale d’allarme ha destato l’attenzione della Capitaneria di Porto di Chioggia e dei Vigili del Fuoco. Proveniva dal cargo Hala B, una Bulk Carrier di 115 metri battente bandiera del Belize, che a meno di 3 miglia dal porto di Sottomarina ha accusato un incendio sviluppatosi nella sala caldaie: in loco si sono presentate entrambe le forze, che hanno riscontrato l’assenza di feriti e di intossicati. Comunque è partito l’ordine di evacuare la nave, in quanto a bordo erano esauriti i generatori e cominciava a mancare l’energia. I 18 marinai, in buono stato di salute, sono stati tratti in salvo da tre motovedette della Guardia Costiera, che ha fatto intervenire anche l’elicottero Nemo da Pescara; la zona è stata sorvolata pure dall’elicottero Drago dei Vigili del Fuoco. La nave commercia legno ed era partita dal porto di Trieste, diretta in Adriatico: ora si trova ancora alla fonda in rada a Chioggia.
L’incendio a bordo è stato spento durante la notte dai Vigili del Fuoco, presenti con più squadre assieme ai sommozzatori e ad almeno 7 rimorchiatori con gli idranti: i pompieri hanno prima ridotto l’intensità del fuoco, e quando la temperatura è stata affrontabile sono saliti a bordo per spegnerlo. Il carico di legno non è stato investito dalle fiamme, altrimenti il rischio di disastro ambientale sarebbe stato ingente: sono andate infatti distrutte la sala macchine, la cambusa e la plancia, anche per il massiccio uso di acqua nelle operazioni di spegnimento. A memoria delle squadre attuali in servizio ai Vigili del Fuoco di Chioggia, non si ricordano interventi simili avvenuti nel mare prospiciente la città, ma solo in banchina. La nave ovviamente è stata posta sotto sequestro.

PETIZIONE DEI RESIDENTI DI VIA CICOGNA A RIDOTTO MADONNA: "NON È GIUSTO PAGARE IL CANONE AL CONSORZIO DI BONIFICA BACCHIGLIONE"

I residenti di via Cicogna a Ridotto Madonna stanno raccogliendo le firme (per ora circa 50) di una petizione destinata ai vertici del consorzio di bonifica Bacchiglione, al sindaco di Chioggia e alla consigliera regionale Erika Baldin, nella quale chiedono di essere esentati dal pagamento del canone destinato al consorzio, relativo al contributo di bonifica per lo scolo dei fabbricati e per la difesa idraulica degli stessi edifici. I firmatari chiedono l’annullamento dei pagamenti imposti in quanto si dichiarano autonomi per lo smaltimento delle acque piovane, mentre ritengono di non essere i soli destinatari delle opere di difesa idraulica: «Del servizio beneficia l’intera città – è scritto nella petizione – quindi non si vede perché dobbiamo essere i soli a pagarlo».

ANGELA NARDO CIBELE: "TUTTE LE GIOJE, TUTTI I DOLORI DI QUELLA POVERA GENTE VENGONO AD ESSI DAL MARE"

«Dopo tutto non cessa che Chioggia, per la posizione in riva al mare, abbia per principale ramo di commercio il prodotto che ricava dalla pesca; pel quale può anzi dirsi che quegli abitanti vi mantengono da tempi antichissimi la supremazia. Il fanciullo s’avvezza da’ suoi primi alle fatiche marinaresche e agli infortuni dell’instabile elemento, diventa pescatore e marinaio per abitudine, direi quasi per istinto. E quando fatto adulto vi si abbandona fidente e cerca in lunghi viaggi migliorare fortuna, affronta il pericolo senza temerlo, (...) a tanto coraggio iniziato, fin da quando fanciulletto stavasi rannicchiato sotto la tolda della sua barca a udire attento nelle lunghe sere d’inverno, al fioco chiaror di un lumicino, il babbo o il nonno che fiutando il fumo della sua pipa raccontavagli la storia dei passati perigli. Tutte le gioje, tutti i dolori di quella povera gente vengono ad essi dal mare».

(Angela Nardo Cibele, “Scene di Chioggia”)

martedì 26 febbraio 2019

NAVE CARGO VA A FUOCO AL LARGO DELLE BOCCHE DI PORTO DI CHIOGGIA: NESSUN FERITO O INTOSSICATO, TUTTI EVACUATI

Poco dopo le ore 18 di oggi il segnale d’allarme ha destato l’attenzione della Guardia Costiera di Chioggia e dei Vigili del Fuoco. Proveniva dal cargo Hala B, battente bandiera del Belize, che a meno di 3 miglia dal porto di Sottomarina ha accusato un incendio sviluppatosi nella sala caldaie: in loco si sono presentate entrambe le forze, che hanno riscontrato l’assenza di feriti e di intossicati.
Comunque è partito l’ordine di evacuare la nave, in quanto a bordo erano esauriti i generatori e cominciava a mancare l’energia. La nave commercia legno ed era partita dal porto di Trieste, diretta in Adriatico.
In loco anche i rimorchiatori con gli idranti, mentre in piazza Vigo attendevano tre camion e una vettura dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco, in caso di eventuali feriti.

TG AZZURRA: OK AUTO, OBBLIGO DI DIMORA PER 6 ACCUSATI DI RICICLAGGIO. ANCHE 9 INDAGATI PER TRUFFA, TRA CUI ANTONIO FERRARI - EDIZIONE DI MARTEDÌ 26 FEBBRAIO 2019

Nel numero odierno:

- OK Auto, obbligo di dimora per 6 accusati di riciclaggio. Anche 9 indagati per truffa, tra cui Antonio Ferrari → l'articolo continua su questo link;

- incendio doloso a mezzanotte distrugge 20 go-kart e provoca danni al deposito nel circuito di Canal di Valle → l'articolo continua su questo link;

- accoltellamento sotto i portici, Alessandro Sesillo condannato a 3 anni e 3 mesi. Assolto Otello Cavallarin → l'articolo continua su questo link;

- mercato ittico ai Saloni, ritirato dal consiglio comunale di oggi l'ordine del giorno. M5S: "Lo ripresenteremo" → l'articolo continua su questo link;

- arriva Alert System, l'informazione di emergenza del Comune di Chioggia direttamente via telefono ai cittadini → l'articolo continua su questo link;

- meteo Brollo: torna in sella l’alta pressione e fa sul serio: su tutta Italia è già anticipo di primavera. Nella pianura veneta e lungo il litorale le temperature minime restano basse e le massime raggiungono 13-14 gradi. Ma all’inizio di marzo, fra venerdì e sabato, la situazione potrebbe cambiare sotto la spinta di correnti atlantiche;

- i servizi del TG Azzurra sono leggibili anche attraverso i sottotitoli in italiano presenti in capo a ogni notizia!

ARRIVA ALERT SYSTEM, L'INFORMAZIONE DI EMERGENZA DEL COMUNE DI CHIOGGIA DIRETTAMENTE VIA TELEFONO

La comunicazione di emergenza alla cittadinanza arriverà via telefono. È stato presentato stamane nella sala Lampadari del municipio di Chioggia il servizio Alert System, già in uso a molti enti pubblici, attraverso il quale il Comune informa prontamente alla cittadinanza gli eventuali rischi di allerta meteo e altre informazioni urgenti nell’ambito del territorio comunale, come la sospensione di servizi, la chiusura di strade, ponti, scuole per il maltempo, limiti alla circolazione dovuti all’eccesso di polveri sottili, eccetera. L’amministrazione agirà a stretto contatto con la polizia locale e la protezione civile, inviando messaggi sia a utenze fisse che mobili.
Il sistema ha fornito al Comune una banca dati pubblica, che contiene i numeri fissi registrati a Pagine Bianche, i quali verranno raggiunti tramite messaggio vocale registrato; è possibile unire il proprio recapito mobile attraverso l’utilizzo del form Alert System già operativo dalla homepage del sito chioggia.org, tramite applicazione Alert System selezionando la città di Chioggia, oppure contattando il numero verde gratuito 800 180028. Nel caso di emergenza, gli utenti riceveranno un messaggio dal numero 041 5534811, corrispondente al centralino del Comune di Chioggia: il servizio costa all’ente 0.15 centesimi ad abitante, per una spesa di 7mila euro annui, con un contratto di tre anni. Dalle comunicazioni saranno esclusi gli orari notturni, salvo casi di particolare emergenza dell’ultim’ora. Sarà possibile al Comune inviare anche messaggi limitati a una singola zona della città.

IL PROFESSORE AMERICANO BILL THAYER E I CAPITELLI DI SOTTOMARINA VECCHIA

«Vagando in una delle calli, vidi qualcosa che a prima vista sembrava un gruppo di persone che guardavano un televisore su una sedia in mezzo alla strada, quindi ovviamente mi avvicinai. Era un gioco di “spineta”, in cui i giocatori (una dozzina di vecchietti, il più giovane di 60 anni) a turno lanciavano una moneta contro un piatto verticale -in questo caso quello che sembrava un piano di granito- e naturalmente la moneta rimbalza a un'angolazione imprevedibile e colpisce il terreno. Il primo giocatore la cui moneta atterra toccando un'altra moneta raccoglie il lotto. Rimasi a guardare per circa dieci minuti, la voglia di scattare una fotografia ma non l’ho chiesto, non era del tutto giusto; scivolai via silenziosamente. Neanche 50 metri dopo, cos'è questo? Una piccola cappella del XX secolo nel mezzo di una piazzetta. Indagando, ho appreso che era il capitello Netti, dal detto di chi lo aveva fatto costruire, in onore di un'apparizione della Vergine a Sottomarina. Mi è stato detto che ce ne erano altri due, anche se questo era l'unico ancora aperto (viene detta messa il 30 maggio, nell'anniversario del miracolo); a quel punto, naturalmente, ho dovuto vedere gli altri. Per fortuna Sottomarina non era così grande, almeno la vecchia sezione all'interno del Murazzo, e ho trovato il capitello di Corte Granda e il capitello Berti senza problemi. I materiali poveri con cui si costruisce al nostro tempo -cemento non sfaccettato- non creano qualcosa di troppo bello, ma il design di ciascuno non è male, e un po’ di manutenzione li renderebbe comunque abbastanza attraenti».

(Bill Thayer, “Diario, domenica 19 maggio 2004”, http://penelope.uchicago.edu/Thayer/E/Biographical/Diary/edited/0504/19.html)

lunedì 25 febbraio 2019

DAL 1° MARZO VERRANNO RIATTIVATI I PARCHEGGI A PAGAMENTO DI SST A SOTTOMARINA, CON ORARIO 8-23. INVARIATE LE TARIFFE RISPETTO AL 2018

Da venerdì 1° marzo verrà riattivata la sosta a pagamento di Sottomarina, contraddistinta dalla sigla ZP. Sarà quindi obbligatorio esporre il tagliando di avvenuto pagamento dalle ore 8 alle 23 nei parcheggi a pagamento di lungomare Adriatico nord (spiaggia libera), lungomare Adriatico sud comprese le strade laterali via Pisani (ambo i lati), viale Ionio (un lato), via Pegaso (un lato). Inoltre in via Venier e al centro congressi Kursaal. Tariffe e orari non sono stati modificati rispetto all'anno scorso: fino al 31 ottobre sarà possibile parcheggiare al prezzo di 1.5 euro l'ora, con importo minimo di 50 centesimi. La tariffa giornaliera è disponibile solo in lungomare Adriatico sud, da viale Umbria a via Venier, e ammonta a 5 euro dal lunedì al venerdì, 6 euro il sabato e la domenica.

TG AZZURRA: BOOM DELLA COCAINA A CHIOGGIA, PREOCCUPANO I DATI DEL SERD: I NUOVI CONSUMATORI SONO PER IL 25% GIOVANISSIMI, 86% MASCHI - EDIZIONE DI LUNEDÌ 25 FEBBRAIO 2019

Nel numero odierno:

- boom della cocaina a Chioggia, i nuovi consumatori sono per il 25% giovanissimi, l'86% maschi → l'articolo continua su questo link;

- le polveri sottili rientrano nei livelli consentiti, da domani livello 0-verde di circolazione → l'articolo continua su questo link;

- polizia locale costretta a spostare i mezzi dal parcheggio nella nuova sede, manca certificato → l'articolo continua su questo link;

- domani pomeriggio consiglio comunale, attesa per ordine del giorno sul mercato ittico ai Saloni → l'articolo continua su questo link;

- meteo Brollo: nuovo rinforzo dell’alta pressione sahariana, con ventilazione primaverile e temperature ben oltre la media. Buona parte della settimana sarà soleggiata, senza precipitazioni;

- i servizi del TG Azzurra sono leggibili anche attraverso i sottotitoli in italiano presenti in capo a ogni notizia!

LE POLVERI SOTTILI RIENTRANO NEI LIVELLI CONSENTITI, DA DOMANI TORNA IL LIVELLO 0-VERDE: LIBERA CIRCOLAZIONE

La bora delle ultime 48 ore ha spazzato la concentrazione abnorme di polveri sottili nell’aria e anche il territorio comunale di Chioggia respira. Il bollettino odierno di Arpav riporta infatti che i valori di PM10 sono rientrati al di sotto dei limiti di 50 µg per metro cubo, il che significa il ripristino del livello base -quello verde- per quanto riguarda la circolazione automobilistica, che da domani torna alla normalità. Il livello 0-verde sarà operativo in tutta la regione almeno fino al termine del mese, giovedì 28, quando avverrà la prossima rilevazione.

CARNEVALE 2019: A VENEZIA LA FOLLA, A SANT'ANNA IL "VOLO DEL GERMANO", A CHIOGGIA... LE MACCHINE

Avere il Carnevale di Venezia così vicino a Chioggia e al suo hinterland è da un lato una chance per godere da vicino di eventi e maschere incomparabili, dall’altro uno stimolo ad invitare e accogliere visitatori interessati a qualche variazione sul tema. Magari offrendo proprie iniziative sul tema, in un ambiente più vivibile rispetto alla calca. Non si vogliono certo fare paragoni tra una delle più grandi manifestazioni al mondo e i volenterosi programmi cittadini, ma osservando le immagini di ieri, prima vera domenica di boom in laguna, un paio di considerazioni sono inderogabili.
La prima: nella frazione di Sant’Anna l’impegno di base dei genitori, delle associazioni, della parrocchia ha prodotto un bel ritrovo con tanto di “volo del germano” a ricordare quello veneziano dell’angelo. Più di così probabilmente non si poteva, bravi “Santanari ronzanti”: ma è possibile dire la stessa cosa per il centro storico di Chioggia? In tanti ricordiamo i carri allegorici degli anni Settanta e Ottanta, o anche solo il carnevale “buranello” di due stagioni orsono: è così difficile pensarci prima, organizzare per tempo, tornare a fasti sostenibili, aggregativi, comunitari e di puro spettacolo per la memoria futura? La seconda considerazione è già una risposta: no, a quanto pare non è possibile, anche per il dominio assoluto delle automobili in centro storico.
Parcheggiate, in transito, in doppia fila, autorizzate o meno, le macchine sono e saranno sempre un ostacolo alla pratica di qualsiasi attività culturale, di divertimento, di riappropriazione degli spazi. A carnevale e nel resto dell’anno, a nessuno può piacere lo slalom per raggiungere i portici o da questi la riva Vena: magari conducendo passeggini, magari se i bimbi sono frenati dal libero scorrazzare con i coriandoli in mano. La pedonalizzazione integrale del corso non è più differibile, a prescindere che gli eventi messi in piedi siano “travolgenti” o rasentino il minimo sindacale.

domenica 24 febbraio 2019

TG AZZURRA: NUOVO TENTATO FURTO ALL’OSTERIA LA FORCOLA IN FONDAMENTA SAN DOMENICO, GIÀ COLPITA DUE VOLTE LO SCORSO NOVEMBRE - EDIZIONE DI DOMENICA 24 FEBBRAIO 2019

Nel numero odierno:

- tentato furto all'osteria La Forcola, già colpita due volte lo scorso novembre → l'articolo continua su questo link;

- donna muore dopo che è stata dimessa dal pronto soccorso, polemica famiglia-ULSS → l'articolo continua su questo link;

- mercato ittico ai Saloni, bagarre nel M5S: Bullo, «spostiamo anche la pescheria» → l'articolo continua su questo link;

- Carnevale a Sant'Anna, nel pomeriggio animazione, giochi, frittelle e lotteria → l'articolo continua su questo link;

- Clodiense-Campodarsego al Ballarin, per i punti non si guarda in faccia nessuno → l'articolo continua su questo link;

- oggi (ore 18) all'auditorium S.Nicolò concerto jazz d'eccezione con Cables 4et → l'articolo continua su questo link;

- meteo Brollo: anche oggi al suolo aria fredda con correnti di bora moderata, nel cielo nuvolosità in transito per l’intera giornata, temperature minime basse e massime non oltre 8-10 gradi. Ma tale situazione cambierà di nuovo velocemente domani, quando l’alta pressione africana riconquisterà la scena con temperature quasi primaverili, mitigate vicino al mare: nella settimana entrante i cieli saranno tersi, nessuna nebbia né precipitazione prevista;

- da oggi i servizi del TG Azzurra sono leggibili anche attraverso i sottotitoli in italiano presenti in capo a ogni notizia!

sabato 23 febbraio 2019

LORENZO PADOAN NEI "MEMORABILI" RACCONTA GARIBALDI, PORTATO IN SALVO DAI PESCATORI CHIOGGIOTTI NEL 1849

«Garibaldi in persona, da marinaio espertissimo ed abilissimo com’era, curò con una barchetta di dar fondo ai ferri fuori dal porto, e di assicurarne bene le branchie, per poter poi tonneggiare i bragozzi. (…) Quando tutta la gente, con pochi viveri, fu imbarcata in tredici bragozzi, e questi a uno a uno furono messi in mare, e la flotta improvvisata poté salpare, guidata dai pescatori chioggiotti verso Venezia, eran circa le otto del mattino, 2 agosto. (…) I nostri scorsero, verso il delta del Po, in direzione di Goro, un brigantino austriaco, che con cannonate e razzi ne diede avviso alla squadra austriaca. Allo spuntare del giorno 3 la nostra flotta minuscola era nell’insenatura tra la punta di Goro e Magnavacca, tutta accerchiata da legni nemici cannoneggianti: nove bragozzi furon catturati, e solo quattro, pur cannoneggiati e inseguiti da lance e palischermi nemici, riuscirono a gettarsi sulla spiaggia, nei pressi di Magnavacca. (…) Quanto ai pescatori chioggiotti, oltreché per darsi alla pericolosa impresa, non ricevettero dai garibaldini -a quel che pare- la più piccola somma: i nove bragozzi catturati furon trattenuti nel porto di Magnavacca sino alla capitolazione di Venezia, e i quattro che portarono a riva Garibaldi e una piccola parte del suo seguito, furono (alta lezione austriaca) distrutti col fuoco. Per la qual distruzione i miseri equipaggi, perduto ogni avere e laceri e affamati, vagaron due giorni e due notti per le circostanti campagne, mendicando. Allorché l’Italia fu fatta, l’Eroe -considerando che quei legni erano stati perduti in servizio della causa nazionale- si adoperò Egli stesso perché i poveri danneggiati avessero dal governo italiano qualche ricompensa».

(Lorenzo Padoan, “Memorabili di Chioggia”, editore Zanibelli – Adria 1923)

TG AZZURRA: ANZIANO SCENDE DAL BUS E VIENE INVESTITO MENTRE ATTRAVERSA LA ROMEA: SANT’ANNA CHIEDE STRISCE PEDONALI E ILLUMINAZIONE - EDIZIONE DI SABATO 22 FEBBRAIO 2019

Nel numero odierno:

- anziano scende dal bus e viene investito mentre attraversa la Romea. Sant'Anna chiede strisce pedonali e illuminazione → l'articolo continua su questo link;

- secondo lotto della strada degli Orti, via ai decreti di occupazione d'urgenza dei fondi destinati a esserne il sedime → l'articolo continua su questo link;

- mercato ittico ai Saloni, PD Chioggia: «C'è una regia occulta e lontana dietro l'ordine del giorno dei consiglieri M5S» → l'articolo continua su questo link;

- oggi (17.30) alla sala conferenze del Museo civico le donne di Insieme Arte tengono a battesimo l'associazione Preziose → l'articolo continua su questo link;

- stasera alla tenuta Civrana di Pegolotte inaugura il centro antiviolenza Angeli Smarriti di Cavarzere: incontro e cena → l'articolo continua su questo link;

- meteo Brollo: le correnti asciutte da nord hanno fatto scomparire le nebbie. Effetto della bora a 25 nodi è il calo delle temperature, mentre domani e lunedì ci saranno nuvole in transito. Ma la prossima settimana rimonterà l’anticiclone, che perdurerà fino al 10 marzo circa: sarà di nuovo una situazione anomala con temperature primaverili (13-17 gradi) e clima soleggiato.

SECONDO LOTTO DELLA STRADA DEGLI ORTI, AL VIA I DECRETI DI OCCUPAZIONE D'URGENZA DEI FONDI DESTINATI A COSTITUIRNE IL SEDIME

Un’ondata di decreti firmati dal dirigente del settore Lavori Pubblici del Comune, ingegner Stefano Penzo, preannuncia l’occupazione d’urgenza da parte dell’ente di numerosi terreni ubicati nella zona a sud di viale Mediterraneo e fino a Brondolo, finalizzati a recuperare il sedime sul quale installare il secondo lotto (già progettato) della strada degli Orti. Nell’albo pretorio del sito web comunale sono stati pubblicati questi provvedimenti, con l’avviso del giorno in cui il rispettivo fondo sarà occupato e l’ammontare dell’indennità, variabile a seconda delle dimensioni del terreno: i proprietari manterranno la quantità edificatoria. I decreti preventivi accelerano i tempi delle operazioni d’esproprio, verso le quali il Comune mette nel conto il rischio di opposizioni: già in questa fase sarà possibile quantificare il numero degli opponenti.
Senza la disponibilità delle aree con i decreti d’urgenza, gli uffici non possono fa approvare il progetto del secondo lotto, già esecutivo: la nuova strada partirà dall’Eurospar in viale Mediterraneo, dove è stato già compiuto il primo tratto, poi si unirà alla bretella verso gli orti con una curva larga verso il comparto produttivo, e uscirà in corrispondenza del parcheggio di Brondolo ex Mazzorato, al cui confine esiste una variante urbanistica di qualche mese fa che rivede la viabilità dopo l’insediamento del parco commerciale Clodì (e del previsto sottopasso). Nel frattempo si sono liberati anche altri sedimi lungo la vecchia Romea, ma il Comune è venuto a perdere i possibili finanziamenti regionali.

ACQUANAUTA, O DEL VERDE INEBRIANTE DI SMERALDI E DI FONDO: LO STATUTO NEL QUALE EMERGE CHIOGGIA PER RENZO CREMONA

«Città riflessa, città rifratta, semisommersa, affogata, boccheggiante, ma anche centrifuga, conflagrata, esplosa, schizzata, eppure allo stesso tempo inquietante e segmentata, inebriata del verde, degli smeraldi e del fondo, sognante, trasognata, ammutolita nel silenzio delle acque, trasecolata ed esterrefatta, città che non ha più voglia di contemplare se stessa ma, anzi, si sottrae alla logica degli sguardi e si fa altro da sé, si fonde con ulteriori possibilità di esistenza per ridursi alla purezza di ciò che forma non ha più perché ormai intatto, non misurato, non delimitato, e soprattutto indefinibile all’occhio umano. Questo è soprattutto lo statuto nel quale emerge Chioggia».

(Renzo Cremona, “Acquanauta”, 2016)

venerdì 22 febbraio 2019

TG AZZURRA: FEMMINICIDIO A MARGHERA, NELLA NOTTE ACCOLTELLA LA MOGLIE DOPO UNA LITE E SI COSTITUISCE CHIAMANDO LA POLIZIA - EDIZIONE DI VENERDÌ 22 FEBBRAIO 2019

Nel numero odierno:

- femminicidio a Marghera, nella notte accoltella la moglie dopo una lite e si costituisce chiamando la polizia → l'articolo continua su questo link;

- mercato ittico ai Saloni, anche l'assessore Stecco boccia l'ordine del giorno del M5S, in consiglio martedì → l'articolo continua su questo link;

- incoccia contro un ramo sporgente sulla pista ciclabile in lungomare, noto commerciante si lesiona la retina → l'articolo continua su questo link;

- anziana inciampa su un cavo elettrico delle giostre del lunapark in Corso, soccorsa da passanti e ambulanza → l'articolo continua su questo link;

- oggi pomeriggio con le giostre in piazza (Vigo e Sant'Andrea) comincia "Colori di Carnevale" fino al 5 marzo → l'articolo continua su questo link;

- meteo Brollo: oggi chiude il periodo di nebbia e dominio delle polveri sottili, dal momento che l’anticiclone viene contrastato dall’aria fredda siberiana per 24-36 ore, con venti da nordest e temperature in forte diminuzione nel weekend. Le minime andranno sotto zero con discrete gelate in pianura, le massime a 8-10 gradi. Nel rimescolamento dell’aria, torna a splendere il sole.

giovedì 21 febbraio 2019

"VIAGGIO IN ITALIA": L'ACQUA DI MADREPERLA E L'INCANTO DELLE LAGUNE SPOPOLATE

«Certo sarebbe duro agli uomini come me rinunciare all’incanto delle lagune spopolate. Ne arrivano quelle barche, cariche di frutta e ortaggi come pietre preziose, che rendono le botteghe dei fruttivendoli le più suggestive del mondo. Ho navigato troppo spesso per non amarle, su quelle distese più limpide delle acque marine, in cui la luna e il sole si affondano con un senso di smarrimento. Sono di madreperla nella buona stagione, di un azzurro uniforme e intenso nel tardo autunno, e nell’inverno prendono riflessi bianchi, da regione polare. Le case, i campanili, gli alberi degli isolotti sembrano nascere dall’acqua, e gli uomini che camminano nelle secche cercando granchi, i gabbiani posati a gruppi, prendono una grandezza sproporzionata. Si costeggiano orti e frutteti a fior d’acqua, con la casa secolare che li sorveglia, spesso unica».

(Guido Piovene, “Viaggio in Italia”, 1957)

TG AZZURRA: I CARABINIERI TROVANO OLTRE 7 GRAMMI DI HASHISH NEI BAGNI DI DUE ISTITUTI PROFESSIONALI DI CHIOGGIA - EDIZIONE DI GIOVEDÌ 21 FEBBRAIO 2019

Nel numero odierno:

- i carabinieri trovano oltre 7 grammi di hashish nei bagni di due istituti professionali di Chioggia → l'articolo continua su questo link;

- PM10, confermato il livello 1-arancio: fino a lunedì 25 rimangono vigenti i limiti alla circolazione → l'articolo continua su questo link;

- mercato ittico ai Saloni, il vicesindaco frena: «Serve studio di fattibilità e consenso dei residenti» → l'articolo continua su questo link;

- venerdì di musica dal vivo: Truma ai Coppi, cover indie al Discanto, le canzoni di Sting all'Havana → l'articolo continua su questo link;

- meteo Brollo: l'anticiclone si protrarrà per tutto il mese, ma da domani e per tutto il weekend un nucleo di aria gelida siberiana tenterà di irrompere con vento da nordest che allevierà il problema delle polveri sottili. I cieli saranno tersi ma le temperature per 72 ore saranno più basse. Dall’Atlantico tuttavia non arrivano perturbazioni bloccate dall’anticiclone, che si protrarrà per tutto il mese.

PM 10, CONFERMATO IL LIVELLO 1 ARANCIO FINO A LUNEDÌ 25 FEBBRAIO: RIMANGONO I LIMITI ALLA CIRCOLAZIONE DALLE 8.30 ALLE 18.30

L’ARPAV ha emesso a mezzogiorno il nuovo bollettino della qualità dell’aria, con attenzione allo stato delle polveri sottili. Per il territorio comunale di Chioggia, così come per gran parte della regione, viene confermato il livello 1 arancio, ovvero l’avvenuto superamento del limite di concentrazione in atmosfera di 50 microgrammi/m3 del parametro PM10 per cinque giorni consecutivi. Il livello arancio permane vigente fino alla prossima rilevazione, che avrà luogo lunedì 25: quindi per tutto il weekend continuano i limiti imposti al traffico veicolare.
Nello specifico, il livello 1 arancio vieta la circolazione per tutti i giorni della settimana, compresi quindi anche sabato e domenica, dalle 8.30 alle 18.30 di ciclomotori e motocicli Euro 0 a due tempi, di autovetture ad uso proprio alimentate a benzina Euro 0 e 1 e diesel Euro 0, 1, 2, 3, e 4 e dei veicoli commerciali alimentati a diesel Euro 1, 2 e 3. L'ambito di applicazione è l'intero territorio comunale, eccetto la strada 309 Romea. Le deroghe (e il modello di autocertificazione da compilare in mancanza di contrassegni distintivi, tesserini di riconoscimento, titoli autorizzativi) sono elencate nelle ordinanze n. 279 del 1° ottobre 2018 e n. 280 del 3 ottobre, pubblicate nel sito web comunale chioggia.org. È sempre vietato sostare con il motore acceso.
In questi giorni sarà vietato utilizzare impianti termici a biomassa di classe inferiore alle 3 stelle, e sarà vietato effettuare combustioni all’aperto, oltre che falò e fuochi d’artificio (tranne se autorizzati). Non è possibile, in livello arancio, spandere liquami zootecnici, in quanto emettitori di composti azotati precursori della formazione di polveri sottili.

GIOCHI DI CALLE E RISCHI SULL'ACQUA PER I BAMBINI DI CHIOGGIA NEL NOVECENTO

«La calle è la festa e il lutto. Il matrimonio, prima che in chiesa, qui è concordato, soppesato e benedetto. La morte ha qui la sua funerea cornice: è spalancato l’uscio della casa dov’è il morto affinché la gente porga l’estremo commiato e il tributo di lacrime e tristezza. La calle abbassa la voce, in segno di rispetto. La calle è l’esercito vociante dei bambini che rumoreggiano e la percorrono da un capo all’altro come una ventata di gagliarda allegria. Il nugolo di monelli che tratteggia con la sua vitale presenza il volto più autentico della contrada. Più in là c’è il canale, e non c’è bimbo che non vi sia caduto: non passa anno senza sventura. “Un fio in aqua!”, è un grido che troppo spesso si sente urlare nelle calli. “Sta’ lontan da l’aqua, sta’ atento a no ‘ndare in aqua!”, è il ritornello che le madri ripetono ai figli appena sono in grado di muoversi lungo le rive».

(Gianni Scarpa, “Chioggia terra fra le acque”, 1994)

mercoledì 20 febbraio 2019

TG AZZURRA: DUE GIOVANI CHIOGGIOTTE DENUNCIATE DALLA POLIZIA PER FURTO ALL'IPERCOOP DI BRONDOLO - EDIZIONE DI MERCOLEDÌ 20 FEBBRAIO 2019

Nel numero odierno:

- due giovani chioggiotte denunciate dalla polizia per furto all'Ipercoop di Brondolo → l'articolo continua su questo link;

- giudice di pace, Cavarzere e Cona stigmatizzano lo strappo del Comune di Chioggia → l'articolo continua su questo link;

- "super" Trapella torna e riparte dalla pescheria al minuto: presiederà il consorzio → l'articolo continua su questo link;

- parco Diritti dei Bambini (isola dell'Unione), iniziati lavori per giochi e area cani → l'articolo continua su questo link;

- oggi pomeriggio a Mestre la Clodiense in amichevole contro il Venezia di Walter Zenga → l'articolo continua su questo link;

- da oggi a domenica Gruppo Turismo e consorzio Con Chioggia Si alla fiera di Monaco → l'articolo continua su questo link;

- meteo Brollo: continua a imperversare il manto nebbioso, esteso e persistente anche nelle ore diurne. L’anticiclone subsahariano infatti sarà ancora più forte nei prossimi giorni: questa situazione si protrarrà a lungo, fino all’inizio di marzo, con temperature primaverili nei momenti più soleggiati. Un possibile ricambio di circolazione è previsto per venerdì e sabato, quando soffierà una bora moderata che smorzerà l’umidità portando clima secco. Probabilmente nei prossimi giorni continuerà l’emergenza polveri sottili, con il livello di PM10 ancora impostato sull’arancio.

AL PARCO "DIRITTI DEI BAMBINI" (ISOLA DELL'UNIONE) SONO INIZIATI I LAVORI PER I NUOVI GIOCHI E L'AREA DI RICREAZIONE DEI CANI

Sono iniziati lunedì i lavori di posizionamento dei nuovi giochi al parco intitolato ai Diritti dei Bambini, nell'isola dell'Unione. Si presume che i lavori dureranno circa 3 settimane, comprendenti anche la realizzazione dei percorsi pedonali e l'area per la ricreazione dei cani. Sempre lunedì era presente il direttore dei lavori Fregnan e il coordinatore dell'ufficio Verde del Comune di Chioggia, Aldo Longo. L’attivista Laura Doria, che porta il merito del miglioramento di questo spazio, si dice «contenta che finalmente venga sistemato un parco pubblico in modo da accontentare le famiglie con bimbi e chi ha un cagnolino».
Sempre in tema di parchi, Doria nel frattempo segnala che nella grande struttura storica in viale Umbria a Sottomarina una delle altalene presenta il perno pericolosamente allentato: la circostanza -assieme ai due bagni non funzionanti- è stata segnalata ai lavoratori socialmente utili che si occupano del controllo del giardino, e quindi all’impresa competente per la manutenzione.

ALBERGATORI E BERSAGLIERI HANNO RIPULITO STAMANE L'ESTERNO DEL CENTRO CONGRESSI KURSAAL IN LUNGOMARE A SOTTOMARINA

Mattinata di pulizie all’esterno del centro congressi Kursaal in lungomare per gli albergatori dell’ASA, il consorzio di promozione turistica Lidi di Chioggia e i bersaglieri. Gli operatori delle strutture ricettive, nelle scorse settimane, hanno offerto al Comune la propria disponibilità a rilevare l’immobile ora murato, con un impegno di spesa di 360mila euro una tantum e 18mila annui. I volontari che spesso affiancano la protezione civile si sono serviti dell’attrezzatura messa a disposizione da Veritas per aiutare i promotori del recupero del bene.
Il loro senso civico ha eliminato in poche ore le erbacce, la plastica, i vetri rotti all’esterno di uno stabile ancora devastato dalle scritte sui mattoni che lo hanno murato a seguito degli atti di vandalismo. «Teniamo veramente a questo centro congressi», ha detto Elena Boscolo Nata, mentre il presidente Giuliano Boscolo ha parlato di «spettacolo indecoroso per un biglietto da visita come questo, destinato alla vista di chi arriva».

CHIOGGIA CITTÀ DEL COLORE, TAVOLOZZA DI LUCE NELLA VISIONE DI SCARPA E RAVAGNAN

«Chioggia è una città fotogenica. Straordinariamente fotogenica. Non le serve il cerone o il belletto per mettere in mostra tutta la sua bellezza. Una bellezza naturale che risalta anche negli abiti della vita di tutti i giorni. Appare ai nostri occhi come un singolare e pittoresco microcosmo, raccolto in se stesso, ma capace di un’infinita varietà di sfaccettature, sempre inedite. Quasi un variopinto caleidoscopio che continua a sorprenderci nelle sue multiformi variazioni cromatiche, secondo il mutare della luce del giorno e delle stagioni. Un intreccio di forme e colori che si compongono e sovrappongono, e un’alternanza di terra e di acqua, di ombre opache e lucidi riflessi. Case e tetti, camini e altane, ponti e barche, piazze e corti, portici e rive costituiscono un unicum suggestivo, che assomiglia tanto a un’accurata scenografia di teatro. Dove domina una luce particolare di una tonalità intensa, capace di imprimere trasparenze cristalline, mutevoli e instabili. Una luce che sa stemperarsi sotto l’arco di un ponte, nell’angolo di una calle o sotto un portico. Che rende l’azzurro intenso nel mare, tenue nella laguna in tutta la sua gamma di variazioni tonali, fino a diventare specchio verdigno nei canali. Il colore di Chioggia è legato alla terra e alle cose, e sa accendersi, scomporsi, dissolversi in sempre nuovi accordi di una varietà incomparabile».

(Gianni Scarpa e Sergio Ravagnan, “Chioggia città del colore”, 2001)

martedì 19 febbraio 2019

TG AZZURRA: UN GRANDE CONDOMINIO RESIDENZIALE A FIANCO DELL’HOTEL AIRONE, MA IL COMUNE ORDINA DI NON ESEGUIRE IL PROGETTO - EDIZIONE DI MARTEDÌ 19 FEBBRAIO 2019

Nel numero odierno:

- un grande condominio residenziale a fianco dell'hotel Airone, ma il Comune ordina di non eseguire il progetto → l'articolo continua su questo link;

- riva Vena sud di nuovo nel degrado: i muri e le serrande sono stati imbrattati da scritte volgari e offensive → l'articolo continua su questo link;

- scompare a 78 anni Gianfranco Boscolo Nata, co-fondatore della Galloplastik, azienda leader negli imballaggi → l'articolo continua su questo link;

- domani mattina gli albergatori, i bersaglieri e il consorzio Lidi di Chioggia ripuliranno l'esterno del Kursaal → l'articolo continua su questo link;

- meteo Brollo: l'anticiclone resisterà probabilmente fino a fine mese, espandendosi tuttavia oggi e domani con estese formazioni nebbiose e umide anche durante il giorno. I venti spireranno da est verso il weekend, con aumento delle temperature (a livello di fine marzo o aprile) e miglioramento della qualità dell’aria. La siccità si protrae nel tempo.