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mercoledì 19 marzo 2014
( video) PULIZIA DELLE SPIAGGE: IL CONSIGLIO REGIONALE APPROVA UN EMENDAMENTO DA 7,5 MILIONI DI EURO
Approvato ieri un emendamento al bilancio regionale di 7,5 milioni di euro per la pulizia degli arenili e del ripascimento delle spiagge Venete, serviranno per la pulizia e per la prima parte dei lavori di ripascimento nel contempo sarà approvato un progetto complessivo per la tutela delle spiagge che analizzerà quali sono i ritrovati più opportuni per fare questo in base all'esperienze in altre realtà.
1 commento:
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Non è possibile che alla minima perturbazione si deva approfittare per chiedere interventi straordinari alla provincia o regione rendendo tutto più complicato, sarei curioso di sapere come viene impiegato il milione di euro necessario alla pulizia delle spiagge.
RispondiEliminaVi immaginate un turista che viene a farci visita il fine settimana magari con l'intenzione di soggiornarvi qualche settimana a Luglio/ Agosto, vedendo una situazione simile se ne starà bene alla larga scegliendo altre località ovviamente.
Quest'estate trovandomi presso uno stabilimento della zona a pochi giorni di distanza da una mareggiata la battigia si presentava particolarmente sporca, mi è venuto spontaneo chiedere spiegazioni al gestore in merito al motivo per qui non avesse provveduto alla pulizia, il quel momento ho scoperto che non possono, anche volendo pulire con i propri mezzi la battigia di sua competenza per due motivi;
1° Non possono transitare con i propri mezzi lungo la battigia, in caso contrario vengono sanzionati.
2° Non sonno autorizzati alla raccolta dei rifiuti oltretutto considerati speciali, ( sinceramente non vedo cosa ci sia di speciale, per oltre il 90% è legname, che potrebbe benissimo essere usato per ardere.
Ascoltando l'intervista del Pres. Tesserin parla di 40 milioni di € da predisporre per il Ripascimento delle spiagge del litorale veneto, la storia infinita! Sinceramente mi sembra impossibile che non abbiano ancora trovato una soluzione definitiva per questo problema delle erosioni sabbiose, ci anno chiuso il tribunale per contenere le spesa pubblica e poi assistiamo a queste continue emoragie di danaro pubblico.
Il ministro Lupi durante la visita al Mose ha acclamato le imprese Italiane per il lavoro svolto con il progetto del mose come se fosse già collaudato e poi ci perdiamo per delle bazzecole.
La cosa più grave al di là dello sperpero di danaro e dei problemi inrisolti è che il cittadino stà perdendo la fiducia nella pubblica amministrazione, attenzione che recuperarla è molto più faticoso.
Saluti Fulvio