Pagine

venerdì 13 giugno 2014

STANGATA DI MULTE ALLE MOTO DEI PENDOLARI A VIGO

Brutta sorpresa per i pendolari usi a parcheggiare le moto in piazzetta Vigo, abbiamo ricevuto più segnalazioni da parte di amici che normalmente parcheggiano nelle vicinanze dell'approdo del vaporetto che hanno trovato la sgradita sorpresa della sanzione da parte della polizia municipale. Purtroppo non è un problema di facile soluzione in quanto si scontrano diverse esigenze, il diritto di chi ha la necessità di accedere ai propri locali, spesso il passaggio è impedito dalle moto e le bici parcheggiate, e chi deve andare a lavorare e spesso i minuti sono contati. Ci è stato detto che in comando qualcuno avrebbe suggerito di : " parcheggiare nelle calli" anche se fosse vero, pensiamo che il suggerimento era non tanto di parcheggiare nelle calli quanto di non parcheggiare tutti in prossimità dell'imbarcadero. Al di là delle immaginabili critiche, bisognerebbe trovare una soluzione, la " madre di tutte le soluzioni" non potrebbe che essere lo spostamento definitivo dell'imbarco all'isola dell'Unione là non dovrebbero certo essere problemi di parcheggio ma in attesa di questa soluzione definitiva che fare? In sostanza ci sembra che le soluzione pragmatiche possano essere solo due: A) Si riservano alcune calli a parcheggio per i pendolari ( e di conseguenza si devono togliere posti ai residenti) b) I pendolari dovrebbero cercare di parcheggiare più distanti da piazzetta vigo. Nell'attesa di queste decisioni, le regionali sono il prossimo anno e la vediamo dura che l'attuale maggioranza abbia voglia di attirarsi ulteriori fattori di non-consenso, gli amici della polizia municipale continuino a fare da parafulmine, tanto, se le multe le fanno vengono criticati e se non le fanno verrano criticati ugualmente. foto d'archivio

7 commenti:

  1. La soluzione di spostare la fermata del baporetto a vigo la trovo assurda per la problematica del posteggio bici che si può risolvere facilmente mettendo a disposizione delle rastrelliere x bici in alcune calli al posto delle numerose macchine parcheggiate e altre davanti a palazzo della prev sociale l'attuale posizione a vigo e strategica x valorizzare la città dare la possibilità al turista di entrare direttamente nel salotto della città contribuendo all'economia cittadina eliminando la fermata sarebbe una decisione catastrofica per la città l'opzione approdo isola dell'unione la trovo utile in una isola come chioggia sara usata molto dai pendolari lavoratori che avranno la comodità del park vicino quindi aumentare le fermate come accade a venezia e burano e non levare via una per averne un'altra venturini daniele f.i

    RispondiElimina
  2. Insomma come la fai la sbagli! Sbagli se lasci parcheggiare bici e moto in prossimità dell’imbarcadero perché si incaxxano quelli che hanno le attività commerciali li vicino. Il “suggerimento” di parcheggiare nelle calli vicine non mi sembra fattibile viste le condizioni di promiscuità di mezzi già parcheggiati in esse. Per quanto riguarda la soluzione più logica, cioè di spostare l’imbarcadero all’Isola dell’Unione, è di difficile soluzione proprio perché è la più naturale. Infatti questa soluzione, proprio perché è la più naturale, si oppone l’art. 616 (o ci si fa o ci é) di cui al comma 2, paragrafo 3, in virtù del Dpr approvato il 12 luglio dell’anno bisestile del 100 A.C (nascita di Giulio Cesare) e successivamente modificato nell’anno normale del 15 marzo del 44 A.C. (morte di Giulio Cesare, ammazzato con 23 coltellate) e successive modificazioni del codice della navigazione; dove si legge chiaramente “…Il Senato in virtù dei poteri conferitogli dal popolo romano, si stabilisce che l’imbarcadero che sarà costruito a Piazzetta Vigo di Clugia Maior, in nessun caso potrà essere spostato in località Isola dell’unione…”. Questa è la situazione in cui ci troviamo e non ci saranno soluzioni di sorta. “La legge, la burocrazia lascia chiuso il cancello alla logica e al buon senso”.

    RispondiElimina
  3. caro Drugodan, alias D.V., i commenti firmati come rappresentante di un partito devono rispettare una linea di interesse generale e non difendere gli interessi della propria bottega (..o del proprio chiosco). Come elettore e sostenitore da sempre di ForzaItalia, io penso che dichiararsi contrari allo spostamento della fermata del vaporetto all'Isola dell'unione (proposta nata per la prima volta con la nostra amministrazione Romano Tiozzo) e' segno di immaturita' politica ed ingenuita' assoluta. Raccomando maggiore senso di responsabilita' e maggiore attenzione, evitando di vendere le proprie opinioni come il programma di partito. Prof. B.M.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grande brunetto !!!

      Elimina
    2. Rispetto la tua opinione caro brunetto ma non la condivido se avessi letto bene la mia dichiarazione non sono contrario ad una fermata all'isola dell'unione ma sono contrario alla soppressione della fermata del vaporetto a chioggia per una problematica bici di facile soluzione io non faccio gli interessi della mia bottega ma vivo la realtà del centro storico giornalmente continuando l'attività di mio papa dal lontano 1965 io sono subentrato dopo e penso di avere l'adeguata esperienza maturata in anni e anni di lavoro per considerare immaturo ed ingenuo( restituisco i termini da lei usati al sottoscritto) sopprimere la fermata a chioggia e considero maturo proporne due fermate, venezia ne ha 30, burano ne ha 3, torcello ne ha 2 è noi dobbiamo averne una??? sulla considerazione del firmarmi come forza italia la condivido in pieno e accetto il suo consiglio infatti questa è la mia opinione e penso l'opinione del 90% dei commercianti del centro commerciale all'aperto di chioggia sarà utile una sana e democratica discussione all'interno del nostro partito per decidere una linea unitaria che faccia gli interessi non della mia bottega ma dell'economia della nostra città la saluto rispettosamente

      Elimina
  4. Venturini ti ha ciapà le toe. Ha ragion el B !!!

    RispondiElimina
  5. Drugo dan, ti ghe n'a' da magnare de polenta....

    RispondiElimina

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.