venerdì 29 aprile 2011

CHIOGGIA AZZURRA fa PIAZZA PULITA

         
                 
Una delle motivazioni che ha spinto Andrea Varagnolo ad entrare in
Chioggia Azzurra è stato il fatto di vederci (alle elezioni regionali precedenti) durante un mercato
 settimanale del giovedì armati di scopa e palette per pulire la montagna di volantini INUTILI gettati
per terra. 
Questa deleteria immagine della politica ha così colpito il nostro Andrea Varagnolo (che oltre ad essere insegnante laureato in filosofia è anche poeta) da ispirargli la poesia che sotto pubblichiamo  


Poesia Politica
dentro il Programma
dietro la Lista
civicamente in Prospettive panoramiche
e perfino elioterapiche dal Ponte di Vigo:
i
“ maggiori fiumi dell’Alta Italia…”
la
“nuova Città Giardino…ricolma di ortaglie”
con
“Beniamino il nostro beniamino”.

Tuttavia ora-qui
SIAMO CERVELLI CHE SI SCONTRANO
A LENTI PASSI D’IMMOBILITA’
come Lampadine spente lampadine scadute
come Santini non più in cielo
ma caduti per terra
eppur visibili sebbene calpestati
in Corso nella corsa
a sopravvivere per votare
nella dura logica del voto
senza amici – parenti? o con le strutture economiche!!?

Eppoi  lavori deserti di Duna dove
Nelle dune spoglie o in quelle scomparse
si scorgono -tuttavia-
 ancora volponi nascosti
a oltranza;
ma i Giganti (sia buoni che cattivi)
sono ciechi senza cultura
e sempre purtroppo alla mercè di Ulisse.
e allora
SIAMO CERVELLI CHE APPAIONO
IN VISIONI FLUVIO LAGUNARI
COME APPARAZIONE di santini sopra ortaggi
con i piedi umidi in terreni umidi
mobili … nella sabbia.


Andrea Varagnolo candidato di Chioggia Azzurra




Noi di Chioggia Azzurra, continueremo a fare piazza pulita anche ai prossimi mercati settimanali

giovedì 28 aprile 2011

AVANTI-INSIEME PER CHIOGGIA



Prendiamo per sincere le dichiarazioni fatte da Giuseppe Boscolo “Palo” relative a Romano Tiozzo, così come prendiamo per serie le dichiarazioni fatte da Giuseppe Casson sempre sull’ex sindaco. Ne viene fuori una sorte di scaricabarile. Avanti Chioggia ritiene di non aver, ormai, più niente in comune con gli uomini di Romano sostenendo che sono dall’altra parte. Il Pd, invece, sostiene che non è così, ma gli uomini di Romano sono in “Avanti Chioggia”. E’ chiaro che qualcuno sta mentendo ancora una volta. Da notare, inoltre, il trattamento che stanno riservando gli ex uomini di Romano Tiozzo allo stesso Romano. Nemmeno un minimo di gratitudine. In fin dei conti se sono rimasti lì per quattro anni è stato anche merito dell’uomo della svolta. Riconoscenza zero! Anche i fedelissimi dell’ultima ora non ne vogliono più sapere. Romano Tiozzo, attualmente, risulta essere, allora, abbandonato da tutti e stando alle “sincere ed oneste” dichiarazioni dei fedelissimi si riscontra un Romano Tiozzo che è diventato la vittima di tutta questa situazione: I miracoli della politica! Attendiamo a questo punto che qualcuno rinneghi Romano Tiozzo per la terza volta, dopo Avanti Chioggia più Partito Democratico e affini. Vuoi vedere che sentiremo in città il canto di un gallo? Un consiglio: unite gli slogan: AVANTI-INSIEME PER CHIOGGIA: L’IDEA CHE FUNZIONA!
Franco Fabris

mercoledì 27 aprile 2011

AVANTI CHIOGGIA si SMARCA da ROMANO TIOZZO PAGIO

C'eravamo tanto amati, finché ci davi da mangiare,c'eravamo POI lasciati , e ricordiamo BENE come fu


Questa volta dedichiamo alla rubrica “ Buffoneggiando” l’intervento sulla stampa di oggi dell’ex ( e resterà ex) collega di consiglio Giuseppe Boscolo Palo.
Gli AMICI di Romano Pagio,quelli che lo avevano sostenuto fino all’ultimo,con la sua dipartita( forzata) alla città Patavina si erano trovati con un pugno di mosche in mano…a dicembre, la cricca ribattezzata “ Biancaneve e i sette nani”  sottoscriveva con dieci firme un manifesto ( in pieno clima natalizio) intitolato “ Vergogna,vergogna,vergogna” nel cui testo, questi “disinteressati” signori ( e signore) si sperticavano nel tessere le lodi del beneamato ex sindaco ciellino di Chioggia,delle sue virtù delle sue capacità amministrative (quali???)
Nei mesi che si sono susseguiti prima di arrivare alla presentazione delle liste e delle varie coalizioni questi soggetti si sono barcamenati da una coalizione all’altra sperando di trovare collocazione “politica”, ma ahimè, al buon Giuseppino Casson giunse il veto del consigliere regionale Lucio Tiozzo: “ Quella gente in casa nostra?Nemmeno per idea!!!!” e quindi a questi grandi pensatori, sottolineiamo che alcuni fanno proprio Penso di cognome,non restò altro che entrare nella prestigiosa lista AVANTI CHIOGGIA con la quale si proclamano essere “ L’autentico centro-destra”.
Sulla stampa di oggi l’atto finale: “ Romano Tiozzo non fa parte della lista Avanti Chioggia” sottoscrive Giuseppe Boscolo Palo…” Fallito il tentativo di un progetto di larghe intese che avrebbe permesso alla città di uscire da una crisi ognuno ha scelto un’alleanza in linea con i propri ideali politici e mai le strade che si sono divise potranno ricongiungersi”.
Traduzione
Siccome Lucio Tiozzo ( che coglione sicuramente non è) non ci ha voluto e Casson Giuseppe sta con loro, noi, ex Biancaneve e i sette nani, siamo riusciti a entrare con Malaspina ( che non assomiglia certo a Lucio Tiozzo) e siccome circolano voci insistenti ( e vere) che noi  triplo-giochisti faremo il voto disgiunto ( voto di consiglio alla lista AvantiChioggia e invece di votare Malaspina voteremo Casson)  aspetta che facciamo un bel comunicato stampa, con il quale ci affrettiamo ad abiurare ufficialmente el panson e cerchiamo di tranquillizzare quei fessi della lega che ci danno l’ultima possibilità di salvarci, dopo, al ballottaggio ognuno per sé!!!

Questo non è né più né meno di quello che stanno facendo: Boscolo Giuseppe Palo,Manuel penzo,Andrea Abbagnara,Massimo Boscolo Zemelo, Matteo penzo, Giovanni Di Giovanni… forse dimentico qualcuno.
“ Alleanze in linea con i propri ideali politici???” nessun ideale politico, la speranza di questi signori, speranza che il giorno 16 di maggio si spegnerà definitivamente, e in particolare quella di palo è quella di poter barattare un pugno di voti in cambio della presidenza del mercato ortofrutticolo che continua a tenere con le unghie e con i denti.

Ve  saludoooo
Andrea Comparato

martedì 26 aprile 2011

UN CALCIO ALLE POLEMICHE


UN CALCIO ALLE POLEMICHE
Con il Direttivo di Chioggia Azzurra abbiamo pensato di proporre un evento sportivo prima delle elezioni del 15-16 maggio. Vogliamo cercare di organizzare una cosa che mai è avvenuta a Chioggia e non solo: un torneo di calcio o calcetto tra le coalizioni. L’idea è quella di stemperare gli animi della campagna elettorale e di dimostrare che si può anche parlare o fare politica divertendosi. Dare un segnale di distensione alla città è la cosa migliore che si possa fare alla vigilia di un turno elettorale molto sentito. L’idea andrà in porto se ci saranno numerosi adesioni: è auspicabile che i partecipanti siano parte attiva della campagna elettorale. L’invito è esteso ovviamente e soprattutto ai candidati sindaci che ci terranno sicuramente a mettere in campo formazioni affiatate. Per la realizzazione dell’evento siamo in contatto anche con il candidato consigliere dell’Udc Marco Lanza il quale ha manifestato un parere positivo nei confronti di questa idea e si è messo a disposizione per realizzare l’evento. Ora bisogna tradurre questa trovata in qualcosa di concreto. Sin da ora raccogliamo le adesioni  via mail all’indirizzo: chioggiaazzurra@gmail.com. Indicate il vostro nome e la coalizione di appartenenza. Entro fine settimana, indicativamente venerdì, avremo più chiaro il quadro della situazione  e potremmo pensare, in base alle adesioni raccolte, ad una data ipotetica che non sarà facile trovare visti i numerosi impegni dei candidati sindaci. Abbandoniamo per un giorno le asce di guerra e diamo un calcio alle polemiche. Vi aspettiamo.
Franco Fabris



sabato 23 aprile 2011

Romano imperversa ancora



Nel confronto pubblico tenuto lunedi’ 18 aprile presso l’auditorium di calle S.Nicolo’ organizzato dalla Piazza il candidato Giuseppe Casson è arrivato con quasi mezz’ora di ritardo a lavori già iniziati .
 A cosa è dovuto tale ritardo ?
I bene informati parlano di un incontro a Padova organizzato da Romano Tiozzo presso la dirigenza di Comunione e Liberazione per ottenere il via libera per la convergenza a Chioggia dei voto ciellini verso Casson in cambio del permanere degli incarichi di alcuni servizi pubblici , in particolare del Verde Pubblico e di alcuni settori del Sociale , a cooperative che aderiscono alla Compagnia delle Opere , vedi la coop. Giotto . Oltre a questo Casson si è impegnato a portare a termine il programma impostato da Romano e su cui è caduta la sua Giunta nel settore dell’Urbanistica , dell’edilizia Privata e dei LL.PP. e  che vedono molto interessati gruppi di sostenitori vicini al mondo ciellino .
A questo punto è lecita la seguente domanda : Lucio Tiozzo condivide questa impostazione oppure fa finta di nulla rinviando a dopo l’esito delle elezioni amministrative la conoscenza delle sue intenzioni ?
I Passionari di Romano che si sono riconosciuti in Avanti Chioggia , di fatto , predicano il voto disgiunto presso i loro accoliti facendo votare Casson come candidato Sindaco e la loro lista per inserire i loro nomi , tradendo così la Lega Nord .
Nel frattempo i costi della campagna elettorale salgono con una propaganda cartacea mai vista finora , con bicchierate pomeridiane e incontri conviviali alla sera : Chi paga ?
 Sicuramente non Casson perché non butterebbe via cifre dell’ordine di centinaia di migliaia di euro in suo possesso . Lucio Tiozzo ha degli sponsor disponibili a sostenere questi costi , ma certamente in cambio di qualche provvedimento che faccia loro rientrare con gli interessi delle spese sostenute .
Romano Pagio ha ancora qualche amico disposto a finanziare parte di questa campagna elettorale , ma deve assicurare che la darsena di Valli , che sta molto a cuore a qualche Presidente nazionale , deve essere realizzata .
Non sarebbe male che Casson , da persona onesta quel’è , faccia chiarezza sui costi che sostiene per la competizione elettorale ed indichi i suoi finanziatori .
La gente deve sapere se anche questo è un voto condizionato da alcuni Poteri Forti oppure se è la reale e libera espressione della Comunità Chioggiotta che pretende che il voto non sia dominato da facili promesse e da tentativi di deviare la volontà popolare attraverso sponsorizzazioni pericolose .

giovedì 21 aprile 2011

CONFRONTO TRA I CANDIDATI SINDACI organizzato dal mensile LA PIAZZA del 20/04/2011

Confronto tra i candidati sindaci organizzato dalla Piazza all’Auditorium il 19 aprile 2011-04-20


Confronto tra i candidati sindaci organizzato dalla Piazza all’Auditorium il 19 aprile 2011-04-20
Parliamoci chiaro, questi confronti non spostano un voto. Ieri sera nel pubblico dell’Auditorium, forse, ci saranno state tre persone dispari presenti venute effettivamente per farsi un’idea sui candidati sindaci, il resto della platea era formato interamente dall’entourage delle diverse coalizioni,dai candidati al consiglio comunale.
Devo dire però che per gli addetti ai lavori ci sono stati numerosi passaggi significativi che, per quel che mi riguarda, danno delle precise indicazioni,anche se non possiamo certo aspettarci che in un confronto con sei candidati si possa sviscerare un programma in centoventi secondi.
Iniziamo con il Dr Guarnieri, sicuramente il mattatore della serata. Posso dire con tranquillità che è stato sicuramente il primo attore. ha furbescamente giocato sul tema basta litigi…voliamo alti, evitando così le eventuali polemiche sulle sue passate amministrazioni. Indubbiamente un ottimo oratore e un uomo di cultura. Lo ammettiamo pubblicamente: ci è piaciuto.
Beniamino manca un po’ di mordente. Sarò sicuramente partigiano, ma mi sembra che esprima un’ottima presenza giovanile e allo stesso tempo attenzione alle problematiche. Ci è piaciuto molto su alcuni passaggi dove si è dimostrato addirittura umile…. “Al ballottaggio io preferirei NON fare apparentamenti, meglio un aiuto esterno, però decideremo TUTTI INSIEME”.
Giampaolo Convento: discreti interventi, sicuramente è una persona professionale e preparata all’ amministrazione della cosa pubblica. Dopo essere stato accoltellato alle spalle dagli amici di Romano Tiozzo dichiara in pubblico che al ballottaggio non avrebbe preclusioni???Complimenti alla faccia della coerenza.
Consiglio di andare a rileggersi il post di Andrea Comparato: ”Tagliarsi gli attributi per far dispetto alla moglie”.
Casson: Me lo ricordavo meno presuntuoso. Probabilmente non giova a lui la frequentazione di una certa classe dirigente politica. Sicuro di avere già la vittoria in tasca: non solo si crede già Papa…alla  battuta di Guarnieri che lo avvisava del detto “entrare in concilio credendosi già Papa, attento a non uscire cardinale”, che ci stava benissimo, ha replicato ulteriormente di essere come Ratzinger…Essendo, inoltre, un appassionato di calcio sa benissimo che si possono perdere i campionati anche all’ultima giornata e sa, inoltre, di avere in panchina un mister, Lucio Tiozzo, che ha già perso le elezioni nel 2007 e che, usando la terminologia calcistica, è in odore di esonero. Giuseppe Casson è il fantasista di una squadra che difficilmente gli fornirà assist per segnare, visto che gli alleati sono troppo attaccati ad un pallone che raffigura i propri interessi da coltivare, comunque, INSIEME!

Significativo un passaggio verso Guarnieri in cui Casson, per ribattere allo stesso gli ha detto “ Tu hai già perso, tu perderai” non tanto per la frase, che è consuetudine in una campagna elettorale, ma per il modo alquanto altezzoso con il quale il nostro Giuseppe ha cercato di umiliare il candidato sindaco della sinistra di Chioggia. Mi sa tanto che quella battuta sarà decisiva per questa campagna elettorale e potrebbe diventare il cavallo di battaglia delle opposte coalizioni.
Malaspina…??? Comprendo, come mai, certi soggetti sono corsi in Lega con la speranza di farsi strada…Praticamente apre la bocca solo per parlare di Movida, sapendo benissimo che è un’altra falsa promessa come quelle che pronunciava tre anni fa…e la pesca?? Completamente ignorata. Altro passaggio significativo è stato sulla domanda relativa al ballottaggio. Mi è sembrato molto debole, è perfettamente consapevole che al ballottaggio non ci sarà lui.
Complimenti al candidato dei grillini Gilberto Boscolo il quale esprime sicuramente freschezza, ma anche tanta ingenuità. E’ evidente che non hanno la più pallida idea di cosa voglia dire amministrare una città. Ora che il governo nazionale ha abbandonato la via del nucleare dovranno trovare quanto prima un altro cavallo di battaglia.

Andrea Comparato
Franco Fabris



mercoledì 20 aprile 2011

INSIEME.....PER I NOSTRI INTERESSI,questo è lo slogan appropriato per il Partito Democratico di Chioggia

Se queste sono le premesse c’è poco da rimanere sereni. Stamane in commissione elettorale c’era la possibilità di dare un duplice messaggio alla città. Far vedere che il clima di tensione della campagna elettorale poteva essere messo in cantiere con un gesto distensivo comune (l’estrazione a sorte degli scrutatori) e far vedere di conseguenza ai cittadini che si aveva l’intenzione di chiudere con la politica del passato volta a pensare nel proprio piccolo senza considerare il servizio alla comunità. Tutto questo non è stato possibile poiché gli ex consiglieri Guerino Boscolo Cocuccia e Giovanni di Giovanni hanno bocciato l’idea portata avanti da Chioggia azzurra facendo vedere che continuano ad essere in linea col vecchio modo di fare politica. Su Di Giovanni, francamente, non ci si poteva aspettare il contrario visto che ha avuto un notevole maestro che risponde al nome dell’ex sindaco Romano Tiozzo. Sorprende, invece, la decisione di Guerino Cocuccia che forse si è dimenticato che Lucio Tiozzo aveva invocato lo scorsa settimana la nomina degli scrutatori tenendo conto di coloro che attualmente non hanno un lavoro. Un gesto, quello di Cocuccia, che si contrappone anche al nuovo modo di fare politica che sta promuovendo il candidato sindaco del centro-sinistra Giuseppe Casson che essendo vicino alle politiche del sociale non avrebbe visto la nomina a sorte degli scrutatori come il peggiore dei mali. Purtroppo è andata come è andata ma è chiaro che da ciò si può trarre un insegnamento. Tutti quanti a parole sono disponibili a dire che vogliono cambiare il modo di fare politica, poi, quando si vanno ad intaccare i propri interessi si fa subito retromarcia infischiandosene del bene pubblico.
Franco Fabris 

martedì 19 aprile 2011

DOMANI MATTINA ORE 11 E' CONVOCATA LA COMMISSIONE ELETTORALE

Domani mattina alle ore 11 è convocata la commissione elettorale che ha i poteri di nomina degli scrutatori.
Personalmente ho SEMPRE dichiarato con forza che gli scrutatori devono ESSERE NOMINATI a sorteggio e NON dai partiti.
A maggior ragione OGGI con un'amministrazione COMMISSARIATA non è possibile che ex consiglieri credano di poter fare i loro PORCI COMODI.
Domani mattina il sottoscritto sarà presente in commissione elettorale CON TELECAMERA  e riprenderò in FACCIA i commissari che credono di fare i furbi, riprendendo NOME per NOME.
Invito TUTTI quelli a cui sta a cuore la GIUSTIZIA di essere presenti, senza creare problemi di ordine pubblico, basta stare in silenzio, utilizzeremo i metodi moderni che permettono alla gente comune di VEDERE IN FACCIA come si comportano certi soggetti.
Voglio precisare che i commissari " superstiti " sono DUE uno è del centro-sinistra e ha già dichiarato al sub-commissario che voterà per la nomina ad estrazione,l'altro è DI GIOVANNI GIOVANNI che era stato nominato da FORZA ITALIA ora corre con la LEGA.
Vogliamo vedere cosa dicono gli amici della LEGA che si autidichiarano " PARTITO RETTO".

VIRAL COMP

lunedì 18 aprile 2011

L'UMORISMO DI LUCIO TIOZZO


L’UMORISMO DI LUCIO TIOZZO
Ieri  il consigliere regionale del Pd Lucio Tiozzo ha dato il meglio di sé in una battuta presente sulla Nuova Venezia. Lucio Tiozzo si è rivolto a Guarnieri in questo modo:”Il rinnovamento di cui parlano dov’è? Puntano su una persona che ha governato per 10 anni…”. Per curiosità, visto l’intervento del consigliere regionale del Pd, mi sono precipitato a vedere le novità presenti nel Partito Democratico. Il risultato è il seguente. Le novità del Pd rispondono al nome di: Maurizio Salvagno, Guerino Boscolo, Mauro Bisto, Narciso Girotto, Mauro Mantovan, Roberto Pizzo, Silvia Vianello. Un terzo della lista è occupato da persone che da anni fanno politica e che hanno contribuito alla debacle  politica del centro-sinistra nel 2007. Noi di Chioggia azzurra sin dall’inizio abbiamo parlato di vera novità e di rinnovamento. Leggendo la nostra lista si evidenzia che, al di là di Andrea Comparato, tutti gli altri non hanno mai avuto un incarico rilevante in città dal punto di vista politico. La maggior parte di noi compare per la prima volta in una lista alle elezioni. Qualcuno potrà sin da ora obiettare sostenendo che nemmeno il Pdl ha fatto una lista di nomi nuovi. La risposta è bella pronta. Noi ci poniamo come una forza trasversale e innovativa anche all’interno della nostra coalizione. Questa è la base da cui partire per cambiare il modo di fare politica a Chioggia e mettere la parola fine agli interessi personali. 
Franco Fabris

LEGA IN CADUTA LIBERA



Ahi, ahi,ahi sembra che malgrado tutte le “ vincenti” truppe aggiunte arruolate dagli ex forzisti, fortemente volute dalla “ mente” strategica della Lega, al secolo Massimiliano Malaspina, ben due sondaggi confermino uno scarso 15% al candidato sindaco sostenuto da quello che resta della Lega originaria ( manca il peso elettorale di Sandro Todaro) e della lista civica degli amici dell’ex sindaco Romano Tiozzo Pagio denominata paradossalmente Avanti Chioggia, formata integralmente da metodici del cambio di casacca e da figuranti.
Scusateci la presunzione ma non avevamo bisogno delle conferme di questi sondaggi, peraltro riportati da dichiarazioni fuori microfono, per essere a conoscenza di quello che pensano i Chioggiotti di una LEGA che ha inglobato i peggiori personaggi della politica chioggiotta capace solo di FALSE PROMESSE quali quelle delle scorse comunali in cui andavano blaterando di fermare i lavori di Canal Vena e di ridurre la TIA del 50% .
Ormai anche i soggetti meno “brillanti”,della Lega hanno capito che al ballottaggio non ci arriverà il prode Malaspina bensì Beniamino Capon e che quindi, di conseguenza, tanti ma tanti aspiranti consiglieri leghisti doc e leghisti di opportunità rimarranno…t-r-o-m-b-a-t-i, rimarranno a casa con le pive nel sacco…..e di chi è la colpa? Chi è la "mente" suprema che ha rinunciato di correre insieme al PDL con il quale si sarebbe vinto al primo turno??? E’ sempre lui Massimiliano Malaspina ( voluto da tutti, diceva) ed è sempre su di lui che ricadrà la responsabilità di questa fallimentare iniziativa politica.
Amici Leghisti, coraggio, permetteteci una proposta, la sera del 16 maggio, quando lo scrutinio ratificherà quanto stiamo prevedendo oggi, LIBERATEVI dei parassiti che avevamo ospitato anche noi e troviamo un modo, senza apparentamento sia chiaro, per vincere insieme e mettere la prossima amministrazione PDL-CHIOGGIA AZZURRA-LEGA TODARO e LEGA nelle condizioni di avere una GRANDE MAGGIORANZA in modo da poter permettere a Beniamino di poter partire subito e rimediare ai danni che Romano Tiozzo e i suoi lacché, che oggi sono in Lega e con il partito Democratico,hanno fatto alla nostra città.

Andrea Comparato



giovedì 14 aprile 2011

Un gesto insensibile




Ho saputo, ahimè, che il giornalino della casa di riposo non ci sarà più. Martedì 5 aprile, con una letterina il neo-direttore dott. Matteo De Marchi ha comunicato alla ditta che lo stampa che “questa amministrazione” non intende più pubblicarlo. L’ipab ospita anziani, per lo più non autosufficienti che da lì vanno al massimo in ospedale o al campo santo: che gesto insensibile! Il Bollettino pubblicava le foto degli anziani new-entry e il saluto a quelli passati a miglior vita, la cronaca delle iniziative delle nostre animatrici, la cronaca delle poche eccezionali uscite organizzate per i più in sesto, la foto dei neonati nipotini degli ospiti, gli auguri alle nostre dipendenti neo mamme. Per quello che era, il bollettino contribuiva a creare un clima accogliente e familiare. Esisteva da molti anni, il dott. De Marchi lo ha chiuso 5 giorni dopo che è arrivato. La letterina non adduce motivazioni, ma se dice che lo ha deciso “questa amministrazione” a chi si riferisce? Il consiglio non ha certo deliberato su questo, io e Pizzo non siamo stati, vuol dire che ha obbedito agli altri tre, e due di questi sono statue.
Bene.
Mi trattengo dall’esprimere altro sdegno per questo volgare gesto di puro potere, voglio solo dichiarare che assolutamente non parteciperò a nessuna delle inaugurazioni pre-elettorali programmate ad arte dal presidente Matteo Penzo & company. Gliele lasssio tutte!

Elena Ballarin

mercoledì 13 aprile 2011

LA VERA SVOLTA???

Ho visto nel post dal titolo" Il Programma , il programma , il programma ", alcuni interventi molto interessanti, polemici e piccanti relativi all'andamento della campagna elettorale e sui tentativi banditeschi di Matteo Casson di accaparrarsi voti con azioni di plagio, di ricatto e di voto di scambio. Io propongo che il blog apra da subito un post dove vengano immediatamente riportate denuncie di comportamenti di forze politiche e di candidati sindaci o consiglieri comunali illegittimi ed irrispettosi nei confronti di cittadini e delle isstituzioni. Questo post deve sempre apparire per primo nel blog ed essere aggiornato continuamente invitando i cittadini a segnalare ogni irregolarità o condotta immorale. Io propongo che alcuni interventi di Vecchio Cuore , Venanzio ed Usignolo chioggiotto vengano immediatamente inseriti in modo che così il post si trasformerà in Bocca della Verità nella speranza che la campagna elettorale si trasformi in un civile confronto politico e non in una guerra di personalismi e di ricatti che lascieranno solo miserie e cattiverie sul campo .
Un assiduo lettore del blog .

martedì 12 aprile 2011

PER UNA STAMPA SERIA


COMUNICATO STAMPA
PER UNA STAMPA SERIA…
Siamo coscienti delle difficoltà che a volte ci sono a riempire le colonne di un giornale, però questo non significa dare risalto a notizie che non lo meritano. La scorsa settimana abbiamo pubblicato un comunicato stampa in cui sollecitavamo la scelta degli scrutatori mediante sorteggio e non pilotata come avviene ora. Purtroppo non abbiamo visto alcuna notizia sui quotidiani, nemmeno una breve…!!! Lasciamo, comunque, le scelte editoriali a chi ne ha le competenze. Tuttavia non possiamo rimanere in silenzio alla luce di queste notizie “da calle” o “da bar” che riportano i quotidiani oggi. Se questa è la tendenza allora da oggi fino a metà maggio ci sarà una rassegna relativa ai manifesti imbrattati: se ogni candidato si lamenta poiché il suo manifesto sarà imbrattato, azione che noi di Chioggia azzurra riteniamo di condannare, andremo avanti parecchio visto che circa 400 saranno i candidati consiglieri. Se i quotidiani vogliono accendere una campagna elettorale che per ora non si è ancora avviata  diano spazio ad altre notizie ben più qualificanti. Magari vengano ad interpellare noi di Chioggia azzurra che di spunti per accendere la miccia della campagna elettorale ne abbiamo parecchi e non sono assolutamente superficiali.
Franco Fabris

giovedì 7 aprile 2011

IL PROGRAMMA,il programma , il programma

Volantini abbandonati sul corso del popolo dopo il mercato del giovedì
Il programma, il programma, il programma......


E' quanto ci chiedono, ormai da qualche mese, tanti amici ( e non) sui punti programmatici della lista civica CHIOGGIA AZZURRA.
Sia chiaro che ci siamo incontrati più volte tra di noi, discutendo di vari punti e che, spero entro pochi giorni, pubblicheremo finalmente sulla pagina dei Curriculum oltre che ai video dei candidati anche alcuni punti che vogliamo assolutamente inserire nel programma della coalizione assieme ad alcune raccomandazioni.
Credo sia opportuno però chiarire alcuni aspetti non irrilevanti legati a questa parola: " programma".
Del programma elettorale del centro-destra della scorsa tornata elettorale, scritto da persone di cultura e di provate capacità professionali saremo riusciti a portare a termine, forse, due o tre punti.
Vi ricorderete del programma elettorale del governo Prodi:oltre trecento pagine che andavano dal riconoscimento delle coppie gay all'abolizione della Bossi/fini che fu utilissimo per accaparrarsi i voti, quei pochi voti in più per vincere il Berlusca però è noto come andò poi a finire.
Con questa tornata elettorale vediamo protagonisti delle nuove promesse( false) il Malaspina ( un cognome significativo) e il cattolicissimo e blasonato avvocato Giuseppe budino Casson.
Infatti lo stesso Malaspina che alle passate comunali prometteva il dimezzamento della TIA e lo stop ai lavori del Canal Vena, oggi, vedi manifesti, impazza con il W LA MOVIDA come se tutti i giovani fossero dei coglioni certificati che votano a seconda del numero di decibil promessi ( invano) e il buon Casson (  può permettersi importanti investimenti in materiale di comunicazione) che primeggia con i suoi cavalli di battaglia: famiglia, Chiesa, lavoro, discendenza dinastica e compagnia cantando.
Stiamo parlando SEMPRE della stessa cosa: IL PROGRAMMA ELETTORALE... permettetemi quindi di esprimere il mio parere personale in qualità di ex-amministratore....NON CI SONO SGHEI!!! Il prossimo sindaco dovrà raccogliere il consenso di TUTTI i consiglieri: di maggioranza e di minoranza ( spero che non verranno convinti con gli stessi mezzi che il buonissimo Casson convinse quel consigliere con un particolare e azzeccato soprannome che passò dal centro-sinistra ad una trionfante alleanza di centro) per riuscire a fare il MINIMO INDISPENSABILE che possa assicurare il massimo risultato alla nostra città.
Sorvolo su Guarnieri perché lo vedo tanto impegnato nella campagna elettorale che non voglio infastidirlo facendo  riferimenti alle responsabilità di chi ci ha lasciato tanti grattacapi.
Un'ultima cosa il PROGRAMMA lo potete vedere OGGI, è ben visibile sui masegni del corso del popolo e lo sarà per tutti i prossimi mercati del giovedì fino alla fine della campagna elettorale, spero che almeno l'uno per cento dei chiggiotti lo legga.


NOI di Chioggia Azzurra, faremo in modo che PER TERRA come spazzatura indifferenziata non ci sia NESSUN volantino né di programma né di altro.


Salutoni da
Andrea Comparato
candidato della lista civica 
CHIOGGIA AZZURRA 
che non promette nulla se non di impegnarsi



sabato 2 aprile 2011

CASSON OSTAGGIO DEL PARTITO DEMOCRATICO

Dai che ve l'ho quasi fatta..

COMUNICATO STAMPA
CASSON OSTAGGIO DEL PD!
“Se impostiamo la campagna elettorale attaccando il candidato sindaco del centro-sinistra Giuseppe Casson per i suoi trascorsi con Romano Tiozzo, la strada verso la vittoria si fa in salita”.L’unica certezza attualmente in mano alla coalizione del centro-sinistra è il candidato sindaco. Una storia che abbiamo già visto quattro anni fa con il centro-destra. Anche Romano Tiozzo era visto come “il Messia” della situazione, il salvatore della patria dal pericolo rosso. Sappiamo tutti come andò a finire. Romano vinse contro Lucio Tiozzo, non l’ultimo arrivato, ma la coalizione ampia a cui diede vita lo mandò a casa prima del previsto. Analizzando la creatura messa in piedi da Lucio Tiozzo, il quale dopo la sonora batosta del 2007 preferisce per ora non esporsi in prima persona, le somiglianze con la storia di Romano ci sono. Per salvare la faccia ci si affida ad una persona ben voluta in città e si costruisce un’alleanza simile ad un minestrone. Un’alleanza in cui lo scudo crociato rappresentato da Udc e Dc va a braccetto con il garofano del partito socialista. Simili termini ci riportano con la mente indietro di 30 anni quando questi due simboli governavano l’Italia. Le ultime nuove entrate, Forza Marina e la stessa Dc, testimoniano come tutti quanti non attendono altro che salire sul carro del possibile vincitore che ricordiamo non sarà Giuseppe Casson, ma il Partito democratico con il suo gruppo dirigenziale. Chiamare ala moderata oppure terzo polo la creatura messa in piedi dal partito democratico non è altro che un modo per confondere ancora di più le idee ai cittadini chioggiotti. Il nostro candidato sindaco Beniamino Boscolo Capon ben ha ricordato che bisogna creare una coalizione che abbia lo scopo di governare bene la città. Piuttosto che allargare coalizioni che dal punto di vista pratico non possono far altro che litigare al loro interno è meglio correre con un gruppo di persone che possano garantire il governo della città. Il sindaco può essere la persona più valida e con più valori possibili, ma se alla base c’è un gruppo dirigente che la città di Chioggia ha già bocciato nel 2007 non si va veramente da nessuna parte.
Franco Fabris
Portavoce Chioggia Azzurra

venerdì 1 aprile 2011

TAGLIARSI GLI ATTRIBUTI PER FARE DISPETTO ALLA MOGLIE

TAGLIARSI GLI ATTRIBUTI PER FARE DISPETTO ALLA MOGLIE
E’ quello che mi è venuto in mente leggendo dai giornali la scelta di scendere in campo con una propria lista civica dell’amico Giampaolo Convento.
Una scelta inaspettata,poco corretta, incoerente e autolesionista non vedo come definire altrimenti questa  pensata.
Inaspettata perché quando c’è stata la proposta ( o le autoproposte ) dei candidati sindaci, tutti e quattro si erano impegnati a correre a sostegno del candidato sindaco che alla fine sarebbe stato scelto.
Poco corretta perché quando Convento è stato scelto come candidato alle elezioni provinciali precedenti tanti ( pirla) come il sottoscritto hanno lavorato per la sua elezione non hanno corso contro, ora invece che è stato scelto un candidato che non si chiama Convento quale è la risposta? Muoia Sansone e tutti i Filistei.
Incoerente perché il massimo risultato che potrà raggiungere Giampaolo potrebbe essere quello di far perdere il centro-destra facendo vincere Casson Giuseppe e Massimiliano Tiozzo Caenazzo AMICI INTIMI di Romano Tiozzo pagio le stesse persone che non solo hanno assecondato in tutto e per tutto le porcherie di quel sindaco incapace ma che hanno causato e SOSTENUTO  il suo defenestramento dalla giunta comunale.
Evidentemente Giampaolo o ha poca memoria oppure è accecato da una rabbia che non ha alcuna ragione di essere, non ci si può arrabbiare in politica perché ci si vede superati da un concorrente più giovane di età anagrafica e di esperienza politica, soprattutto da parte di una persona alla quale non mi sembra che la vita non abbia concesso ampie ( e credo meritate) soddisfazioni.
La cosa migliore che avrebbe potuto fare Giampaolo poteva essere quella di correre come un matto per far eleggere uno o più consiglieri nel PDL , oppure in una sua lista civica, come sto facendo io APPARENTATA con il centro-destra facendo VINCERE le elezioni, portando la sua esperienza e il suo talento A FAVORE della città invece ha scelto ( a meno che non sia tatticismo) di fare una sua lista  (LISTA CONVENTO) che raccoglierà cento più cento meno ,cinquecento voti e che siglerà la sua uscita definitiva dalla politica.

Andrea Comparato

GLI SCRUTATORI DEVONO ESSERE NOMINATI A SORTEGGIO E NON DAI PARTITI




COMUNICATO STAMPA
“Vogliamo che gli scrutatori siano estratti a sorte in vista delle prossime elezioni e delle future consultazioni elettorali”. E’ uno degli obiettivi primari che Chioggia azzurra vuole sin da subito raggiungere. Lo scopo principale è quello di dare alle prossime elezioni comunali, che si presenteranno abbastanza accese, la massima trasparenza. “Quello che succedeva ai seggi, così spiega Franco Fabris portavoce di Chioggia azzurra, nelle ultime elezioni comunali deve essere da monito. Non è possibile trasformare una sezione elettorale in una cellula di partito o addirittura far confluire all’interno di un seggio, in qualità di scrutatori, individui che appartengono alla stessa famiglia. Tutto ciò non fa altro che rendere ancora più difficoltosa l’attività dei presidenti di seggio che il più delle volte si son trovati a fronteggiare oltre a rappresentanti di lista sin troppo battaglieri anche scrutatori che difendevano i partiti di riferimento”. Estrarre a sorte gli scrutatori significherebbe in primis rompere un gioco di potere per venire incontro magari anche alle esigenze della cittadinanza. “Il più delle volte i partiti mettevano scrutatori persone che sinceramente non avevano alcuna necessità economica. Estrarre a sorte significherebbe poter dare la possibilità  a chi ne ha effettivamente bisogno, in un momento di crisi nera del lavoro, di prendere una somma in denaro che per qualcuno può essere irrisoria, ma per qualcun altro potrebbe anche essere vitale. La settimana prossima andremo ad incontrare chi di dovere per vedere se è possibile formalizzare la questione”.