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giovedì 5 maggio 2011

205 MILA VOLTE VERGOGNA





205 MILA VOLTE VERGOGNA!

La scorsa settimana un delatore proveniente dal Pd ci aveva detto che le spese della campagna elettorale della coalizione di centro ammontavano a 135 mila euro. Noi di Chioggia azzurra volevamo subito gridare allo scandalo, ma in assenza di documentazione certa abbiamo preferito rimanere in silenzio. Ci ha pensato il Gazzettino oggi a chiarire ancora meglio l’ammontare delle spese dei candidati sindaci. La coalizione di centro che sostiene Giuseppe Casson ha speso la bellezza di 205 mila euro. Una cifra enorme in un periodo di crisi economica: basta pensare che 205 mila euro corrispondono più o meno a circa 14 anni di lavoro per un lavoratore che al mese viaggia attorno a 1200 euro. E’ difficile aggiungere altro innanzi a questi dati: parlano da soli e ci danno un’idea di quanto questi soggetti siano attenti ai bisogni dei cittadini. Da notare che nemmeno sommando le spese dei rimanenti candidati sindaci arriviamo ad una cifra così alta: si arriva a circa 140 mila euro. Per fortuna che la coalizione del Pd si dichiara per il sociale e vicina a chi ha bisogno…non osiamo immaginare quanto avrebbero speso se si dichiaravano capitalisti vicini al mondo degli imprenditori. E’ lecito porsi una domanda: basteranno tutti questi soldi per vincere le elezioni? La coalizione di centro in questo momento assomiglia tantissimo ad una formazione di calcio che in campagna acquisti spende una miriade di soldi per poi disputare un campionato fallimentare…  
Ricordiamo, infine, a chi ci segue che l’ammontare delle spese della lista civica Chioggia Azzurra si assesta attorno a 3000 mila euro.

martedì 26 aprile 2011

UN CALCIO ALLE POLEMICHE


UN CALCIO ALLE POLEMICHE
Con il Direttivo di Chioggia Azzurra abbiamo pensato di proporre un evento sportivo prima delle elezioni del 15-16 maggio. Vogliamo cercare di organizzare una cosa che mai è avvenuta a Chioggia e non solo: un torneo di calcio o calcetto tra le coalizioni. L’idea è quella di stemperare gli animi della campagna elettorale e di dimostrare che si può anche parlare o fare politica divertendosi. Dare un segnale di distensione alla città è la cosa migliore che si possa fare alla vigilia di un turno elettorale molto sentito. L’idea andrà in porto se ci saranno numerosi adesioni: è auspicabile che i partecipanti siano parte attiva della campagna elettorale. L’invito è esteso ovviamente e soprattutto ai candidati sindaci che ci terranno sicuramente a mettere in campo formazioni affiatate. Per la realizzazione dell’evento siamo in contatto anche con il candidato consigliere dell’Udc Marco Lanza il quale ha manifestato un parere positivo nei confronti di questa idea e si è messo a disposizione per realizzare l’evento. Ora bisogna tradurre questa trovata in qualcosa di concreto. Sin da ora raccogliamo le adesioni  via mail all’indirizzo: chioggiaazzurra@gmail.com. Indicate il vostro nome e la coalizione di appartenenza. Entro fine settimana, indicativamente venerdì, avremo più chiaro il quadro della situazione  e potremmo pensare, in base alle adesioni raccolte, ad una data ipotetica che non sarà facile trovare visti i numerosi impegni dei candidati sindaci. Abbandoniamo per un giorno le asce di guerra e diamo un calcio alle polemiche. Vi aspettiamo.
Franco Fabris



mercoledì 20 aprile 2011

INSIEME.....PER I NOSTRI INTERESSI,questo è lo slogan appropriato per il Partito Democratico di Chioggia

Se queste sono le premesse c’è poco da rimanere sereni. Stamane in commissione elettorale c’era la possibilità di dare un duplice messaggio alla città. Far vedere che il clima di tensione della campagna elettorale poteva essere messo in cantiere con un gesto distensivo comune (l’estrazione a sorte degli scrutatori) e far vedere di conseguenza ai cittadini che si aveva l’intenzione di chiudere con la politica del passato volta a pensare nel proprio piccolo senza considerare il servizio alla comunità. Tutto questo non è stato possibile poiché gli ex consiglieri Guerino Boscolo Cocuccia e Giovanni di Giovanni hanno bocciato l’idea portata avanti da Chioggia azzurra facendo vedere che continuano ad essere in linea col vecchio modo di fare politica. Su Di Giovanni, francamente, non ci si poteva aspettare il contrario visto che ha avuto un notevole maestro che risponde al nome dell’ex sindaco Romano Tiozzo. Sorprende, invece, la decisione di Guerino Cocuccia che forse si è dimenticato che Lucio Tiozzo aveva invocato lo scorsa settimana la nomina degli scrutatori tenendo conto di coloro che attualmente non hanno un lavoro. Un gesto, quello di Cocuccia, che si contrappone anche al nuovo modo di fare politica che sta promuovendo il candidato sindaco del centro-sinistra Giuseppe Casson che essendo vicino alle politiche del sociale non avrebbe visto la nomina a sorte degli scrutatori come il peggiore dei mali. Purtroppo è andata come è andata ma è chiaro che da ciò si può trarre un insegnamento. Tutti quanti a parole sono disponibili a dire che vogliono cambiare il modo di fare politica, poi, quando si vanno ad intaccare i propri interessi si fa subito retromarcia infischiandosene del bene pubblico.
Franco Fabris 

sabato 2 aprile 2011

CASSON OSTAGGIO DEL PARTITO DEMOCRATICO

Dai che ve l'ho quasi fatta..

COMUNICATO STAMPA
CASSON OSTAGGIO DEL PD!
“Se impostiamo la campagna elettorale attaccando il candidato sindaco del centro-sinistra Giuseppe Casson per i suoi trascorsi con Romano Tiozzo, la strada verso la vittoria si fa in salita”.L’unica certezza attualmente in mano alla coalizione del centro-sinistra è il candidato sindaco. Una storia che abbiamo già visto quattro anni fa con il centro-destra. Anche Romano Tiozzo era visto come “il Messia” della situazione, il salvatore della patria dal pericolo rosso. Sappiamo tutti come andò a finire. Romano vinse contro Lucio Tiozzo, non l’ultimo arrivato, ma la coalizione ampia a cui diede vita lo mandò a casa prima del previsto. Analizzando la creatura messa in piedi da Lucio Tiozzo, il quale dopo la sonora batosta del 2007 preferisce per ora non esporsi in prima persona, le somiglianze con la storia di Romano ci sono. Per salvare la faccia ci si affida ad una persona ben voluta in città e si costruisce un’alleanza simile ad un minestrone. Un’alleanza in cui lo scudo crociato rappresentato da Udc e Dc va a braccetto con il garofano del partito socialista. Simili termini ci riportano con la mente indietro di 30 anni quando questi due simboli governavano l’Italia. Le ultime nuove entrate, Forza Marina e la stessa Dc, testimoniano come tutti quanti non attendono altro che salire sul carro del possibile vincitore che ricordiamo non sarà Giuseppe Casson, ma il Partito democratico con il suo gruppo dirigenziale. Chiamare ala moderata oppure terzo polo la creatura messa in piedi dal partito democratico non è altro che un modo per confondere ancora di più le idee ai cittadini chioggiotti. Il nostro candidato sindaco Beniamino Boscolo Capon ben ha ricordato che bisogna creare una coalizione che abbia lo scopo di governare bene la città. Piuttosto che allargare coalizioni che dal punto di vista pratico non possono far altro che litigare al loro interno è meglio correre con un gruppo di persone che possano garantire il governo della città. Il sindaco può essere la persona più valida e con più valori possibili, ma se alla base c’è un gruppo dirigente che la città di Chioggia ha già bocciato nel 2007 non si va veramente da nessuna parte.
Franco Fabris
Portavoce Chioggia Azzurra

venerdì 1 aprile 2011

GLI SCRUTATORI DEVONO ESSERE NOMINATI A SORTEGGIO E NON DAI PARTITI




COMUNICATO STAMPA
“Vogliamo che gli scrutatori siano estratti a sorte in vista delle prossime elezioni e delle future consultazioni elettorali”. E’ uno degli obiettivi primari che Chioggia azzurra vuole sin da subito raggiungere. Lo scopo principale è quello di dare alle prossime elezioni comunali, che si presenteranno abbastanza accese, la massima trasparenza. “Quello che succedeva ai seggi, così spiega Franco Fabris portavoce di Chioggia azzurra, nelle ultime elezioni comunali deve essere da monito. Non è possibile trasformare una sezione elettorale in una cellula di partito o addirittura far confluire all’interno di un seggio, in qualità di scrutatori, individui che appartengono alla stessa famiglia. Tutto ciò non fa altro che rendere ancora più difficoltosa l’attività dei presidenti di seggio che il più delle volte si son trovati a fronteggiare oltre a rappresentanti di lista sin troppo battaglieri anche scrutatori che difendevano i partiti di riferimento”. Estrarre a sorte gli scrutatori significherebbe in primis rompere un gioco di potere per venire incontro magari anche alle esigenze della cittadinanza. “Il più delle volte i partiti mettevano scrutatori persone che sinceramente non avevano alcuna necessità economica. Estrarre a sorte significherebbe poter dare la possibilità  a chi ne ha effettivamente bisogno, in un momento di crisi nera del lavoro, di prendere una somma in denaro che per qualcuno può essere irrisoria, ma per qualcun altro potrebbe anche essere vitale. La settimana prossima andremo ad incontrare chi di dovere per vedere se è possibile formalizzare la questione”.

mercoledì 30 marzo 2011

NASCITA DEL DIRETTIVO DI CHIOGGIA AZZURRA



COMUNICATO STAMPA
Andrea Comparato è capolista della lista civica Chioggia Azzurra. Lo ha stabilito il direttivo della stessa lista civica composto dai fondatori che all’unanimità hanno individuato nella persona di Comparato la figura che più può rappresentare in città le istanze della lista civica. “Abbiamo scelto Andrea, così spiega il portavoce della lista civica Franco Fabris, poiché Chioggia azzurra è proprio creatura di Comparato che ha avuto la forza di far diventare il blog un qualcosa di concreto che si è trasferito in coloro che andranno a comporre la lista civica e che ci hanno messo la faccia. Sia chiaro che gli interventi e le decisioni del capolista non sono frutto individuale di Andrea Comparato. E’ stato creato un direttivo composto da sette membri, presieduto da Luca Rossetti, che svolge un’azione propositiva e decisionale”. A breve la lista Chioggia azzurra si presenterà alla cittadinanza e in quell’occasione saranno resi noti anche i punti principali del programma della stessa lista. “Alla base del nostro movimento, conclude Fabris, vi è la volontà di cambiare modo di fare e pensare la politica. Gli interessi dettati dai giochi di potere li lasciamo agli altri. Noi vogliamo avere un dialogo diretto con i cittadini e vedendo i risultati e l’entusiasmo che ci circonda possiamo ben dire che ci stiamo riuscendo alla grande”.
Franco Fabris

venerdì 11 febbraio 2011

comunicato stampa su CANDIDATO SINDACO



COMUNICATO STAMPA CHIOGGIA AZZURRA

Anche la lista civica Chioggia azzurra è alla ricerca di un candidato vincente da proporre al centro-destra. Negli ultimi incontri i fondatori della lista, viste le insistenti e continue voci di corridoio che provengono dalla coalizione del centro-sinistra che vedrebbe nella figura di Giuseppe Casson il candidato della coalizione (Udc-Pd), stanno elaborando una rosa di nomi da proporre alla coalizione di centro-destra. “Mai, come in questo momento, così riferisce il portavoce Franco Fabris, la situazione è delicata. Le ultime voci di corridoio che provengono dal centro-sinistra non fanno supporre nulla di nuovo visto che si andrebbe ancora una volta a riciclare l’usato che più usato non si può, riportando clamorosamente in auge coloro che hanno già dimostrato, nell’ultimo mandato, di non essere in grado di saper governare la città. Lo stallo che si registra, inoltre, nel centro-destra riguardante la ricerca di un candidato sindaco è sintomo che il momento politico che si sta vivendo in città non è sicuramente dei più sereni”. Come Chioggia azzurra stiamo valutando di rompere gli indugi cercando un candidato che sia espressione della città di Chioggia e che soprattutto viva la città: non bastano solo i titoli culturali a garantire una vittoria sicura, ci vuole ben altro! Fondamentale è ricercare una figura nuova che non sia imposta dai giochi politici dei partiti, cosa che sta avvenendo nel centro-sinistra, ma una figura che potrebbe essere anche una novità assoluta, una new entry nel campo della politica. La disaffezione che i cittadini di Chioggia stanno avendo verso coloro che hanno amministrato la città negli ultimi mandati può essere superata soltanto presentando in città una figura nuova, a capo di una coalizione seria e credibile, che debba rispondere soltanto alle vere esigenze dei cittadini che il più delle volte non sono le stesse che i partiti sono soliti propinarci.
CHIOGGIA, 10.11.2011
Franco Fabris