martedì 31 maggio 2011

RICOMINCIAMO CON IL 7.2


Ricominciamo con il 7.2
Domani si riunisce la commissione provinciale degli spettacoli per decidere se dare luce verde ad un evento organizzato dalla società in diga che dai cartelloni affissi da tempo e dal profilo su face book si presenta come il noto evento legato ai giovani.
Il famoso 7.2 la cui soppressione fu firmata con ordinanza dell’ex vicesindaco Leghista Gianni lucio innescò, tante e tante polemiche, fu una vera guerra generazionale con feroci accuse,verso gli albergatori che furono accusati di volere una città di anziani e di infischiarsene dei giovani.
Il problema,sembra, si ripropone in quanto la commissione Provinciale di Vigilanza Locali di Pubbico Spettacolo ,  è disposta a dare parere favorevole alla manifestazione musicale presso lo stabilimento balneare della Mosella , a condizione che “venga interdetta, per tutta la durata della manifestazione, la circolazione sulla pubblica via San Felice a partire dalla rotonda darsena Mosella”.
Cosa volete, noi ex consiglieri comunali parliamo un po’ con tutti e fatto salva la richiesta esplicita di non essere nominati diversi operatori la cui sede è proprio in quella strada pur dichiarandosi favorevoli  agli spettacoli  si ritengono danneggiati dal blocco della strada , previsto per tutta la durata della manifestazione e per tutte le sei ( sembra siano sei) repliche previste per questa estate, alcuni operatori, sempre richiedendo l’anonimato hanno dichiarato di essere venuti a conoscenza del “ blocco” solo da poche ore.
E’ la prima grana del neo-sindaco, “ passaran “ o non “passaran” i patiti del 7.2 ? Il 7.2 della stagione estiva precedente organizzato dalla socità ZED, amici intimi dell’ex sindaco Romano Pagio (attualmente in contenzioso con l’amministrazione comunale) causò un vero e proprio bagno di sangue, tralasciando gli strascichi legali, chi ne beneficiò furono solo gli amici dell’ex sindaco padovano….permettetemi una domanda ma come mai la società dei Bielo , sembra che sia riuscita ad organizzare addirittura una serie di eventi per questa stagione non ha chiesto un euro che sia uno, mentre gli amici di Romano ne volevano ben 80.000 e c’è la causa pendente???

Un saluto dal vs affezionato
ex consigliere Andrea Comparato

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lunedì 30 maggio 2011

SPECIALE ELEZIONI:BALLOTTAGGIO BENIAMINO e CASSON

RISULTATI DEI VARI SEGGI MAN MANO che ARRIVANO DAI RAPPRESENTANTI DI LISTA

ATTENZIONE CHE POTREBBERO ESSERCI DEGLI ERRORI

https://spreadsheets1.google.com/spreadsheet/pub?
hl=it&hl=it&key=0AkwZ5OKWeZKldEc4ZDZNZ3BZOFd1Zk1OMndCZFZNSGc&output=htmlZNSGc&output=html



  seggio 3 vinto da casson   
seggio 8 vinto da casson                          
   seggio 30 vinto da casson...
seggio 20 vinto da casson
    seggio 22 vinto da casson
seggio 25 vinto da casson
seggio 26 vinto da casson


seggio 31 vinto da casson
   seggio 32 vinto da casson
seggio 34 vinto da casson
seggio nr 46 vinto da casso
  seggio 49 vinto da casson
seggio 50 vinto da casson


interrompo, vado a farmi un giro con le bambine, Casson ha no vinto,STRA-VINTO meglio che ci diamo all'ippica, commenteremo tra qualche giorno, posso solo dire che ce lo meritiamo PUNTO
ah ovviamente ringrazio in particolare gli amici della Lega.

sabato 28 maggio 2011

PERCHE' NON VOTERO' GIUSEPPE CASSON ( ripreso dal profilo fb del Dr Guarnieri)


Ad ormai poche ore dal voto voglio spiegare perchè non voterò Casson ed annullerò la scheda.
Casson, al pari di Beniamino Capon, è figlio politico di Tiozzo Romano Pagio, ne ha seguito l'ingloriosa sorte e ne ha condiviso le azioni.                                                                                                                                                              Non voterò Casson perchè non ha proferito verbo quando Romano Tiozzo si è reso disponibile al nucleare a Chioggia, zitto quando Romano vota le delibere di intitolazione  di targhe ai fascisti allo stendardo ed a palazzo Grassi, zitto quando Romano presenta una variante per far costruire 150 appartamenti a Brondolo...
Non voterò Casson perchè era d'accordo con Romano Tiozzo nella colossale balla del nuovo ospedale a S. Anna.
Non voterò Casson perchè ha votato a favore di una variante urbanistica per nuova edificazione di 7000 metri in Piazzale Europa a vantaggio di parenti di un collega di partito.
Non voterò Casson perchè dopo quattro anni da Consigliere non ha prodotto praticamente nulla accettando supinamente quanto prodotto da Romano Tiozzo.
Non voterò Casson per la campagna elettorale che ha fatto...costosissima, con cene e feste degne del peggiore  centrodestra ma non di chi si dichiara di centrosinistra.
Non voterò Casson perchè consapevole di aver fatto una campagna elettorale con i dossier dell'ultima ora, perchè si è attorniato di persone, reali e virtuali, che lo hanno dipinto oggi vittima ed il giorno dopo carnefice.
Non voterò Casson perchè ha rifiutato i voti del centrosinistra che io gli avevo proposto senza scambi di poltrone ma perchè ci venisse riconosciuta dignità politica e non lo voterò perchè quei voti li ha cercati di notte mentre li rifiutava di giorno.
Infine non voterò Casson perchè ha accettato di essere il coagulo che mette assieme gli interessi perenni di Lucio Tiozzo con quelli recenti di Romano Tiozzo, tutti consapevoli di governare con la sinistra ed imperante ombra di Comunione e Liberazione.
PER TUTTO QUESTO IO NON VOTERO' PER GIUSEPPE CASSON



venerdì 27 maggio 2011

Precisazione di GIORGIO VARISCO sulle indicazioni di voto agli elettori della Federazione della sinistra

Giorgio Varisco

A proposito di informazione elettorale della stampa locale…
GIORNALISMO E BUONA INFORMAZIONE
“Sono senza vergogna, e qualcuno ha la lingua col pelo” questo adagio popolare
può benissimo essere appioppato a qualche rappresentante di quella che si dice “la
stampa locale”.
Presto detto: la Federazione della Sinistra, sistematicamente ignorata dalle
cronache locali (così come avviene a livello nazionale) per tutto il periodo della
campagna elettorale, viene oggi tirata in ballo sul tema del ballottaggio di domenica
29 e lunedì 30 prossimi dove si giocheranno la poltrona più ambita della città, due
candidati di destra, figli spirituali di tal Romano Tiozzo Pagio da Padova, Sindaco
fallito della nostra città. 
I due candidati sono: uno sostenuto dalla destra classica (Pdl – Lega) e l’altro da
una alleanza strabica formata da Udc e Partito Democratico.
La Federazione della Sinistra che al primo turno, assieme alla coalizione di
Centrosinistra, aveva sostenuto la candidatura di Fortunato Guarnieri, per il turno di
ballottaggio, fortemente convinta che le proprie elettrici ed i propri elettori siano in
grado di fare una scelta in piena libertà di coscienza, ha deciso di lasciare, per
l’appunto, libertà di scelta ricordando che nessuno dei due contendenti rappresenta
minimamente gli ideali politici, sociali e morali dei comunisti.
Di questa scelta, sofferta ma ponderata, salvo un breve ma esauriente commento ne
“il Gazzettino” nessuno dei giornalisti locali ne ha dato notizia, anzi (e qui salta fuori
“la lingua con il pelo”), parlando del turno di ballottaggio “la Nuova Venezia” di oggi
parla di un nostro appoggio al candidato di destra-centro (Udc-PD) ed addirittura il
“Corriere del Veneto” si avvalla di alcune dichiarazioni di appoggio, sempre alla
candidatura di destra-centro, fatte da alcuni personaggi screditati e senza nessun
rapporto con la FdS, per spacciarle come un presa di posizione ufficiale della
Federazione della Sinistra e di Rifondazione.
Non sappiamo se questa disinformazione sia figlia di un servilismo sciocco quanto
infamante o sia direttamente indirizzata (e pagata ?!?) dai sostenitori del candidato
di destra-centro, l’unica cosa che sappiamo è che fatti del genere sono un’offesa
alla nobile arte dell’informazione oltre che un’offesa alle elettrici ed agli elettori di
una Lista, seppur minoritaria, presente nel territorio e nelle competizioni elettorali.
Chioggia, 27 maggio 2011
   FEDERAZIONE DELLA SINISTRA - CHIOGGIA

mercoledì 25 maggio 2011

Nuova " grana " in strada Madonna Marina




I cittadini del quartiere di Via Altea in Sottomarina sono allarmati per la possibilità (non vi sono al momento i permessi) che il quartiere possa essere sventrato da una colata di cemento di 8 piani. In una zona già densamente antropizzata, penalizzata da un accesso stretto, senza marciapiedi, assenza di parcheggi (solo due posti macchina) e neanche un minimo di verde. Tale costruzione emergerebbe addossata alle case già esistenti (muro con muro),  costruite  50 e più anni fa, su un terreno sabbioso. Il che significa buttarle giù.  
Ammesso  ma non concesso che una tale mostruosità possa essere fatta, il quartiere può supportare questa costruzione mostruosa? Chiediamo che Il nuovo sindaco eviti questo scempio del territorio impedendo questa la costruzione dell’Ecomostro” rivedendo il regolamento edilizio approvato nella precedente amministrazione. In effetti un regolamento peggiore di questo non poteva essere fatto. Un Regolamento  che non regola nulla e permette che una bassa villetta di due piani si trasformi in grattacielo. Regolamento che soddisfa, di sicuro, qualche imprenditore e professionisti vari, ma disgusta i cittadini.

Alcuni dei residenti di Via Altea


Gli amici di Via Altea non ce ne vogliano, una semplice considerazione di carattere generale:siamo in piena crisi economica, non c'è lavoro,ripeto non c'è lavoro, da nessuna parte, si discute, e noi siamo perfettamente d'accordo, di rinunciare al nucleare. Ieri il Vescovo Adriano Tessarollo era a Roma con gli operai dell'Enel che ha causa di un ricorso vedono allontanarsi la possibilità di riconvertire la centrale di Porto Tolle a carbone e paventano la perdita di TREMILA, ripeto TREMILA posti di lavoro.
Una domanda se la legge per favorire la costruzione di edifici con moderni criteri ( che portano a risparmi energetici di oltre il 40% ) concede dei benefici, tra i quali un aumento del volume perché un privato non dovrebbe avvalersene??

Non vogliamo dare giudizi su questo nuovo fabbricato, bisognerebbe avere maggiori informazioni ascoltando entrambe le controparti, ma non è che è la solita storia??Le centrali ( nucleari o di altro genere) no, nuovi edifici a elevato risparmio energetico no, la sindrome nimby...." non nel mio giardino" continua ad imperare , non sarebbe opportuno ( forse non sarebbe stato opportuno) un accordo tra le parti??

un saluto da Andrea Comparato

sabato 21 maggio 2011

Concluso l'accordo tra Beniamino e Malaspina

Beniamino Capon e Massimiliano Malaspina
Questa mattina presso la sede elettorale di Beniamino Capon si è concluso l'accordo con la Lega che entra in apparentamento con il PDL.
" Si tratta di un'alleanza naturale, ha introdotto Ben, in quanto con Malaspina già collaboriamo in provincia e non ha dunque senso non essere alleati anche per il buon governo della nostra città.
Al contrario dell'accordo innaturale che sta portando avanti Casson che si è alleato con il partito Democratico ed elementi come Dario Fornaro che nella passata legislatura era insieme con il partito socialista e avrebbe voluto istituire il registro delle coppie di fatto" .

" In questo momento che noi stiamo parlando, ha continuato Capon, Fortunato Guarnieri è stato visto entrare nella sede elettorale di Casson Giuseppe, non si capisce quindi come possa venire a criticare l'alleanza PDL-LEGA e liste collegate.
Mentre non fa parte della coalizione la lista AVANTI CHIOGGIA che si era fatta viva con le solite richieste di posti precisando che avrebbero sentito anche Casson, con queste premesse ha precisato Beniamino non ci interessa collaborare con questi signori precisando che : " Chi si apparenta si schiera mentre chi chiede accordi politici si vende".
Sempre rispondendo alle domande dei giornalisti Beniamino ha chiarito che la posizione di Sandro Todaro è all'interno della coalizione e che gli eventuali problemi personali con Malaspina non influiranno sulla gestione amministrativa in quanto il mandato degli elettori è per amministrare la città.
Beniamino ha concluso la conferenza stampa ricordando che Casson è insieme con Lucio Tiozzo e Romano Tiozzo Pagio e che alla manifestazione prevista oggi contro il nucleare ci dovrebbe partecipare anche l'ex sindaco di Chioggia viste le passate dichiarazioni " scellerate e irresponsabili" che aveva fatto quando, senza alcuna consultazione con chichessia si era dichiarato favorevole al nucleare a Chioggia.
E' partita l'ultima fase della campagna elettorale


venerdì 20 maggio 2011

Apparentamenti:che fare???


Con la conclusione dello scrutinio di lunedì scorso gli elettori ci  hanno dato molte indicazioni , dall’analisi del flusso dei voti sono tante le analisi che si possono fare su quello che la gente ha voluto dire ai vecchi e ai prossimi amministratori della città.
Dei vari aspetti quello che sicuramente più interessa  è che dalla competizione dei sei candidati sindaci ne sono rimasti due: Giuseppe Casson e Beniamino Boscolo Capon. Nel momento successivo che è stato  sancito il risultato è partita la fase degli ( eventuali) apparentamenti.
Giuseppe Casson fin dall’inizio ha sempre dichiarato che non farà alcun apparentamento con chicchessia,paventando addirittura il suo ritiro dalla competizione se qualcuno avesse provato ad imporglieli.
Beniamino, al contrario, ha espresso fin dall’inizio la sua personale contrarietà ad apparentamenti riservandosi  però di valutare assieme a tutti gli alleati le soluzioni migliori distinguendo tra apparentamenti e accordi politici e nel caso di indicazioni dai vertici regionali e provinciali che gli venissero “ spiegate bene”.
Il partner “ naturale” con cui il PDL potrebbe apparentasi dovrebbe essere la Lega, quella stessa Lega alla quale, permettetemi, ha  la totale responsabilità di aver esposto la coalizione di centro-destra al rischio di perdere le elezioni. Attribuisco questa avventatezza perché :a)la Lega in modo egoista e irresponsabile ha deciso in modo unilaterale che il miglior candidato sindaco era il signor Malaspina, al di là che abbiamo visto in termini di consenso ( tralasciamo altri elementi distintivi)chi è il miglior concorrente, non si capisce perché alle elezioni provinciali scorse dopo un ragionamento politico ( responsabile) il candidato alla presidenza della provincia del Pdl, Mario Dalla Tor, fece un passo indietro in favore del candidato della lega, la signora francesca Zaccariotto e invece a Chioggia questi ragionamenti non si sono potuti fare.
b) Grazie alla decisione della lega di andare da sola,  Giuseppe Casson oltre ad avere già quell’aurea di bravo ragazzo diventava automaticamente il candidato che aveva apparentemente più possibilità di vincere le elezioni sia per la capacità di attirare voti dai moderati sia per la quantità di candidati consiglieri ( triplo-giochisti e amici intimi di Romano Tiozzo pagio in prima fila ma anche tante brave persone)accorsi  nella sua coalizione, secondo voi se al primo turno Lega e Pdl si fossero presentate assieme, Casson avrebbe avuto lo stesso risultato? Io credo proprio di no.
Nelle varie ipotesi di apparentamento o di accordo politico abbiamo:1) gli “ amici ” di Avanti Chioggia che dopo aver fatto voto disgiunto ( si sono votati nella loro lista ma invece di votare Malaspina hanno votato Casson)  fregandosene allegramente della stessa Lega che gli aveva dato lo spazio che nessun altro  gli avrebbe dato sono già in prima fila per proporsi. 2) C’è  Fortunato Guarnieri che sulla stampa di ieri dichiara di non avere preclusioni con nessuno 3) abbiamo Convento che dopo aver sparato con alzo zero contro Beniamino ora vorrebbe apparentarsi pure lui che altrimenti farebbe zero consiglieri.
Tirando le somme:se Beniamino fa l’apparentamento con la Lega nel caso di vittoria ci troveremmo in maggioranza con soggetti quali Matteo Penzo , del quale tralasciamo pure i noti metodi che gli hanno consentito di raccogliere ben 700 preferenze  ma che, non dimentichiamocelo, continua a rappresentare il buon Romano Tiozzo pagio. In pratica i primi sei consiglieri eletti nelle fila del PDL che sono tra quelli che si sono dimessi per mandare a casa Romano si ritroverebbero in maggioranza con gli stessi soggetti che hanno sostenuto il già citato ex sindaco padovano responsabile e primo attore della disgraziata precedente amministrazione.Alla luce di tutte queste possibilità e sulla scorta delle dichiarazioni di Beniamino con le quali ci diceva che nella prossima giunta avrebbe scelto persone migliori di lui, con maggiori capacità politiche ed amministrative, ha senso, ripeto, ha senso  fare apparentamenti??? Non sarebbe più opportuno andare da soli almeno se si vince Beniamino potrebbe contare su una maggioranza omogenea sicuramente meglio in grado di governare la città  e se si perde buonanotte suonatori??
Come Andrea Comparato, a titolo personale, ho una mia chiara idea di cosa farò in caso di apparentamento con la Lega e “ derivati” vorrei sapere le opinioni dei lettori del blog.
Ringraziandovi anticipatamente porgo i miei più cordiali saluti a tutti


martedì 17 maggio 2011

BISOGNA SAPER PERDERE


Bisogna saper perdere….
Non sempre si può vincere… è sicuramente una sconfitta, parlo a titolo personale ,devo ancora confrontarmi con gli altri amici di Chioggia Azzurra,bisognerà aspettare qualche giorno per capire meglio come sono andate le cose ma è indiscutibile che è una bella batosta.
Non sono pentito della mia decisione di correre in Chioggia Azzurra, anzi sono onorato e ringrazio profondamente tutti gli amici che hanno voluto accompagnarmi in questa avventura, come ho già detto altre volte,meglio un giorno da leone che cento da pecora,essendo uno che sa….quanto difficile è prendere un voto,raccogliere una preferenza , faccio le mie congratulazioni a quanti si sono impegnati in questa campagna elettorale pur in campi opposti, dagli amici Massimo mancini a Brunetto ,Aprile, Fabiano Gibbin del Pdl alla Romina, Mauro Mantovan la Silvia Vianello nel Pd,agli amici della lista Todaro,a Guarnieri ( è stato veramente bravo ) sicuramente ai ragazzi di Grillo ( tanto per citarne alcuni ma ce ne sono tanti degni di lode per i voti ma soprattutto per come hanno condotto la campagna elettorale) certamente non li faccio al signor Matteo penzo di cui conosciamo benissimo i metodi con i quali è riuscito a conseguire un risultato così eclatante, spero che un giorno qualcuno avrà il coraggio, sarà difficile, di spiegare come mai i signori Sale e Garbin pur appartenendo ( a parole )a schieramenti opposti non hanno MAI votato la sfiducia al Penzo consentendogli di utilizzare la carica di presidente dell’ipab come abbiamo visto.

E adesso?Cosa faremo come Chioggia Azzurra?…ci siamo consultati parzialmente non avevamo ancora dati precisi, parlo quindi a titolo personale:Posso già dire che tutti gli altri  mi dicono che non hanno alcuna intenzione di fermarsi,per quanto riguarda la campagna elettorale, IO non ho alcuna intenzione di partecipare se ci sarà un apparentamento con la Lega, i pochi amici che ho in Lega non se ne risentano ma comprendano che non posso certo appoggiare certi personaggi già citati.
Un grande ringraziamento a Beniamino, è riuscito nonostante alcuni franchi tiratori a portare a casa un risultato che fino a un mese fa era impensabile, ora ha la possibilità di giocarsela ( e vincerla).
Ci sono tantissime altre cose da dire ( e da fare) sono sicuro che noi di Chioggia Azzurra non mancheremo di farci sentire.
Ciao a tutti
Andrea Comparato

venerdì 13 maggio 2011

SOSTENETE CHIOGGIA AZZURRA


SOSTENETE CHIOGGIA AZZURRA
Domenica e Lunedì siamo invitati ad andare a votare per rinnovare il consiglio comunale di Chioggia. La cosa più importante da evidenziare sin da subito è che invitiamo veramente tutti i cittadini a recarsi alle urne per appoggiare la coalizione e il candidato che più si avvicina alle loro idee, esigenze e aspettative. Chioggia Azzurra è nata grazie a tutti voi, soprattutto a coloro che con le loro critiche ci hanno permesso di credere ancora di più su quello che stavamo facendo. Siamo l’esempio vivente di come un qualcosa di astratto partito da un blog sia diventato qualcosa di reale e concreto con la creazione di una lista civica. Numerosi sono stati gli attestati di gradimento per quello che abbiamo fatto così come ho ribadito sopra numerose sono state le critiche che abbiamo accolto sempre con quella spensieratezza che ci ha contraddistinto. La maggior parte di noi è scesa n campo per la prima volta sentendosi libera da qualsiasi condizionamento esterno. Ecco il nocciolo della questione che è alla base della politica di Chioggia. Tantissimi avrebbero voluto dire le stesse cose che abbiamo detto noi in campagna elettorale. Purtroppo non lo hanno fatto poiché non erano in grado di andare contro un sistema volto a mantenere in vita lo zoccolo duro della decrepita politica locale. Tanti vorrebbero esprimere il loro dissenso, ma non possono farlo. Ci siamo lasciati alle spalle un secolo che è stato caratterizzato dalle ideologie sia di destra che di sinistra. Purtroppo ancora oggi qualcosa è rimasto della nostra storia passata. Il modo di gestire i partiti è rimasto quello del secolo scorso. Coloro che non approvano certe decisioni vengono allontanati poiché bisogna mantenere la linea del partito che parte da Roma, si ferma a Venezia e poi arriva a Chioggia. Una filiera che è sempre stata controproducente per la nostra città. Noi siamo l’esempio di come un gruppo di persone senza raccomandazioni, senza pretese e senza esperienze politiche pregresse possa presentarsi alla città non avendo alle spalle il solito politico di turno. Noi chiediamo il voto a chi è stufo della politica così come è stata vissuta fino ad ora. Noi chiediamo il voto a tutti coloro che in passato sono stati presi in giro da promesse puntualmente dimenticate dopo le elezioni. Non lasciatevi più ingannare da coloro che si presentano, ancora una volta, come la novità, ma che in realtà hanno poco a che fare con gli interessi dei cittadini. Caro cittadino Domenica e Lunedì sarai il protagonista del futuro di Chioggia,Sottomarina e delle frazioni. Se vuoi veramente diventare un cittadino attivo della tua città sostieni Chioggia Azzurra.  Lo sappiamo che avete perso la fiducia nella politica e che magari sareste tentati a non esprimere il vostro voto. Sarà una vostra scelta, però potrebbe non rivelarsi quella migliore poiché è giunta l’ora di dare voce in capitolo a chi scende in campo senza compromessi. Mentre gli altri stanno già facendo le alleanze in vista del ballottaggio consigliando il voto disgiunto, tradendo la coalizione di appartenenza, e il candidato sindaco del Pd dimostra di aver recepito al meglio la lezione di Lucio Tiozzo attaccando l’ultimo giorno di campagna elettorale Guarnieri, noi ci rivolgiamo a voi chiedendovi di sostenerci per mandare all’aria tutti i piani che vi stanno mantenendo in scacco la città di Chioggia. Martedì mattina potremmo svegliarci diversamente e sperare che le cose possano, veramente, cambiare. 
SOSTENETE LA LISTA CHIOGGIA AZZURRA E CANDIDATI CONSIGLIERI PRESENTI NELLA LISTA CIVICA.
Franco Fabris

lunedì 9 maggio 2011

UNITI CON BENIAMINO PER LA VITTORIA


UNITI CON BENIAMINO PER LA VITTORIA
All’indomani della visita di Casini in città il candidato sindaco della coalizione di centro Casson ha dichiarato che al ballottaggio non farà alcun apparentamento con la sinistra massimalista a cui fa capo Fortunato Guarnieri. Una dichiarazione che da una parte non sorprende, vista la frattura che si è venuta a registrare tra Guarnieri e il Pd, ma che dall’altra porta ad un’analisi della situazione per niente rassicurante. Rifiutare a priori un possibile accordo con la sinistra porta a pensare che nei sotterranei della politica locale i giochi siano già fatti. In poche parole per uscire con queste esternazioni Casson sa già che sarà appoggiato da qualcuno che per ora rimane volontariamente in disparte. Diamo per scontato, anche se bisogna sudare per raggiungere il risultato,il ballottaggio che vedrà in campo lo stesso Casson e la coalizione a cui fa capo Beniamino Capon. Se queste sono le forze in campo sarà decisiva la posizione che andrà a prendere la coalizione della Lega Nord  che difficilmente andrà a fare accordi con l’Udc viste le tensioni che ci sono a livello nazionale e regionale. Ecco che risulta, allora, inspiegabile l’intervento di Casson che alla fine potrebbe trovarsi a rincorrere i voti di Fortunato Guarnieri che ben si vedrà di appoggiare la coalizione di Lucio Tiozzo. Al di là di queste considerazioni che sono le più logiche c’è, dal mio punto di vista, un qualcosa che potrebbe mandare all’aria tutti i piani. Il riferimento è al voto disgiunto che potrebbe provocare un terremoto a livello locale. Troppi sono gli ex consiglieri comunali presenti un po’ ovunque che stanno spingendo per il voto disgiunto che andrebbe a favorire il candidato sindaco Casson, portando di conseguenza dei danni all’interno della coalizione di cui fanno parte. Noi di Chioggia azzurra invitiamo tutti gli elettori della nostra coalizione ad appoggiare e a sostenere con tutte le forze Beniamino Boscolo Capon. Lo abbiamo ripetuto più volte. Il “Noi ci mettiamo la faccia”, lo slogan che ci accompagna in campagna elettorale, è sinonimo di lealtà: sta a significare che dietro di noi non si nasconde nessuno e soprattutto non ci sono interessi dettati da qualche politico che rimane in attesa di venire allo scoperto al momento giusto. Sostenere inoltre Beniamino Boscolo Capon significa sostenere proprio lui. Non possiamo dire così per il candidato sindaco di centro le cui mosse sono studiate a tavolino dalla dirigenza del Pd che rischia di essere messa definitivamente ai margini della politica della città. In poche parole il Pd si è affidato a Casson per salvare la pelle. Una vittoria di Beniamino avrebbe, dunque, un duplice risultato: confermare che in città il progetto politico di Lucio Tiozzo viene nuovamente bocciato dai chioggiotti e far vedere che le battaglie si vincono se c’è veramente un gioco di squadra, sincero e leale e non un condottiero valoroso, Casson, che in caso di vittoria avrà i principali nemici all’interno della sua coalizione. Una storia già vista 4 anni fa! Facciamo in modo che non si ripeta.
Franco Fabris   

venerdì 6 maggio 2011

COME ( cercare di ) INTORTARE L'ELETTORE



Con tanto di lettera intestata, l’ A.N.I.C. ( associazione nazionale invalidi civili) iscritta all’albo regionale nr 2083 ha inviato ai soci invalidi di chioggia una lettera che, riportiamo testualmente,   “ con un semplice voto potrai aiutarci a risolvere anche i tuoi problemi” invitando a votare un candidato consigliere del partito democratico ( una persona vicina ai problemi della gente) e di sostenere la candidatura a sindaco di Chioggia di  Giuseppe Casson…con tanto di  “ santino” elettorale allegato.
La scorrettissima iniziativa viene denunciata dal signor Michele Modonese, impiegato bancario ( vedi video) che pur essendo anche lui candidato consigliere BEN si era guardato dal chiedere “ aiutini” all’associazione di cui fa parte e si è visto recapitare l’incredibile lettera .
Certo, c’è da chiedersi, ma questi signori che non disdegnano gli appostamenti fuori delle Chiese, che si fanno “ sgamare” sotto l’occhio della telecamera in commissione elettorale per spartirsi i posti di scrutatori ( fregandoli ai disoccupati) che si fanno raccomandare dalle associazioni disabili, che hanno arruolato decine e decine di voltagabbana di professione ……..siamo proprio così sicuri che siano solo queste le furberie che arrivano a fare pur di prendere il potere????
Io dico che ce ne sono delle altre……. A presto

Andrea Comparato



LA MOVIDA E LA LEGA NORD


LA MOVIDA E LA LEGA NORD
In questa campagna elettorale la LEGA NORD ha scoperto l’antidoto per sanare tutti i problemi che colpiscono i nostri giovani : LA MOVIDA .
La disoccupazione giovanile , la devianza giovanile , l’assenza dei luoghi di socializzazione , la dispersione scolastica spariscono completamente e la nostra Gioventù diventa felice in una atmosfera a misura di giovane : LA MOVIDA .
Il candidato consigliere comunale della Lega Nord , il sommo Matteo Penzo , nel suo blog su facebook adopera un solo slogan : via gli alberghi e solo movida per rendere liberi e soddisfatti i nostri giovani .
Nell’ordinanza sindacale n.235 del 16 agosto 2010 con la quale il Comune di Chioggia vietava ad un noto locale sito sul lungomare Adriatico lo svolgimento di attività musicali presso il pubblico esercizio fino al 31 ottobre 2010 , il vicesindaco leghista Lucio Gianni affermava quanto segue .
 “considerato che:
·          l’Amministrazione ha il dovere di preservare la quiete pubblica, “come fondamentale diritto dell’individuo ed interesse della collettività” (art. 32 Cost.) e, conseguentemente, dinon agevolare o autorizzare quei comportamenti che sono suscettibili di pregiudicarla;
·          il diritto alla quiete, come espressione del diritto alla salute psicofisica, prevale
      certamente sugli interessi economici di quanti costituiscano la causa diretta od
            indiretta del disturbo, svolgendo (come nel caso) un’attività economica di cui essi
            soli percepiscono i proventi, riversandone viceversa sulla collettività circostante i
            pregiudizi;
·          l’interesse alla quiete pubblica, strettamente connessa alla salute individuale e collettiva, prevale pertanto sugli interessi commerciali dei pubblici esercizi e sulla gratificazione dei loro frequentatori: prevalenza che, una volta comunque accertata la lesione di quel bene, impone alle Autorità preposte di avvalersi di ogni strumento idoneo a tutelarlo, inclusa senza dubbio la limitazione degli orari di apertura;
ritenuto, alla luce di quanto segnalato dalla Procura della Repubblica di Venezia, indifferibile ed urgente adottare un provvedimento sindacale, ai sensi dell’art. 54 del D.Lgs 18 agosto 2000 n. 267, al fine di prevenire ed eliminare un grave potenziale pericolo di inquinamento acustico e quindi la lesione del bene della salute pubblica tutelato dall’art.32 della Costituzione; etc.etc. “
E’ evidente che i due leghisti sono in piena contraddizione fra loro : Penzo ritiene di far baldoria fino alle ore piccole mentre Gianni Lucio difende il diritto a preservare la quiete pubblica come bene inalienabile sancito dall’art. 32 della Costituzione .
Vista la scarsità di proposte elettorali , la Lega Nord si vuole ergere a paladina del divertimento giovanile in barba al rispetto delle leggi e dei regolamenti che essa stessa sia in Parlamento (vedi la Legge 120/2010 ) sia in Giunta Regionale ( vedi delibera Giunta Regionale del Veneto n. 370/2011 ) ha approvato con i suoi rappresentanti .
La spiaggia deve essere fonte di reddito estivo durante l’intero arco della giornata per cui è possibile esercitare ogni attività che produce introiti purchè non si ledano i diritti di altri usufruitori della località balneare .
Noi siamo favorevoli al rilascio delle deroghe nel rispetto dell’art. 80 del Regio Decreto n.773/1931 , cioè dopo che la struttura abbia superato l’esame di un’apposita commissione tecnica che verifichi il rispetto delle normative vigenti in tema di sicurezza e rispetto del piano comunale dei rumori .
E’ ora di finirla con la facile demagogia .
I giovani si conquistano insegnando il rispetto delle regole e delle persone e creando  , dove è possibile , le condizioni di un sano divertimento assieme a loro .

giovedì 5 maggio 2011

205 MILA VOLTE VERGOGNA





205 MILA VOLTE VERGOGNA!

La scorsa settimana un delatore proveniente dal Pd ci aveva detto che le spese della campagna elettorale della coalizione di centro ammontavano a 135 mila euro. Noi di Chioggia azzurra volevamo subito gridare allo scandalo, ma in assenza di documentazione certa abbiamo preferito rimanere in silenzio. Ci ha pensato il Gazzettino oggi a chiarire ancora meglio l’ammontare delle spese dei candidati sindaci. La coalizione di centro che sostiene Giuseppe Casson ha speso la bellezza di 205 mila euro. Una cifra enorme in un periodo di crisi economica: basta pensare che 205 mila euro corrispondono più o meno a circa 14 anni di lavoro per un lavoratore che al mese viaggia attorno a 1200 euro. E’ difficile aggiungere altro innanzi a questi dati: parlano da soli e ci danno un’idea di quanto questi soggetti siano attenti ai bisogni dei cittadini. Da notare che nemmeno sommando le spese dei rimanenti candidati sindaci arriviamo ad una cifra così alta: si arriva a circa 140 mila euro. Per fortuna che la coalizione del Pd si dichiara per il sociale e vicina a chi ha bisogno…non osiamo immaginare quanto avrebbero speso se si dichiaravano capitalisti vicini al mondo degli imprenditori. E’ lecito porsi una domanda: basteranno tutti questi soldi per vincere le elezioni? La coalizione di centro in questo momento assomiglia tantissimo ad una formazione di calcio che in campagna acquisti spende una miriade di soldi per poi disputare un campionato fallimentare…  
Ricordiamo, infine, a chi ci segue che l’ammontare delle spese della lista civica Chioggia Azzurra si assesta attorno a 3000 mila euro.

martedì 3 maggio 2011

LE IDEE che NON FUNZIONANO


LE IDEE CHE NON FUNZIONANO…
La questione relativa al futuro dell’ospedale è la grande assente della campagna elettorale. Fino a ieri nessuno aveva tirato in ballo le problematiche sanitarie di Chioggia di cui non si parla dalla campagna elettorale delle regionali del 2010. Ci ha pensato il Partito Democratico a convincere Giuseppe Casson a riproporre un cavallo di battaglia di Lucio Tiozzo ed ex compagni vari. Il nostro intervento di ieri sul piazzale dell’ospedale è determinato dal fatto che abbiamo ritenuto il gazebo della coalizione di centro la classica presa in giro verso i cittadini. A 15 giorni dalle elezioni questi signori si permettono, improvvisamente, di parlare dei problemi della sanità a Chioggia. Come mai solo ora? C’è un ordine del giorno datato 2 ottobre del 2008 proposto proprio dal candidato sindaco Giuseppe Casson, a quel tempo consigliere comunale proveniente dalla lista civica Chioggia Popolare, che è rimasto in cantiere. Perché non parlate di quello?   Cari amici del Pd tutti hanno a cuore il futuro dell’ospedale di Chioggia. Tutti vogliono che l’ospedale rimanga qui in città e venga possibilmente migliorato nei servizi. Ieri un vostro militante per far in modo di raccogliere più consenso possibile sbraitava sostenendo che a breve chiuderanno l’ospedale di Chioggia. Bene, viste le affermazioni allarmanti lo invitiamo ad intervenire sul blog e a spiegare ai cittadini le sue esternazioni che saranno sicuramente fondate visto che le idee del Pd funzionano! Nel frattempo trovate un altro cavallo di battaglia. Ma fate presto! Se volete vincere al primo turno, cosa di cui eravate certi fino a poche settimane fa, dovete darvi da fare. I lucignoli, nel frattempo, continueranno a stanarvi…
Franco Fabris