Pagine

martedì 15 settembre 2015

INCENDIO DI VIA MEDUSA - L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE SI E' MOSSA IN FRETTA

l'incendio in via Medusa scoppiato la notte di lunedì otto settembre L’amministrazione comunale si è mossa in fretta nel dare una sistemazione provvisoria alla famiglia sfollata dopo l’incendio di martedì scorso che ha distrutto un appartamento e lesionato gravemente un altro in uno stabile di via Medusa. Da ieri, l’intera famiglia ( genitori e tre bambini piccoli) ha trovato sistemazione provvisoria presso l’ostello della Domus Clugie di calle Luccarini: “ Ho potuto parlare questa mattina con gli uffici sociali che ora stanno valutando la nostra condizione per poter valutare se darci un contributo economico - riferisce il capofamiglia - non vi nascondo che ci spero molto in quanto pur avendo una busta paga avevamo dei finanziamenti in corso e con l’incendio abbiamo perso praticamente tutto “. Ricordiamo però che nella notte dell’incendio le fiamme hanno causato un danno importante anche ad un’altra famiglia, quella proprietaria dei due appartamenti, uno che era in affitto alla famiglia con tre bambini l’altro dove risiedeva il proprietario con la moglie e il figlioletto piccolo. Si parla di danni molto importanti, a oggi e non si sa ancora quanto tempo ci vorrà perché gli appartamenti possano essere liberi da vincoli per poter essere riparati e , nota bene, su uno dei due appartamenti era acceso un mutuo di durata trentennale. L’intera vicenda è gravata anche da pesanti interrogativi su chi ricada la responsabilità dell’incendio che è iniziato da alcune attrezzature da spiaggia e da una cuccia per cane che c’era sul terrazzino. La domanda è: come è iniziato l’incendio? Mozzicone di sigaretta oppure un corto circuito ?

1 commento:

  1. guarda caso, naturalmente è solo solo una coincidenza, secondo voi dove li hanno sistemati? DOMUS CLUGIAE.
    Che fortunata causalità.

    RispondiElimina

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.