Massimiliano Tiozzo,assessore ai lavori pubblici durato MENO di SEI MESI Riporto l'intervento dell'ex assessore ai lavori pubblici Massimiliano Tiozzo,ripreso dal suo profilo di FACEBOOK,con questo intervento,molto significativo,chiedo PUBBLICAMENTE al signor Massimiliano Tiozzo,dalla bella faccia,di confrontarsi con il sottoscritto,su questo blog o in qualsiasi altro luogo pubblico che preferisce in radio,in sala consiliare,in piazza DOVE MEGLIO CREDE!!!
Massimiliano Tiozzo:Oggi si è conclusa l'esperienza dell'Amministrazione Romano Tiozzo. Ringrazio Romano per quanto ho imparato da lui, per la fiducia che mi ha dato e per l'impegno che ha dedicato alla sua città.
Spero di aver onorato fino in fondo il ruolo che ho potuto ricoprire.
Ora,aldilà delle sigle e dei partiti l'unica battaglia che vale la pena di combattere è per una politica libera da affaristi, disonesti e vecchie mummie.martedì scorso
"Caro" Massimiliano sono Andrea Comparato,NON dovresti parlare TU!! di disonesti e di affaristi,è GRAZIE alla tua ambizione E del tuo "amico" Romano tra le principali CAUSE che è caduta l'amministrazione!!! Affari, perché non parli anche di quel cambio di destinazione d'uso del terreno di proprietà della... tua famiglia,che ha acquisito un valore di MILIONI di € GRAZIE anche al tuo voto.Oppure perché non racconti che avevi già l'accordo con Chisso quando invece poi sei venuto a fare campagna per Tesserin???Facciamo un bel confronto PUBBLICO cosa ne dici???
Lancio questa sfida pubblicamente,facciamo un bel CONFRONTO pubblico in radio,ad un convegno,su queste pagine virtuali.
Vieni a parlarci qui della tua "amicizia" con Romano,PAGATA profumatamente con il posto di assessore ai lavori pubblici ( dei quali sai meno di NIENTE) dando una coltellata alle spalle a Giampaolo Convento,che tu difendevi fino a che eri in rapporto con l'assessore regionale Chisso.
Racconta un po' di questo fesso,che ti ha proposto come capogruppo,come TU stesso mi hai ringraziato sul tuo profilo di facebook CHE per DUE GIORNI non hai risposto al telefono.....e parli TU di disonestà????
VIENI QUI A RISPONDERE,vieni se SEI UN UOMO??? VAI A RACCONTARGLIELE A QUALCHE RAGAZZETTA le bugie che racconti!!!!
13/12/2010:Come avevo già scritto nelle brevi del giorno,ribadisco che è vero che Massimiliano Tiozzo NON aveva votato quel provvedimento ( sarebbe illegale) ma è altrettanto VERO che ha fatto tutti i passi e le pressioni politiche in seno alle riunioni di partito e con l'ex sindaco Tiozzo Romano Pagio perché il provvedimento passasse. Ed è vero che la sua famiglia DOPO quel provvedimento ha visto aumentare di moltissimo il valore delle sue proprietà immobiliari.Quindi quando dal suo profilo FB Massimiliano Tiozzo,detto Maci,parla di politici affaristi dovrebbe avere l'onestà intelettuale di fare NOMI e COGNOMI.
f.to Andrea Comparato
INTERVENTO DI MASSIMO APRILE (e' stato inserito qui perché per un problema tecnico non si riusciva a pubblicarlo come commento)
IL TEMPO E’ GALANTUOMO (O ALMENO SPERIAMO CHE SIA COSI’)
Quando leggo certe cose, anche se sono sempre (abbastanza) calmo (o almeno cerco di esserlo) mi ribolle il sangue.
Dunque, l’ex assessore, ex capogruppo di Forza Italia, ex candidato per Forza Nuova ecc., avrebbe detto su Facebook che secondo lui bisogna “… al di là delle sigle e dei partiti…combattere per una politica libera da affaristi, disonesti e vecchie mummie.”
Benissimo, come non essere d’accordo con lui? La pensiamo allo stesso modo. Come mai allora abbiamo fatto scelte diverse?
Il problema è che forse il buon Massimiliano ha in testa qualcuno ma non ha il coraggio di dirlo e allora è più facile, come ha fatto il suo “maestro” ex sindaco (lo dice lui di avere imparato tanto da Romano…) sparare sul mucchio senza avere il coraggio di fare nomi e cognomi.
Sarebbe troppo bello se ognuno si assumesse la responsabilità di quello che dice.
Meno male che la gente non è scema e buona parte dei commenti che ho letto finora lo dimostrano.
Perché, allora, continuare a comportarsi così?
I giornali hanno già riportato le affermazioni sulla mia opinione che anche l’ex sindaco avrebbe fatto bene, quando parla di gente disonesta, affarista, e via dicendo, a fare nomi e cognomi.
Non ho avuto alcuna risposta; d’altra parte, cosa avrebbe dovuto dire? Che va bene fare come fa lui?
Non ho avuto nemmeno risposta alla mia richiesta di sapere come mai l’ex sindaco ed il manipolo dei suoi fedelissimi non hanno inteso adeguarsi alle disposizioni che sono state date dai vertici nazionali, regionali e provinciali del PDL di creare un unico gruppo consiliare, nominare un capogruppo e “confrontarsi” costantemente con il partito.
Loro hanno deciso di andare per la loro strada, ed il risultato s’è visto!
Il buon Massimiliano ha detto anche: “…al di là delle sigle e dei partiti…”.
Cos’è, un precoce smarcamento dalla lista che l’ex sindaco ha annunciato di volere fare per ricandidarsi, per avere mano libera di cercare “casa” dove potrebbe avere forse miglior fortuna? O è un’interpretazione troppo azzardata, di cui mi scuso, per parole che forse sono solo una frase fatta? Chi vivrà vedrà.
Comunque, come ho scritto all’inizio, il tempo è galantuomo.
La prossima campagna elettorale sarà probabilmente aspra ed i Cittadini saranno inevitabilmente chiamati a dare un giudizio sulle ultime vicende dell’Amministrazione e sui protagonisti di esse.
Vedremo quale sarà il giudizio che verrà dato sul comportamento di chi ha deciso di “mandare a casa” Romano Tiozzo e di chi era invece convinto che si dovesse andare avanti così.
Spero che il tempo sia galantuomo con noi.
Già credo che lo sia stato con chi diceva, già pochi mesi dopo l’inizio della sua amministrazione, che se fosse andato avanti in quel modo il sindaco non sarebbe arrivato a fine mandato.
Io ero fra quelli.
Va da sé, peraltro, che la campagna elettorale non potrà ridursi ad una sorta di referendum a favore o contro chi ha preso una certa scelta e chi no.
Si dovrà tener conto di questo ma soprattutto bisognerà considerare cosa proporranno di fare gli uni e cosa gli altri.
Acqua passata non macina più e bisogna guardare avanti.
Infine, poiché camminare con i sassolini nelle scarpe dà fastidio, preferisco togliermene qualcuno.
Ho riletto i vari interventi che sono stati fatti su questo blog e vorrei rispondere a quel “gentile” anonimo (mai firmarsi, mi raccomando, è più facile fare certe accuse nell’ombra, o nelle ombre…) che avremmo fatto tutto quello che abbiamo fatto per le “careghe”.
A parte il sospetto che ho sugli ambienti da cui proviene tale gigantesca balla, vorrei far sapere a quel caro amico (se non lo sa già) e a chi ha la bontà di leggere che pur di non andare a casa si è tentato di offrirci posti, anche sostanziosi.
Forse qualcuno pensava che veramente lo facessimo per quello.
Se fosse stato così oggi saremmo seduti in “careghe” comode e prestigiose.
Ed invece siamo tutti solo degli ex, con l’incognita, per chi vorrà farlo, di sapere se la ricandidatura avrà buon fine o no.
Meno male che anche Romano ed i suoi nello scrivere sulla stampa hanno avuto il buon gusto di riconoscere la nostra coerenza.
Mi auguro che l’ex sindaco mantenga fede al suo annunciato proposito di ricandidarsi.
Credo che tutti abbiano il diritto (se non il dovere) di dire, nel segreto dell’urna, se si è fatto bene a por fine a quest’Amministrazione o se si doveva continuare così.
Quanto alla vicenda San Felice, sulla quale più di qualcuno chiede di saperne di più, ho copia della sentenza del Consiglio di Stato che ha condannato il Comune e so comunque abbastanza bene come si sono svolti i fatti.
Se Andrea avrà voglia di ospitarmi ancora dirò la mia opinione.
Grazie, e ciao a tutti. Massimo Aprile