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mercoledì 9 settembre 2015
PORTO, SEMPRE PIU' VICINO IL POLO LOGISTICO INTEGRATO TRA VENEZIA, CHIOGGIA E MANTOVA
Porto, sempre più vicino il polo logistico integrato tra Venezia, Chioggia e Mantova. Martedì scorso è stato pubblicato dall'Autorità Portuale di Venezia, il bando di gara aperto ed internazionale per la redazione del nuovo Piano Regolatore Portuale.
Tra gli obiettivi la valutazione di sinergie con altri Comuni come Chioggia, Mantova ed altri per la realizzazione di un sistema logistico portuale integrato così come indicato dal nuovo Piano Nazionale Strategico della Logistica e dei Porti.
“Il nostro porto viene inserito a pieno titolo nelle dinamiche di valorizzazione e di sviluppo del sistema portuale della laguna veneziana - spiega il sindaco Giuseppe Casson – Si avvia nel concreto un percorso più volte auspicato di integrazione tra i diversi scali, tenendo conto delle differenti specificità delle varie infrastrutture del territorio in ottica metropolitana. Solo attraverso una governance unitaria, coordinata e condivisa, il nostro porto potrà finalmente decollare come terminal con vocazione fluvio-marittima, all'interno del sistema offshore e come scalo crocieristico”.
Il nuovo Piano Regolatore Portuale è lo strumento tramite il quale si porranno le basi per permettere al porto di Venezia di rimanere competitivo agli orizzonti 2030 e 2050 di pianificazione infrastrutturale europea.
comunicato stampa del comune di chioggia
foto storica del porto di Chioggia quando era in marittima ( isola saloni ) notare il numero di navi attraccate alle banchine
9 commenti:
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Penso che il progetto di porto fluvio marittimo per Chioggia sia ormai tramontato per queste ragioni insormontabili che il sindaco da buon politico non conosce o fa finta di non sapere:
RispondiElimina- la società proprietaria dei mezzi di allibo è ormai sottoposta ad un procedura pre fallimentare ed andrà a chiudere l'attività. E' ormai noto che il traffico di grano è sensibilmente diminuito e che le navi di grano si fermano in porto a ravenna ove sono stati scavati i fondali;
- il ponte ferrroviario di rosolina non permette lo sviluppo del traffico fluviale di grandi dimensioni;
- le darsene presenti sul canal bianco sono di ostacolo alla navigazione e pertanto andrebbero rimosse. La fortuna di tali darsene è che la società allibo ha sospeso i traffici e pertanto non vi sono stati incidenti di navigazione;
- con zero traffico fluviale come si fa a chiedere finanziamenti pubblici ed europei per una sviluppo;
- si noti che gli spedizionieri chioggiotti sono pensionati che arrotondano la pensione con il lavoro in porto?? come può un giovane spedizioniere credere in tali realta?
Tutto questo che dire che il sindaco invece di elogiare l'autorità portuale
a dovrebbe chiedere come comune la gestione diretta di val da rio per fare progetti alternativi alla portualità che possano avere un ritorno per la citta.
Per assurdo era meglio che val da rio rimanesse orto, almeno di potevano valorizzare le primizie agricole!!!
Ma ci state prendendo per il c...o, credete sul serio che siamo degli stupidi incapaci di capire le cose. Ancora con questa storia del SIndaco che spinge per il porto di Chioggia, ancora soldi buttati dalla finestra che servono solo a realizzare qualche opera ed ingrassare qualche ditta sinergetica agli interessi di qualcuno.
RispondiEliminafondali bassi, nuovo gassificatore, scatoloni del mose che scoppiano ancora prima di entrare in opera ( solo per ripararli 10 milioni a colpo ), nave per la manutenzione ( 50 milioni ) che non funziona, linea ferroviaria commerciale di Chioggia che sarà dismessa, quasi tutte le attività e le associazioni che lasciano la sede dell'ASPO, ed il Sindaco ci viene ancora a parlare di PORTO.
RispondiEliminaMa quanti centinaia di milioni di euro dobbiamo ancora indirizzare verso una struttura che a volere essere ottimisti viene utilizzata al 10% del suo potenziale, con prospettive di ulteriore ridimensionamento. SPERO DI SBAGLIARE E DI ESSERE SMENTITO SU TUTTA LA LINEA
FORSE QUALCUNO NON SI RENDE NEANCHE CONTO CHE STIAMO VIVENDO SCILTE SBAGLIATE ANCORA PIU' DI 20 ANNI FA!PER COMINCIARE IL PORTO AVREBBE AVUTO UNO SVILUPPO SE LASCIATO NELLA VECCHIA SEDE,SENZA DARE SICURAMENTE IL PERMESSO DI COSTRUIRE AI SALONI E LASCIARLA AREA PORTUALE,SEMBRAVA CHE SENZA COLLEGAMENTI CON LA STAZINE IL PORTO SAREBBE MORTO IN REALTA' SUI BINARI SARA' PASSATO UN VAGONE PER PROVA! SI DOVEVA CREARE UNA VIA D'ACQUA PER CONSENTIRE IL TRASPORTO SU CHIATTA ANZICHE' VIA TERRA,NON SO SE SIA PARTITA UNA CHIATTA.E OGGI CERCHIAMO ANCORA DI SALVARE UN FALLIMENTO SICURO CON I SOLDI DEI CONTRIBUENTI??MHA ..... SICURAMENTE DOPO QUESTE DUE RIGHE VORANNO FARMI PASSARE PER EBETE PERO' SE QUALCUNO HA VOGLIA DI FARLO VADI A VEDERSI LE FOTO DEL VECCHIO PORTO QUANDO ERA OPERATIVO E DI QUELLO NUOVO SI VEDRA' SICURAMENTE UNA DIFFERENZA
RispondiEliminaMa a parte il Signor SIndaco di Chioggia c'è qualcuno che con argomentazioni valide e oggettive possa spiegarci per quale motivo reale bisognerebbe ancora credere al PORTO. Siamo qua ad ascoltare le argomentazioni che saranno fatte!!!!
RispondiEliminaIl timore è che non c'è ne siano.
Piuttosto bisogna monitorare l'arrivo della prossima nave turistica,si vocifera che dovrebbe arrivare verso aprile, giusto in tempo per la campagna elettorale.
Non mi stupirei se il Sindaco, consapevole delle probabilità bassissime della sua rielezione, stia già trattando con Brugnaro un posto al sole nel nascente carrozzone-città Metropolitana cedendo le aree portuali a Venezia in modo da non dar fastidio con la croceristica..........ah dimenticavo, Casson ha un avviatissimo Studio Legale e non ha bisogno di posti di lavoro.
RispondiEliminasinceramente non capisco tutta questa ostilità verso una convinzione del SINDACO, se Giuseppe crede che lo sviluppo della nostra città sia legato al PORTO avrà le sue ragioni. Il primo cittadino è lui, quindi sarà lui a dovere al termine del suo mandato rispondere alla cittadinanza di quello che avrà fatto o di quello che non avrà fatto. Quindi se dice che il futuro è il PORTO bisogna solo dargli credito.
RispondiEliminaMa come può il sindaco essere convinto di un progetto che non governa??
RispondiEliminaChiediamo al presidente dell'autorità portuale di venezia se intende investire a chioggia??
questi 40 anni dovrebbero aver insegnato che i veneziani si tengono i soldi per loro e non certo li danno a chioggia?
Mi chiedo: se il sindaco sostiene che il futuro di chioggia è quello di località sciistica invernale li lasciamo il beneficio del dubbio?
qualcuno magari ci spiegherà su quali basi e su quali previsioni economiche bisognerebbe investire e puntare ancora sul porto. Magari riesce anche a convincerci, magari invece no, ma almeno qualcuno su basi serie lo faccia. Se fosse uno dell'amministrazione sarebbe meglio, credo che non ci riusciranno in quanto impegnati nella redazione dei comunicati stampa.
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