CELEBRATO IL FUNERALE DELLA MUSICA A SOTTOMARINA

--> Si può essere favorevoli al divertimento e si può essere contrari alla musica quando supera determinati livelli, ma nessuno può negare il successo della manifestazione pacifica e silenziosa di venerdì sera che ha praticamente celebrato il funerale della musica ( o almeno quello dei quattro locali del compendio del Clodia) il corteo dei manifestanti oltre ad essere molto numeroso forniva un'immagine veramente choc nel contesto estivo e serale di sottomarina. Tantissimi giovani ma anche tanti meno giovani punteggiati da ceri votivi accessi..molti turisti vedendo la folla di giovani mentre sfilava dal lungomare verso piazza italia e ritorno si chiedeva : " Chi è il personaggio a cui è dedicata questa cerimonia funebre" ...speriamo che da questa iniziativa sia motivo di riflessione da una parte e dall'altra.

FRONTALE SUL TRASLAGUNARE TRA UN CAMPER DI TURISTI E UN FURGONCINO DI UN CHIOGGIOTTO

--> Una domenica particolarmente intensa per quanto riguarda le forze di intervento: il più pesante è stato sicuramente il frontale sul ponte trans lagunare tra un furgoncino guidato da un chioggiotto e un camper di vicentini che usciva da Chioggia, il chioggiotto un 52 enne è stato prima soccorso dal ps di chioggia e poi è stato elitrasportato all'Angelo di Mestre da un elicottero del suem di Padova è in prognosi riservata. la dinamica dell'incidente è in corso di accertamento è certo comunque che uno dei due mezzi ha invaso l'altra corsia di marcia. Quasi contemporaneamente è avvenuto un altro sinistro, per fortuna meno importante, all'altezza della Pescamar, la romea è rimasta bloccata circa due ore. A chioggia un altro incidente in viale Mediterraneo un'auto ha investito un pedone e sempre sulla romea all'altezza della rotonda per svoltare verso l'arzerone un ennesimo incidente con tre, quattro auto coinvolte. In più i vari interventi dei pompieri per un terrazzino che perdeva pezzi in piazza italia e un, sembra, lite a San Felice che ha visto l'intervento della polizia di stato e dei carabinieri, al momento sono le 14...mancano ancora molte ore perché finisca questa domenica, facciamo gli scongiuri.

CARABINIERI CHIAMANO I POMPIERI PER APRIRE LE MANETTE

il mezzo dei pompieri sul lungomare nel momento dell'intervento alle 22.37 di venerdì sera
--> La notizia è buffa, in quanto in un primo momento per i pompieri non era chiaro come mai i carabinieri li chiamassero per liberare qualcuno dalle manette poi si è capito che era effettivamente una piccola emergenza in quanto un ragazzino straniero venerdì sera durante la notte bianca di sottomarina si era auto-ammanettato presso un bazar gestito da una famiglia marocchina. In pratica il piccolo, che in quel momento non era con i genitori, ha trovato nella moltitudine di oggetti dell'attività un paio di manette da esposizione ( ?) in quel momento c'era molta gente e i gestori non hanno fatto caso al piccolo. Dopo un po' il ragazzino di una famiglia di origine afgana ha iniziato ad impaurirsi e con l'arrivo di un giovanissimo genitore la situazione ha iniziato a farsi critica anche perché oltre al fatto che non si riuscivano a trovare le chiavi per aprire queste maledette manette c'erano anche grossi problemi di comunicazione. Poi per fortuna con l'arrivo dei carabinieri e successivamente dei pompieri, si è riusciti a risolvere la situazione che pur se non seria stava diventando via via sempre più delicata.

STOP ALLA MUSICA A SOTTOMARINA

--> Pesante provvedimento dell'autorità che ha fatto porre i sigilli dai carabinieri a un certo numero di locali a sottomarina, si tratta del PEPE NERO, dell'EUROBAR del POINT e del TOMATO. Purtroppo nel caso del tomato proprio questa sera era previsto il concerto per i fratelli RUBIN - CIAO FIOI - con il concerto di ANNAMARIA MARIOTTI, come ricevere un secchio di acqua gelata all'improvviso, si può comprendere bene il disagio di tutto lo staff nel dover chiamare tutti: service, i musicali, i cantanti e le persone impegnate nello spettacolo. Si sa che il provvedimento è stato emesso in seguito ad una denuncia alla procura della repubblica presumiamo sempre per il solito motivo: il volume della musica. I carabinieri hanno posto sotto sequestro praticamente tutto, da quello che sappiamo non sarà neppure possibile vedere le partite, ovviamente con questo sequestro scatterà la polemica e riaccenderà la guerra tra chi si vede danneggiato per la musica, a suo dire troppo forte, e chi con la musica ci lavora. Non conosciamo ancora bene i motivi del provvedimento però, che nessuno si arrabbi, alcuni locali, e non ci riferiamo a quelli citati, troppo spesso hanno il volume della musica troppo alto, basterebbe leggermente più bassa e potrebbero lavorare ugualmente e convivere con chi perde i clienti nei campeggi e negli alberghi per la musica troppo elevato. Ci sentiamo di dire una parola di difesa degli amici che gestiscono il Tomato, non perché siamo legati da lunga amicizia,ma perché non ci sembra proprio che con i loro spettacoli la musica fosse troppo forte, possiamo dirlo perché siamo stai presenti più volte. Sappiamo che i gestori stanno cercando di opporsi legalmente, come avremo maggiori informazioni integreremo.

DOVE FINISCE LA MERCE SEQUESTRATA? IL COMANDANTE DEI CARABINIERI RISPONDE

Dove finisce la merce sequestrata? Il comandante della caserma dei carabinieri di Chioggia, capitano Antonello Sini ci risponde facendo anche un bilancio delle numerose azioni di contrasto del commercio abusivo, dando anche dei consigli e delle informazioni che probabilmente non molti conoscono....
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SOTTOMARINA FERRAGOSTO 2013

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LA FOCA ( o le foche) DI ISOLA VERDE

--> I video amatoriali sono girati dalla moglie del signor Paolo Ferro, che ci ha concesso gentilmente l'uso dei video girati. Manca l'intervista del signor Paolo Ferro e signora che sarà disponibile per domani

NON ACQUISTATE DAGLI ABUSIVI ALTRIMENTI BISOGNA MULTARVI

La questione dei venditori abusivi sta diventando sempre più stringente, anche se ( forse ) qualcuno non lo metterebbe tra i problemi più importanti da risolvere in realtà sono due stagioni che la presenza di venditori abusivi è diventata molto ingombrante, ci sono problemi di sicurezza, ci sono problemi di igiene, senza contare la concorrenza sleale per molte attività. Alessandro Penzo, sempre molto presente per sollecitare soluzioni a " chi dovere" fa un ragionamento molto semplice: MULTIAMO chi acquista dai venditori abusivi. Potrebbe sembrare un'assurdità però se ci pensiamo se non si acquistasse nulla queste persone QUANTO tempo continuerebbero a stazionare sul litorale? Nel frattempo che le amministrazioni preparino gli strumenti giuridici ( comune e regione sono al lavoro su questo tema) Penzo lancia un invito a tutti: NON ACQUISTATE DAGLI ABUSIVI.
--> significativa foto di Rimini

E ANCHE OGGI ( scongiuri) E' ANDATA BENE

E anche oggi è andata bene ( almeno speriamo)oggi pomeriggio alle 17 circa due uomini tedeschi di circa 40 anni malgrado la bandiera rossa, il mare formato, e i numerosi richiami dei bagnini si sono allontanati oltre il limite delle acque sicure per poi trovarsi in evidente difficoltà. Ancora una volta i bagnini Mauro Ghirardon ( torretta 17) e Diego Penzo ( torretta 16) sono intervenuti con i salvagenti ( a nuoto) portando soccorso ai due incoscienti, ancora una volta segnaliamo questi ragazzi che rischiano la vita per gli altri. Un ringraziamento a questi ragazzi e agli altri operatori della sicurezza in mare, spesso abbiamo modo di osservarli e sono sempre tutti con l'occhio vigile per le tantissime emergenze, piccole e grandi, che caratterizzano queste giornate con tanta presenza di bagnanti.
--> il mare di oggi a sottomarina video d'archivio ( prima volta che viene pubblicato)

CONCESSIONARI UNITI CONTRO LA STANGATA DEL MAGISTRATO ALLE ACQUE ?

Il 14 giugno sono arrivate le lettere del magistrato alle acque relative alla richieste di pagamento delle concessioni lagunari, come noto il magistrato alle acque chiede l'integrazione dei canoni arretrati, in estrema sintesi, dopo anni, per alcuni anche dopo 10 anni, il magistrato ha inviato un canone annuo sempre uguale ora chiede l'integrazione degli anni precedenti con tutti gli anni arretrati, per alcune persone si tratta di un esborso di migliaia di euro, cifre, che oltre ad essere del tutto fuori luogo con l'attuale stato di crisi non è certo corretto richiedere dopo anni. Vi è la possibilità, a nostro avviso è un dovere, di fare ricorso MA essendo la lettera del 14/6 una semplice messa in mora alcuni avvocati interessati a questa diatriba hanno il dubbio se il ricorso esatto è al giudice ordinario oppure al giudice amministrativo. Su questa vicenda c'è stato l'interessamento dell'assessore MAURO MANTOVAN, sono in corso delle azioni di alcuni gruppi per reagire a questa vera e propria ingiustizia, uno degli avvocati che è già stato incaricato da, ci dicono, un centinaio di utenti è l'avvocato DI BLASI , l'avvocato, ci dice una fonte, è molto fiducioso sulla NON retroattività dei cinque anni per quanto riguarda il pagamento degli anni arretrati in riferimento alla lettera del 14 giugno. E' comunque una vicenda molto complessa che non sarà di facile soluzione, il modo migliore di affrontarla sarebbe quella di formare anche più comitati ma che ci fossero pochi interlocutori altrimenti, ci permettiamo di osservare, si rischia di non portare nulla a casa. Altro fattore importante è il tempo, se non si agisce in fretta scadono i termini e non sarà possibile opporsi in nessun modo.
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IRREGOLARI IN FUGA PER LA RETATA DEI CARABINIERI

Eccezionale ed esclusivo documento ripreso dalle telecamere di chioggia azzurra, documentato l'intervento delle forze dell'ordine in un'azione di repressione del commercio abusivo in spiaggia, sabato mattina in zona spiaggia libera
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I CARABINIERI DENUNCIANO N.G. 39 ENNE CHE COLTIVAVA MARIJUANA SUL BALCONE DI CASA

--> I CARABINIERI DEL NUCLEO RADIOMOBILE DELLA COMPAGNIA DI CHIOGGIA, NEL CORSO DI UNO SPECIFICO SERVIZIO FINALIZZATO AL CONTRASTO DEI REATI IN MATERIA DI STUPEFACENTI, HANNO PROCEDUTO ALLA DENUNCIA IN STATO DI LIBERTA’ PER IL REATO DI COLTIVAZIONE DI STUPEFACENTI, NEI CONFRONTI DI N.G., 39ENNE, CHIOGGIOTTO, INCENSURATO. IL PREDETTO, SOTTOPOSTO A PERQUISIZIONE PERSONALE E DOMICILIARE D’INIZIATIVA, VENIVA TROVATO IN POSSESSO DI QUATTRO PIANTE DI MARIJUANA, COLTIVATE IN VASO, DELL’ALTEZZA MEDIA DI CIRCA UN METRO, CHE LO STESSO AVEVA RIPOSTO NEL BALCONE DELL’ABITAZIONE, CHE SONO STATE SEQUESTRATE. CHIOGGIA 1° AGOSTO 2013