giovedì 14 aprile 2011
Un gesto insensibile
Ho saputo, ahimè, che il giornalino della casa di riposo non ci sarà più. Martedì 5 aprile, con una letterina il neo-direttore dott. Matteo De Marchi ha comunicato alla ditta che lo stampa che “questa amministrazione” non intende più pubblicarlo. L’ipab ospita anziani, per lo più non autosufficienti che da lì vanno al massimo in ospedale o al campo santo: che gesto insensibile! Il Bollettino pubblicava le foto degli anziani new-entry e il saluto a quelli passati a miglior vita, la cronaca delle iniziative delle nostre animatrici, la cronaca delle poche eccezionali uscite organizzate per i più in sesto, la foto dei neonati nipotini degli ospiti, gli auguri alle nostre dipendenti neo mamme. Per quello che era, il bollettino contribuiva a creare un clima accogliente e familiare. Esisteva da molti anni, il dott. De Marchi lo ha chiuso 5 giorni dopo che è arrivato. La letterina non adduce motivazioni, ma se dice che lo ha deciso “questa amministrazione” a chi si riferisce? Il consiglio non ha certo deliberato su questo, io e Pizzo non siamo stati, vuol dire che ha obbedito agli altri tre, e due di questi sono statue.
Bene.
Mi trattengo dall’esprimere altro sdegno per questo volgare gesto di puro potere, voglio solo dichiarare che assolutamente non parteciperò a nessuna delle inaugurazioni pre-elettorali programmate ad arte dal presidente Matteo Penzo & company. Gliele lasssio tutte!
Elena Ballarin
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8 commenti:
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ma penso sia dovuto solo ad un fatto di privacy, anche nelle case di riposo della ns provincia (CO) non possono più farlo e neppure mettere le foto dei degenti sulle porte delle loro camere per la "privacy"... La applicano solo quando fa comodo a loro :(
RispondiEliminabella scusa! se non ci avevano pensato, ora diranno che è per questo, sempre che interessi a qualcuno.
RispondiEliminaE per forza, come fanno a pagare le cene elettorali? (lunedi al tomato c'era la fam DeMarchi al completo alla cena del Sancho Panza) ormai siamo alla frutta, perchè il dolce è stato abbondantemente consumato. Nascondete le dentiere ai poveri vecchietti, che non vendano anche quelle
RispondiEliminaE questo è niente, il bello deve ancora venire se non si interviene.
RispondiEliminaMa secondo te Elena Ballarin perchè El Carotona ha fatto vincere l'avviso a sto direttore?...
Signora Elena , lei inizia il suo articolo con il titolo "un gesto insensibile" e questo la dice lunga.......sullo spessore delle persone, su come uno si muove in qualsiasi ambito della propria vita, dalla propria famiglia al lavoro, dal tempo libero all'impegno politico.
RispondiEliminaper fare i suoi porci comodi,tanto nessuno lo ferma,nonostante appalti e concorsi truccati riesce sempre nel suo intento e dove passa lui e tutto pulito,ci pensano i lecchini,quanti ne ho visti al tomato.
RispondiEliminaScusate, potete guardare bene le foto della serata al Tomato e dirmi se non vi sembra anche a voi che qualcuno si vergognasse di essere la? ( o forse si teneva la testa perchè sentendo il comizio gli veniva da vomitare!!!!)
RispondiEliminanoto con profondo rammarico che non ci sono più post recenti sulla tragica e drammatica situazione roccambolesca dell'ormai famosa Csa "Federico e Felice Casson" (ormai caposaldo di informazione della cronaca locale grazie alle mille malefatte del benemerito????? presidente mr Penzo M.)
RispondiEliminae sì che di carne al fuoco ce n'è in abbondanza!!!
-privatizzazione della cucina
-pseudo accordi firmati da unioni sindacali dissociate tra di loro ma pseudo filo-presidenziali???
-reclutamenti di nuovi dipendenti quando non si è in grado di garantire dignità d un posto di lavoro nemmeno a quelli già in ruolo?
-manifestazioni e volantinaggi dei dipendenti sempre più frequenti e per questo addirittura controllate dalle forze di polizia mandate sicuramente dallo stesso Penzo Matteo???
-e che dire poi della farsa della sesta commissione in consiglio comunale???
caro andrea comparato...
non sarebbe il caso di fare un po' di luce su tutto ciò?