domenica 31 dicembre 2017

TG AZZURRA: GIOVANE AFRICANO PESTATO SELVAGGIAMENTE A SOTTOMARINA, NESSUNO HA MOSSO UN DITO - EDIZIONE DI DOMENICA 31 DICEMBRE 2017

Nel numero odierno:

- giovane africano picchiato selvaggiamente a Sottomarina, nessuno ha mosso un dito → l'articolo continua su questo link;

- addio al 2017, benvenuto 2018 stasera in piazza con Johnson Righeira e Radio Padova → l'articolo continua su questo link;

- domani pomeriggio il tradizionale concerto di Capodanno in auditorium con la lirica → l'articolo continua su questo link;

- cambiano gli orari degli autobus urbani ed extraurbani per 31 dicembre e 1° gennaio → l'articolo continua su questo link;

- meteo Brollo: l'inizio di giornata è stabile e anche positivo nelle temperature, ma nel pomeriggio-sera diventerà nuvoloso, coperto e a metà nottata anche piovoso, per via della perturbazione atlantica in atto fino a tutto domani mattina. La serata di San Silvestro appare salva, a parte piovaschi di poco conto nel Veneto orientale. Per le schiarite però bisogna attendere il pomeriggio-sera di domani. L'inizio della settimana sarà caratterizzato da un blando anticiclone, screziato dal recupero della perturbazione atlantica che recherà ulteriori precipitazioni di modesta entità. Si chiude così l'anno più caldo degli ultimi venti, effetto del riscaldamento globale, anche se l'autunno è stato piovoso: la speranza per il 2018 è che gli eventi atmosferici rilevanti siano sparsi lungo il corso dell'anno e non intensificati creando problemi in un solo periodo.

GLI ORARI DEGLI AUTOBUS URBANI ED EXTRAURBANI PER IL 31 DICEMBRE E IL 1° GENNAIO

Come sempre, le linee urbane ed extraurbane di Actv osservano orari differenti nelle giornate del 31 dicembre e del 1° gennaio. Oggi l'ultima corsa della linea 21 interna a Chioggia partirà dall'isola dell'Unione alle 19.05, l'ultima della linea 6 sarà in partenza alle 20.30 sempre dal capolinea dell'isola dell'Unione, mentre il 7 effettuerà la corsa finale dell'anno da Campo Marconi alle 20.04. Per quanto riguarda le corse dirette alle frazioni, il 3 verso Civè si fermerà dopo le 18.35, in senso inverso ultima corsa alle 19.05; l'ultimo 4 per Cavanella parte alle 19.35 da Ridotto Madonna, viceversa l'ultima partenza è alle 20.10. Il 5 diretto a Ca' Lino parte per l'ultima volta alle 20.05 sempre da Ridotto Madonna, la corsa inversa da Isolaverde termina alle 20.27.
Per coloro che fossero diretti a Venezia, l'ultima corsa di linea 80 parte da piazza Europa alle 20.30, e l'ultima da piazzale Roma verso Sottomarina parte alle 21.55. Il call center di Hello Venezia resta attivo oggi fino alle 18.30. Domani invece la prima corsa del mattino per il capoluogo scatta alle 4.30 e gli orari saranno contingentati lungo l'arco della giornata; il primo autobus di linea 80 da Venezia verso Chioggia partirà alle 5.55 della notte di Capodanno.

sabato 30 dicembre 2017

TG AZZURRA: IL BRAGOZZO ULISSE RIMANE TAXI ACQUEO, BOCCIATO IL RICORSO AL TAR - EDIZIONE DI SABATO 30 DICEMBRE 2017

Nel numero odierno:

- il bragozzo Ulisse rimane taxi acqueo, bocciato il ricorso al TAR di Chioggia Navigazione contro la licenza → l'articolo continua su questo link;

- gomme tagliate alle automobili in sosta in via Cristoforo Colombo, secondo caso negli ultimi quindici giorni → l'articolo continua su questo link;

- l'assessora Trapella: nuove approfondite ispezioni dell'ULSS nello stabile di Brondolo destinato ai migranti → l'articolo continua su questo link;

- biscotti a merenda contro la dislessia oggi pomeriggio nella casetta di ACUS in piazza Italia a Sottomarina → l'articolo continua su questo link;

- al cinema Don Bosco da oggi in programmazione "Coco" e Guerre Stellari, ultimi film del 2017 e primi nel 2018 → l'articolo continua su questo link;

- meteo Brollo: altre 48 ore, le ultime del 2017, stabili e soleggiate eccetto alcune velature come quelle odierne. Le temperature massime raggiungono gli 8 gradi. Domani sarà lo stesso ma già da pomeriggio-sera qualcosa cambierà: non cadranno piogge prima di mezzanotte, ma nella nottata e lunedì mattina di Capodanno un giro di aria atlantica dispenserà piogge deboli fino alla metà del 1° gennaio, con schiarite nel pomeriggio. La situazione è quindi dinamica ma tutto sommato accettabile. Si prevede stabilità accentuata fino al 5-6 gennaio prossimi, ma parlarne ora è fantameteo.

IL BRAGOZZO ULISSE RIMANE TAXI ACQUEO, BOCCIATO IL RICORSO AL TAR

Taxi acqueo nel Comune di Chioggia, primo round al Bragozzo Ulisse. È stata infatti pubblicata lo scorso 20 dicembre la sentenza della prima sezione del TAR del Veneto, che rigetta il ricorso presentato dalla società Chioggia Navigazione verso Marco Tiozzo Bastianello, “capitano” e titolare del Bragozzo Ulisse, contro l'assegnazione da parte del Comune della licenza di taxi acqueo concessa a seguito di un bando nel 2015. In quella circostanza, Chioggia Navigazione arrivò terza dietro Ulisse (secondo) e un altro operatore, che decise di rinunciare. La contestazione di irregolarità verteva attorno a tre aspetti: il no al cumulo di licenze taxi e noleggio con conducente, no a servizio taxi effettuato da imbarcazioni di portata superiore alle 20 persone, l'anzianità nell'assegnazione di punti. La sentenza del Tribunale Amministrativo riconosce il ricorso in parte come tardivo -essendo le cause già note al proponente il ricorso, la tutela non può ritenersi operante oltre ogni limite temporale- e in parte inammissibile, perché la controversia non attiene a concessione di servizio pubblico, ma autorizza un'attività di pubblica utilità. A Chioggia Navigazione non resta che la condanna a pagare le spese processuali, e un possibile ricorso in secondo grado al Consiglio di Stato. Vittoria su tutta la linea invece per il Bragozzo Ulisse di Marco Bastianello, assistito dagli avvocati chioggiotti Alessandro di Blasi e Pietro Penzo: il popolare vascello rosso, anche dopo la revisione dei plateatici per il decoro in piazza Vigo voluta dall'assessora Angela d'Este, è spesso protagonista di trasmissioni televisive nazionali, da Linea Blu a Pianeta Mare, da Geo & Geo a Rai News 24.

SETTE MILIONI DALLA REGIONE PER RISTRUTTURARE L'OSPEDALE DI CHIOGGIA

Via libera da parte della giunta regionale, che ha approvato una specifica delibera su proposta dell’assessore alla Sanità Luca Coletto, al progetto definitivo della seconda fase dell’adeguamento dell’ospedale di Chioggia per un importo complessivo di 7 milioni 358mila euro, dei quali 6 milioni 756mila saranno a carico dei fondi nazionali CIPE ex articolo 20 per l’edilizia sanitaria, 120mila euro sono già stati assegnati dalla giunta veneta, 562mila euro sono a carico dell’ULSS 3 Serenissima. Il progetto, per incassare i fondi nazionali, avrebbe dovuto essere inviato al ministero della Salute entro il 10 maggio 2018, come prevede l’accordo integrativo di programma sottoscritto tra la Regione Veneto e il ministero stesso nel novembre del 2016. «Non ci sono più ostacoli», commenta l'assessore Coletto. «Abbiamo fatto presto e bene inviando il progetto a Roma con cinque mesi di anticipo rispetto alla scadenza, e i fondi arriveranno già nell’anno che sta per iniziare. Con questi lavori l’ospedale di Chioggia diventa un vero e proprio gioiello territoriale, perché il progetto approvato oggi va ad aggiungersi a quello già concluso per le nuove sale operatorie e l’ampliamento del Pronto Soccorso».
Il progetto che verrà realizzato si compone di sei interventi: adeguamento antincendio per un importo di 1 milione 500mila euro, ristrutturazione del blocco nord - degenze per 1 milione 200mila euro, ristrutturazione del servizio emodialisi per 600mila euro, adeguamento sismico del blocco sud - degenze per 2 milioni 450mila euro, riordino delle sottocentrali e delle dorsali tecnologiche per 803mila euro, riordino delle aree da adibire a parcheggi e verde attrezzato per 805mila euro.

venerdì 29 dicembre 2017

TG AZZURRA: MIGRANTI, IL COMUNE VERSO LO SPRAR. OGGI INCONTRO CON I RESIDENTI DI BRONDOLO - EDIZIONE DI VENERDÌ 29 DICEMBRE 2017

Nel numero odierno:

- migranti, il Comune verso lo SPRAR. Oggi l'assessora Trapella incontra il comitato dei residenti di Brondolo → l'articolo continua su questo link;

- i vigili del fuoco mettono in salvo un'altra imbarcazione che stava per affondare stamane nel canal Lombardo → l'articolo continua su questo link;

- sottoportico del teatro Astra a rischio crollo per una infiltrazione, ieri l'intervento dei vigili del fuoco → l'articolo continua su questo link;

- ancora un'automobile pizzicata a parcheggiare senza diritto nelle aree riservate ai disabili. Quando finirà? → l'articolo continua su questo link;

- meteo Brollo: ieri c'è stata meno bora del previsto ma ha comunque spazzato il cielo, tanto che oggi il tempo si è tranquillizzato con sole, aria secca e meno umidità. Le ultime nuvole si diraderanno nel pomeriggio-sera per tornare in minima parte domani, che sarà soleggiato come oggi. Temperature su valori invernali: minime notturne sotto zero, massime diurne a 7-8 gradi. Anche domenica mattina il tempo sarà buono, e chi scia in montagna in questi ultimi giorni dell'anno trova davvero molta neve. La situazione rimarrà stabile almeno fino alla nottata di capodanno, quando dopo la mezzanotte cambierà con possibile pioggia fino alla mattinata del 1° gennaio. Il 2017 è stato un anno di temperature sopra la media ma anche un autunno molto dinamico.

SOTTOPORTICO DEL TEATRO ASTRA A RISCHIO CROLLO, I VIGILI DEL FUOCO LO METTONO IN SALVO

Intervento dei vigili del fuoco, ieri dalle 12.30 al primo pomeriggio, per mettere in salvo il sottoportico del teatro Astra in calle San Nicolò. Un'infiltrazione d'acqua aveva reso pericolante il soffitto, già era in azione una crepa con distacco parziale dell'intonaco, comunque datato. Già da tempo i residenti della calle lamentano l'espandersi della chiazza. I vigili del fuoco hanno provveduto a rimuovere il materiale pericolante dopo che gli agenti della polizia locale avevano chiuso il passaggio ai pedoni e chiesto ai proprietari di spostare le auto parcheggiate nel sottoportico. Ancora non è noto da quale fonte si sia sprigionata la perdita d'acqua: tra le possibilità anche quella che sia uscita dall'ex teatro, le cui opere di restauro sono ferme da dieci anni. Le porte dell'immobile sono state murate negli scorsi mesi per impedire l'accesso a vandali e sbandati.

giovedì 28 dicembre 2017

TG AZZURRA: MARIAM COME SANDRINE: MORTA PER EMORRAGIA CEREBRALE L'IVORIANA CADUTA A NATALE - EDIZIONE DI GIOVEDÌ 28 DICEMBRE 2017

Nel numero odierno:

- Mariam come Sandrine: morta per emorragia cerebrale l'ivoriana caduta a Natale → l'articolo continua su questo link;

- zona Reduci: il Comune conferma le concessioni ai relativi titolari fino al 2020 → l'articolo continua su questo link;

- ferrovia Chioggia-Rovigo: il Partito Democratico ha avviato una raccolta di firme → l'articolo continua su questo link;

- accordo tra Comune e dipendenti: i sindacati si spaccano ma il referendum fa flop → l'articolo continua su questo link;

- meteo Brollo: i cieli uggiosi testimoniano il calo delle temperature rispetto a ieri. Giornata variabile con piovaschi in uscita, verso un miglioramento dalla tarda serata e nottata, quando le temperature minime si porteranno a -1°, con gelate sulle strade. I valori termici continueranno a scendere venerdì e sabato, ma i cieli si manterranno tersi almeno fino a domenica mattina. La serata dell'ultimo dell'anno potrebbe vedere un cambiamento verso la pioggia, che si concretizzerà in maniera accentuata nella giornata di capodanno: ma è presto per trarre conclusioni.

ZONA REDUCI: LA GIUNTA CONFERMA LE CONCESSIONI AI TITOLARI FINO AL 2020

Il 19 dicembre scorso la giunta ha approvato una delibera che conferma in capo agli attuali utilizzatori le concessioni nella zona Reduci fra via Cristoforo Colombo e il lungomare di Sottomarina, dopo che il cosiddetto federalismo demaniale aveva trasferito al Comune la proprietà su tali aree. Possono così tirare un sospiro di sollievo, in attesa di nuove determinazioni per il futuro dipendenti anche dall'attuazione della direttiva europea Bolkenstein, i titolari delle concessioni: i terreni sono in parte urbanizzati, in parte adibiti a parcheggi, verde pubblico e strutture turistico-ricettive. La scadenza delle concessioni è fissata al 31 dicembre 2020, ad eccezione di due che scadranno rispettivamente nel 2030 e nel 2035. I canoni da versare saranno comunicati dall'Agenzia del Demanio del Veneto, con adeguamento annuale Istat. Il Comune dovrà adottare un nuovo piano di recupero urbanistico e turistico dell'intera zona.

MARIAM COME SANDRINE: MORTA PER EMORRAGIA CEREBRALE L'IVORIANA CADUTA A NATALE

Mariam Traorè, la 22enne ivoriana che aveva subìto una forte emorragia alla testa il pomeriggio di Natale in una struttura ricettiva di Brondolo dove era ospitata con altre migranti, è stata dichiarata morta a livello cerebrale dopo che sono risultati vani gli ennesimi ed estremi tentativi di restituire il suo fisico all'attività normale. Non è servita quindi la grande professionalità dei medici e dei sanitari del pronto soccorso di Chioggia, che l'hanno accolta rianimandola quando praticamente è arrivata già in arresto cardiaco, né le operazioni all'ospedale all'Angelo di Mestre, dal quale la sfortunata ragazza ha fatto andirivieni in queste 72 ore: troppo il sangue perso, che ha compromesso i valori dell'emoglobina a uno stato largamente inferiore alla quota minima vitale. Dai rilievi, è emerso che la giovane era anemica e già nei giorni prima di accasciarsi a terra aveva accusato malessere al capo: poi a Natale Mariam ha perso i sensi, è caduta e ha battuto la testa. Triste analogia, proprio a fine anno, con un altra tragedia accaduta il 2 gennaio scorso nella ex base militare di Conetta, dove un'altra ivoriana, Sandrine Bakayoko, era deceduta in circostanze relativamente simili.

mercoledì 27 dicembre 2017

TG AZZURRA: LINEA 80, IN PRIMAVERA IL CAMBIO DELLA GUARDIA. SOLO SEDICI AUTISTI RESTANO CON LA NUOVA SOCIETÀ - EDIZIONE DI MERCOLEDÌ 27 DICEMBRE 2017

Nel numero odierno:

- linea 80, in primavera il cambio della guardia. Solo 16 autisti restano con la nuova società → l'articolo continua su questo link;

- Romina Tiozzo: "L'inerzia della giunta 5 Stelle ha fatto perdere finanziamenti per Punta Poli" → l'articolo continua su questo link;

- altri sei giorni per visitare a Palazzo Grassi l'archivio fotografico del Novecento a Chioggia → l'articolo continua su questo link;

- fino al 7 gennaio la pista di pattinaggio in piazzale Europa rimane aperta anche ogni mattina → l'articolo continua su questo link;

- meteo Brollo: il ramo caldo della perturbazione sta provocando nevicate già dai 700 metri di altezza e precipitazioni piovose in pianura, qui piuttosto scarse per ora a causa dei venti meridionali. Saranno intermittenti con rovesci per tutta la giornata, con peggioramento tra la sera e la notte, quando un minimo depressionario causerà correnti di bora fredda, un sensibile abbassamento termico e appunto maggiore pioggia tra la notte e domattina. Le temperature diurne di oggi si attestano fra i 7 e gli 8 gradi, forse più. Un miglioramento sarà in atto da domani pomeriggio-sera, per un discreto venerdì nonostante qualche velatura. Le minime nei prossimi giorni saranno sottozero, le massime fra 5 e 6 gradi. Si prevede un 31 dicembre soleggiato, da Capodanno nuove piogge.

LINEA 80, IN PRIMAVERA IL CAMBIO DELLA GUARDIA. SOLO SEDICI AUTISTI RESTANO CON LA NUOVA SOCIETÀ

Con il 2018 la linea di autobus tra Chioggia e Venezia, attualmente rappresentata dal numero 80 di Actv, cambierà gestore. L'appalto è stato vinto da una società valdostana acquisita dalla inglese Arriva Veneto, di proprietà delle ferrovie tedesche Deutsche Bahn: ancora non si è addivenuti alla firma del contratto di servizio tra la provincia di Venezia e l'impresa, ma non appena la formalità sarà espletata si conoscerà anche il periodo in cui avverrà materialmente il cambio della guardia, probabile per i mesi di maggio o giugno. La nuova azienda acquisterà mezzi nuovi, dal momento che ad esempio le corriere doppie di Actv sono state mandate al deposito in attesa di rottamazione, e la stessa società veneziana ha noleggiato due mezzi per gli ultimi mesi di servizio. Quanto al personale, di 43 effettivi in organico 16 rimarranno a disposizione di Arriva Veneto, gli altri 27 saranno riassorbiti da Actv, dove proseguiranno gli incarichi nel servizio urbano della terraferma. Questa possibilità pare sia stata accordata da una recente intesa sindacale, che ove fosse stata praticata in precedenza avrebbe limitato se non escluso gli episodi della “non collaborazione” dei piloti lungo il 2016. Resta aperta la partita del deposito di Borgo San Giovanni: andrà alla nuova società o il Comune lo regalerà ad Actv a titolo gratuito per chiudere lo storico contenzioso?

NASCE TUOIANNUNCI.IT, LA BACHECA DI INSERZIONI DI CHIOGGIA AZZURRA

Dal 2018 Chioggia Azzurra diventerà anche un luogo dove promuovere le proprie inserzioni, per vendere o scambiare oggetti, cercare e offrire lavoro, trovare collaborazioni e babysitter, sistemare cani e gatti, fissare lezioni private, affittare abitazioni, formare una band musicale e tutto quello che è possibile fare. L'indirizzo provvisorio è http://tuoiannunci.it : al momento è online la versione beta per testarne gli sviluppi, più avanti sarà perfezionata e inglobata nelle pagine del network Azzurra. Sarebbe molto utile, intanto, che chi avesse annunci da pubblicare provi a farlo, così da verificare in corso d'opera gli opportuni aggiustamenti. Grazie per la collaborazione!

martedì 26 dicembre 2017

MIRACOLO A METÀ AL PRONTO SOCCORSO: IVORIANA CON FORTE EMORRAGIA SALVATA IN EXTREMIS, MA NON CE LA FARÀ

Non è bastato il miracolo di Natale al Pronto Soccorso di Chioggia. Ieri pomeriggio, poco prima delle 16, una 22enne della Costa d'Avorio, ospite di una delle strutture di accoglienza in città, è stata portata all'ospedale in condizioni disperate, praticamente in fin di vita: accusava un'ingente perdita di sangue dovuta a emorragia interna, i suoi valori ematici erano scesi drammaticamente molto al di sotto della soglia critica. Eppure la giovane è stata rianimata e trasferita d'urgenza all'ospedale all'Angelo di Mestre, che però l'ha rimandata indietro una volta constatata l'impossibilità di intervenire ulteriormente. La ragazza è ora in rianimazione all'ospedale di Chioggia, ma le sue probabilità di sopravvivere normalmente sono in pratica nulle. I sanitari comunque escludono patologie infettive o atti di violenza.
Eventuali ulteriori aggiornamenti in seguito.

2017, UN ANNO DI CHIOGGIA (AZZURRA)

A prima vista, il 2017 a Chioggia non è stato un anno destinato a cambiare la storia. Se il suo predecessore aveva condotto la novità della giunta a Cinque Stelle, il divampare in tutta la sua potenza del caso gpl, una serie di atti di vandalismo ad opera della stessa gang (a proposito, che fine hanno fatto?), e la spaventosa tromba d'aria sul litorale, i dodici mesi che vanno a concludersi non sono stati forieri di azioni dirompenti: semmai per alcuni versi c'è stata una continuazione, un follow-up con nuovi dettagli, per altri aspetti fa notizia più l'argine posto a certe situazioni che il verificarsi di inediti problemi. I giorni si chiudono col dicembre nero, fra lutti assurdi e violenze ancora misteriose, ma non v'è chi non veda che rispetto a tante realtà -limitrofe e non- tutto sommato abitare qui costituisce ancora una sorta di privilegio e di immunità rispetto a guai maggiori, endemici o insoluti. Dal canto di chi scrive, Chioggia Azzurra ha conosciuto anche in queste stagioni un boom di numeri, credibilità e produzione di contenuti che ha portato alla decisione di istituire un telegiornale quotidiano, diffuso su youtube, bloggato e condiviso nei network. Un appuntamento fisso per tante chioggiotte e chioggiotti, per i turisti e per chi è lontano dalla propria amata città: ulteriori novità sono in preparazione a breve e vedranno la luce nei primi mesi del prossimo anno, che possiamo già chiamare 2018.

COMMERCIO IRREGOLARE SUL LITORALE: GIRO DI VITE E VIOLENZA – Fino a parte dell'estate, la situazione sulla battigia di Sottomarina nel lato nord era lasciata alla più totale anarchia, nonostante la concessione di 23 permessi regolari per il commercio ambulante. Nella realtà, chiunque poteva arrivare al mattino, recuperare la merce già accatastata in precedenza, stenderla sull'arenile e venderla ovviamente “dimenticando” scontrini, licenze, origine controllata del prodotto. Del più, intralciando per via della densità anche il veloce lavoro di salvataggio degli assistenti ai bagnanti. Ma prima il Comune con l'ordinanza che multa gli acquirenti (da 50 a 500 euro la sanzione, presto applicata), poi una serie di operazioni interforze hanno fatto piazza pulita attorno a ferragosto, con retate estese a piazza Europa e altri luoghi della città. Fino all'hotel Capo Est, censurato da molti turisti, perlustrato da cima a fondo da tutti i corpi di sicurezza. E poi il fattaccio: il 3 agosto un venditore senegalese reagisce al rimprovero di un bagnino e lo colpisce al naso, fratturandogli il setto. Nella rissa di ferragosto sul bagnasciuga ha avuto la peggio il maggiore dei Carabinieri, Andrea Mattei, con prognosi di 25 giorni. Manca ancora molto tempo, ma tutti gli enti interessati stanno già pianificando la prevenzione e la lotta al commercio illegale per l'estate 2018.

LA GIUNTA TRA “ULTIMA SPIAGGIA” MEDIATICA ED ECCESSI DI ZELO – Correva il mese di gennaio quando una sentenza del Consiglio di Stato dichiara irregolare il subingresso della società Ultima Spiaggia, di cui il sindaco Alessandro Ferro era socio accomandante, in una concessione balneare a Isolaverde, in precedenza gestita dalla locale parrocchia di Ca' Lino. Il ricorso è vinto dall'impresa confinante, che chiede al Comune di dar corso alla sentenza. L'ipotesi di conflitto d'interesse, che attraversa continui sviluppi, scuote il mondo politico cittadino e non solo: della vicenda si interessano organi di stampa nazionali e anche le televisioni, che calano in città per una movimentata seduta del consiglio comunale in cui le opposizioni, primo fra tutti il leghista Dolfin con planimetrie alla mano per segnalare ulteriori presunti abusi edilizi, chiedono un passo indietro al primo cittadino. Ferro si difende, ottiene la solidarietà del gruppo Cinque Stelle, ma le minoranze presentano un esposto alla Procura della Repubblica, la quale a novembre comunica a Ferro l'iscrizione nel registro degli indagati. Si è invece arenata la chiacchierata controversia tra l'assessore Daniele Stecco e un ispettore ambientale di Veritas, che la società multiutility aveva demansionato dopo che il dipendente aveva provveduto ad alcune rimostranze avverso l'amministratore per quanto riguarda la raccolta differenziata dei rifiuti.

SCOPPIA L'EMERGENZA CASA, TRA OCCUPAZIONI E SERVIZI SOCIALI – Con l'aumentare delle nuove povertà, anche un bene sicuro e primario quale l'abitazione non è più dato per scontato da un numero crescente di chioggiotti. La penuria di immobili di proprietà comunale o di Ater e i criteri di formulazione delle liste di attesa sono stati due delle concause di una situazione esplosiva che si è venuta verificando a cominciare dal mese di marzo, quando in 48 ore si sono succedute più occupazioni nelle case popolari di via Nicolò Zeno a Sottomarina, sgomberate a fatica dalla polizia locale grazie anche all'intervento in prima persona dell'assessora ai servizi sociali, da Chioggia Azzurra ribattezzata “super Trapella”. Altri casi di difficile convivenza e richieste d'intervento in tal senso sono arrivate da analoghe circostanze a Valli di Chioggia e a Ca' Bianca (non escluse violenze), mentre verso la fine dell'anno ha trovato compimento -dopo quasi tre anni- il caso di Vincenzino Frizziero, costretto a non uscire da un alloggio di Cavanella per via dell'ubicazione al secondo piano e delle sue condizioni di mobilità: l'uomo e la sua famiglia hanno ricevuto una sistemazione accessibile. Se specie durante l'estate la ex colonia Turati è diventata un porto di mare per persone senza fissa dimora, anche il TG3 nazionale si è occupato dell'housing di Caritas e cooperativa REM, che ha dato abitazione a 16 chioggiotti, anche anziani, mentre il Comune sta impiegando 15 lavoratori socialmente utili dopo aver vinto un bando regionale.

RICHIEDENTI ASILO, L'ACCOGLIENZA È DIFFICILE. A QUANDO LO SPRAR? - Specchio della realtà italiana, anche a Chioggia, Sottomarina e soprattutto nelle frazioni l'accoglienza ai migranti è stata difficoltosa. Per il momento è regolata da rapporti diretti tra strutture private e la Prefettura di Venezia, secondo il modello di accreditamento dei cosiddetti CAS (centri d'accoglienza straordinaria), come l'ex ristorante al Bragosso di Sant'Anna -dove a inizio dicembre alcuni ospiti hanno aggredito un giovane operatore- e una palazzina di Brondolo, destinata a coloro che il Bragosso dismette, nonostante la pacifica protesta della popolazione residente che ha manifestato. Se Chioggia non è stata sfiorata dai disastri della ex base militare di Conetta (a gennaio la morte di una rifugiata ivoriana, a novembre la marcia verso Venezia per chiedere la chiusura del campo), tuttavia il tema è spesso stato all'ordine del giorno: ad aprile i migranti del Bragosso hanno trovato tagliate le gomme delle biciclette che li portavano in centro a imparare l'italiano alla scuola Penny Wirton. Si è formata la rete Chioggia Accoglie che ha aiutato la riparazione delle biciclette e altre iniziative. Ma soprattutto si attende che il Comune entri ufficialmente nel progetto SPRAR, votato a maggio, il quale contingenterà il numero degli ospiti di modo da renderlo stabile, da gestirlo direttamente e da imporre canoni d'integrazione quali la conoscenza della lingua e il lavoro.

DEPOSITO GPL: RICORSI, SEQUESTRI, SOSPENSIVE E SOLIDARIETÀ – Se il 2016 aveva fatto accrescere in maniera esponenziale l'attenzione attorno al deposito di gpl in costruzione a Val da Rio, l'anno in corso ha visto un continuo alternarsi di colpi di scena fra i vari attori in campo. Ovvero l'azienda Socogas / Costa Bioenergie, il comitato No Gpl, il Comune di Chioggia, la Sovrintendenza al Paesaggio, il Tribunale Amministrativo Regionale, i ministeri e i loro referenti politici sul territorio, l'Azienda Speciale per il Porto. Momenti centrali, il sequestro deciso a maggio dal Comune con un'ordinanza che recepisce la richiesta della Sovrintendenza, e il dissequestro avvenuto il 1° luglio. Poi le vicende dei varchi, quello autorizzato e quello che travalica il consentito, e le schermaglie fra Costa Bioenergie e il comitato attraverso due conferenze stampa a dicembre: la prima fra le polemiche per il suo svolgimento a Marghera e non a Chioggia. L'orizzonte ha una data, il 10 maggio, quando il TAR dirà la prima parola definitiva sul futuro dell'impianto. Intanto le categorie economiche della città si schierano con la battaglia del comitato e lo aiutano a finanziare le spese legali del procedimento in atto.

FORTE SAN FELICE: BOOM DI VISITE ESTIVE E ARRIVANO I SOLDI DEL FAI – Al secondo tentativo, il comitato per il recupero del Forte di San Felice ce l'ha fatta, ed è riuscito a ottenere un finanziamento di 20mila euro da Fondo per l'Ambiente Italiano nella campagna “Luoghi del cuore”, sulla scorta di 25mila firme di residenti e turisti che chiedevano una protezione per l'area dismessa. La felice notizia è stata diffusa dal TG1 il 21 novembre, a coronamento di un lungo percorso che ha visto coinvolto il Comune e la Marina Militare: il denaro è finalizzato a un progetto che renderà più agevole la fruizione durante le visite guidate che il comitato è riuscito a strappare al demanio militare. Anche quest'anno, nei mesi più caldi, centinaia di chioggiotti e di visitatori hanno potuto apprezzare la bellezza di un ambiente unico, di una struttura che ha visto sedimentare secoli di storia dal 1385 alle dominazioni francese, austriaca e tedesca, di un privilegiato luogo d'osservazione sulla laguna e sul centro storico. Il traguardo è solo il primo passaggio verso l'attribuzione alla città della competenza sul Forte e la sua sistemazione: alcune parti infatti, e segnatamente gli interni degli immobili, non possono essere ancora oggetto di visita.

DICEMBRE PIANGE CHIARA ED EMANUELA, E INTERROGA SULLE AGGRESSIONI – Un mese terribile, che per fortuna è quasi finito. La fine dell'anno non sarà dimenticata facilmente dalla città: in pochi giorni due assurde perdite in incidenti stradali, prima la piccola Chiara Pavanello falciata da un'auto mentre in bicicletta con amici stava andando a cena da McDonald's, poi la signora Emanuela Porzionato travolta da un muletto, probabilmente in retromarcia, all'isola Saloni di mattina recandosi al lavoro in banca. Assieme a queste tragedie, almeno tre vicende ancora oscure e che sono al vaglio di inquirenti: il presunto stupro denunciato da una 46enne di Sottomarina all'interno di una roulotte parcheggiata da tempo a Brondolo, dove sono stati segnalati due marocchini. Poi la vicenda pesante di una residente nelle case popolari di Ca' Bianca, vessata dal vicino manesco che le impedisce da mesi di rientrare, infine l'alterco scoppiato in un condominio vicino al lungomare tra un noto professionista e la sua vicina di casa, ricoverata all'ospedale con lividi ed ematomi. La speranza è che per tutti questi casi le indagini facciano il loro corso in maniera veloce ed efficace, con certezza della pena per chi ne sia responsabile.

I PESCATORI IN LOTTA CONTRO LA LEGGE 154: MANIFESTAZIONE A ROMA – Tra la fine di febbraio e l'inizio di marzo, la marineria chioggiotta incrocia le braccia per protestare contro gli effetti della legge 154, che impone contravvenzioni di notevole portata (anche per decine di migliaia di euro), dopo che la pesca sotto taglia era stata depenalizzata ma erano state prescritte reti non efficaci a trattenere il pescato. Il 28 febbraio duemila uomini di mare da tutta Italia -venti i chioggiotti- hanno manifestato a Roma davanti a Montecitorio, riuscendo a incontrare deputati e dirigenti ministeriali. Ma in seguito l'impegno a rivedere la legge in commissione è saltato, e dopo ulteriori agitazioni e assemblee -anche in sala consiliare e in auditorium- i pescatori chioggiotti hanno preso definitivamente la via del mare.

LA CLODIENSE PROMOSSA IN SERIE D, MA IL GIRONE D'ANDATA È DIFFICILE – Annata double face per la Clodiense Chioggia Sottomarina, ritornata in serie D dopo un anno di purgatorio in Eccellenza. Ma anche la promozione arriva col caldo quasi estivo, in modo rocambolesco, dopo che al team del presidente Bielo era sfuggito il salto diretto di categoria nel lungo testa a testa con l'Ambrosiana: i vari spareggi hanno portato i granata anche a Tortona, e si sono conclusi col trionfo di Sedico il 12 giugno firmato dal rigore di Malagò e dal raddoppio di Cacurio. L'avventura verso la serie D comincia con lo smantellamento di parte della rosa e l'arrivo di 14 nuovi acquisti: mister De Mozzi si è trovato ad assemblare la formazione spesso condizionato da infortuni, e nella serie superiore l'impatto e i risultati sono stati alterni. Solo di rado i giocatori hanno messo in pratica il bel gioco palla a terra, prerogativa del tecnico vicentino, ma comunque fra exploit (il 4-1 di Noale, la vittoria di Este all'esordio) e tonfi rovinosi (cinque goal presi a Porto Tolle, addirittura sei a Belluno) la Clodiense sta lottando per uscire dalla zona playout. Obiettivo salvezza, da dedicare a Mohamed “Momo” Abcha, ferito seriamente in un incidente stradale sulla Romea il 21 ottobre, nel quale sono stati coinvolti altri tre calciatori granata che tornavano a Mestre dopo la rifinitura del sabato.

POVERO CESARE, SCOMPARSO NEL NULLA E RIPESCATO NEL LUSENZO – Era il 30 gennaio quando Cesare Salvagno, 46enne invalido di Sottomarina, non è rientrato a casa dal giro pomeridiano dopo aver trascorso qualche ora in un bar del centro storico di Chioggia. L'uomo, che anni fa subì un grave incidente di cui portava le conseguenze, era abitudinario e soleva comunicare al padre i propri spostamenti. Ma quel giorno, un maledetto lunedì, Cesare attraversò il corso del Popolo, cadde all'altezza della Torre, si imbattè in un vicino di casa che lo aiutò a rialzarsi e si offerse di accompagnarlo: Cesare rifiutò, proseguendo il tragitto da solo, probabilmente lungo la passeggiata del Lusenzo. Da lì si sono perse le tracce: la denuncia del padre, segnalazioni di ipotetici avvistamenti a Sant'Anna o in un autobus per Venezia, due giorni in cui Chioggia ha vissuto col fiato sospeso per la sua sorte. Ma alle ore 14 del 1° febbraio i sommozzatori dei Vigili del Fuoco, che già avevano ispezionato la laguna interna senza esito nelle sere precedenti, ripescano il corpo senza vita di Cesare Salvagno in un'ansa artificiale adiacente alla stazione ferroviaria. Grande la commozione in città.

TG AZZURRA: 2017, UN ANNO DI CHIOGGIA (AZZURRA) - EDIZIONE DI MARTEDÌ 26 DICEMBRE 2017

Nel numero odierno:

- 2017, un anno nella città attraverso i post, i video, i telegiornali di Chioggia Azzurra → l'articolo continua su questo link;

- sacerdote colpito da ictus durante la messa di Natale a San Giacomo, ricoverato a Mestre → l'articolo continua su questo link;

- "La bella e la bestia", teatro per i più piccoli oggi pomeriggio nell'auditorium San Nicolò → l'articolo continua su questo link;

- al cinema Don Bosco, da oggi fino a venerdì 29, "Il toro Ferdinando" e "Poveri ma ricchissimi" → l'articolo continua su questo link;

- Daniele l'ibernauta, bagno in mare a Sottomarina la mattina di Natale e appuntamento a Capodanno → l'articolo continua su questo link;

- meteo Brollo: il tempo sta cambiando: la perturbazione in arrivo sta già recando cieli plumbei e le prime gocce di pioggia, ma con temperature minime salite di 8 gradi rispetto a ieri, e le massime diurne si attestano tra 6 e 7 gradi. Nella notte e domattina qualche precipitazione che si intensificherà dal momento che la perturbazione diventerà più forte; mercoledì 27 sera e giovedì mattina arriverà la bora, con aumento della pioggia e tracollo delle temperature. Per un miglioramento bisognerà attendere la parte terminale di giovedì 28 e soprattutto venerdì 29.

lunedì 25 dicembre 2017

SACERDOTE COLPITO DA ICTUS DURANTE LA MESSA DI NATALE A MEZZOGIORNO IN CHIESA SAN GIACOMO: RICOVERATO A MESTRE

Don Massimo Ballarin, 63 anni, sacerdote nella chiesa di San Giacomo, è ricoverato all'ospedale all'Angelo di Mestre dopo che ieri a mezzogiorno è stato colpito da ictus ischemico a un'arteria secondaria. Il prete aveva celebrato tutte le messe della mattina di Natale, e già a quella di mezzanotte i fedeli avevano notato che stava poco bene. Soccorso dai sanitari del SUEM 118, è transitato per il pronto soccorso di Chioggia prima di essere trasportato a Mestre. Le sue condizioni non destano preoccupazione, viene trattato attraverso farmaci e pare che l'ischemia non abbia lasciato il segno. Costernazione fra il folto numero di fedeli che stava assistendo alla funzione religiosa nel giorno di festa.
Ulteriori aggiornamenti in seguito.
immagine di repertorio

domenica 24 dicembre 2017

DIECI SQUADRE DI CALCIO IN TORNEO AI SALESIANI PER RICORDARE CHIARA PAVANELLO

Sono trascorsi otto giorni dalla tragica fine della piccola Chiara Pavanello e ieri sera gli amici hanno organizzato, all'oratorio salesiano, un torneo di calcetto con ben dieci squadre impegnate, a sua memoria. Attorno al campo sono stati appesi alcuni striscioni recanti scritte in suo nome, che promettono di ricordarla sempre. Un minuto di silenzio è stato osservato allo scoccare dell'ora in cui la povera ragazzina è deceduta, travolta da un'auto mentre si stava recando a cena in bicicletta sulla Romea. Gli amici hanno raccolto anche dei fondi che sono stati destinati alla famiglia.

TG AZZURRA: BRONDOLO DICE NO ALLA DISLOCAZIONE DEI MIGRANTI, IN DUECENTO ALLA MANIFESTAZIONE - EDIZIONE DI DOMENICA 24 DICEMBRE 2017

Nel numero odierno:

- Brondolo dice no alla dislocazione dei migranti, in duecento alla manifestazione di ieri → l'articolo continua su questo link;

- dopo la scomparsa di Chiara, i ragazzi in bicicletta accendono finalmente le luci di sera → l'articolo continua su questo link;

- anche oggi (fino alle ore 17) in "Pizza Italia" il radicchio e i prodotti del territorio → l'articolo continua su questo link;

- gli auguri della Remiera Clodiense alla città coi Babbi Natale che remano nel canal Vena → l'articolo continua su questo link;

- meteo Brollo: l'anticiclone è stato finora positivo anche per quanto concerne la nebbia, che non ha ancora fatto la sua comparsa sul litorale. Possibile però che possa palesarsi stasera e mantenersi nell'atmosfera lungo tutto domani, connotando così un Natale freddo e umido. Nebbia a parte, davanti si prospettano comunque altre 48 ore di sole diurno, con temperature minime che sulla costa non andranno oltre -1°, e le massime non oltre i 5-6 gradi. Dalla serata di Santo Stefano la situazione lentamente cambierà fino a mercoledì 27, con qualche pioggia, nuvole e ricambio del vento che spazzerà via la nebbia.

DOPO LA SCOMPARSA DI CHIARA, I RAGAZZI IN BICICLETTA ACCENDONO LE LUCI

Piacevole sorpresa, ieri nel secondo pomeriggio, lungo le strade della città. Un gruppo di quattro ragazzi, molto giovani e tutti in bicicletta, procedeva con i fari di posizione accesi: opportunamente interpellati, hanno ammesso di aver cominciato a farlo dopo la scomparsa della piccola Chiara, falciata in Romea anche perché il buio non consentiva alle auto di vedere la sua bici. Nella tragedia, almeno da salvare è la comparsa di uno spirito civico che sollecita i ciclisti a segnalare la propria presenza nel traffico; per una piena soddisfazione in materia di sicurezza, l'ideale sarebbe anche promuovere l'uso del casco, che aiuta a salvare la testa in eventuali e disgraziate cadute. Intanto bravi a questi ragazzi e a chi li spinge a comportarsi in questo modo.

È DISABILE O NON È DISABILE? UN SOSPETTO CE L'AVREI

A margine della manifestazione dei residenti di Brondolo, non è stato difficile notare nei paraggi un furgone bianco parcheggiato nel posto riservato ai disabili, pur essendo sprovvisto della tessera che ne attestasse il possesso in capo a un soggetto effettivamente tale. Uno scempio della regola di civiltà che tutti sono tenuti a rispettare: specie nel caso in cui l'individuo in questione non manca di ergersi a paladino di un sedicente popolo truffato, dall'alto di un megafono radiofonico o dei selfie “editoriali” in diretta online. Possibile che proprio colui che si scaglia contro i presunti privilegi di una presunta casta di potere poi si comporti come il peggiore dei profittatori, ai danni di categorie protette che hanno tutti i titoli per ottenere un occhio di riguardo? Possibile, anzi certo. Ma il diavolo fa le pentole e non i coperchi: si è dato il caso che per la strada transitasse una vettura della polizia locale, impegnata nel servizio di sorveglianza alla manifestazione stessa: sollecitati a intervenire per sanzionare l'indebita appropriazione di spazio da parte del falso disabile, i due agenti hanno naturalmente provveduto e hanno elevato contravvenzione. Evidentemente anche a loro è parso chiaro che il camioncino fosse, per qualche ragione, sprovvisto del pass che lo avrebbe autorizzato a sostare nello spazio riservato. Contestazioni e rimostranze non serviranno a niente, se il tizio non proverà di avere ragioni incontrovertibili per parcheggiare dove tanto di cartello lo vieta. Ma sarà più facile vederlo ancora una volta prendere il microfono e sproloquiare per ore in luogo pubblico a sostegno di questa o quella causa, pensandosi senza macchia, quando invece adesso non potrà far finta di niente, una volta che si è mostrato uguale a coloro che tanto aspramente critica.

sabato 23 dicembre 2017

BRONDOLO DICE NO ALLA DISLOCAZIONE DI NUOVI MIGRANTI: IN DUECENTO ALLA MANIFESTAZIONE DI OGGI

Poco meno di 200 persone hanno partecipato oggi pomeriggio alla manifestazione di Brondolo, organizzata dai residenti della frazione per protestare contro lo spostamento di 30 richiedenti asilo dal Bragosso di Sant'Anna a una palazzina in via Gradenigo. L'iniziativa si è mantenuta su toni pacifici e gli abitanti hanno sfilato dal bar Broadway fino all'immobile in questione, inalberando cartelli con scritto ad esempio “Basta speculazioni”, “Brondolo ha già dato” e “Questa non è emergenza, ma commercio di esseri umani”. In corteo anche esponenti della Lega con le bandiere del Veneto e il consigliere comunale Marco Dolfin, la collega di opposizione Romina Tiozzo (eletta nella lista “Chioggia è libera” di Giuseppe Casson) mentre per la maggioranza erano presenti l'assessora ai servizi sociali Patrizia Trapella -che ha ascoltato e parlato con i cittadini attraverso un megafono- oltre al vicesindaco Marco Veronese, al capogruppo Paolo Bonfà e ai consiglieri Elisa Busetto, Gianluca Naccari e Daniele Padoan, e al segretario del sindaco Gilberto Boscolo.
Trapella ha ricordato che tre giorni fa il Comune ha chiesto un incontro al prefetto Boffi a cui partecipino anche i membri del comitato civico di Brondolo. Negli ultimi giorni circa 12 dei 30 ospiti previsti hanno già trovato alloggio nello stabile di proprietà privata (dove sono stati eseguiti i sopralluoghi urbanistici), che con la Prefettura ha raggiunto l'accreditamento quale CAS ovvero centro d'accoglienza straordinaria: accordi da cui l'amministrazione pubblica è tagliata fuori e non ha margini di redistribuzione ulteriore. Nel quartiere, che conta circa 500 abitanti, già vivono 40 rifugiati: con le “nuove entrate”, la popolazione migrante raggiungerebbe circa il 20% del totale.

TG AZZURRA: UNA DOZZINA DI MIGRANTI DEL BRAGOSSO GIÀ A BRONDOLO. OGGI MANIFESTAZIONE - EDIZIONE DI SABATO 23 DICEMBRE 2017

Nel numero odierno:

- già una dozzina i richiedenti asilo stabilitisi a Brondolo dal Bragosso. Oggi la manifestazione dei residenti → l'articolo continua su questo link;

- dopo il tragico incidente di Chiara, aumentano i controlli della polizia locale sull'illuminazione delle bici → l'articolo continua su questo link;

- per la 23^ volta l'Orchestra sinfonica e il Coro "Tullio Serafin" stasera in concerto nel Duomo di Chioggia → l'articolo continua su questo link;

- i Truma regalano una canzone per Natale e annunciano a febbraio il nuovo album di canzoni folk in dialetto → l'articolo continua su questo link;

- meteo Brollo: l'anticiclone azzorriano garantisce inesistente piovosità inesistente almeno fino alla sera di Santo Stefano, con aria mite a tutte le quote e un sole diffuso di giorno. Le escursioni termiche mantengono comunque invernali le temperature. Nota stonata, le nebbie che da stasera e domattina si intensificheranno in pianura e sul litorale anche durante il giorno, specie il lunedì di Natale, e conseguente aumento dell'umidità. Un mutamento del clima può manifestarsi nella serata-nottata del 26 verso il giorno 27, recato da una perturbazione atlantica che significa pioggia e cambio dell'aria.

DOPO IL TRAGICO INCIDENTE A CHIARA, AUMENTANO I CONTROLLI DELLA POLIZIA LOCALE SULL'ILLUMINAZIONE DELLE BICI

Che la tragica fine della piccola Chiara non passi invano. È il messaggio che da più parti unisce la città, invocando una veloce soluzione del bypass sulla Romea all'altezza del parco commerciale Clodì, e una maggior attenzione dei ciclisti ad accendere le luci quando fa buio. In questo senso, anche la polizia locale si sta dando da fare, fermando chi viene pescato ad andare in bicicletta -specie quelle elettriche in gran voga- senza segnalare la propria presenza sulle strade, anche quelle urbane. Importante è la vigilanza da parte dei genitori, chiamati a controllare le condizioni delle biciclette adoperate dai figli e ad assicurarsi che accendano i fari di posizione. Le operazioni della polizia locale continueranno nei prossimi giorni ed è dato pensare che non saranno legate all'emozione del momento.

venerdì 22 dicembre 2017

I MIGRANTI DEL BRAGOSSO SI SPOSTANO A BRONDOLO. DOMANI LA MANIFESTAZIONE DEI RESIDENTI

Stanno arrivando alla spicciolata i nuovi inquilini della palazzina in via Gradenigo a Brondolo, oggetto dell'attenzione dei residenti e non solo. Si tratta dei richiedenti asilo trasferiti dal Bragosso di Sant'Anna, in base all'accordo tra il privato che possiede l'immobile e la Prefettura di Venezia. La casa è stata accreditata come CAS (Centro di accoglienza straordinaria) e la procedura bypassa l'amministrazione comunale, che nei mesi scorsi ha votato invece per aderire al sistema SPRAR di accoglienza diffusa, allo scopo anche di limitare e fissare il numero delle presenze. Ieri ne sono già arrivati 3, oggi altrettanti, domani in sei prenderanno possesso dello stabile, dove abitano gruppi familiari autoctoni. Brondolo conta 500 abitanti circa e già 40 migranti dislocati, prima dei nuovi 30 ospiti: la concentrazione in una sola frazione rischia di creare problemi di convivenza, pertanto i residenti si sono autoconvocati per domani pomeriggio in manifestazione pacifica e apolitica (partenza dal bar Broadway alle ore 15) per significare la propria contrarietà alla dislocazione in un solo stabile e in una sola area del territorio. La richiesta ragionevole è che i migranti vengano distribuiti in tutto il territorio comunale. Anche il consigliere leghista Dolfin parteciperà: «L'accoglienza dei CAS è fallimentare, vengono spostate le persone come pacchi senza risolvere i problemi di alcuno, tanto meno dei residenti stanziali. Ormai a Brondolo i rifugiati rischiano di essere il 20% della popolazione, in un contesto con molti anziani e pochi servizi e trasporti». Dolfin invita alla manifestazione anche il sindaco Ferro e l'amministrazione comunale, oltre che la cittadinanza tutta, in solidarietà agli abitanti di Brondolo.

TG AZZURRA: GRAVE INCIDENTE AI SALONI, MULETTO TRAVOLGE E UCCIDE UNA PASSANTE - EDIZIONE DI VENERDÌ 22 DICEMBRE 2017

Nel numero odierno:

- grave incidente ai Saloni, muletto travolge e uccide una passante di 55 anni → l'articolo continua su questo link;

- radicchio in mostra nel weekend prenatalizio al boulevard di Piazza Italia → l'articolo continua su questo link;

- settant'anni dalla Costituzione, oggi (ore 17) il ricordo in sala consiliare → l'articolo continua su questo link;

- concerto di Natale in ospedale nel pomeriggio con l'Orchestra Gioseffo Zarlino → l'articolo continua su questo link;

- domani mattina "Viva Vena!" con la banda e le animazioni lungo tutto il canale → l'articolo continua su questo link;

- meteo Brollo: Stabilità atmosferica non vuol dire sempre sole, anche se oggi e domattina il tempo volge al bello. Ma le escursioni termiche forti fra il giorno e la notte conducono a una situazione tipicamente invernale, con la nebbia che dalla Notte Santa in poi -a ridosso di tutta la giornata di Natale- prenderà il sopravvento abbassando le temperature massime a non oltre i 5 gradi, con possibili gelate nelle strade la mattina presto. Là dove la nebbia non invaderà l'aria, invece, l'anticiclone azzorriano procurerà un consistente rialzo delle temperature. Dopo Santo Stefano la situazione è destinata a cambiare per via di una perturbazione atlantica che mercoledì 27 e giovedì 28 sconfiggerà le nebbie, recando precipitazioni a carattere piovoso.

SI CHIAMAVA EMANUELA PORZIONATO LA DONNA TRAVOLTA E UCCISA STAMANE DAL MULETTO AI SALONI

Drammatico incidente questa mattina alle ore 7.30 circa nei pressi di uno stabilimento ittico ai Saloni. Un veicolo elevatore (un muletto) ha investito una passante, Emanuela Porzionato di 55 anni, residente dell'isola, procurandole una forte emorragia e di qui l'arresto cardiaco. La donna è stata trasportata d'urgenza al locale ospedale, ma i tentativi di rianimarla sono stati vani ed è deceduta poco dopo le 8 del mattino. Sul luogo si sono presentati anche i vigili del fuoco e i carabinieri. Emanuela lavorava in banca, era sposata con un farmacista e lascia due figli. Alla notizia della sua scomparsa, anche il carrellista che l'ha travolta ha accusato un malore ed è stato portato all'ospedale, mentre tutti gli stabilimenti ittici adiacenti hanno chiuso le saracinesche in segno di rispetto per il lutto. Agli inquirenti spetterà verificare se il mezzo meccanico stesse rispettando la distanza di sicurezza oppure se abbia invaso la corsia destinata ai pedoni. Quasi nello stesso punto, trent'anni fa, in analogo incidente perse la vita il tredicenne Francesco Pugiotto: la sua bicicletta argentata è ancora nella memoria collettiva dell'isola.

IL COMITATO NO GPL CONFUTA PUNTO PER PUNTO LA CONFERENZA DI COSTA BIOENERGIE

L'annunciata conferenza stampa che il comitato No Gpl ha allestito ieri nella sala attigua al Museo civico della Laguna sud si è trasformata, com'era logico, nella confutazione punto per punto dell'analogo appuntamento che l'azienda Costa Bioenergie aveva dato ai media locali lo scorso 6 dicembre al parco scientifico Vega di Marghera. Un'ora di documenti, scansioni, mappe e sviluppi possibili nelle parole di Roberto Rossi e Maria Rosa Boscolo, a tracciare la storia dell'opposizione del comitato all'impianto -che poi ha incontrato il sostegno delle categorie economiche cittadine- e nell'attesa della sentenza della causa in corso, prevista per il 10 maggio salvo il sicuro ricorso al Consiglio di Stato.

La playlist video di tutti gli interventi

Rossi, portavoce del movimento, ha iniziato stigmatizzando la decisione dell'impresa di non tenere a Chioggia il proprio incontro con i giornalisti, e di non aprirlo al comitato stesso. «Non hanno avuto coraggio -ha detto il presidente- e a Marghera hanno parlato solo di sicurezza. Il loro avvocato ha lanciato strali contro chiunque si ponga di traverso, minacciando tutti di azioni legali, diciamo che è andato un po' sopra le righe». Di qui l'idea della “controconferenza”, che nelle intenzioni voleva proprio essere «l'esatto contrario di quanto asserito da Socogas: non “rappresentiamo” nessuno, perché con noi abbiamo tutta la città che non vuole il deposito», ha detto Rossi elencando il sostegno delle associazioni, cui si è aggiunto il Rotary Club che andrà alle assemblee studentesche per illustrare il valore economico che andrebbe a diminuire con l'entrata in funzione dell'impianto. «Noi abbiamo messo assieme i pezzi e la documentazione -continua Rossi- mentre la Procura della Repubblica e la Corte dei Conti stanno indagando, in primis sulla conformità urbanistica».
Di qui l'analisi: «Non è vero che l'iter è corretto, come ha detto Zucchi -sostiene il comitato- perché i soggetti lo hanno dichiarato tale: la Capitaneria di Porto da subito ha sempre sostenuto che l'area dell'impianto non è conforme al piano regolatore del porto». Rossi cita l'allora dirigente generale del Ministero delle Infrastrutture, Enrico Pujia, «nominato dal ministro Lupi di cui in rete è presente un video mentre visita Socogas»: non c'era ancora l'autorizzazione all'impianto di Chioggia, «ma nel video Lupi si congratula con Zucchi per “l'importante impianto che sarebbe andato a realizzare”, come fosse una formalità». E ancora: non è stato convocato l'ente che poteva dare o non dare il parere paesaggistico, ovvero il Ministero dei Beni Culturali. Poi la Commissione di Salvaguardia: «Ogni intervento edilizio in centro storico ne è assoggettato, e il deposito gpl invece no?». Infine, la Legge Speciale per Venezia postula il bando ai prodotti petroliferi dentro la laguna, specie per i nuovi impianti: eppure il decreto ministeriale che autorizza il deposito non ne fa riferimento. Nel testo di Socogas, gli elementi sensibili arrivano fino a 3 km, ma non vengono comprese le abitazioni a ridosso.

Rossi annuncia due prossimo appuntamenti: «Stiamo per organizzare un convegno importante a fine gennaio, con tecnici di fama almeno nazionale in merito alla logistica navale e urbanistica. Poi prenderemo un'altra iniziativa in autonomia: l'indagine ambientale del sito. Abbiamo stabilito contatti con una società professionistica abilitata, costerà 7mila euro, cercheremo di coprire la spesa». Non manca una critica all'amministrazione comunale, «che in questo non collabora, nonostante l'avessimo richiesto a più riprese non siamo riusciti a convincerla. Ma chi sta indagando ci ha fatto capire che è una strada da seguire». Nel mirino il comportamento dell'Azienda Speciale per il Porto: «L'intervento del presidente dell'Autorità Portuale Pino Musolino un paio di giorni fa è importante, perché le aree in questione sono state acquisite da A.S.Po. con la formula dell'esproprio, ma la norma dice che può espropriare solo un ente pubblico e per ragioni di pubblica utilità. Inoltre le concessioni per legge vengono assegnate nella durata di quattro anni rinnovabili, mentre A.S.Po. ne ha attribuita a Socogas una della durata di ben quaranta, ovvero dieci volte tanto. A.S.Po. oggi è un castello da scardinare».

Fra gli altri interventi, Maria Rosa Boscolo chiede «quanto vale la città di Chioggia rispetto ai 30 milioni di investimento di Costa Bioenergie? Vale meno, la vita di 50mila cittadini?», mentre Davide Varagnolo focalizza sul paragone che Assocostieri ha praticato durante la conferenza stampa di Marghera: «I porti presi a esempio non sono comparabili con Chioggia, la coesistenza a Barcelona -portata a modello- tra navi gasiere e commerciali è consentita dall'accesso largo e dall'area portuale estesa. E poi il piano regolatore del porto di Chioggia risale al 1981, non prevedeva dispositivi di sicurezza ora attivi. Se si fosse riflettuto su questi aspetti prima, Socogas non avrebbe speso così 18 milioni di euro». Tra le responsabilità dell'A.S.Po. e quelle “strategiche” dei ministeri, fra quattro mesi e venti giorni verrà espressa una prima parola definitiva nelle aule del Tribunale.

GRAVE INCIDENTE ALL'ISOLA SALONI: MULETTO INVESTE UNA PASSANTE, DECEDUTA ALL'OSPEDALE

Drammatico incidente questa mattina alle ore 7.30 circa nei pressi di uno stabilimento ittico all'isola Saloni di Chioggia. Un veicolo elevatore (muletto) ha investito una passante di 55 anni, residente del luogo, causandole l'arresto cardiaco. La donna è stata trasportata d'urgenza al locale ospedale, ma i tentativi di rianimarla sono stati vani e la donna è deceduta poco dopo le 8 del mattino.

giovedì 21 dicembre 2017

INCIDENTE STRADALE SULLA ROMEA A SANT'ANNA: UN FERITO NON GRAVE, STRADA BLOCCATA

Lo scontro si è verificato attorno alle 15.20 tra un camion e tre automobili, nei pressi del Bragosso sulla strada 309 Romea in località Sant'Anna di Chioggia. L'ambulanza ha soccorso un ferito, non grave. Sul luogo anche i vigili del fuoco e la polizia locale. Il traffico sulla carreggiata è stato bloccato in entrambi i sensi di marcia; si è formata una coda che -in direzione Ravenna- iniziava all'altezza del distributore Valli Carburanti (km 84).
AGGIORNAMENTO ore 16.45: al ferito, un chioggiotto, in ospedale è stata praticata una tac, che conferma la non gravità.

AGGIORNAMENTO ore 17: istituito il senso unico alternato.
AGGIORNAMENTO ore 17.30: la dinamica del tamponamento è stata ricostruita così. Durante l'incolonnamento il camionista ha frenato ma stava andando veloce e quindi il tempo di reazione della frenata non è stato immediato. Ha così tamponato una Lancia Y guidata da un chioggiotto (ospedalizzato), che a sua volta è andata a investire una Renault Clio di una famiglia di Sant'Anna, che si è poi scontrata con una Peugeot di una persona residente a Ca' Morosini. Nessuno degli altri conducenti ha riportato danni fisici.

Eventuali ulteriori aggiornamenti in seguito.

TG AZZURRA: PREGIUDICATO FUGGE DALLA POLIZIA PER LE CALLI DI SOTTOMARINA, POI RIPRESO. È ACCUSATO DEL FURTO DI UNA BICI - EDIZIONE DI GIOVEDÌ 21 DICEMBRE 2017

Nel numero odierno:

- pregiudicato fugge dalla polizia per le calli di Sottomarina, poi riacciuffato → l'articolo continua su questo link;

- parcheggio occupato dalle giostre, gli abbonati: "dateci sconti o alternative" → l'articolo continua su questo link;

- magnete sul contatore dell'Enel per rallentarne i rilievi, multato bar a Sottomarina → l'articolo continua su questo link;

- varco al deposito gpl, il vicesindaco: "No ricorso, Costa ha manifestato interesse" → l'articolo continua su questo link;

- questa sera Natalino Balasso e Marta Dalla Via al teatro Don Bosco con "Delusionist" → l'articolo continua su questo link;

- nel numero odierno: confermata la totale assenza di precipitazioni fino a dopo Natale e S.Stefano. Nelle prossime ore l'anticiclone verrà rinforzato da masse di aria calda con risalita delle temperature anche alle alte quote: il ristagno sarà responsabile nei giorni a venire dell'aumento dell'umidità e quindi della nebbia in pianura, che di sera e di mattina può provocare estese gelate per le strade della provincia. Verso fine mese possibili scenari atlantici.

L'HOUSING DI CARITAS E COOPERATIVA REM DÀ UNA CASA A 16 CHIOGGIOTTI E ARRIVA AL TG3 NAZIONALE

È assurta alle cronache nazionali del TG3 l'esperienza di “Housing first”, il progetto della Caritas Diocesana che attraverso la cooperativa REM da un anno e mezzo dà accoglienza a 16 precedenti senzatetto, tutti chioggiotti, in dieci appartamenti del centro storico e di Sottomarina. «Un punto di partenza, non un premio», lo ha definito don Marino Callegari.
Tra le persone che di recente hanno ottenuto un alloggio, anche Gino Boscolo Fiore e la madre: un caso di cui Chioggia Azzurra si era già occupata quando il muratore aveva perso il lavoro ed era costretto in una cantina assieme alla madre malata, data la penuria di edilizia residenziale popolare. Carlo Naccari, che assieme a Dario Condello coordina l'iniziativa, spiega a Chioggia Azzurra i suoi caratteri, i fondamenti e i possibili sviluppi.

mercoledì 20 dicembre 2017

AFRICANO IN FARMACIA CHIEDE CONFEZIONI DI “VIAGRA ALTERNATIVO” DA MANDARE AL SUO PAESE: MA CI VUOLE LA RICETTA...

Un curioso episodio tra cronaca e satira è accaduto pochi giorni fa in una farmacia del centro di Chioggia. Allo sportello si è presentato un migrante che intendeva a tutti i costi acquistare grossi quantitativi di Cialis (il farmaco concorrente del Viagra) da mandare in Africa per le “esigenze” dei suoi compaesani: peccato che questa medicina sia somministrabile solo sotto stretta ricetta medica, e in quantità destinate al solo uso personale. Tra le risate dei farmacisti, dopo qualche resistenza alla ovvia verità, lo straniero ha fatto marcia indietro con le pive nel sacco.