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mercoledì 29 gennaio 2014
HOTEL AL DUOMO: ULTIMO CAPITOLO
L'intervento registrato del signor Roberto Pagan è, forse, l'ultimo capitolo di una storia iniziata qualche anno fa sotto l'amministrazione guidata dal sindaco Tiozzo Romano Pagio. Intendiamoci, come lo stesso Pagan ammette, errori ne ha fatti tanti, l'amarezza e le accuse che lancia al sindaco e all'amministrazione attuale sono umanamente comprensibili però, a nostro avviso, le responsabilità di questo...disastro, per l'amico (è un mio caro amico ) Roberto Pagan e per la sua famiglia, non sta in capo né al sindaco né all'assessore competente e neppure all'amministrazione, sicuramente non quella attuale.
Però anche escludendo le presunte responsabilità dell'amministrazione che, ripeto, per quello che ne so io non ci sono, rimane però un fatto che un povero cristo, che è andato a impegnarsi fino al collo, per l-a-v-o-r-a-r-e, non solo dopo tre anni è costretto a gettare la spugna, non solo non è riuscito ad aprire questa attività, ma si è anche riempito di debiti.
Le regole vanno rispettate per carità ma cosa ci sarà di così negativo, soprattutto in un momento come questo, nel riqualificare un edificio praticamente abbandonato e renderlo un luogo di ospitalità? Uno dei vari meccanismi che hanno inceppato questa pratica è una legge che impedisce le aperture di un albergo.
Se non dispone di posti auto, per inciso la famiglia Pagan, a poche centinaia di metri dispone di un immobile (l'abitazione paterna ) che ha lo spazio per ospitare un numero di auto SUPERIORE alle poche stanze dello stesso albergo NON SI PUO' APRIRE UN ALBERGO.
Però considerato che per legge i posti auto devono essere vincolati, i posti di casa non erano utilizzabili per la pratica edilizia, e quindi l'unica strada era la " monetizzazione" che vuol dire che per ottenere il rilascio delle autorizzazioni il soggetto interessato deve pagare al comune una cifra di circa 8.000 euro a posto macchina.
Posto l'estrema assurdità di questa legge (che posti auto si potranno mai costruire in centro storico a chioggia?? ) considerato che il comune COMUNQUE non potrebbe costruire posti auto in corso del popolo alla fine della fiera che cosa succede? Che sono finiti i soldi, anzi ne mancano, e che quindi il Pagan RINUNCIA alla realizzazione di un albergo...risultato? Il PAGAN rovinato, il comune non incasserà nulla, non ci sarà alcun posto di lavoro, la città rimarrà più povera.
Mah....sono misteri del nostro paese.
9 commenti:
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Oh Andrea, i vecchi democristiani ti farebbero una pippa... non attaccare questo, non attaccare quello... ma sei sotto ricatto? Hai paura? Hai bisogno di favori? Tira fuori le palle qualche volta, tanto fra poco se ne andranno a casa tutti.
RispondiEliminaPremesso che anche io ho i miei limiti per opportunità, per convenienza, per amicizia mettila come vuoi dovresti anche citare chi, oltre al sottoscritto, in questa città si esprime così liberamente nella critica a chiunque, siccome penso di essere relativamente libero nel mio modo di essere penso veramente quello che scrivo, l'amministrazione e il sindaco non hanno responsabilità nei problemi del mio amico roberto. E' il sistema che ha qualche cosa di sbagliato, vorrei vedere tu che scrivi ( con rispetto alla tua anche legittima critica) COSA avresti fatto tu se fossi stato al posto del sindaco.
RispondiEliminaCaro Andrea anche secondo me sei troppo morbido ormai la lamentela sugli uffici tecnici della città è un coro soprattutto tra gli operatori economici. La responsabilità è del somdaco che ha voluto assimere un dirigente che forse non è la prrsona adatta in questo momento economico
RispondiEliminaEd invece , caro Andrea , la colpa è di questa Amministrazione che utilizza i fondi della monetizzazione dei parcheggi per interventi nei centri storici o nelle zone B non per realizzarne di nuovi nelle vicinanze di queste aree , bensì per pagare gli stipendi dei dipendenti comunali con questo scontrandosi con una stessa delibera consiliare che essa stessa ha votato e che impone che questi fondi siano utilizzati solo per realizzare nuovi stalli pubblici .
RispondiEliminaPrima di addossare colpe a dirigenti o dipendenti comunali per il cattivo funzionamento della macchina comunale bisogna domandarsi se Sindaco e Giunta fanno qualcosa per migliorarla oppure se anche a loro conviene questo stato di inettitudine ! Quando vogliono , per i loro amici e supporter economici , impongono sempre alla struttura comunale la soluzione anche se questa è in contrasto con la legge . Essendo di sinistra e confidando sulla sensibilità di alcuni settori politizzati della Giustizia si sentono coperti .
Angelo Voltolina , attento osservatore delle cose comunali .
Sig. Voltolina, probabilmente Lei ha osservato con attenzioni le amministrazioni precedenti. Oggi Le assicuro che il sistema e' cambiato. Facili le critiche generiche e facile e''sparare sul mucchio. Piu' difficile e' provare i casi concreti, proprio perche' quelli che si atteggiano su facebook o sui blog come attenti osservatori in realta' conoscono le cose solo dalle chiacchiere sentite in bar
RispondiEliminaA proposito di chiacchiere da bar. Cosa dice Comparato dell'inizio della campagna elettorale (soprattutto su facebook) del prossimo candidato sindaco Marino Masiero?
RispondiEliminaRisposta all'anonimo del 6 febbraio 2014 ore 13.57 .
RispondiEliminaNon frequento bar ed altri locali pubblici ; in Comune ci debbo andare per lavoro e seguo la politica locale perchè mi voglio rendere conto di cosa sta succedendo e cosa si propone per dare un futuro alla Città .
Che i soldi introitati come monetizzazione per il mancato realizzo dei posti macchina siano stati divorati per pagare gli stipendi e non siano stati vincolati lo sanno sia i componenti della Giunta Comunale che del Consiglio . Basta leggere i bilanci preventivi ed i conti consuntivi degli ultimi anni per verificare quanto ho affermato . Mi potrei addentrare su casi concreti recentemente approvati dal Consiglio Comunale come varianti urbanistiche compiacenti per i propri finanziatori elettorali , ma tralascio di insistere perchè acqua passata e alle polemiche sollevate in Consiglio Comunale dalle opposizioni suffragate da riferimenti precisi e puntuali nessuno della maggioranza ha voluto rispondere . D'altra parte se non veniva approvata il Comune doveva restituire oltre 2 milioni di euro alla ditta che li aveva anticipati per salvare il rispetto del patto di stabilità dell'esercizio 2011 con tutte le conseguenze che ne sarebbero derivate .
Angelo Voltolina , attento osservatore delle cose comunali .
penso di sapere che A.V. non sono le tue reali iniziali e sospetto anche di conoscere quali siano quelle vere
RispondiEliminaCaro anonimo delle ore 18.31 del 6 febbraio 2014 , è evidente che sei o un consigliere della maggioranza PD ed UDC che esprime l'attuale Giunta Comunale o un suo supporter . Dici che il sistema di fare Amministrazione è cambiato qui a Chioggia . Vuol dire che sapevi come si comportavano le Giunte precedenti . Ti ricordo che l'UDC governa ininterrottamente dal 1997 ad oggi avendo partecipato a tutte le maggioranze come pure il PD , ad esclusione del periodo di Romano Tiozzo Pagio , Se la gente continua a lamentarsi del malfunzionamento della macchina comunale , se segnala ritardi o inettitudine , se la considera una palla al piede allo sviluppo socio - economico della Città , una qualche ragione ci sarà . Si può capire che il momento attuale di crisi faccia vedere tutto nero , ma ciò che non riesce a captare è la volontà politica della Giunta di tentare di cambiare qualcosa per dare delle risposte ad almeno quelle semplici richieste che non costano soldi . Tutto viene giustificato con la carenza di fondi e con il patto di stabilità . Migliorare l'efficienza della struttura comunale attraverso l'eliminazione di alcuni colli di bottiglia creati ad arte dalla politica o da alcuni funzionari per difendere la loro bottega non costa nulla . Invece di sperperare il poco denaro a disposizione per spese improduttive lo si investa in tecnologia e nella formazione dei dipendenti comunali forse si potrebbe ottenere un consenso politico migliore . Bisogna accettare le critiche , specialmente quelle costruttive , senza vederle come degli ostacoli all'azione politica ; questo significa dimostrare attenzione e senso di responsabilità che può dare frutti positivi nell'immediatio e nel prossimo futuro .
RispondiEliminaAngelo Voltolina , attento osservatore delle cose comunali .