sabato 21 maggio 2011

Concluso l'accordo tra Beniamino e Malaspina

Beniamino Capon e Massimiliano Malaspina
Questa mattina presso la sede elettorale di Beniamino Capon si è concluso l'accordo con la Lega che entra in apparentamento con il PDL.
" Si tratta di un'alleanza naturale, ha introdotto Ben, in quanto con Malaspina già collaboriamo in provincia e non ha dunque senso non essere alleati anche per il buon governo della nostra città.
Al contrario dell'accordo innaturale che sta portando avanti Casson che si è alleato con il partito Democratico ed elementi come Dario Fornaro che nella passata legislatura era insieme con il partito socialista e avrebbe voluto istituire il registro delle coppie di fatto" .

" In questo momento che noi stiamo parlando, ha continuato Capon, Fortunato Guarnieri è stato visto entrare nella sede elettorale di Casson Giuseppe, non si capisce quindi come possa venire a criticare l'alleanza PDL-LEGA e liste collegate.
Mentre non fa parte della coalizione la lista AVANTI CHIOGGIA che si era fatta viva con le solite richieste di posti precisando che avrebbero sentito anche Casson, con queste premesse ha precisato Beniamino non ci interessa collaborare con questi signori precisando che : " Chi si apparenta si schiera mentre chi chiede accordi politici si vende".
Sempre rispondendo alle domande dei giornalisti Beniamino ha chiarito che la posizione di Sandro Todaro è all'interno della coalizione e che gli eventuali problemi personali con Malaspina non influiranno sulla gestione amministrativa in quanto il mandato degli elettori è per amministrare la città.
Beniamino ha concluso la conferenza stampa ricordando che Casson è insieme con Lucio Tiozzo e Romano Tiozzo Pagio e che alla manifestazione prevista oggi contro il nucleare ci dovrebbe partecipare anche l'ex sindaco di Chioggia viste le passate dichiarazioni " scellerate e irresponsabili" che aveva fatto quando, senza alcuna consultazione con chichessia si era dichiarato favorevole al nucleare a Chioggia.
E' partita l'ultima fase della campagna elettorale


19 commenti:

  1. ma basta!!!!!! che si faccia informazione come si deve...il nucleare a Chioggia non vuole nessuno forse c'erano degli astenuti, diamo a cesare quel che è di cesare....poi la gente come farà a votare PDL-LEGA quando per tutta la campagna TODARO E MALASPINA(contentissimo nella foto) si combattevano il nome della lista...dall'altra parte si è detto:'' niente apparentamenti'', vedremo....io tanto domenica e lunedi sarò in spiaggia... spero solo che CHIUNQUE VADA A VOTARE non sia sotto pressioni o magari invogliato da qualche BUNGA BUNGA, promesso, con le amiche CUBISTE....siamo i NAPOLETANI del NORD

    (mi sono firmato, pubblica per favore)grazie

    giovane lettore

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  2. Con la Lega mi va ancora bene, anche se Malaspina................, ma con Guarnieri il mio voto non ci sarebbe stato. Sono votazioni amministrative locali, ma mai con nessun tipo di sinistra e Guarnieri è pur sempre di sx. GRILLO PARLANTE

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  3. "Cambia la pentola ma la minestra è sempre la stessa"....Irresponsabili, ammanigliati, affamati di potere, senza onore intellettuale e di pensiero, volta gabbana, figli naturali con genoma SCILIPOTI....questi siete entrambi (PDL/LEGA).....La cura? E' alle porte e il Vs. tempo sta per finire, questa è l'unica certezza.

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  4. Ma dobbiamo ogni volta assistere a queste cose...? Mi chiedo tu Andrea come fai, tu che hai la dignità di mettere la faccia?
    Non ti vergogni tua coallizione che darà cariche importanti ai vari Penzo ecc...
    Mi aspettavo da te l'immediato ammutinamento, a favore della trasparenza, o almeno dovresti chiedere spiegazioni alle mille obiezzioni che grazie a te sono venute a galla su Penzo srl.

    Io sono sostenitore di Beniamino, mi hanno fatto pure la foto con il cartello. Ma oggi di NO. NO alle solite minestre. Occorreva andare da soli, come ha fatto Casson. Mostravamo i muscoli, i programmi e la capacità che noi di Berlusconi abbiamo per governare le città e il paese, per creare posti di lavoro, per la pesca ecc...

    Invece...alle prime difficoltà che facciamo?
    I consigli dei vari consiglieri (vecchi o scarichi di preferenze) portano Beniamino sulla brutta strada.
    I voti della Lega arrivavano lo stesso e noi dimostravamo che per governare non abbiamo bisogno della lega, invece di stare sempre sotto scacco loro.

    Riportiamo in Consiglio comunale sempre gli stessi, forti, esperti, ma pur sempre gli stessi a cui aggiungiamo chi? Quelli DURI della lega?

    Mi spiace, mi rifiuto e mi auguro Andrea che tu faccia altrettanto.

    Ti aspetto a braccia incrociate davanti al Seggio.

    Buon Fine


    T.A.Ardizzon

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  5. Oggi a Chioggia è stato sancito uno dei peggiori accordi della storia politica locale!!!che non portera' da nessuna parte,anzi da elettore di destra credo che ora Casson sara' di sicuro il prossimo sindaco di Chioggia. Il passato non ha' insegnato nulla.Ciao

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  6. Ma che c'è di strano se la lega appoggia Benji per lasciare a casa la sinistra? Più strano è invece che Casson che sosteneva un governo di destra adesso sostenga un governo di sinistra. Sindaco era Tiozzo Romano prima, sappiamo adesso dov'è andato a finire perchè allora dire che sarà come prima? Io a votare ci vado non lascio decidere altri per me.
    Luca

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  7. In campo Marconi,dietro i tabelloni elettorali,è spuntato come d'incanto un altro chiosco!!!

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  8. Venanzio Flavio, proconsole22 maggio 2011 alle ore 10:35

    Andrea ha fondato una lista traendo i candidati direttamente dal popolo di Chioggia, senza l’intermediazione di pseudo élite culturali da “scuola radio elettra”, o per auto presunta superiorità antropologico-culturale e/o attribuito diritto ereditario. Tale rivolta rappresentatività, sia formale che, soprattutto, sostanziale, ha suscitato il dileggio (ovviamente scontato) non solo dei militanti di professione (i “ciava’ in culo” di serie a, b e zeta), ma pure, e ciò è strano, di quelle forze politiche che nella loro bandiera reclamano la difesa – sconfessandola nei fatti – delle classi popolari. Neppure il vetero soviet di via Pegorina può offrire una simile ricchezza (anzi, “risorsa”, come ci si esprime in quel contesto): o non vi è più popolo a Chioggia, e solo borghesi? Per “lavoro” (o “casa”), si intende tutelare chi dispone di un reddito (una casa), o chi non ha reddito (una casa)? Ancora più grave sul punto il silenzio dei pseudo ambienti cattolici, farisaici sepolcri imbiancati.
    Ciò premesso, tale coerenza ha pagato due enormi conti: il fatto di disporre di fondi pressoché nulli (il costo individuale di un paio di scarpe, però sottratto alle necessità quotidiane), che relega il sospetto di essere “al soldo” di terzi; l’assenza di un percorso storico e di inserimento in un movimento con una figura di traino a livello nazionale (Gilberto Boscolo che risultato avrebbe ottenuto, se non inquadrato nel movimento 5 stelle e senza la visita “show” di Beppe Grillo?).
    La lista di Andrea nulla ha offerto alla itinerante pattuglia unificante ed unificata dei “sfondraori del buelo” con pizze, spritz e “ciucini vari”; qualcuno dei suoi membri, forse, non avrebbe neppure avuto la disponibilità di un vestito “buono” da comparire in pubblico.
    Ora, numerosi commentatori del blog, provenienti dal settore militante e schierato, colgono l’occasione del risultato per dischiudere l’apertura anale delle loro teste, ed offrire l’intima essenza di ciò che hanno in luogo alla (reputata) muscolatura cerebrale; sono gli stessi che irridevano la Narcisa, quando lei, nella sua semplicità, ha offerto chiarezza e semplicità di pensiero; e, per contro, costoro assistevano assorti alle declamazioni (in debito alla sintassi ed alla analisi logica) delle varie macchine pubblicitarie formalmente laureate o diplomate. In corso d’opera, Tesserin non poteva procurare un “ghost writer” a Ortofresco, un corso accelerato di dizione, ed un paio di pastiglie ormonali?
    L’epilogo del PdL era scontato, e già anticipato in questa sede: una guida cittadina geneticamente smidollata, già rivelatasi inetta nella conduzione della crisi comunale, nella (ritardata) campagna elettorale, nella invertebrata coerenza, non poteva che sfociare nel patto con la Lega di Matteo Penzo, che “in do bogi” farà un boccone – se non lo ha già fatto – di Malaspina (calma, non sottovalutate Guarniero de’ noi Sfortunati.
    Ecco, Andrea, la “paga” degli amici. Hai visto Ortofresco dare una sola mezza pedalata alle sue biciclette pubblicitarie? Hai asciugato le lacrime di tue moglie, quando rientrava dalle riunioni del C.d.A. di un noto ente pubblico, e questi sono i risultati.
    Date il voto a Budino Casson: almeno manderemo in pensione Tesserin e le sue illuminate strategie (Romano prima, Ortofresco Capon poi). Tanto Budino durerà non più di due anni: in sede di adozione del P.A.T. crollerà.
    Ma avete osservato il successo del Prof. Mancini? Fosse stato lui il candidato sindaco, avrebbe raggiunto il 40% senza problemi (e senza i costi della campagna di Ortofresco).
    Non ho finito; avrei da dedurre su Budino; ma dedicherò un apposito intervento; nel frattempo “moande de ghisa”.

    Venanzio Flavio

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  9. Risponderò in modo più preciso con un post ad hoc sul flop elettorale della lista CHIOGGIA AZZURRA sintetizzando:a) si perde,punto si rispetta la volontà degli elettori senza tirare fuori scuse quali i fondi,che non si è capito ect ect.Posso dire che altre liste più dotate di grandi risorse finanziarie oppure da un considerevole numero di ex consiglieri sono comunque fuori dal consiglio,ricordatevi che la volta precedente Fortunato Guarnieri è entrato per un pelo e lui personalmente ha raccolto circa 200 preferenze.
    Detto questo chiariamo definitivamente un punto IO SONO CON IL PDL e sono PER BENIAMINO BOSCOLO CAPON sindaco di Chioggia, a mio avviso è una persona con molte qualità molto ma molto più coerente di Casson e company. Non è per niente un budino,oggi ha tutte le carte in regola per diventare sindaco,se facciamo un confronto con Convento mi sembra evidente chi è il più in gamba in senso politico.
    Sappiamo benissimo che personaggio, ripeto personaggio abbiamo in Lega,cosa volete che vi dica vedremo come andrò a finire non mi sembra che da Casson siano tutti santi e vergini.

    per l'amico Venanzio) Grazie per la solidarietà amico mio però non prendertela troppo con chi mi attacca dopo tutto dai, diciamocela, li ho stuzzicati non poco,lascia che si sfoghino un po' fa parte del gioco che nessuno mi ha obbligato a fare.

    ciao a tutti

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  10. credo che oltre ai compagni di ventura scelti (o sventura che dir si voglia),non basterà.
    serve altra forza. Non so se è possibile pensare a Guarnieri e soci: mi rendo conto che gli estremi sono distanti. Ma se la moda del "muro ormai crollato delle ideologie contrapposte" è ormai prassi consolidata (vedi gli ex destrorsi trasformati in sinistrorsi all' insegna di questa nuova linea pulitica, perchè non assicurarsi la vittoria con il fortunato ?
    E' utopistico pensare questo?

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  11. Piuttosto che venga eletto Casson ben venga l'alleanza Beniamino-Malaspina! Se questo è l'unico modo per mantenere la destra al governo, l'apparentamento è lecito!

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  12. Beniamino,
    per essere sicuro ti mancano ancora dei voti: prenditi quelli di Guarnieri e per i trasformati o trasformisti, non ci sarà spazio!
    Cosa aspetti?

    O cosi' o la prospettiva , anche , di andare a casa.
    E Texerin? sta ancora stilando il Vademecum regionale (pardon: lo statuto)?????????????
    Che riesca a battere un colpo?

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  13. Matteo Penzo vicesindaco è un'offesa per tutti quelli che, come me, hanno votato PDL (io confesso, per l'ultima volta). Beniamino ha calato le braghe di fronte ai fazzoletti verdi che, in caso di vittoria del centrodestra, avranno davvero e per la prima volta il coltello dalla parte del manico e comanderanno in città. Che tristezza e che vergogna. Avete perso ogni dignità. Vincere per vincere vuol dire perdere la faccia. E voi ormai l'avete persa. Andrea perchè non esci allo scoperto e ci dici cosa pensi di questa svendita ai saldi di fine stagione?

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  14. intanto non sono molto sicuro che tu che scrivi hai votato pdl cmq, in ogni caso, Ben non ha calato le braghe, chi dice che matteo sarà vicesindaco? Sono proprio quelli della Lega che non lo vogliono.
    Se avessi preso più voti,se avessimo presi più voti non avremmo fatto l'apparentamento con la Lega, così non c'è via di uscita.... gli elettori decideranno....cosa vuoi che ti dica? purtroppo è andata così.

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  15. non pubblichiamo commenti che pubblicizzano altri blog....riformulalo senza riferimenti. Se vuoi inviami un testo anche più articolato all'indirizzo chioggiaazzurra@gmail.com te lo pubblico anche come post,per essere più chiari ci interessa che la gente venga QUI a leggere e commentare non abbiamo intenzione, con tutto il rispetto, di aprire la strada ad altri.
    Compreso??

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  16. Andrea, cosa ne pensi della vicenda dell'"accordo Ben-Todaro" saltato per l'apparentamento con la Lega?

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  17. In prima battuta penso che avrei preferito NON fare apparentamenti con la Lega,perché: a) Considero una grande scorrettezza da parte della Lega non aver fatto di tutto per correre insieme al primo turno,non avremmo dato alcun spiraglio ai triplogiochisti di Casson b) In Lega ho ( pochi) amici ma soprattutto è entrato un individuo che non mi piace per nulla.
    Devo dire però che se fossi stato al posto di Beniamino avrei dovuto comunque procedere nello stesso modo ( dovrei però spiegare meglio e chiarire tanti passaggi).

    Sulla presunta problematica con Todaro è evidente che ci sono ragioni da entrambe le parti, ha ragione Todaro perché c'era un accordo e ha ragione Beniamino perché i risultati portati dalla coalizione in termini generali ( prima di tutto il nostro di chioggia azzurra) non permette di correre rischi.

    Dai riscontri che ho con gli amici della lista Todaro è una questione già risolta: prima pensiamo a vincere poi troveremo degli equilibri del resto Beniamino è sempre stato chiaro fin dall'inizio....Cencelli insegna.

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  18. il triste lamento di una impiegato pubblico26 maggio 2011 alle ore 12:42

    Qualche giorno fa, un ex consigliere comunale della vecchia scuola, evidentemente scontento per una risposta negativa all’ennesima sua richiesta di marchetta politico-elettorale, mi ha apostrofato “Comunista burocrate!!”.
    Nel rispondergli che lo ringraziavo sentitamente perché non ho mai considerato nessuno dei due aggettivi come un’offesa, ho riflettuto su di un malcostume che si diffonde puntualmente in ogni periodo pre-elettorale: le minacce di caccia alle streghe che sistematicamente vengono proclamate ai quattro venti nei confronti dei dipendenti comunali accusati di appartenere all’uno o all’altro schieramento.
    A nulla può valere ogni possibile considerazione, forte delle esperienze passate, quando pubblici funzionari notoriamente “bolscevichi”, con la loro professionalità e serietà istituzionale hanno salvato il fondoschiena del decorso sindaco, “dimenticando” che in campagna elettorale ne aveva promesso la testa su di un piatto, come novelli Giovanni Battisti (ma lo stesso, al contrario, è capitato al bigio Fortunato con impiegati di palese orientamento destrorso).
    Comunque, anche oggi, dipendenti pubblici, colpevoli soltanto di trovarsi in un posto ritenuto scomodo o pericoloso per gli interessi di non si sa chi, vengono identificati in nemici da eliminare, in obiettivi da colpire, in ostacoli da abbattere.
    Come in altri siti si tira sul rom o sul gay, qui a Chioggia si spara sul dipendente comunale.
    Si promette a rappresentanti di categoria, a gruppi di potere, ma anche a singoli cittadini che, in caso di vittoria, quel funzionario o quel dirigente sarà mandato a casa (con buona pace dei contratti e del diritto del lavoro).
    Si promette un repulisti nella macchina comunale, come se si parlasse di un covo di terroristi islamici.
    Si garantisce che funzionerà tutto meglio, che verranno fatte mille cose.
    Ma poi ci si trova, come sempre è successo, che gli uffici propongono e che i politici non hanno la forza e la capacità di assumere le decisioni, per poi scaricare la colpa di quest’ignavia (che meriterebbe un idonea collocazione nel girone dantesco a ciò dedicato) proprio nella presunta “partigianeria” dei dipendenti comunali.
    Quando mai sentiremo un candidato sindaco o consigliere comunale che difende anche i lavoratori del pubblico impiego e dà il segno di apprezzare le tante professionalità in servizio al palazzaccio di Corso del Popolo n. 1193?
    Ci si "ruffiana" con le categorie più disparate. Casalinghe, pescatori, studenti, infermieri, pensionati, imprenditori della movida, capparossolanti e altro ancora, ma i dipendenti comunali vengono solo impallinati! Ma', sarà, ma non mi pare nè giusto nè obiettivo.
    In nome dei tanti, e davvero tanti, bravi ed onesti e fedeli servitori delle istituzioni che lavorano in Comune, in attesa di sentire davvero qualche parola anche in questa direzione, mi accingo a preparare la crema solare e l’asciugamano per passare domenica prossima (sole permettendo) disteso sul bagnasciuga….
    Ovviamente spero che qualche politico riesca, fino ad allora, a farmi cambiare idea e convincermi di andare a votare!

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  19. Premesso che devi decidere tu se andare a votare o meno,non può esserci chi ti fa cambiare idea su questo tema,permettimi che il sottoscritto non ha MAI sparato sui dipendenti comunali né semplici impiegati né dirigenti idem come sopra per la polizia municipale. Non siamo ( forse dovrei dire ) non sono tutti uguali però hai ragione a scrivere che spesso si utilizza il linguaggio che descrivi. E' un po' il cane che si mangia la coda..... forse andare in spiaggia non è poi così sbagliato....

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