martedì 28 febbraio 2017

DOMANI INTERVENTO CONCLUSIVO DI POTENZIAMENTO DELLA RETE ELETTRICA SUL CANAL LOMBARDO


Ormai al traguardo la fase conclusiva di potenziamento della rete elettrica nel centro di Chioggia, dove nelle scorse settimane E-Distribuzione aveva avviato un programma straordinario di rinnovamento della rete a impatto zero. L'intervento finale, programmato per domani, migliorerà il servizio offerto dalla società del gruppo Enel che gestisce la rete elettrica in media e bassa tensione, ad un'ampia porzione di cittadinanza, tra famiglie ed esercizi commerciali, ai quali saranno assicurate una maggiore disponibilità di energia ed una migliore qualità di fornitura, oltre ad una migliore resilienza agli eventi atmosferici. Teatro dell'intervento saranno una serie di civici di calle Padovani, calle San Cristoforo e fondamenta Canal Lombardo. I nuovi impianti, sostenibili e tecnologicamente innovati, consentiranno di procedere alla rimozione di tratti di rete esistente, spesso posata sulle facciate del centro cittadino. Per la messa in servizio dei nuovi impianti e per ragioni di sicurezza, E-Distribuzione dovrà procedere domani all'ultima sospensione programmata della fornitura di energia elettrica, annunciata come di consueto attraverso l'affissione di specifici avvisi nelle zone interessate.

GPL, SOCOGAS: "IN ATTO UNA CAMPAGNA MEDIATICA PER DISINFORMARE I CITTADINI"


Una nota di Costa Bioenergie, società controllata da Socogas, rileva che «in questi giorni si è intensificata una campagna mediatica finalizzata a disinformare l’opinione pubblica e volta a ledere l’immagine della società. Anche per il doveroso rispetto nei confronti di chi è istituzionalmente competente a decidere le controversie, non riteniamo di dover discutere a mezzo stampa le diverse questioni giuridiche in rilievo, ritenendo corretto attendere le decisioni che il competente TAR del Veneto assumerà nei prossimi giorni». Costa Bioenergie fa presente che «si riserva ogni azione nelle sedi competenti nei confronti di tutti i soggetti che, disinformando o fornendo informazioni parziali e/o non complete, cercano di gettare discredito sull’immagine e la reputazione della società impegnata in un rilevante investimento che la stessa normativa di settore definisce di interesse strategico, nonché di condizionare tutti coloro che sono chiamati a valutare l’intervento sulla base delle regole del diritto e della buona tecnica, regole alle quali la società si è sempre attenuta».

TG AZZURRA, EDIZIONE DEL 28 FEBBRAIO 2017 - ORE 12

Nell'edizione odierna:
- "triplice alleanza" per spostare il commissariato all'ex tribunale → approfondimento su questo link;
- il turismo di Chioggia a Treviso per le strategie digitali con la Regione;
- ultimo giorno di Carnevale, dalle 16 spettacoli per bimbi in piazza;
- slittano i tempi di consegna della sala aste al mercato ittico;
- meteo Brollo: lo scirocco può portare caldo e un po' di pioggia.

lunedì 27 febbraio 2017

TG AZZURRA, EDIZIONE DEL 27 FEBBRAIO 2017 - ORE 12

Nell'edizione odierna:
- giovane ruba un'auto e si schianta contro un palo in viale Trieste, danneggiando tre auto → approfondimento su questo link;
- pescatori in agitazione per le multe, stamane incontro in Capitaneria → approfondimento su questo link;
- la Clodiense batte l'Euromarosticense e resta in corsa per la serie D → approfondimento su questo link;
- anche un carro dei vespisti ha sfilato ieri al carnevale di Valli;
- meteo Brollo: domani cambierà il tempo, nuvole in aumento.

domenica 26 febbraio 2017

TG AZZURRA, EDIZIONE DEL 26 FEBBRAIO 2017 - ORE 12

NELL'EDIZIONE ODIERNA - - DA DUE ANNI PRIGIONIERO IN UNA CASA ATER A CAVANELLA. LA FIGLIA: NON È ADATTA A UN DISABILE, MANDATECI A CHIOGGIA- - CLODIENSE CHIOGGIA SOTTOMARINA OGGI CONTRO L'EUROMAROSTICENSE LA SQUADRA DELLA CITTA' NATALE DEL TECNICO DE MOZZI - Animato scontro, al consiglio comunale dello scorso giovedì, tra l'esponente del PD Jonathan Montanariello e l'assessora ai lavori pubblici Elga Messina ( video compelto su politopoli ) - AL CINEMA TEATRO DON BOSCO PROGRAMMAZIONE DI OGGI e DOMANI DOMENICA - BALLERINA oggi h 15 e 17.30 ore 21 LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE - EVENTI DI CARNEVALE : ORE 14.15 SFILATA CARRI ALLEGORICI A VALLI ( CON I FIGURANTI DELLE VESPE DEL BOSCO) DALLE Carnevale al VILLAGGIO SCHERZETTO Sottomarina-Piazzale Europa, dalle ore 15.30 alle 19.30 Spettacoli, allegria e divertimento al VILLAGGIO SCHERZETTO - METEO BROLLO

DA DUE ANNI BLOCCATO IN UNA CASA ATER A CAVANELLA. LA FIGLIA: NON È ADATTA A UN DISABILE, MANDATECI A CHIOGGIA

Dal sogno all'incubo. La felicità per aver ottenuto, nel 2012, la sospirata casa popolare Ater a Cavanella d'Adige si è trasformata in un incubo per la famiglia di Vincenzino Frizziero, 69 anni, che a causa di un grave peggioramento nella propria salute è arrivato a pesare anche 140 kg. «Mio padre -dice a Chioggia Azzurra la figlia Katiuscia- da due anni è bloccato nelle camere di casa, assistito da mia madre e da mio fratello con sempre crescenti difficoltà fisiche, tra cui la lesione a una spalla di mio fratello. Quell'appartamento non è predisposto per un disabile, dal momento che le porte sono troppo strette per passare con la carrozzella e il bagno non ha i maniglioni adatti, inoltre l'ascensore, seppur nuovo e regolarmente installato, non è mai entrato in funzione per non gravare sulle spese condominiali». Ma non solo: i Frizziero hanno anche il problema dell'assistenza, dal momento che Katiuscia è l'unica ad avere la patente, mentre una terza sorella risiede a Valli con difficoltà a spostarsi durante la giornata: «Abbiamo chiesto all'amministrazione comunale -continua Katiuscia Frizziero- di poter cambiare quell'appartamento con un'altra casa popolare a Chioggia, di modo da poter assistere meglio mio padre e magari anche farlo uscire di casa. L'assessora Trapella ha promesso di interessarsi, vogliamo sperare che si possa trovare una soluzione». Non è detto però che il caso abbia l'esito sperato, perché il Comune sta dismettendo il proprio patrimonio immobiliare, e difficilmente chi è intestatario di una residenza in centro storico è disponibile a permutare il proprio alloggio con uno nella lontana Cavanella d'Adige.

sabato 25 febbraio 2017

TG AZZURRA, EDIZIONE DEL 25 FEBBRAIO 2017 - ORE 12

NELL'EDIZIONE ODIERNA - - RUBA UN TELEVISORE DAVANTI A TUTTI USCENDO DAL RETRO DEL SUPERMERCATO - - CLODIENSE CHIOGGIA SOTTOMARINA DOMANI CONTRO L'EUROMAROSTICENSE LA SQUADRA DELLA CITTA' NATALE DEL TECNICO DE MOZZI - INTERPELLANZA DI MARCO DOLFIN CHIEDE CHIAREZZA SULL'INTERVENTO DELLA VICECOMANDANTE SUI SOCIAL - AL CINEMA TEATRO DON BOSCO PROGRAMMAZIONE DI OGGI e DOMANI DOMENICA - BALLERINA oggi h 17 e dom h 15 e 17.30 oggi SILNCE ore 21 LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE domencia h 21
RUBA UN TELEVISORE DAVANTI A TUTTI USCENDO DAL RETRO DEL SUPERMERCATO Se continua così diventerà più famoso di Arsenio Lupin, di Fantomas e perfino dell'intera Banda Bassotti. L'ormai famigerato minorenne di via Alga, nell'attesa che le sue tante malefatte lo conducano in carcere, continua a rubare in giro per la città. Pochi giorni fa, ha colpito al supermercato LD di Sottomarina e l'ha fatto con estrema “professionalità”. Applicando alla lettera il motto “se vuoi nascondere qualcosa, falla davanti a tutti”, dopo essere entrato, in orario di vendita, nel supermercato, presenti cassieri e clienti, ha preso lo scatolone contenente un televisore in offerta, se l'è caricato in braccio e si è diretto verso un'uscita di sicurezza.
Ha spinto il maniglione antipanico ed è uscito dal negozio, scavalcando, poi, la recinzione e allontanandosi col suo pacco sottobraccio. E tutto senza essere notato da nessuno. Il personale del supermercato si sarebbe accorto solo dopo qualche tempo del furto e, ricostruiti i fatti, probabilmente grazie all'impianto video, ha avvertito i carabinieri. Questi ultimi hanno subito rintracciato il giovane ma, del televisore, nessuna traccia: già venduto a chissà chi, per pochi spiccioli.

venerdì 24 febbraio 2017

TG AZZURRA, EDIZIONE DEL 24 FEBBRAIO 2017 - ORE 12

NELL'EDIZIONE ODIERNA - ANZIANI SEMPRE NEL MIRONO: ATTENTI ALLA TRUFFA DEL TUBO - INCENDIO FANTASMA A BORGO SAN GIOVANNI: 2 SQUADRE DI VIGILI DEL FUOCO, AMBULANZA E AUTO MEDIA ACCORSI PER UNO SCHERZO IDIOTA - EVENTI DI CARNEVALE - CONSIGLIO COMUNALE ANIMATO I GRILLINI TENTANO DI PROCESSARE CASSON E BENIAMINO - METEO BROLLO

giovedì 23 febbraio 2017

GPL : IL TAR RINVIA LA DECISIONE, SCENDONO IN CAMPO ANCHE LE IENE

Ancora niente di fatto al TAR di Venezia per il ricorso presentato dal Comitato per il Rilancio del Porto avverso al deposito gpl. Il giudice deciderà martedì o mercoledì prossimo, stamane ha acquisito le arringhe dell'avv.Carmelo Papa per conto del Comune e dell'avvocatura di Stato che perora la causa della legittimità dell'impianto. Ieri sera intanto è andata in onda una puntata delle Iene su Italia 1 che si è occupata del caso.
Alfredo Calascibetta

TG AZZURRA, EDIZIONE DEL 23 FEBBRAIO 2017 - ORE 12

Nell'edizione odierna: - ATTENTI ALLA TRUFFA DEL FALSO INCIDENTE - PIROMANI SCATENATI A SOTTOMARINA INCENDIATI NUMEROSI CASSONETTI DI VERITAS - SCATTA LA DENUNCIA ; - oggi alle 17 consiglio comunale: guerra tra grillini? SCELTO IL NUOVO DIRIGENTE URBANISTICA DEL COMUNE, ANCORA UN ESTERNO; - meteo Brollo: ennesima giornata uggiosa - COPPA ITALIA: LA CLODIENSE CHIOGGIA SOTTOMARINA CONTRO LA GEMONESE - Emanuele Scarpa spinto dalla sua Pellestrina verso il CHIEVO VERONA

IL PRIMARIO DELLA MEDICINA DI CHIOGGIA ANGELO BARIGA IN PENSIONE, MA CONTINUA CON L'OSPEDALE IN MANIERA VOLONTARISTICA

Dopo quarant’anni di attività nell’Ospedale di Chioggia il dottor Angelo Boscolo Bariga, direttore del Dipartimento medico e direttore dell’U.O.C. di Medicina, è andato in quiescenza. Ma il suo contributo alla buona sanità clodiense continua ancora da volontario. “Il dottor Bariga è una figura storica importante per la sanità clodiense – ha detto il direttore generale della Ulss 3 Giuseppe Dal Ben – ha visto nascere l’Ospedale, lo ha visto trasformarsi negli anni e crescere, ed ha contribuito, con il suo spessore, la sua professionalità ed umanità, a garantire negli anni una buona “Medicina” a Chioggia. Lo ringraziamo per il suo contributo e per la sua scelta di continuare ancora a lavorare con noi e per la salute dei cittadini in maniera volontaristica”. Il dottor Bariga è entrato in Ospedale come studente di Medicina e Chirurgia nel 1973 e, con il prof. Casson come relatore ha fatto la tesi laureandosi in Medicina e Chirurgia, presso l’Università di Padova, nel 1975. Successivamente si è specializzato in Endocrinologia (1979) e in Diabetologia e Malattie del Ricambio (1984) sempre presso la facoltà patavina. Ha conseguito l’idoneità primariale sia in Medicina Interna che in Diabetologia alla fine degli anni Ottanta. Ha cominciato la sua carriera nell’Ospedale di Chioggia dove ha continuato a lavorare per ben quarant’anni. In particolare: tra il 1977 e il 1981 è stato assistente ospedaliero presso la Divisione di Medicina Generale; tra il 1981 e il 1987 è stato aiuto ospedaliero sempre presso la Medicina. Successivamente è stato aiuto corresponsabile ospedaliero di ruolo del Centro Antidiabetico aggregato alla Divisione di Medicina Generale con responsabilità del Modulo di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo. Nel 1990 è dirigente medico di I° livello con responsabilità del Servizio di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo: nel 1991 diventa dirigente di II° livello dell’Unità Operativa di Medicina Generale e, dal 2003 ad oggi, ha ricoperto il ruolo di direttore del Dipartimento di area Medica. Dal 1996 al 2000 è stato Presidente della Sezione Veneto - Trentino - Alto Adige della Associazione Medici Diabetologi (AMD). Dal 2000 al 2002 Presidente della Società Medico-Chirurgica Clodiense. Ha fondato con la collaborazione dell’associazione diabetici il Servizio di Diabetologia a Chioggia. Ha partecipato a numerosi congressi come relatore o moderatore. Il primario della Medicina di Chioggia Angelo Bariga in pensione. Ma continua a collaborare con l’Ospedale in maniera volontaristica

mercoledì 22 febbraio 2017

SCELTO IL NUOVO DIRIGENTE URBANISTICA DEL COMUNE, ANCORA UN ESTERNO


Non vi è ancora la conferma ufficiale, ma è stato deciso il nuovo dirigente del settore urbanistica del Comune. I colloqui riservati con il sindaco Ferro hanno portato ad una decisione, che ancora una volta guarda fuori dalla città e dalle risorse interne: il prescelto sarebbe l'architetto Gianni Favaretto, 55 anni, originario della Riviera del Brenta ma negli ultimi anni operativo al Comune di Eraclea quale responsabile di area per le politiche del territorio, nonché dell'ufficio demanio e dell'area Lavori Pubblici. Favaretto avrebbe prevalso su altri 7 candidati, tra cui i due tecnici chioggiotti Lucio Napetti -già in forza al Comune, nell'ultimo anno con responsabilità delegate dal dirigente provvisorio uscente, Stefano Penzo- e Paola Tiozzo Netti, operativa a Venezia.


IN 500 ALLA MANIFESTAZIONE STUDENTESCA CONTRO IL DEPOSITO GPL: "SOCOGAS, CONFRONTIAMOCI"

Erano probabilmente oltre 500 gli studenti delle scuole superiori che stamane hanno affollato via Granatieri di Sardegna, la strada principale di Borgo San Giovanni, per manifestare pacificamente contro la costruzione del deposito gpl in Val da Rio. Uno sciame che è partito dalla cittadella scolastica alle ore 9, dopo un concentramento di oltre mezz'ora: assieme ai ragazzi hanno sfilato anche gli esponenti del comitato No Gpl, con il portavoce Roberto Rossi e la consigliera comunale del PD Barbara Penzo, ma anche numerosi membri della maggioranza stellata, in testa il vicesindaco Marco Veronese, la consigliera regionale Erika Baldin e il presidente del consiglio comunale Endri Bullo. Tanti slogan giocosi e cori da stadio, dall'automobile avanti il corteo le note dei rapper in voga e il successo di Sanremo, ad ogni step prefissato (l'istituto Cestari -il più vicino all'impianto in linea d'aria- e la ferrovia, fino al ponte Cavanis da dove ben si vedono i “bomboloni” di punta Colombi) i leader studenteschi Valentino Marchesan, Francesco Saracino, Wesley Scarpa, Davide Oro, Stefano Ravagnan e Luca Monaro hanno fatto accendere fumogeni rossi e “transennato” muri e ringhiere come a significare il pericolo di una zona rossa dovuta alla potenziale esplosione del deposito. Il corteo ha avuto il suo esito sul ponte che porta al centro storico, dove si sono succeduti al microfono i protagonisti dell'iniziativa, che hanno commentato il recentissimo appello di Socogas a un'informazione corretta e completa prima di manifestare: «Succede che gli adulti vogliano screditare noi giovani, e non va bene. Non c'è niente che non possiamo fare. All'impresa diciamo: confrontiamoci pubblicamente durante una prossima iniziativa in città».

TG AZZURRA, EDIZIONE DEL 22 FEBBRAIO 2017 - ORE 12

Nell'edizione odierna:
- in 500 alla manifestazione studentesca contro il deposito gpl;
- oggi a Trento le avversarie della Clodiense in Coppa Italia;
- meteo Brollo: ennesima giornata uggiosa, meno freddo di ieri.

martedì 21 febbraio 2017

TRA POCHE ORE LA MANIFESTAZIONE DEGLI STUDENTI CONTRO L'IMPIANTO GPL


Conto alla rovescia per la manifestazione studentesca che prenderà il via domani mattina (concentramento alle ore 8, partenza presumibile verso le ore 8.30-9) dalla cittadella scolastica di Borgo San Giovanni, organizzata per chiedere di fermare la costruzione del deposito gpl in Val da Rio. Gli allievi degli istituti Cestari-Righi e del liceo Veronese sfileranno lungo Borgo San Giovanni, fermandosi al ponte Cavanis dove verranno letti alcuni comunicati anche da parte dei rappresentanti degli studenti medi provinciali di Venezia: niente sosta quindi all'impianto di punta Colombi, negata per motivi di traffico.

L'iniziativa, che nelle parole dei ragazzi vuole essere del tutto apartitica, trova il consenso del locale comitato No Gpl e verrà effettuata nonostante le raccomandazioni arrivate ieri dalla ditta costruttrice Socogas, riguardo una partecipazione informata e competente: «A Socogas risponderemo durante una prossima assemblea degli istituti che si svolgerà in centro storico», dicono a Chioggia Azzurra i promotori. «Anzi, la invitiamo fin d'ora a presenziare il 29 aprile prossimo». Chioggia Azzurra seguirà la manifestazione in diretta e con un servizio nel TG Azzurra di mezzogiorno.

IN PENSIONE IL SOSTITUTO COMMISSARIO PAGLIONE, 35 ANNI AL SERVIZIO DELLA POLIZIA


il dottor Paglione con il questore di Venezia Angelo Sanna

Ha lavorato fino all'ultimo giorno prima di andare in pensione, il sostituto commissario Maurizio Paglione. E dal 1° febbraio, il meritato riposo: trentacinque anni al servizio della Polizia di Stato, solo il limite di età ha posto fine alla carriera di uno degli agenti più qualificati in dotazione alla piazza di Chioggia. Originario di Pescara, laureato in giurisprudenza, Paglione è stato vicedirigente del commissariato ma soprattutto responsabile del settore anticrimine, distintosi in varie operazioni di polizia giudiziaria per professionalità e umanità conferite al corpo. Un riferimento per molti colleghi, che lo hanno omaggiato con una festa d'addio durante la quale ha ripercorso i momenti più belli e ricordato chi non c'è più; una sicurezza per la città, che si priva della sua “penna” di qualità passata come un testimone ai colleghi più giovani.

TG AZZURRA, EDIZIONE DEL 21 FEBBRAIO 2017 - ORE 12

Nell'edizione odierna:
- vandalo sfregia tre auto vicino alla chiesa di San Martino a Sottomarina. Lo riconoscete? → approfondimento su questo link;
- va in pensione il sostituto commissario Paglione, 35 anni al servizio della polizia → approfondimento su questo link;
- prosegue l'opera del pittore di calle Campanile Duomo: ora è rosso anche il sottoportico;
- ancora in corso al commissariato le identificazioni per i documenti ai migranti di Conetta;
- stamattina all'isola del Buon Castello il recupero del natante affondato lo scorso luglio;
- meteo Brollo: oggi "caligo spesso", probabilmente si dissolverà più tardi in giornata.

VENERDÌ LA CLASSIFICA FINALE DEI "LUOGHI DEL CUORE" DEL F.A.I. CON IL FORTE SAN FELICE


Venerdì 24 febbraio il Fondo Italiano per l'Ambiente renderà nota la classifica ufficiale dei Luoghi del Cuore 2016, tra i quali concorre -nelle alte posiziono- anche il Forte di San Felice. A pochi giorni da questo importante e atteso momento, il referente del comitato Erminio Boscolo Bibi chiede che le migliaia di firme raccolte a sostegno del Forte siano presentate in una seduta del consiglio comunale: «L’invito all’intero consiglio è di condividere il sentimento dei cittadini e a raccoglierne la pressante domanda. Chiediamo ai consiglieri comunali di approvare tutti assieme una mozione di intenti che impegni l’amministrazione a perseguire con decisione tutte le strade con tutti gli interlocutori che portino alla salvaguardia e al recupero nei tempi più brevi possibili del Forte San Felice, rendendolo davvero patrimonio di tutti». Continua Bibi: «Il Comune di Chioggia riveste un ruolo centrale per la salvaguardia e il recupero del Forte San Felice, solo con una sua decisa azione si potrà realizzare la dismissione dalla Marina Militare, che attualmente ha ancora in uso il Forte come sede della reggenza Fari e segnalamenti marittimi del compartimento di Chioggia. E solo con una sua decisa azione nei confronti di tutti gli enti interessati (Soprintendenza, ex-Magistrato alle Acque e Ministero, Regione Veneto, Città metropolitana) si potrà mettere in moto un processo concreto per il recupero e la valorizzazione che ne salvaguardi comunque l’uso pubblico e che nell’immediato possa arrestarne lo stato di degrado».

lunedì 20 febbraio 2017

TG AZZURRA, EDIZIONE DEL 20 FEBBRAIO 2017 - ORE 12

Nell'edizione odierna:
- deposito gpl, il mistero della lettera scomparsa. L'arch.Mohammad Taliehnoori chiama in causa l'Aspo → approfondimento su questo link;
- il sistema di videosorveglianza al parcheggio Giove smaschera il ladro di spiccioli → approfondimento su questo link;
- entusiasmo per la rimonta della Clodiense contro il Villafranca, D'Incà sugli scudi → approfondimento su questo link;
- anticipo di primavera, ieri a Chioggia e Sottomarina la folla delle grandi occasioni → approfondimento su questo link;
- meteo Brollo: alta pressione che consente la stabilità. Il tempo cambierà venerdì.

MERCOLEDÌ LA MANIFESTAZIONE STUDENTESCA CONTRO IL DEPOSITO GPL. SOCOGAS: "SERVONO INFORMAZIONI CORRETTE E COMPLETE"


Mercoledì mattina è in programma la manifestazione degli studenti lungo Borgo San Giovanni fino a Val da Rio per chiedere di fermare la costruzione del deposito gpl. A tal proposito Socogas, l'azienda impegnata nella realizzazione dell'impianto, commenta con una nota: "Come abbiamo sempre sostenuto, manifestare è un diritto di tutti e in particolar modo dei giovani. Ci chiediamo però se a questi ragazzi siano stati dati tutti gli elementi utili a farsi un’opinione corretta e completa della questione e non, invece, solo una visione parziale e volutamente falsata (per non dire allarmistica) delle problematiche. Quando cominceranno ad entrare nel mondo del lavoro questi ragazzi realizzeranno che la sicurezza, dei prodotti, degli impianti, dei dipendenti, è la priorità in un’azienda. Quando si fanno ingenti investimenti di lungo periodo e si formano le persone in maniera specializzata, quello che si vuole è che funzionino e operino il più a lungo possibile senza alcun tipo di incidente. Tutto ciò garantisce la qualità dei servizi e dei prodotti e quindi la vita stessa di una impresa. Senza elevati standard di sicurezza un’azienda, specialmente una come la nostra, non avrebbe futuro. Non è un caso che, senza aver ufficialmente aperto le candidature, ci siano già arrivati circa 100 curricula di persone che vedono nel deposito non un pericolo incombente bensì un’opportunità di lavoro. Quello di Socogas è infatti il primo reale investimento privato sul porto di Chioggia da decenni a questa parte.

Ad esempio:
• è stato detto agli studenti di queste scuole che la Sicurezza del deposito è stata, ed è, oggetto di specifica e approfondita disamina step by step da parte del Comitato Tecnico Regionale che ha emesso il proprio nulla osta di fattibilità, formalizzando la compatibilità del progetto con il territorio circostante?
• È stato loro chiarito che la localizzazione stessa del deposito è stata preventivamente verificata tenendo conto delle attività limitrofe pre-esistenti e sono state rispettate le distanze di legge previste per questa tipologia di impianti?
• È stato loro spiegato che le analisi allegate al nulla osta di fattibilità, certificano che i cerchi di rischio rimangono all’interno del area stessa del deposito?
• I ragazzi sanno che il deposito si configura all’interno delle politiche sulla sostenibilità previste dall’Italia e dall’Unione Europea per lo sviluppo del mercato dei combustibili alternativi e per un maggior utilizzo delle “autostrade del mare” e dei porti come leva di sviluppo commerciale e industriale nel rispetto di una maggiore sostenibilità ambientale?
• Sono informati che proprio la movimentazione via nave permetterà di eliminare oltre 80 treni-cisterne (pari a 1600 vagoni) all’anno?
• Infine, circa le conseguenze sulle attività portuali, è stato loro spiegato che in Italia sono numerosi i porti in cui i depositi e la movimentazione di gpl o di merci pericolose convivono serenamente e proficuamente con attività diverse: commerciali, turistiche e ittiche, come a Ravenna, La Spezia e Livorno? Perché tutto ciò non sarebbe possibile anche a Chioggia?

A volte si rischia di dire di no a priori, senza avere un quadro completo delle informazioni e anche negando il lavoro (e l’autorevolezza) degli enti preposti. Se insegnanti e dirigenti scolastici fossero interessati a dare voce e spazio a tutte le campane, noi -continua Socogas- siamo prontamente disponibili ad organizzare incontri nelle scuole per rispondere alle domande degli studenti e spiegare loro in maniera dettagliata tutti i dispositivi di sicurezza adottati nel deposito e anche far conoscere meglio una risorsa naturale come il gpl, i suoi molteplici usi e anche la sua sostenibilità ambientale. Socogas è da sempre vicina agli studenti di scuole secondarie superiori ed università, aderendo a programmi di stage in azienda e al programma di alternanza scuola-lavoro, partecipando così alla formazione culturale dei giovani ed avvicinandoli alla realtà lavorativa. a nostra sede di Fidenza ha a fianco un deposito gpl e non crediamo che il corpo insegnante di qui sia così incosciente da mandare i ragazzi a rischiare la vita".

domenica 19 febbraio 2017

UN ANNO DI CAM EVOLUTION: IL FATTURATO AUMENTA, E GLI ITALIANI MANGIANO ZUPPE E GRANSÉOLE TRATTATE AI SALONI

Correva il gennaio 2016 quando la Cam, storica azienda nel settore ittico a Chioggia, otteneva dall'Asl il bollo Cee, valido come autorizzazione a produrre cibo confezionato per la grande distribuzione. Cosa che è poi accaduta dal mese di marzo dello stesso anno: ebbene, in soli nove mesi, partendo praticamente da zero, l'impresa con stabilimento all'isola Saloni ha fatturato ben 650mila euro, in un mercato già presidiato da concorrenti attrezzati. Stiamo parlando di Cam Evolution, il brand che ha consentito alla ditta lagunare -con investimenti notevoli- di ampliare il proprio percorso, dalla pulizia del pescato alle cucine degli italiani: il miracolo è spiegato dal direttore Andrea Crozzoli e da uno dei soci, Giandomenico Gamba.

«Il pesce, assieme alla verdura e alla frutta, è l'unico mercato alimentare in crescita in Italia», dice il direttore: «Dall'inizio abbiamo puntato a fare cose nuove, incontrando la richiesta dei consumatori e l'accettazione da parte delle catene di distribuzione. Oggi gran parte dei consumi viaggia sulla grande distribuzione, chiede un prodotto confezionato. Il nostro inserimento non è stata una cosa facile o veloce, perché i tempi di decisione di queste aziende non lo sono. Ma soprattutto verso la fine dell'anno abbiamo avuto un'accelerazione nel feedback, acquisendo nuovi clienti nazionali. E l'obiettivo è fare molto ma molto meglio: lo vedremo ad aprile». Crozzoli snocciola alcuni dati, utili a far capire la portata del fenomeno: «Abbiamo prodotto 250mila pezzi, di varie tipologie. Da due soli addetti ora abbiamo almeno dieci dipendenti impegnati nella produzione, con l'intenzione di ampliare il marketing. Continuiamo a fare cose nuove, a migliorare quelle che stiamo facendo e a soddisfare le esigenze di mercato, oltre a fare un buon prodotto, per godere di un ulteriore sviluppo: nel pesce c'è grande opportunità per il futuro».

Gli fa eco Giandomenico Gamba: «Ci eravamo prefissati l'obiettivo della grande distribuzione, e per ottenerlo siamo riusciti a essere certificati col marchio d'eccellenza IFS, a garanzia del consumatore. Questo ci ha permesso di presentarci ad aziende quali Coop, Conad, Famila, Pam ed essere accettati dalla porta principale: i loro dirigenti sono venuti qua ad aver visto come lavoriamo». Ecco che le zuppe e le monoporzioni Cam Evolution, per non dire delle cozze, si trovano dappertutto e incontrano le esigenze delle persone che hanno poco tempo per stare ai fornelli: «Volevamo far mangiare la granséola agli italiani», dice Gamba, «e abbiamo allestito una squadra di persone che ogni giorno pulisce le granséole e le mette in vaschette da 150 grammi: chi le mangia poi torna». Ed è quasi superfluo sottolineare che sulle spalle di Cam Evolution anche Chioggia viaggia spedita nelle cucine di tutta Italia, con una facile associazione (turistica) di idee tra il mollusco o il crostaceo sul piatto e nella mente i canali, i ponti, le acque della città.

TG AZZURRA, EDIZIONE DEL 19 FEBBRAIO 2017 - ORE 12


Nell'edizione odierna:
- noto pittore dipinge di rosso la propria casa in calle Campanile Duomo, nessuno lo ferma;
- un anno di Cam Evolution: l'azienda di Chioggia cresce nella grande distribuzione;
- ancora un natante affondato nel canal Lombardo, davanti alla cavana dei Vigili del Fuoco;
- un pomeriggio di calcetto, divertimento e solidarietà ieri alla Sirenella col torneo di carnevale;
- DALLE DOLOMITI - quasi in diretta IL CONSORZIO di PROMOZIONE TURISTICA LIDI di CHIOGGIA con LA VONGOLA VERACE e... guarda il video
- oggi al cinema Don Bosco in proiezione i film “Ballerina” (ore 15 e 17.30) e “Lion” (ore 21)
- meteo Brollo: una serena domenica con un po' di foschia.

sabato 18 febbraio 2017

TG AZZURRA, EDIZIONE DI SABATO 18 FEBB - ORE 12 - LEGGI TUTTO E GUARDA IL VIDEO - 

Nell'edizione odierna: " NESSUN AUMENTO DELLA TARI PER L'ANNO IN CORSO " lo ha annunciato ieri, in commissione comunale, l'assessore al bilancio Stecco - - domenica 19 febbraio dalle ore 11.30 concerto-aperitivo in auditorium con il piano jazz di Marco Fumo - METEO BROLLO: SOLEGGIATO E MITE - SPORT: GIOVANI GRANATA IN CAMPO by Marco Lanza

venerdì 17 febbraio 2017

PISTA CICLABILE DI RIDOTTO MADONNA: MANCA UN TRATTO DI 200 METRI, MAI PROGETTATO

Da più parti viene segnalato che la pista ciclabile che conduce da Brondolo a Ridotto Madonna, una volta giunta alla rotonda del cavalcavia, si interrompe senza ricongiungersi al tratto di strada che dal sottopassaggio (tra l'altro perennemente allagato) dell'ospedale porta fino alla scuola media De' Conti e al ponte di legno dedicato a Baden Powell. Un disagio per i ciclisti, dato anche l'ingente volume di traffico della strada carrabile. Ma quei duecento metri in linea d'aria, che mancano sulla riva asfaltata, non erano mai stati inseriti nel piano triennale approvato anni fa dal Comune: il tratto non era stato proprio progettato, dal momento che avrebbe creato problemi logistici alla fascia di rispetto dovuta alla pista di atterraggio dell'elicottero 118. I contatti tecnici allora intercorsi per superare la situazione non ebbero buon esito, chi volesse riprendere in mano il discorso con l'ospedale e il Provveditorato alle Opere Pubbliche (ex Magistrato alle Acque) dovrebbe comunque tenere conto del fatto che una parte del terreno su cui andrebbe costruita la nuova pista sarebbe di proprietà della scuola De' Conti, e allo stato attuale la pista non potrebbe accedervi.

TG AZZURRA, EDIZIONE DEL 17 FEBBRAIO 2017 - ORE 12

Nell'edizione odierna:
- furto al ristorante Mano Amica, il ladro è stato ripreso dalle telecamere → approfondimento su questo link;
- pista ciclabile di Ridotto Madonna, manca un tratto di 200 metri → approfondimento su questo link;
- soppresso stamane il treno delle 9.30 per Rovigo, disagi per gli studenti → approfondimento su questo link;
- meteo Brollo: giornata fra nebbia e grigio, sabato tornerà la bora.

giovedì 16 febbraio 2017

FIRMATA L'INTESA TRA GLI ALBERGATORI E IL CENTRO STUDI DI CA'FOSCARI SUL TURISMO

Importante accordo stretto stamane nella sede dell'Associazione albergatori di Sottomarina e il Centro studi sull'economia del turismo dell'Università Ca'Foscari di Venezia. Con l'intesa, l'ASA e l'ateneo veneziano cercheranno di sfruttare al meglio un bando regionale che stanzia fino a 12 milioni di euro per gli investimenti nel settore ricettivo finalizzati all'innovazione: non solo strutturale, ma anche vocata ad allargare l'offerta, in un quadro che va verso la personalizzazione del rapporto col turista. Ecco quindi che Sottomarina e Chioggia sono chiamare a integrare il prodotto balneare con la gastronomia, la città d'arte, i percorsi in laguna, il turismo degli eventi e magari dei congressi, il settore wellness, la pesca anche sportiva. Il CISET, rappresentato stamane dalla dott.Mara Manente e dal dott.Damiano De Marchi, sarà consulente dell'ASA e dei suoi associati in questa impresa: sfruttare al massimo i fondi a disposizione per differenziarsi e allungare anche la stagione turistica ben oltre i confini dell'estate. CISET aiuterà le imprese a partecipare al bando, e lo stesso accadrà in futuro quando le opportunità verranno dall'Unione Europea, dai bandi ministeriali e da altre risorse regionali o delle Camere di Commercio. Non solo: il protocollo prevede anche iniziative di formazione dedicate ai gestori delle strutture e rivolte al personale, per accrescere il livello qualitativo dell'offerta, in una località come Sottomarina dove molti alberghi a tre stelle stanno lavorando per acquisire la quarta stella, che li porterebbe a definire con più rilievo la distanza da altre forme di ospitalità in grande diffusione quali i bed&breakfast e le abitazioni private (vedi Airbnb). Fondamentale per queste prospettive -sottolinea il presidente di ASA, Giuliano Boscolo- è la nuova OGD, organizzazione per la gestione della destinazione turistica, che prevede appunto un Destination Management Plan. Il turismo della laguna sud cerca di volare alto, e l'Università è il partner più adatto per costruire un'idea che duri nel tempo.

IL COMITATO NO GPL CHIEDE AL CONSIGLIO REGIONALE DI RIMUOVERE LA FIRMA CHE AUTORIZZA L'IMPIANTO

La lotta al deposito gpl in via di ultimazione a punta Colombi si sposta in Regione. È di queste ore la notizia che il comitato No Gpl ha inviato una lettera al presidente del consiglio regionale, il leghista Roberto Ciambetti, affinché convochi un incontro assieme a tutti i capigruppo allo scopo di rivedere il documento che a suo tempo il consiglio sottoscrisse -d'intesa coi ministeri dello Sviluppo Economico e delle Infrastrutture- per consentire l'avvio dell'impianto. Nella lettera il comitato presieduto da Roberto Rossi denuncia le mancanze, le storture, le falle e le mancate verifiche relative all'iter autorizzativo, sperando di ottenere risposta dall'ente e di provare a risalire la strada dello stop all'opera. Intanto il prossimo mercoledì 22 febbraio è prevista per le strade di Chioggia una manifestazione di studenti contrari al deposito, che chiederanno di fermare i lavori.

TG AZZURRA, EDIZIONE DEL 16 FEBBRAIO 2017 - ORE 12

Nell'edizione odierna:
- “Quelli di via Alga” tentano uno scasso al bar dell'ospedale e passano anche alle minacce → approfondimento su questo link;
- il comitato No Gpl chiede al consiglio regionale di rimuovere la firma che autorizza l'impianto → approfondimento su questo link;
- momento di svolta per la Clodiense Chioggia Sottomarina: due partite decisive e la coppa;
- firmato l'accordo tra gli albergatori di Sottomarina e il centro studi di Ca'Foscari per il turismo → approfondimento su questo link;
- meteo Brollo: ancora una giornata di sole con temperatura gradevole. Ma domani sarà nuvoloso;
- come nelle stazioni e negli aeroporti, anche all'ospedale all'Angelo è stato collocato un pianoforte: approfondimento su questo link.
IL SERVIZIO COMPLETO SU QUELLI DI VIA ALGA CON LA TELEFONATA DI MINACCE

mercoledì 15 febbraio 2017

TG AZZURRA, EDIZIONE DEL 15 FEBBRAIO 2017 - ORE 12

Nell'edizione odierna:
- tentata rapina alla sala slot Admiral di Borgo San Giovanni;
- Zaia e Dal Ben presentano una nuova applicazione per l'ospedale all'Angelo → approfondimento su questo link;
- lavori in corso di Enel sulla fondamenta di canal Lombardo;
- meteo Brollo: cielo sereno, giornata soleggiata, temperatura massima di 12°.

martedì 14 febbraio 2017

TG AZZURRA, EDIZIONE DEL 14 FEBBRAIO 2017 - ORE 12


Nell'edizione odierna:
- i rifugiati di Conetta in questura per i documenti. Armelao: spostare il commissariato;
- i bambini di Valli al carnevale di Conche con un carro dedicato all'educazione stradale;
- il sottopassaggio dell'ospedale versa ancora in condizioni di degrado e allagamento;
- meteo Brollo: l'anticiclone porta bel tempo fino a venerdì o sabato.

lunedì 13 febbraio 2017

NUOVO PONTE SUL CANAL LOMBARDO, GLI OPERATORI DEI SALONI DICONO NO

Non è ancora iniziato l'iter del futuro secondo ponte sul canal Lombardo interno, che dovrebbe collegare l'area dell'ex cementificio al centro storico, che già fioccano le polemiche riguardo la sua realizzazione. La struttura è nei progetti della società che sta per riqualificare il cementificio, e l'argomento è stato portato alla luce di recente anche dal consigliere leghista Marco Dolfin durante una interrogazione: ma cosa dicono i titolari di alcune aziende nautiche e cantieristiche che da decenni operano ai Saloni? «Il secondo ponte è un falso problema», afferma Franco Rossetti dell'omonimo cantiere, che ha 150 anni e c'era quindi ben prima della realizzazione del ponte “del Musichiere” e di quello verde «Verremo penalizzati, e con noi l'indotto di 20 famiglie. Abbiamo investito per rimodernare la tecnologia e la struttura». Gli fa eco Umberto Nordio, della storica azienda motonautica operativa da 70 anni: «Abbiamo più km d'acqua che di strada, bisogna lasciar vivere la città con l'acqua. Non è importante fare un altro ponte a 500 metri di distanza dall'altro. L'area dove sarà costruito non si può ampliare quanto ad unità abitative, che non necessiteranno di un altro ponte. Fra l'altro quello attuale è stato battezzato come utile ai disabili, quindi non ne serve uno ad hoc. Senza contare spese di manutenzione e gestione di un ulteriore ponte». Nordio trova il consenso di Vladimiro Costa della Bellemo Carburanti: «Il ponte non è a costo zero, viene scomputato dagli oneri d'urbanizzazione imposti alla società del cementificio. Non è secondario il fatto che il ponte ciclopedonale esistente ha dieci anni ed è già stata eseguita una manutenzione straordinaria, a dirla tutta ne avrebbe bisogno di un'altra, e con questo anche altri ponti sul Vena e quello sul Lusenzo». Senza contare che c'è una causa in corso, da parte di una delle ditte che lavorano sul canale, e molti pescatori hanno manifestato la loro contrarietà. Una querelle che è solo all'inizio.

TG AZZURRA, EDIZIONE DEL 13 FEBBRAIO 2017 - ORE 12

Nell'edizione odierna:
- su RaiTre l'unione civile della chioggiotta Alexia con la romana Shadey;
- nuovo ponte sul canal Lombardo, c'è chi dice no → approfondimento su questo link;
- anche a Chioggia nasce Direzione Italia, con Fitto, Sernagiotto, Padrin e Daniele Tiozzo → approfondimento su questo link;
- la Clodiense Chioggia Sottomarina torna sconfitta da Caldiero Terme;
- meteo Brollo: sta cambiando il tempo, volgerà al bello e sarà quasi primavera.

domenica 12 febbraio 2017

IL RADICCHIO PROTAGONISTA A BERLINO: ZAIA INCORAGGIA CHIOGGIA E ROSOLINA


«L’Italia conferma la sua leadership europea nell’ortofrutta, settore chiave dell’agricoltura e tra i più vitali del nostro made in Italy nel mondo. L’ortofrutta è anche un patrimonio immateriale del nostro territorio: lo stesso Goethe si riferiva all’Italia come “Paese dove crescono i limoni”». Una contestualizzazione calzante per tempo e luogo, quella dell’ambasciatore italiano in Germania, Pietro Benassi, all’inaugurazione della 25esima edizione di Fruit Logistica di Berlino, la rassegna internazionale dedicata all’ortofrutta alla quale il Consorzio di tutela del Radicchio di Chioggia è da alcuni anni di casa nello spazio espositivo collettivo della Regione Veneto. E venerdì 10, di rientro da un incontro a Bruxelles, ha passato la giornata con gli espositori il presidente della giunta regionale Luca Zaia, che ha avuto per tutti parole di approvazione ed incoraggiamento per l’azione di promozione svolta, grazie anche alle risorse del Piano di Sviluppo Rurale, dai Consorzi del Veneto, la regione italiana più ricca di prodotti a marchio Dop e Igp. Zaia si è soffermato lungamente anche allo stand del Radicchio di Chioggia, dove il presidente Giuseppe Boscolo Palo gli ha spiegato che il Consorzio guarda con fiducia a questa grande fiera, da dove il nostro radicchio può rivolgere al consumatore europeo un forte messaggio legato anche alla stagionalità, dato che per la sua caratteristica chiusura a palla è un ortaggio che può sopportare meglio di altre verdure a foglia il gelo invernale. Il presidente del Consorzio è stato coadiuvato nei tre giorni di fiera dal vicepresidente Patrizio Garbin e dal direttore dell’Ortomercato Pietro Cigna. A loro hanno dato manforte nella illustrazione delle specificità dei rispettivi territori gli assessori all’agricoltura, Patrizia Trapella per Chioggia e Stefano Gazzola per Rosolina, presenti in fiera da giovedì assieme alla consigliera regionale Erika Baldin. Spente le luci sulla rassegna berlinese, Giuseppe Boscolo Palo ne traccia un bilancio positivo per il Consorzio di tutela del Radicchio di Chioggia: «La nostra partecipazione a Fruit Logistica è ormai una costante e contiamo di poterci venire ogni anno perché riteniamo che, grazie a questa vetrina internazionale, ci siano ottime possibilità di affermazione del nostro prodotto nei mercati del Nord Europa, dove il consumatore è attento alle certificazioni di origine e di qualità ambientale. Nell’ultimo anno abbiamo incrementato il numero di aziende associate, segno che i produttori del nostro radicchio si stanno sempre più convertendo all’Igp, perché sempre più comprendono che solo questa certificazione può dare una prospettiva di remunerazione ai nostri territori. Per affermarsi efficacemente in questi, come del resto in tutti i mercati sono però necessari sia un packaging accattivante per la ristorazione qualificata e i negozi di alta gamma, sia volumi importanti, costanti e omogenei per le forniture alla grande distribuzione. Serve quindi un incremento significativo della produzione certificata Radicchio di Chioggia Igp, l’unica con la garanzia dello stretto legame col territorio d’origine, quel territorio ricco di storia, tradizioni, paesaggio e gastronomia che va dalla Laguna al Delta del Po. Solo così potremo ambire che un novello Goehte possa un giorno ricordare Chioggia e il suo circondario come “Paese dove si coltiva il Radicchio”».

TG AZZURRA, EDIZIONE DEL 12 FEBBRAIO 2017


Nell'edizione odierna: - venerdì una collisione in mare tra due pescherecci chioggiotti, il Gulliver e l'Illiria;
- la Clodiense Chioggia Sottomarina in trasferta veronese contro il forte Caldiero Terme;
- ancora sul falso cieco: chi conosce la situazione personale parla di vista compromessa;
- ieri sera appiccato incendio doloso a un contenitore per la carta in via Domenico Schiavo;
- alle ore 17 l'étoile della Scala Sabrina Brazzo danzerà con Andrea Volpintesta in auditorium.

sabato 11 febbraio 2017

FALSO CIECO SCOPERTO A CHIOGGIA DAI CARABINIERI

Le indagini dei Carabinieri di Chioggia (VE) hanno consentito alla Procura della Repubblica di Venezia di richiedere il rinvio a giudizio di un sessantanovenne originario della zona, Z. M., che fingendosi cieco “assoluto”, percepiva le varie indennità pubbliche concesse alle persone con inabilità totale quando si trovano nella impossibilità di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore, oppure quando non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita, hanno necessità di una assistenza continua. Le indagini iniziavano la scorsa estate, quando l’equipaggio della motovedetta dell’Arma dei Carabinieri che espleta la vigilanza acquea e balneare, a seguito di un controllo di routine ad una attività commerciale esistente lungo l’arenile della località marina, notava la presenza di Z. M. che veniva identificato per la prima volta. Nel corso dei successivi accertamenti effettuati presso l’I.N.P.S. al fine di verificarne l’eventuale effettiva posizione lavorativa, emergeva come in realtà lo stesso oltre alla pensione, percepiva da quasi 15 anni una indennità di accompagnamento, poiché riconosciuto invalido civile quale “cieco assoluto”. A quel punto i militari dell’Arma iniziavano un’attenta attività di osservazione, controllo e pedinamento con videoriprese e fotografie, che consentivano di documentare come Z.M. in effetti svolgesse la propria vita in maniera del tutto autonoma, senza particolari difficoltà nel compiere le azioni quotidiane (come salire e scendere dall’autobus di linea, camminare lungo la strada ed attraversarla in mezzo al traffico cittadino, maneggiare attrezzi e oggetti vari con una certa dimestichezza, passeggiare lungo la battigia). E tutto ciò senza la necessità di essere accompagnato da altre persone, senza l’ausilio di un bastone o di un cane e, neppure, di occhiali per ciechi. Il “falso cieco” ora dovrà rispondere del reato di truffa aggravata, poiché mediante artifizi e raggiri otteneva e manteneva la pensione d’invalidità civile per una cecità di grado assoluto, nonché riceveva a decorrere dal 2001 anche l’indennità di accompagnamento. Il danno complessivo per le casse dello Stato si aggira a quasi 150.000 euro.

ALCUNI MILITARI CHE PRESTAVANO SERVIZIO A CA' BIANCA SI SONO AMMALATI DI TUMORE: E SE NON FOSSERO SOLO DEI CASI?

Potrebbe essere solo una casualità, ma alcuni indizi sono preoccupanti. Si tratta dei casi di tumore che hanno colpito, più o meno di recente, non pochi militari che hanno prestato servizio negli anni alla base aeronautica di Ca' Bianca, ora dismessa, là dove operava l'81° Stormo I.T. Molti avieri sono rimasti a vivere a Chioggia -dove hanno trovato moglie- anche dopo l'abbandono della struttura, stabilendosi e inserendosi perfettamente nel tessuto della città. Purtroppo ultimamente tra di essi ci vengono segnalati alcuni casi di neoplasie, che hanno portato a difficili cure chemioterapiche oppure purtroppo alla scomparsa. Più che al rango delle malattie professionali, il pensiero corre ai soldati impegnati in missioni all'estero dagli anni Novanta, segnati dall'uso di materiali quale ad esempio l'uranio impoverito. Nella speranza che si tratti davvero di casi isolati e non relati tra loro, siamo ad accogliere le testimonianze in merito di chi ha operato nella base o dei parenti, garantendo il più rigoroso anonimato, per ricostruire -se esiste- una serie casistica che dia il quadro della situazione.

A MARZO LA FINE DEI LAVORI PER IL MEGATUBO SUL LUNGOMARE. COLLAUDO PRIMA DELL'ESTATE


Un'interrogazione del consigliere Leonardo Ranieri (Chioggia Viva) ha consentito di far luce sullo stato dei lavori per le condotte delle acque meteoriche -cosiddetto "megatubo"- sul lungomare Adriatico. «Ad oggi -ha detto Ranieri all'ultima seduta del consiglio comunale- risulta non ci sia ancora stato il collaudo, e che siano ancora in fase di sistemazione l'asfaltatura e la ciclabilità. Quali i tempi di realizzazione e di collaudo per usufruire della raccolta delle acque? La speranza è riuscire a togliere i cantieri prima dell'inizio dell'estate. Anche perché ci sono stati diversi allagamenti dovuti alle piogge».

Pronta la replica dell'assessora ai lavori pubblici, Elga Messina: «La ripresa dei lavori prevista in questo mese di febbraio, mentre per la loro conclusione posso dare la data di marzo, in tempo per iniziare la stagione turistica con tranquillità». Seguirà il collaudo, nei mesi a ridosso del grande afflusso di bagnanti.