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martedì 24 febbraio 2015

FORTE SAN FELICE E' PRIMO NEL VENETO NELLA CLASSIFICA DEI LUOGHI DEL CUORE FAI

Il Forte San Felice è primo nel Veneto nella classifica dei Luoghi del Cuore del FAI- Fondo Ambiente Italiano Mercoledì 18 marzo è stata resa pubblica la classifica definitiva del censimento 2014 dei Luoghi del Cuore del FAI- Fondo Ambiente Italiano. Una straordinaria partecipazione ha visto ben 1.658.701 persone esprimere un voto per proteggere, salvaguardare, valorizzare luoghi ed edifici di grande valore culturale, storico e ambientale lasciati purtroppo nel degrado o dimenticati da chi dovrebbe conservarli. E’ un risultato che dimostra come il censimento del FAI si sia diffuso e radicato come strumento incisivo di sensibilizzazione a favore del nostro patrimonio culturale in tutta Italia. Il primo sito classificato è il Convento dei Frati Capuccini di Monterosso al Mare, sulle Cinque Terre in Liguria: ha raccolto ben 110341 voti. Ma anche il nostro Forte San Felice, seppure in una dimensione minore, ha ottenuto un eccellente risultato: al 17° posto a livello nazionale con 16317 voti certificati, è PRIMO tra i siti del Veneto. Un significativo premio morale, un riconoscimento alla grande partecipazione e adesione immediata e spontanea nella nostra cittadina di tante persone, di ogni età e livello sociale e culturale che hanno voluto con la loro firma e il voto on line gridare: “Non lasciamo morire il Forte San Felice, non vogliamo perdere il nostro patrimonio comune!” E’ un risultato che era impensabile quando all’inizio dell’estate 2014, poche persone senza mezzi ed organizzazione, senza appoggi, ma animate da grande passione, abbiamo dato il via alla raccolta di firme. A dir la verità, sulla consistenza del risultato finale esiste una piccola disparità tra i nostri conteggi e quelli del FAI nazionale, che abbiamo fatto subito presenti: secondo noi i voti avrebbero dovuto essere circa 18000, ed abbiamo richiesto un controllo fornendo i dati precisi su cui noi basiamo i nostri conteggi. Dal conseguente controllo effettuato dal FAI è risultato che non erano stati effettivamente calcolati, per un disguido informatico, 706 voti inviati il 28 ottobre: ci hanno assicurato che saranno inseriti nella graduatoria ufficiale, e questo porterebbe il Forte a guadagnare il 15° posto. Al FAI non risultano invece 1104 voti inviati col sistema wetransfer il 28 novembre, di cui noi abbiamo riscontro mail di invio; è probabile che negli ultimi giorni della campagna, quando si sono riversate sul FAI centinaia di migliaia di firme sia successo qualche inghippo informatico. Noi siamo sicuri che i voti effettivamente raccolti dal nostro Forte sono circa 18000 e ne abbiamo le firme originali. Tutto questo non cambia il grande significato del risultato. Nel mese di marzo il FAI pubblicherà per i luoghi più votati le linee guida di intervento, stabilite in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – MiBACT, secondo le quali sarà chiesto a tutti i proprietari e i portatori di interesse di presentare una specifica richiesta di intervento, legata a progetti concreti. Sarà il momento in cui gli Enti competenti dovranno confrontarsi, e non saremo più soli a sostenere le ragioni del Forte San Felice. Essere arrivati primi nel Veneto ci permette di essere sostenuti ad un livello più alto, di riuscire ad avere l’appoggio di altre Associazioni ed Enti. Il nostro impegno continua, sicuri del sostegno di tante persone. Erminio Boscolo Bibi, referente Comitato Forte San Felice per i luoghi del cuore FAI

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