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mercoledì 18 giugno 2014

VIDEO: PRONTO SOCCORSO COME ER ( MEDICI IN PRIMA LINEA)

Non si potrà dire che il servizio di pronto soccorso dorme sugli allori, negli ultimi due anni è stato fatto un lavoro meticoloso di numerazione e di identificazione di tutti i punti predisposti per dare soccorso alle emergenze in spiaggia, è stata lanciata l'app VACANZE SICURE con la quale i turisti ricevono informazioni precisissime dove rivolgersi per le piccole ( tre ambulatori dalla diga a isola verde + un pronto soccorso dedicato) in modo tale da " scaricare" il pronto soccorso da tanti codici bianchi che altrimenti disturberebbero chi è veramente in emergenza. Questa mattina l'ennesima esercitazione, questa volta sulla porzione di spiaggia libera ( ma servono queste spiagge libere?) di isola verde monitorando con precisione tutti i tempi d'intervento, un impegno maniacale ( in senso positivo ) per lavorare sulla " golden hour " ,il periodo di tempo che va da pochi minuti a diverse ore dopo una lesione traumatica causata da un incidente, durante il quale vi è la più alta probabilità che un pronto trattamento medico possa evitare la morte. Non è un caso che già dall'anno scorso un ambulanza stazionava in modo permanente durante il week-end in via delle nazioni unite in modo da ridurre ancora di più i tempi d'intervento. Quindi complimenti all'impegno della usl 14 sperando che quest'estate ci siano meno occasioni possibili per testare il servizio vogliamo ricordare che se il ponte sul Brenta fosse già realizzato anche la componente viabilista peserebbe molto sulle probabilità di salvezza, chi ha da capire capisca. COMUNICATO STAMPA DELLA USL Nella Settimana Nazionale del Pronto Soccorso (prevista dal 16 al 22 giugno), il Dipartimento di Emergenza e Urgenza dell’Ulss 14 di Chioggia, in collaborazione con la Capitaneria di Porto e il 118, ha eseguito oggi, mercoledì 18 giugno, una simulazione di salvataggio. L’operazione si è svolta nella spiaggia di Isola Verde, cioè quel tratto di litorale in cui i sanitari del Pronto Soccorso trovano generalmente difficoltà a raggiungere in tempi brevi con l'ambulanza. Ecco come si è svolta l'operazione: alle 11 è partita la chiamata al 118 per un annegato. Sono immediatamente scattati i soccorsi con il coinvolgimento di un medico, tre infermieri, un autista e un equipaggio della Capitaneria di Porto. "Abbiamo dimezzato i tempi di soccorso con l'ambulanza - ha spiegato Andrea Tiozzo, primario PS di Chioggia - fino a ieri ci impiegavamo circa mezz'ora per raggiungere Isola Verde. Eravamo costretti ad attraversare il centro abitato per raggiungere quel tratto di spiaggia (tra pennello 2 e 3). Oggi abbiamo studiato un nuovo percorso che ci evita i centri abitati: abbiamo costeggiato il Brenta passando per una via di campagna che sbuca su un passaggio creato apposta per uno stabilimento balneare". "Un ottimo risultato - ha aggiunto Tiozzo - che conferma come sia importante aver elaborato un piano di intervento studiato e condiviso tra tutti gli attori coinvolti nei soccorsi. Dimezzando i tempi di intervento, aumentiamo le probabilità di salvezza degli annegati". La Settimana Nazionale del Pronto Soccorso, indetta dalla Società Italiana di Medicina d’Emergenza-Urgenza (SIMEU), ha lo scopo di far conoscere alla popolazione le dinamiche e i problemi dell’emergenza sanitaria, in particolare ospedaliera. In questo modo si cerca di far comprendere ai cittadini i valori e le difficoltà di una struttura così complessa, che solitamente viene messa in luce solo da avvenimenti di cronaca nera. “Il reparto di Pronto Soccorso – ha detto il direttore generale dell’Ulss 14 Giuseppe Dal Ben – ha allargato la quantità e la qualità delle prestazioni e sempre di più sta puntando sul rapporto di assistenza alle persone residenti e ai turisti, passando dal “semplice” curare al prendersi cura. Ovvero non risolvendo soltanto la causa della malattia, ma promuovendo un coinvolgimento di tutto il personale (medico e infermieristico), fatto di attenzione e sostegno emotivo, nei confronti del malato”.

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