giovedì 26 ottobre 2017
VENANZIO FLAVIO SCRIVE ORDINI DEL GIORNO E VA IN CONSIGLIO COMUNALE
Grande sorpresa al consiglio comunale di mercoledì. Tra i banchi del pubblico -anzi, tra quelli di solito riservati ai giornalisti e alle forze dell'ordine- una presenza oscura e inedita: già, il commentatore seriale Venanzio Flavio, fustigatore di costumi, esperto giureconsulto, dotto sapienziale di questo e quell'altro gruppo internet. Il luminare, al secolo Massimo Lazzarin, si è avventurato allo scoperto premurandosi di verificare di persona l'andamento della mozione da lui scritta riguardo il deposito gpl (che postulava l'intervento di uno studio legale esterno all'avvocatura civica del Comune) e portata in aula dalla consigliera "pasionaria" Maria Chiara Boccato. Ma sia la segretaria generale Michela Targa che il vicesindaco Marco Veronese hanno fatto notare come sia dovere dell'amministrazione rivolgersi agli avvocati in dotazione all'ente pubblico, pena il danno erariale che in altri tempi già colpì Romano Tiozzo Pagio e il suo capo di gabinetto Piero Gallimberti. Poco male: anche se la mozione non è passata, resta agli atti la presenza del ghostwriter Venanzio Flavio in carne ed ossa alla seduta del consiglio comunale. La salutiamo con soddisfazione: un piccolo passo per l'ordine del giorno, un grande salto per la trasparenza nella comunità.
8 commenti:
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Ma secondo me questo Venanzio ha seri problemi,gran criticone ed esperto di politica,e poi manovra la Boccato come una marionetta pensando che la gente sia tutta stupida! Però dai almeno si è capito perchè usa i fake su facebook...hahaha...
RispondiEliminase vuoi criticarmi, non c'è problema non posso pubblicare però frasi volgari, per il resto hai carta bianca.... il sottoscritto non si nasconde dietro ad un profilo falso per dire quello che pensa come il signor Venanzio Flavio/Massimo Lazzarin.... ha tanto tempo questo signore chissà mai che lavoro fa è???
RispondiEliminaÈ un vigliacco pallone gonfiato che si ostenta tuttologo e prende in giro tizio e caio, ma lo fa parandosi sotto falso nome e senza mostrare la faccia. Evidentemente è un frustrato che non ha altro di meglio da fare.
RispondiEliminaMa scrive anche in Chioggia Azzurra o mi sbaglio?
RispondiEliminaIo lo conosco bene, e se dovessi parlare.... ma mi abbasserei al suo livello. I nodi vengono sempre al pettine caro Massimo....
RispondiEliminaQuesta orrenda persona ha offeso mezza citta a chioggia, e adesso come la mettiamo? E' facile prendere in giro davanti a tutti e nascondersi vigliaccamente dietro a un nome falso!!!!!!!!!!!! Andrea devi prendere tutto quello che ha detto in questi anni e pubblicarlo con la sua foto!!!!!!!!!
RispondiEliminaha!ha!ha!ha!ha!
L'avvocato delle cause perse che detta alla Boccato cosa deve fare il comune! Siamo al ridicolo,sto Venanzio meglio che torni a fare i suoi profili falsi scrivendo cazzate...sa fare solo quello poveraccio...
RispondiEliminaAnzichè irridere le iniziative del sig. che si firma Venanzio Flavio in merito all’interpellanza della sig.ra Boccato, sarebbe opportuno sviscerare il problema posto da quest’ultima in Consiglio Comunale.
RispondiEliminaLa Boccato, sulla questione GPL, insisteva sulla necessità di affidare l’incarico a degli avvocati esterni specialisti in materia, non ritenendo sufficiente appoggiarsi alla sola avvocatura civica. Per me questa decisione sarebbe più che necessaria.
Il motivo è presto detto : l’avvocatura civica, già oberata di lavoro, a mio avviso non ha né il tempo, né la competenza specifica per seguire un caso complesso come il GPL.
Concordo con l’avv. Giuseppe Boscolo quando dice che l’avvocatura civica va supportata e “rafforzata con consulenze di grande livello sul punto della interpretazione delle nuove normative in tema di effetti retroattivi o meno della autorizzazione del MISE di carattere edilizio, urbanistico etc.”
Sono d’accordo con l’avv. Giuseppe Boscolo anche quando scrive “che la città si munisse di una o più consulenze ambientali”. Per “una sorta di VIA di parte, che documenti in modo tecnicamente adeguato i veri rischi” […] Senza di essa la necessaria interlocuzione quasi giornaliera dei legali, ove esistente, con la Procura Penale diventa inadeguata”.
Ecco quindi, in sintesi, si tratta di supportare l’avvocatura civica con avvocati esterni e consulenti ambientali specialisti in materia.
Questo nulla toglierebbe alla bravura del dott. Papa Carmelo e della dott.ssa Perini Debora responsabili dell’Ufficio Legale comunale (avvocatura civica).
(boscolo)