Corte Salasco trova finalmente una destinazione. Lo storico immobile di Cavanella d'Adige, acquisito dal Comune ai tempi dell'amministrazione Guarnieri, è stato assegnato dalla giunta all'associazione di volontariato Vivere Anteas, per un canone di 2800 euro all'anno: si tratta del corpo centrale dell'intera palazzina, da destinare a servizi verso gli anziani e le persone disagiate, attraverso iniziative di solidarietà e di integrazione sociale.
Vivere Anteas ha sede nel patronato Cisl in calle Cesare Battisti a Chioggia, e si è impegnata a mettere a disposizione le stanze una volta alla settimana per le riunioni del comitato civico di Cavanella. Fino a questo momento, l'associazione è stata l'unica ad aver manifestato interesse -con un proprio progetto espresso- per l'utilizzo della Corte, che compendia comunque ulteriori spazi ai quali trovare uno scopo e una gestione. Anni fa, l'ex assessore alla cultura Pierluca Donin aveva ideato di farne una residenza artistica con sale prova per i giovani.
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