Ancora un’ondata di lavori pubblici per la sistemazione della rete del gas sta per interessare le strade di Sottomarina, in diversi luoghi. Da domani, lunedì 1° ottobre, e almeno fino a venerdì 5 la ditta mirese Idri ha chiesto e ottenuto dalla polizia locale di Chioggia l’istituzione del divieto di transito e di sosta per un giorno, tra le ore 7 e le 19, in vicolo Geranio e vicolo Azalea, in via San Marco all’altezza di calle de la Gabina, e in via Gradenigo. Dal giorno 8 e fino al 18 ottobre saranno portate a termine le opere in viale Mediterraneo all’altezza del civico 30, dove verranno presi analoghi provvedimenti, mentre più lunga e corposa è l’attività in corso a Valli, lungo via dei Sedici Laghi e via del Canale Nuovissimo, dove è stato istituito il senso unico alternato di circolazione con velocità ai 20 km/h e divieto di sorpasso.
E alla fine i tramacci li ha fatti lui, Venanzio Flavio al secolo Massimo Lazzarini, sedicente proconsole della “calle” più celebre del Facebook chioggiotto. Qualche giorno fa, infatti, il quasi 60enne personaggio (è nato a Venezia il 5 novembre 1958) è stato arrestato dai carabinieri nella sua abitazione di Pegolotte, frazione di Cona, ove risiede in via Stazione 19: Lazzarini-Venanzio Flavio è stato condotto quindi al carcere veneziano di Santa Maria Maggiore, ove deve scontare una recente condanna in regime di semilibertà, ovvero tornando a casa o al lavoro nelle ore diurne, per essere ricondotto in stato di reclusione la notte.
Ancora ignote nel dettaglio le pendenze penali dell’animatore di “Calle Tramacci”, un individuo molto ascoltato per la sua apparente sapienza giuridica oltre che per la verve satirica contro questo o quell’esponente politico clodiense: quel che si sa è che il reato è di tipo finanziario. Circostanza confermata da precedenti “abboccamenti” con alcuni imprenditori, ai quali il Lazzarini aveva offerto prodotti finanziari poi rifiutati. I vicini di casa confermano l’identità dell’uomo, che anzi figura con le proprie generalità nel campanello solo da quando è avvenuta la sua disavventura carceraria.
Lo scorso ottobre 2017 una delle rare apparizioni pubbliche di Venanzio Flavio, durante una seduta del consiglio comunale dove aveva scritto da perfetto ghostwriter un ordine del giorno presentato dalla consigliera stellata Maria Chiara Boccato (poi bocciato dalla stessa maggioranza) e relativo al deposito di gpl. L’inchiesta naturalmente non si ferma qui, ed eventuali ulteriori aggiornamenti in merito alle peripezie giudiziarie di Massimo Lazzarini alias Venanzio Flavio potranno trovare seguito nelle pagine del blog Chioggia Azzurra.
All’ospedale di Chioggia si rafforza la collaborazione tra il servizio di fisioterapia-riabilitazione e quello cardiologico, grazie al potenziamento della palestra ubicata nel polo ambulatoriale del reparto di Cardiologia al piano terra. «I servizi offerti - hanno spiegato il Primario di Cardiologia Roberto Valle assieme al responsabile della Unità Operativa di Terapia Fisica e Riabilitazione, Andrea Roncato – hanno sempre lavorato in sinergia, ma mentre prima i pazienti cardiologici dovevano spostarsi dal piano terra, dove c’è la Cardiologia, e raggiungere il sesto piano per la Riabilitazione Cardiologica, ora invece possono eseguire tutti gli esercizi riabilitativi accanto alla Cardiologia, nella palestra che è stata di recente potenziata con nuove apparecchiature, ovvero due nuove cyclette (una specifica per i bambini e una per gli obesi) e tre tapis roulant». Aggiunge Luca Oselladore, responsabile della Riabilitazione Cardiologica: «Questa collocazione garantisce una reale continuità sia temporale che spaziale delle cure, riducendo al minimo gli spostamenti all'interno dell'ospedale da parte dei pazienti, che sono anche vicini alla Cardiologia, da cui sono monitorati con elettrocardiogramma continuo ogni singolo secondo».
Il polo ambulatoriale di Cardiologia, assieme a quello ortopedico, è stato inaugurato nell’estate 2017 dal presidente della giunta regionale Zaia: sorge sugli spazi che erano occupati dal reparto di Terapia Intensiva prima che si trasferisse nei nuovi locali al primo piano, sopra al Pronto Soccorso. Un servizio ambulatoriale ampio che comprende una superficie di 520 metri quadrati in cui trovano spazio oggi ben sette ambulatori di Cardiologia con un'ampia sala di attesa e la palestra riabilitativa cardiologica. «La nuova collocazione della palestra – ha evidenziato il direttore generale della ULSS 3 Giuseppe dal Ben – riduce notevolmente il rischio clinico proprio per la contiguità con i cardiologi. Una palestra che si è dotata ora di strumentazioni, al passo con i tempi dal punto di vista tecnologico, e che permette inoltre una varietà di offerta: abbiamo pensato, infatti, ai bambini (la cyclette pediatrica è adatta per i bambini più piccoli, a partire dai 4-5 anni di età, per svolgere al meglio il test ergometrico) e anche alle persone obese (la cyclette che può reggere anche 400 chili di peso)». Utilissimi in particolare i tapis roulant che permettono di lavorare in gruppo soprattutto per i pazienti portatori di arteriopatie periferiche (riduzione del flusso agli arti inferiori). «Dopo una rivascolarizzazione periferica – conclude la coordinatrice dei fisioterapisti dell'ospedale di Chioggia, Laura Bondesan, che da anni si occupa di riabilitazione cardiologica – la terapia migliore è il cammino che può essere garantito anche in condizioni particolari, con un tapis dotato di imbragatura la quale consente facilmente di mantenere la posizione eretta a chi non è in grado di tenerla in modo spontaneo».
Nel frattempo, sempre in tema di Cardiologia, domenica 30 settembre dalle ore 9 alle 12 davanti al municipio di Chioggia sarà allestito un gazebo dove chi lo desidera potrà essere sottoposto ad una serie di esami per attestare la salute del proprio cuore, quali la misurazione della pressione, la glicemia, la colesterolemia. Inoltre, nei casi che i sanitari riterranno opportuni, verrà anche effettuato un elettrocardiogramma: «Quasi 3000 ne abbiamo eseguiti in piazza, nelle varie iniziative, in questi ultimi quattro anni - ha detto il primario del reparto di Cardiologia Roberto Valle, che sarà presente all'iniziativa con l’associazione dei diabetici e Cuore Amico - e solo lo scorso anno, per questa Giornata, ne abbiamo eseguiti circa 200». Chiosa il direttore generale dal Ben: «Per Chioggia questa iniziativa congiunta tra sanitari e volontariato è un appuntamento fisso che si ripete da diversi anni, con una buona partecipazione della popolazione. La Giornata diventa anche l’occasione per ricordare le buone pratiche da adottare».
La grande ruota panoramica Around Chioggia, che dal 20 luglio scorso è operativa allo stabilimento InDiga di Sottomarina, compierà il proprio percorso il prossimo 16 ottobre, alla scadenza degli 89 giorni fissati dalla concessione. Già qualche giorno prima tuttavia (presumibilmente dopo il weekend precedente) inizieranno le operazioni di smontaggio, in dipendenza dalla disponibilità degli operatori, dei regolamenti portuali e delle necessità che ha l’impresa polesana Rides Solutions di spostare altrove il manufatto. Sono infatti già molti i progetti per le feste natalizie e la primavera che coinvolgono l’installazione della ruota panoramica alta 35 metri, di fabbricazione olandese: e in casa Rides già si pensa alla prossima estate, quando l’opera potrebbe tornare a costituire un valore aggiunto per Sottomarina.
«Vorremmo tornare – dice Giacomo Pessa di Rides Solutions al microfono di Chioggia Azzurra – ma senza i problemi che hanno frenato l’apertura di quest’anno, per la quale abbiamo anche dovuto limitare le energie e il tempo dedicato alla promozione». Il bilancio di Pessa si può dire positivo, anche se al momento non sono ancora stati diffusi i numeri dell’affluenza: «Siamo nel cuore dei tanti visitatori, che hanno testimoniato il loro affetto più volte, anche pubblicamente. Sappiamo di aver reso Chioggia una località più appetibile, e proprio per questo non comprendiamo i continui “dispetti” tra chioggiotti. Altrove l’iter autorizzativo è più veloce e pratico, qui siamo stati come abbandonati a noi stessi». C’è tempo comunque fino alla metà del prossimo mese per gli ultimi giri in giostra.
Giovedì 27 settembre sarà un altro grande giorno per il recupero del Forte San Felice. Inizieranno infatti le opere di manutenzione del pontile ovest, per consentire a cittadini e visitatori di raggiungere il complesso monumentale anche via acqua, attraccando al nuovo approdo -o meglio, antico- e oltrepassando a piedi il magnifico portale in pietra d'Istria progettato da Andrea Tirali all'inizio del Settecento. Si tratta di
fatto di aggiungere un nuovo accesso al pubblico, oltre quello già esistente ad est raggiungibile a piedi via murazzo, con partenza dalla darsena di Chioggia. Con il provvedimento comunale n.1520 del 16 luglio scorso i lavori sono stati affidati all'azienda Co.Ed.Mar di Chioggia, che inizierà le attività di
manutenzione dapprima sopra il vecchio pontile, sistemando le tavole della pavimentazione e le viti mancanti e successivamente dal pontone, posizionando in laguna due nuove brìcole. Per il progetto complessivo dell’implementazione dei percorsi di visita, anche con accesso via
acqua, saranno spesi 30mila euro, di cui 7mila dell'amministrazione comunale e 23mila dal FAI (Fondo per l'Ambiente Italiano) nell'ambito del progetto Luoghi del Cuore.
«I primi interventi di pulizia e di riparazione sono già stati programmati – spiega il vicesindaco e assessore all'ambiente Marco Veronese – in quanto agevolati dalle risorse che il Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche ha messo a disposizione come opere di compensazione collegate al MoSE. Ora è il momento di pianificare il futuro del Forte mediante un'apposita variante urbanistica degli immobili militari
dismessi. Sia per le dimensioni dell’area, che per il numero degli edifici, vi è infatti la necessità di ampliare le attuali destinazioni d’uso previste dal piano regolatore generale del Comune, e di differenziare le attività che verranno ospitate. La variante interessa alcuni edifici più recenti di Forte San Felice, di minor pregio e con i maggiori problemi di recupero, ovvero gli alloggi militari e del custode, il trinceramento ovest e la caserma francese, lasciando quelli di maggiore interesse storico a finalità collettiva. Tra questi ultimi rientrano il portale dell’architetto Tirali, il nucleo più antico del castello della Luppa, la polveriera di costruzione veneziana e la Blockhaus austriaca. In ogni caso – conclude il vicesindaco – anche gli edifici a cui verrà ampliata la destinazione d’uso rimarranno in proprietà del Ministero della Difesa, che li renderà disponibili ai privati mediante l’emissione di un bando pubblico e la convenzione a tempo determinato. La variante, inoltre, dovrà identificare le più efficaci soluzioni per aumentare l'accessibilità e i collegamenti viari con il territorio».
- guerriglia urbana ieri sera in via Alga, contusi agenti di polizia. Due malviventi denunciati a piede libero → l'articolo continua su questo link;
- orrore a Brondolo, allevamento-lager sequestrato dai carabinieri: cinque cavalli morti, 40 malati e denutriti → l'articolo continua su questo link;
- il bragozzo Ulisse: "Non abbiamo allontanato gli anziani da Vigo. Quali interessi copre chi ci accusa di ciò?" → l'articolo continua su questo link;
- domani consiglio comunale, fra i temi le campagne educative su rifiuti e plastica, deroghe al piano regolatore → l'articolo continua su questo link;
- Gran Premio d'Italia di motonautica offshore, i risultati delle gare disputate lo scorso weekend a Sottomarina → l'articolo continua su questo link;
- meteo Brollo: anche oggi una giornata soleggiata e fresca pure nel pomeriggio, nonostante la diminuzione del vento di bora. Le temperature minime non saliranno sopra i 12 gradi, le massime non oltre i 20°: sarà così anche domani, quando l’aria artica scivolerà verso est e subentrerà un anticiclone robusto, con aumento della pressione e delle temperature, in risalita sopra la media del periodo (25-26 gradi sabato e domenica).
- in fiamme un tendone alla ex base di Conetta. Salvi i rifugiati, struttura rasa al suolo. Il sindaco Panfilio: quando chiude? → l'articolo continua su questo link;
- accoglienza ai migranti, La Lepre di Sottomarina perde il ricorso al TAR contro la Prefettura per carenze e sovraffollamento → l'articolo continua su questo link;
- aveva dato fuoco a un furgone di Clodiafer nei cantieri di Val da Rio nel 2015, condannato a sei mesi il 46enne Denis Pugiotto → l'articolo continua su questo link;
- il Comune proroga la gestione del mercato orticolo alla società Chioggia Ortomercato. Montanariello (PD): provvisorietà è caos → l'articolo continua su questo link;
- in funzione dal prossimo 5 ottobre i due nuovi autovelox posizionati lungo la strada Romea a Ca' Lino e sul ponte translagunare → l'articolo continua su questo link;
- trent'anni di Lattebusche a Brondolo, tremila persone sabato scorso alle visite guidate. "Oltre le aspettative, ma non per caso" → l'articolo continua su questo link.
Saranno attivati venerdì 5 ottobre i due nuovi impianti di rilevazione della velocità lungo la strada Romea nei pressi di Chioggia. Il primo autovelox si trova sul ponte translagunare, non distante dal bivio in direzione Ravenna, e sarà tarato sul limite di 90 km/h; il secondo è collocato invece in località Ca’ Lino, in direzione Venezia, ed il limite è sempre di 90 km/h. In questi giorni è in corso la taratura degli apparecchi e la predisposizione degli opportuni segnali stradali.
Sabato scorso ha avuto luogo l’ultima visita guidata stagionale al Forte San Felice. Ancora un successo che premia l’impegno dei volontari del comitato e il lavoro quotidiano del farista Diego Nordio. Dopo l’avvio dei lavoro di manutenzione -con l’imminente adeguamento funzionale del pontile- e il tavolo tecnico svoltosi il 20 settembre a Venezia, a metà ottobre dovrebbe essere sottoscritto l’atto di smilitarizzazione e presentato il programma delle azioni di recupero: nel giro di due mesi i tecnici possono intervenire a smontare completamente la copertura crollata del portale per poi ricostruirla.
Il settore Lavori Pubblici del Comune di Chioggia oggi ha effettuato i controlli sul ponte Nicolò De' Conti, meglio noto come il ponte del Musichiere, che porta all'isola Saloni. Sabato infatti era stata ridotta la carreggiata con le transenne in via cautelativa, a seguito della segnalazione di un cittadino al sindaco Alessandro Ferro riguardo la presenza di una crepa. Il controllo ha evidenziato che i problemi presenti sull'asfalto erano in corrispondenza dei giunti di dilatazione. Oggi il ponte è stato riportato al transito consueto, regolato dal semaforo. Per domani pomeriggio, martedì 25 settembre, il Provveditorato interregionale alle Opere Pubbliche –l'ex Magistrato alle Acque, che è titolare dell'infrastruttura– ha convocato una riunione di coordinamento a cui sono invitati il settore Lavori Pubblici del Comune di Chioggia, l'Autorità di Sistema Portuale del mare Adriatico settentrionale e la Capitaneria del Porto di Chioggia.
- un malore improvviso alla guida, 62enne perde la vita sulla Romea → l'articolo continua su questo link;
- sottopasso di Ridotto Madonna, risanamento con divieto di transito → l'articolo continua su questo link;
- ponte del Musichiere, da ieri il restringimento della carreggiata → l'articolo continua su questo link;
- oggi (ore 16) il secondo Palio della Voga tra bagnini sul Lusenzo → l'articolo continua su questo link;
- la Clodiense attende il Levico per i primi tre punti in campionato → l'articolo continua su questo link;
- questa mattina auto d'epoca e Triumph Spitfire in mostra a Chioggia → l'articolo continua su questo link;
- meteo Brollo: l'abbassamento delle temperature, verificatosi già ieri, vedrà un’inversione di tendenza a metà giornata, con rialzo termico corrispondente al calo del vento di bora in mattinata, quando le nuvole stratificate si vanno dissipando. Da domani mattina le cose cambieranno: un’ondata di aria artica scenderà sull’Adriatico con forti raffiche di bora (35 nodi) e temperature sotto media di 7 gradi. Uno sconquasso termico che però vedrà alternanza di sole e nuvole di passaggio fino a giovedì. Le temperature rimarranno frizzanti la mattina (12-15 gradi le minime, 20-23° le massime). Poi nuovo aumento termico sopra la media di 2-3 gradi, ma nel weekend un nuovo impulso freddo ne provocherà l’ulteriore diminuzione.
Nuovo incidente mortale lungo la strada Romea. Questa mattina attorno alle ore 10.30, all’altezza del distributore Valli Carburanti tra Ca’ Lino e Sant’Anna, un uomo di 62 anni che viaggiava alla guida di una Volkswagen Golf in direzione Ravenna ha perso il controllo della vettura -molto probabilmente a causa di un malore- ed è finito sull’altro lato della carreggiata, scivolando nel fosso adiacente, perdendo così la vita sul colpo. La vittima è Roberto Chieregato: svolgeva la professione di camionista e risiedeva a Canal di Valle. Chieregato lavorava per il Gruppo Autotrasporti Chioggia, un'azienda di circa 15 dipendenti. Era proprietario di due mezzi pesanti e lavorava assieme al figlio. Una persona tutta casa e lavoro, senza il vizio dell'alcool: così lo descrive chi lo conosceva. Per fortuna in quell’istante non stava sopraggiungendo alcun altro veicolo, e le conseguenze avrebbero potuto essere anche peggiori. Inutile l’allerta dell’elisoccorso con i sanitari del 118: oltre all’ambulanza erano presenti anche i vigili del fuoco, i carabinieri, la polizia di Stato e quella locale. Il traffico è stato bloccato in direzione Chioggia con deviazioni lungo la Vecchia Romea, ed è stato poi liberato a mezzogiorno: da quell’ora gli operatori del soccorso stradale sono stati impegnati a rimuovere il veicolo. Molti anni fa Roberto Chieregato aveva perso un fratello in analogo incidente stradale nei pressi di Brondolo.
Da ieri pomeriggio sul ponte Nicolò de' Conti che porta all’isola Saloni, meglio noto come ponte del Musichiere, è stata decisa dall’amministrazione comunale un'ulteriore misura di sicurezza. Oltre ai semafori distanziati per creare il senso unico alternato di circolazione, è stata ristretta la carreggiata. Spiega il sindaco Ferro: «A seguito di una segnalazione arrivatami da un cittadino, che mostrava una crepa nella carreggiata, e in accordo con il settore Lavori Pubblici e la Polizia Locale, è stato deciso in via cautelativa di limitare la carreggiata sul ponte del Musichiere. Si tratta di un'ulteriore misura di prevenzione, in attesa di effettuare quanto prima controlli più approfonditi, con l'obiettivo di tutelare la pubblica sicurezza, i residenti e le attività produttive dell'isola dei Saloni. Questo ponte non è di proprietà del Comune: la titolarità sta passando dal Provveditorato interregionale per le Opere Pubbliche -che da tempo è al corrente del suo stato manutentivo- all'Autorità di Sistema Portuale dell’Alto Adriatico».
Non è passato inosservato il nuovo allagamento del sottopassaggio tra il lato nord di viale Mediterraneo e via della Fossetta. Da lunedì 24 a venerdì 28 settembre, o comunque sino al termine dei lavori, dalle ore 8 alle 18 verrà istituito un divieto di transito per tutti i veicoli e anche per i pedoni lungo il sottopasso, allo scopo di risanare la zona soggetta a infiltrazioni d'acqua. Le opere saranno compiute con la supervisione del settore Lavori Pubblici del Comune di Chioggia. La deviazione sarà opportunamente segnalata.
- ladro acrobata e contorsionista in fioreria, ma anche stanotte il "bottino" è magro → l'articolo continua su questo link;
- ponti su Brenta e Adige, da ottobre i lavori dell'ANAS anche di notte per le solette → l'articolo continua su questo link;
- lo stabilimento Lattebusche a Brondolo compie 30 anni, domani festa e visite guidate → l'articolo continua su questo link;
- anche oggi e domani è possibile iscriversi ai corsi musicali ALMC di palazzo Ravagnan → l'articolo continua su questo link;
- meteo Brollo: oggi inizia l’autunno astronomico, domenica finirà l’estate climatica. Quindi ancora 48-72 ore di tempo estivo e sole, con alta pressione dominante e lievi note instabili, caratterizzate da un aumento della ventilazione da nordest nella giornata di sabato: domenica la bora segnerà la fine della bella stagione. Dal termine del weekend comincerà a scendere gradualmente il maltempo dal Nord Europa con aria fredda artica che si compirà martedì: le previsioni parlano di un forte abbassamento termico anche sull’Adriatico (temperature massime in calo di 8-10 gradi, tracollo maggiore per le minime), con forti venti e maltempo.
Attenuare l'impatto ambientale, sia atmosferico che acustico, nel settore dei trasporti, e ridurre al minimo la dipendenza dal petrolio, incentivando fonti alternative come quelle elettriche. Si inserisce nel quadro della Direttiva 2014/94/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2014 sulla realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi il protocollo di intesa per la realizzazione di una rete di ricarica, siglato in questi giorni tra il Comune di Chioggia ed Enel X Mobility. «Una mobilità sostenibile a Chioggia è possibile e questi sono solo i primi passi non solo verso una migliore qualità della vita per i cittadini, che comprenda una tutela della qualità dell'aria – commenta l'assessore ai trasporti Daniele Stecco – ma anche per una valorizzazione complessiva del territorio clodiense, portando la mobilità elettrica in una città a forte vocazione turistica. Nell'accordo, della durata di otto anni, si prevede l'installazione di tre piazzole attrezzate dedicate alla ricarica elettrica: una all'isola dell'Unione, una all'isola dei Saloni e una in campo Cannoni a Sottomarina. Ogni colonnina sarà dotata di due stalli di sosta per la ricarica. I costi delle infrastrutture, dell’installazione e della manutenzione saranno a carico di Enel X, mentre “il pieno” di energia per l'automobile, per cui si stima servirà da un'ora a un'ora e mezza a seconda della taglia della batteria dell'auto, sarà a spese dell'utente. Il parcheggio per la ricarica sarà gratuito».
Così il key account manager di Enel X, ingegner Davide Zanni: «Siamo convinti che il futuro della mobilità sarà elettrico. Per questo abbiamo lanciato un piano ambizioso, ma realistico e concreto, per l’installazione capillare di colonnine per servizi di ricarica in tutte le regioni italiane, che abiliterà la crescita del numero dei veicoli elettrici e ibridi circolanti. Il piano nazionale prevede la posa di circa 7mila colonnine elettriche entro il 2020, per poi arrivare a 14mila nel 2022. Grazie alla sensibilità espressa dall’amministrazione comunale di Chioggia, Enel X è particolarmente soddisfatta di poter contribuire a qualificare il Comune lagunare per la sua attenzione all’aspetto della mobilità sostenibile e a creare le ulteriori condizioni che agevolano e
promuovono forme di turismo a zero o basso impatto ambientale e che prediligono la mobilità elettrica per i propri spostamenti. Le colonnine di Chioggia saranno del tipo Quick a 22 kW e dovrebbero essere installate già a partire dai prossimi mesi».
- ex casa del pescatore: alcuni residenti intossicati da un liquido o gas, tutti sfollati → l'articolo continua su questo link;
- due anni e 9 mesi di carcere all'energumeno che terrorizzava le case Ater di Ca' Bianca → l'articolo continua su questo link;
- ACTV cerca autisti di linea per le corse in terraferma veneziana, bando scade 19 ottobre → l'articolo continua su questo link;
- stamane la pulizia della spiaggia libera da parte degli studenti della secondaria Pascoli → l'articolo continua su questo link;
- l'edizione 2018 di ChioggiaVela: una settimana di regate e il racconto di Marco Rossato → l'articolo continua su questo link;
- meteo Brollo: l'estate continua, tra le più calde di sempre, con picchi elevati (29 gradi, umidità consistente) spinti dall’aria calda sahariana nella campana anticiclonica. Fino a sabato giornate splendide, da spiaggia, ma da sabato sera scenderà aria fredda artica sull’Adriatico con piovaschi e temporali, dissolvendosi nella mattinata di domenica: i venti di bora faranno calare le temperature durante e dopo questa veloce perturbazione.
Emergenza in tarda mattinata alla ex Casa del Pescatore nel quartiere Tombola a Chioggia, ora edifici residenziali popolari. Attorno alle ore 11.30 cinque residenti hanno manifestato i sintomi dell’intossicazione da gas o probabilmente a causa del versamento di un liquido infiammabile, e hanno dovuto ricorrere alle cure dell’ambulanza.
In loco si è portata la polizia locale e i vicini vigili del fuoco, che hanno transennato gli immobili, sgomberati dalle presenze umane: nessuno può rientrare nelle abitazioni prima delle analisi affidate al nucleo tossicologico in arrivo da Vicenza, presumibilmente almeno fino alle ore 16 di oggi. C’è molta apprensione tra gli sfollati, soprattutto per la pericolosità del materiale immesso, che ha invaso l’aria delle case mettendo a rischio la salute delle persone.
AGGIORNAMENTO ORE 16.30: l'allarme è rientrato e i vigili del fuoco hanno autorizzato il rientro nelle abitazioni da parte degli sfollati. Ancora ignote le cause dell'intossicazione, non si esclude l'uso di spray al peperoncino. La strumentazione del pronto soccorso però non ha rivelato la presenza di gas nelle vie respiratorie delle persone coinvolte.
- la Sovrintendenza intima di spostare il cartello del bragozzo Ulisse, nasconde il paesaggio → l'articolo continua su questo link;
- scooterista cade nella notte su una massa di pesce fuori dal mercato ittico e si infortuna → l'articolo continua su questo link;
- rifiuti debordanti al parco di via Zeno, non pulito da 10 giorni. La riscossa da una bimba → l'articolo continua su questo link;
- deposito di gpl, domani a Roma la prima udienza del ricorso avanti il Consiglio di Stato → l'articolo continua su questo link;
- meteo Brollo: l'anticiclone è ancora forte e caldo, e capace di dare sprazzi estivi fino almeno a buona parte del weekend. Anche oggi tuttavia qualche infiltrazione perturbata può dare spazio alle nuvole e scaricare piovaschi possibili, ma in via di diminuzione e comunque con le temperature sopra la media (29 gradi sul litorale) fino a venerdì. Per un cambiamento nelle temperature bisogna attendere martedì, con la discesa di aria artica.
Il cartello promozionale del bragozzo Ulisse in piazzetta Vigo ha i giorni contati. La Sovrintendenza ai Beni Paesaggistici ha scritto infatti il 14 settembre al Comune di Chioggia quanto alla necessità di rimuoverlo, in quanto ostruisce la libera fruizione del panorama: il grande rettangolo di réclame infatti copre la visuale che si estende dal pontile in profondità, verso Ca’ Roman, la laguna e Pellestrina. L’esposto alla Sovrintendenza è stato promosso da un comitato civico non legato strettamente al territorio clodiense, e riguarda anche la sparizione di una panchina storica in pietra d’Istria lungo la fondamenta intitolata a Mario Merlin; già molte segnalazioni online dei cittadini e dei turisti chiedevano a gran voce che l’elemento di disturbo fosse ricollocato. Nella prolungata querelle tra i vari soggetti della navigazione turistica che insistono a Vigo, mesi fa il Comune aveva provato a sistemare l’assetto della piazza proibendo installazioni permanenti e impattanti per tutelare il diritto allo skyline, ma evidentemente il “nuovo” cartello bypassa l’ordinanza in quanto poggia sopra un’imbarcazione -per ciò stessa mobile- e non a terra. Dal canto suo, per il momento, il capitano del bragozzo Ulisse Marco Tiozzo Bastianello non parla, mentre il sindaco Alessandro Ferro convocherà a breve un incontro per trovare una soluzione, che inevitabilmente dovrà soddisfare le esigenze della Sovrintendenza e della città stessa.
Avrà luogo domani, nella sede del Consiglio di Stato a Roma, l’udienza preliminare del processo d’appello sostenuto dal Comune di Chioggia avverso la sentenza del TAR del Veneto, che lo scorso giugno aveva accolto il ricorso di Socogas riguardante la legittimità del deposito di gpl in ultimazione a Val da Rio. Sarà comunque una sessione interlocutoria, durante la quale l’ente locale -difeso dai legali dell’avvocatura civica Carmelo Papa e Debora Perini, con il patrocinio dello studio romano De Sanctis Mangelli- chiederà di ottenere una data certa per la discussione dell’appello, da fissare tra il mese di dicembre e l’inizio del prossimo anno. Intanto sono andate esaurite in prevendita le due cene di finanziamento organizzate dal comitato No Gpl assieme al gruppo degli armatori per venerdì e sabato ai bagni Internazionale.
Stamane poco dopo le ore 11 a Monfumo (Treviso) il 63enne chioggiotto Millo Zennaro alla guida della sua bicicletta è morto per un malore che lo ha fatto crollare al suolo. La tragedia in via Muson: gli automobilisti hanno subito contattato il 118, ma il soccorso dei sanitari di Crespano del Grappa non è servito a rianimarlo.
Eventuali ulteriori aggiornamenti in seguito.
- la polizia locale incastra il pirata del triathlon, è un uomo di 42 anni che abita a Chioggia → l'articolo continua su questo link;
- furti nei locali e negli stabilimenti balneari di Isolaverde: magro bottino, soliti sospetti → l'articolo continua su questo link;
- anche con le nuove fermate la linea 80 rischia ritardi: a quando il passaggio per via Cavour? → l'articolo continua su questo link;
- da giovedì a domenica il Gran Premio d'Italia di motonautica nelle acque antistanti Sottomarina → l'articolo continua su questo link;
- meteo Brollo: oggi e domani saranno simili a ieri, con fasi alterne di bel tempo estivo e stratificazioni nuvolose, nel tardo pomeriggio possibili piovaschi e temporali. Le temperature massime a 27 gradi, l’acqua del mare è ancora calda. Giovedì e venerdì ancora estate, ma con nebbie mattutine in pianura. Nel medio periodo, cambiamenti di scenario prospettati dopo il weekend con abbassamenti delle temperature alla norma del periodo (ora sono anche 7 gradi sopra).
Dallo scorso mercoledì 12 settembre sono in vigore i nuovi orari di linea 80 per gli autobus da Chioggia a Venezia, con lo spostamento delle fermate di Borgo San Giovanni in salita sull’altro lato di via Granatieri di Sardegna. La novità, se ha portato un vantaggio agli utenti che potranno avere qualche minuto di tempo in più per prepararsi a prendere l’autobus, secondo alcuni inasprisce le difficoltà specie per le corse delle 7.30 e delle 8 del mattino, quella più usata da chi per lavoro dev’essere a Venezia alle 9: la concomitanza con le attività scolastiche -e quindi coi trasporti privati dei genitori- diventa asfissiante per il traffico. Se si aggiunge che presto o tardi a quell’ora potrebbe piovere, ecco che per uscire dalla città si potrà impiegare anche oltre mezz’ora dal capolinea. Urge quindi risolvere, da parte dell’amministrazione comunale, la vertenza riguardante il poggiolo sporgente in via Cavour, che all’atto pratico oggi impedisce il transito verso via Naccari e il ripristino della precedente fermata, chiesta anche da Arriva Veneto in sede di contratto di servizio.
- la ex moglie e la figlia del maniaco dei portici: "Siamo sdegnate, non abbiamo più niente a che fare con lui" → l'articolo continua su questo link;
- tredicenne si introduce per gioco nei cantieri Boscolo Bielo a Venezia e muore travolto azionando un muletto → l'articolo continua su questo link;
- zanzare a go go all'allevamento industriale comunale di Ridotto Madonna, col sottopassaggio ancora allagato → l'articolo continua su questo link;
- la Clodiense Chioggia Sottomarina perde 3-1 ad Adria, passo indietro che fa riflettere allenatore e ambiente → l'articolo continua su questo link;
- meteo Brollo: l'alta pressione non troppo assolata, insidiata da correnti instabili atlantiche con qualche effimero cambiamento temporalesco stasera e domani sparso nel nord Italia, in un contesto termicamente estivo (28 gradi sul litorale, oltre i 30 in pianura). Sarà così fino a sabato-domenica, con sole velato da coperture nuvolose, e da domani afa per i nuovi impulsi umidi.
- aggredite da un ubriaco sotto i portici: "Nessuno ha mosso un dito o visto niente" → l'articolo continua su questo link;
- Romea e nuova ferrovia, martedì il comitato incontrerà l'assessora regionale De Berti → l'articolo continua su questo link;
- dj Bonime da Sottomarina alla Palestina (via Berlino) sfida le bombe a suon di musica → l'articolo continua su questo link;
- Clodiense oggi ad Adria per la prima giornata di campionato nel segno della continuità → l'articolo continua su questo link;
- meteo Brollo: l’anticiclone subtropicale continua ad aumentare la propria spinta, portando una leggera brezza e minore umidità fino al tardo pomeriggio, con tempo stabile, soleggiato ed estivo almeno fino a giovedì. Le temperature stazzano a 26-27 gradi sul litorale, 30 gradi in pianura. Un cambiamento è possibile verso fine settimana con la prima perturbazione autunnale, ma ancora è difficile capire cosa succederà.
Da quattro giorni ACTV ha apportato alcune modifiche ai percorsi di due linee di trasporto pubblico urbano, quelle da e per le frazioni (la 3, la 4 e la 5) e la circolare 6 da e per Sottomarina. Nella fattispecie, gli autobus verso Ca' Bianca, Cavanella e Isolaverde una volta partiti dal capolinea all'isola dell'Unione transiteranno lungo viale Veneto, viale Padova e via del Boschetto prima di immettersi in via Vespucci e riprendere il percorso normale, naturalmente invertito in direzione opposta. Per quanto riguarda il 6, questo è il nuovo tracciato: isola dell'Unione - viale Veneto - viale Venezia - Mòmolo - viale Padova - via del Boschetto - via Vespucci - via Pigafetta (corsia sud) - Borgo San Giovanni - campo Marconi a Chioggia.
Il 6 settembre scorso una nota del settore Lavori Pubblici del Comune avvertiva di un cedimento stradale lungo la corsia nord di via Pigafetta a Sottomarina. Per ripristinare le normali condizioni del manto, il dirigente della polizia locale ha diramato l'ordinanza di chiusura al traffico veicolare e pedonale della carreggiata nord fino all'avvenuta sistemazione; lungo il lato della strada è stato istituito anche il divieto di sosta temporaneo con rimozione del mezzo. I percorsi alternativi sono segnalati dai cartelli di deviazione. Im questo periodo, quindi, il traffico si svolgerà lungo l'asse sud, occupando entrambe le corsie nelle due direzioni.
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- meteo Brollo: non sarà una giornata stabile, ma vedrà le temperature scendere di qualche grado e con meno umidità. Nel pomeriggio-sera possono accadere piovaschi e temporali. Durante la notte la perturbazione scivolerà, e il weekend sarà tipicamente estivo, con rinforzo dell’anticiclone anche per la settimana prossima (27-29 gradi tra martedì e giovedì).
Per il secondo anno consecutivo è stato confermato dalla Regione del Veneto il finanziamento al progetto di utilità e cittadinanza attiva presentato dalla Società Servizi Territoriali e dal Comune di Chioggia, denominato “Chioggia riparte dal lavoro 2018 – Nuove azioni delle Unità territoriali per l'inclusione lavorativa di utenti svantaggiati”. L'elenco dei progetti sociali ammessi è stato reso noto dalla Regione con il decreto n.670 del 7 agosto scorso, nell'ambito dei progetti per l'inserimento lavorativo temporaneo di disoccupati privi di tutele”. Il progetto presentato da SST e dal settore Servizi Sociali del Comune ha ottenuto un contributo di 86mila euro, risultando così dodicesimo su 67 progetti finanziati. Un importo pari al 25% del totale verrà invece integrato dal Comune di Chioggia tramite la partecipata SST. Domani verrà pubblicato nel sito internet del Comune di Chioggia e su quello di SST il bando di selezione rivolto a 15 persone in situazione di disagio, residenti nel territorio comunale, disoccupate e dai 30 ai 65 anni di età. I selezionati verranno poi assunti per un periodo di sei mesi da una cooperativa facente parte di un consorzio della zona, che aggrega diverse imprese associate impegnate nella creazione di opportunità occupazionali attraverso la realizzazione di servizi (cura del verde pubblico, pulizie, servizi amministrativi, manutenzione e servizi socio-assistenziali) e verranno avviati in un percorso per l'inclusione lavorativa. «Le persone selezionate seguiranno un primo percorso di formazione – spiega l'assessore alle Politiche Sociali Luciano Frizziero – e avranno un contratto a tempo determinato di sei mesi, potendo essere impiegati per opere di piccola manutenzione, guardiania nei giardini pubblici, in biblioteca e nei musei e altri lavori di utilità per la città. In continuità con quanto fatto lo scorso anno, l'amministrazione comunale vuole dare una possibilità alle persone che vogliono mettersi in gioco di ritrovare autostima e superare piccole e grandi situazioni di crisi, economiche e personali. Ringrazio SST e i Servizi Sociali del Comune – conclude l'assessore Luciano Frizziero – per questo ulteriore obiettivo centrato».
- litiga con la fidanzata e aggredisce un poliziotto, denunciato ieri sera un 30enne chioggiotto → l'articolo continua su questo link;
- inizia l'anno scolastico, 6383 gli studenti chioggiotti. Accettati anche i non ancora vaccinati → l'articolo continua su questo link;
- prosegue la disinfestazione dalle zanzare dopo il caso di West Nile a Cavana: le zone interessate → l'articolo continua su questo link;
- gli "Argonauti" arrivano a Chioggia: testato ieri dal 118 un nuovo mezzo anfibio per i salvataggi → l'articolo continua su questo link;
- domani mattina test gratuiti della memoria in ospedale e check-up della Croce Rossa in piazza Italia → l'articolo continua su questo link;
- meteo Brollo: continua il bel tempo per via del possente anticiclone subsahariano, che però favorisce il ristagno di umidità specie la mattina presto (95%), e non si dissolve durante la giornate. Temperature massime a 28° nel litorale, oltre i 30° all'interno. Così anche domani, fino al pomeriggio: la sera ricambio d'aria per il passaggio di una coda perturbata sulle Alpi, con qualche temporale forse anche sul mare. Tornerà l'alta pressione da venerdì e per il weekend, con stabilità atmosferica e sole: nel mare la temperatura è sopra la media di stagione, anche di 3 punti.
Anche in Veneto è iniziato stamane il nuovo anno scolastico 2018-2019. Sono 6383 gli allievi iscritti agli istituti clodiensi, dalle scuole per l'infanzia alle secondarie di secondo grado (ovvero gli ex licei, istituti tecnici e professionali), comprese le paritarie: con essi ricomincia l'intera filiera che riguarda il trasporto pubblico, la fornitura di libri, il servizio mensa, le disinfestazioni e lo sfalcio dell'erba, ovviamente le vaccinazioni. Riguardo a queste ultime, l'assessora alla Pubblica Istruzione Isabella Penzo comunica che negli asili nido della città tutti i bambini sono stati accettati, vigendo la proroga governativa fino al 10 marzo 2019 per chi non avesse ancora adempiuto all'autocertificazione o alla prenotazione del vaccino all'atto di iscrivere il figlio. Da domani riprenderà il servizio ordinario degli scuolabus, con percorsi immutati per i 170 studenti coinvolti.
Per quanto concerne la fornitura dei libri di testo di 1° e 2° grado, i genitori possono farne richiesta al Comune entro il 15 ottobre prossimo, mentre chi per la prima volta iscrive il figlio alle mense godrà di una data di spiegazioni da parte dei dipendenti della ditta incaricata, che si sono resi disponibili prossimamente per illustrare le novità telematiche del servizio. Sono ancora in corso le disinfestazioni ordinarie e lo sfalcio dell'erba nei pressi degli istituti: proprio stamane gli operai hanno lavorato davanti alla scuola Nicolò de' Conti, che nei giorni scorsi era stata oggetto di numerose segnalazioni via web. A tutte e tutti gli scolari e studenti della città, l'assessora augura un felice anno scolastico con un messaggio online: «La cartella è pronta, la sveglia pure. E l’estate finisce al suono di una campanella. Sorridi, non avere paura, perché la scuola è come la vita, non si finisce mai di imparare e tutti abbiamo bisogno di ripetizioni. Buon inizio! Anzi, buon viaggio!».
Veloce e potente, piccolo e compatto. Si chiama Argo ed è il mezzo anfibio di ultima generazione che ieri pomeriggio è stato testato, in due circostanze diverse, dagli operatori sanitari del 118 di Chioggia su iniziativa del primario del Pronto Soccorso dell'ospedale, dottor Andrea Tiozzo: proveniente dalla ULSS di Sassari, il mezzo prodotto in Canada ha fatto la sua prima comparsa lungo il litorale veneto, in dotazione ai Vigili del Fuoco di Chioggia che hanno collaborato alla prova sia lungo i fossati limacciosi tra Brondolo e Canal di Valle, che sulla spiaggia di Isolaverde. All'iniziativa ha preso parte anche la Guardia Costiera, durante la simulazione del trasbordo di un paziente dal mare. Argo, agile anche perché di modeste dimensioni, risulta più efficace dell'attuale quad anche sopra le dune e i residui tamerici. Attrezzato per portare a bordo sei persone e una barella, è in grado di raggiungere l'acqua del mare senza problemi, spingendosi anche abbastanza al largo. Ora i rilievi maturati ieri sono all'esame del personale, e se saranno positivi l'investimento per la sua acquisizione sarà fortemente caldeggiato, anche in vista della stagione balneare 2019.
In seguito alla segnalazione, nei giorni scorsi, di un caso di virus West Nile nel Comune di Chioggia -per la precisione in un 80enne residente nella frazione di Cavana- l'ufficio Ambiente del Comune di concerto con il Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell'ULSS 3 Serenissima ha intensificato il piano di disinfestazione straordinaria e urgente contro adulti e larve di zanzare comuni (specie Culex Pipiens), in adesione al protocollo regionale adottato in estate, con l'esplodere della malattia che ha già mietuto quasi dieci vittime in tutto il Veneto. Le operazioni, affidate all'azienda specializzata Spix, sono iniziate il 24 agosto a Sottomarina, in orario notturno da mezzanotte alle 6 del mattino: i prodotti utilizzati sono Terbutin e Nuvacid 50.
In particolare, gli interventi adulticidi sono stati e vengono ancora praticati di pomeriggio sulle aree verdi pubbliche: oggi ad esempio ne sono interessati i cimiteri di Borgo San Giovanni e Sottomarina, la zona degli istituti scolastici e la pista rosa. Domani pomeriggio sarà la volta dei giardini di via Nicolò Zeno e della scuola Nicolò de' Conti, venerdì l'isola dell'Unione e il cimitero di Ca' Bianca. Sabato ancora giardini, scuole e cimiteri con particolare attenzione agli abitati di Valli e Sant'Anna. Di notte invece l'iter normale prevede oggi un passaggio in centro storico e a Borgo San Giovanni, domani sul verde adiacente le strade delle frazioni a sud e Brondolo, sabato Sottomarina mentre domenica saranno chiamate in causa ancora Chioggia e Borgo San Giovanni. La disinfestazione larvicida topica ha un raggio d'azione di 500 metri dalla residenza della persona colpita, specie nei fossati con ristagno d'acqua.
Ancora una operazione della Polizia Locale di Chioggia, atta a stroncare il fenomeno dei venditori non autorizzati sulla riva del mare di Sottomarina. Nove operatori hanno sequestrato 2300 articoli di vario genere, e hanno sanzionato una 67enne di Albignasego per aver acquistato un braccialetto da un ambulante irregolare nei pressi della diga. La stagione balneare è in via di conclusione e si può già stilare un bilancio positivo delle operazioni di contrasto: «Il tema è complesso e l'amministrazione comunale ha fin da subito posto in essere una serie di
iniziative volte a ridurre questo fenomeno diffuso in molti litorali del Paese, come si è evidenziato al G20 di Bibione», spiega il sindaco Alessandro Ferro.
«Parallelamente all'azione di prevenzione e di controllo, sono state confermate le attività di tipo informativo, sia con la diffusione di volantini e manifesti, sia con l'intervento degli steward, personale ausiliario qualificato che, oltre a fornire aiuto al dispositivo di soccorso ai bagnanti, ha sensibilizzato i frequentatori della spiaggia al problema del
commercio illegale, comprese le sanzioni a carico di chi compra». Gli interventi, svolti con una cadenza di circa una giornata ogni tre, hanno portato al sequestro di una quantità record di merce, ovvero quasi 18500 articoli, pari a più di 5 tonnellate. La Polizia Locale ha esteso 93 verbali per sanzioni amministrative che superano i 200mila euro, oltre ad altri mille articoli con marchi contraffatti.
In tutto, il 25% in più rispetto allo scorso anno, già positivo e superiore all'ammontare dei sequestri nel biennio 2015-2016. Per la prima volta, quest'anno si è proceduto anche a revocare 4 nullaosta al commercio sul litorale per gravi violazioni commesse da altrettanti ambulanti autorizzati, i quali con il loro comportamento avevano in qualche modo reso possibile il concentrarsi di grandi numeri di venditori illegali in aree ristrette, in modo da formare veri e propri suk lungo la spiaggia. «Sequestri, sanzioni, informazione ai bagnanti, sono tutte attività che insieme portano ad una concreta riduzione del fenomeno nelle nostre spiagge, pur nella piena consapevolezza che si tratta di una realtà dai numeri impressionanti e che coinvolge una filiera criminale internazionale», commenta il vicesindaco Marco Veronese. «Potenzieremo i controlli nei confronti dei compratori e, ben prima dell'inizio della prossima stagione balneare, analizzeremo con la Polizia Locale, con le associazioni economiche di categoria interessate e, perché no, con la collaborazione delle altre località del G20, ulteriori iniziative e nuovi metodi di lavoro per perfezionare ove possibile l'azione di contrasto al fenomeno».
