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venerdì 23 ottobre 2015

IMPIANTO DI GPL IL SINDACO CASSON TIRA FUORI UNA EMAIL : " IL PD SAPEVA "


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INTERVENTO DEL DOTTOR GUARNIERI DEL 27/10/2015 : " TUTTO MA NON FESSO " Il sindaco Giuseppe Casson venerdì mattina con conferenza stampa alla presenza dei rappresentanti della carta stampata è tornato sul tema, ormai scottante, del nuovo impianto per lo stoccaggio del GPL in via di realizzazione a nord di Val Da Rio per conto della società SOCOGAS di Parma. L’intervento è durato una mezz’ora durante la quale il sindaco in estrema sintesi ha elencato alcuni passaggi relativi all’iter con il quale la società ha ottenuto il titolo edilizio specificando alcuni aspetti, ne riportiamo alcuni passaggi. “ Roma è titolare esclusiva di questa vicenda, che ha deciso il PRIMO tempo di questa vicenda, questo non va mai dimenticato perché Roma ha avocato a sé per intero la materia energetica “ - l’autorizzazione del ministero dello sviluppo economico fa variante - “ se anche fosse stato previsto in quel posto un giardino per bambini ci sarebbe stata comunque la facoltà a livello romano di decidere in modo completamente difforme “. Secondo l’avvocato Casson, lo ha sottolineato più volte, la vicenda non si è ancora conclusa in quanto è vero che la Socogas ha ottenuto il titolo edilizio ma mancano ancora altre autorizzazioni per esercitare l’attività e quindi auspica che : “ Sia fondamentale l’apporto di tutti perché si possa arrivare ad una decisione difforme - facendo pressione in particolare verso il ministero delle infrastrutture , che gestisce non a caso tutte le vicende legate alla portualità “ . L’invito, esplicito è al partito democratico con il quale : “ è stato fatto il lavoro per pianificare gli obiettivi per la portualità che in parte è stato realizzato assieme al PD negli anni in cui si condivideva l’esperienza di governo “. In sintesi il sindaco nella conferenza stampa dice che non è ancora conclusa la vicenda dell’impianto di gpl e che agendo tutti insieme ( Pd incluso) come è stato dato mandato dall’intero consiglio comunale si può arrivare a fermarne la realizzazione. A domande specifiche dei presenti il sindaco non ha voluto scaricare colpe su qualcuno, anzi ha precisato che qualsiasi responsabilità è sempre e comunque in capo al sindaco esibendo però alla fine della conferenza la copia cartacea di una email il cui oggetto era la convocazione della conferenza dei servizi per l’ampliamento del deposito oli minerali della Costa Bioenergie , nella emal i soggetti a cui era stata girata il 4 giugno del 2014 alle ore 13 erano l’architetto Taliehnoori , dirigente dell’urbanistica e Mauro Mantovan. “ Si prega di comunicare la propria partecipazione alla riunione della conferenza “. l'email con la quale il sindaco informava l'assessore Mauro Mantovan VIDEO COMPLETO DELLA CONFERENZA STAMPA - IN ELABORAZIONE -

60 commenti:

  1. Complimenti al mantovan

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  2. E hanno anche organizzato una conferenza per dire alla cittadinaza di non saperne nulla!!! "che figura di merda"

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    1. Guarda che il sindaco, durante tutta la conferenza, non ha mai detto che non sapevano...anzi si è assunto tutte le responsabilità...per domani potrai vedere se vuoi tutto l'intervento, il sindaco dice sostanzialmente:1) la competenza tecnica era del ministero e non del comune 2) ci sono ancor i tempi per fermare l'impianto 3) invece di fare polemiche lavoriamo tutti assieme per fermarlo 4) non ho mai tenuto nascosto nulla e a riprova ha esibito la email. Con questo non voglio certo dire che è una bella figura però non ha mai detto che non ne sapeva nulla....

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  3. ma avete letto l'oggetto dell'email : Invito Convocazione conferenza ampliamento deposito oli minerali. che c'entra con GPL oli minerale non e' GPL se qualc'uno cerca di mischiare le carte ha sbagliato di grosso. e voi che 18.34 e 19.20 inutile che gli date corda siete forse i porta borse del
    Sindaco??? A
    A proposito per gli ignoranti: ......Con il termine oli minerali si indicano dei fluidi che si trovano in natura, Questi oli sono del tutto simili al petrolio ma, a differenza degli idrocarburi, solitamente non sono combustibili (se non dopo un riscaldamento e vaporizzazione, come in certi bruciatori) e quindi non vengono adoperati per l'alimentazione etc etc ANDATE A LEGGERVI E A INFORMARVI ignoranti a camuffatori

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    1. abbiamo pubblicato solo un pezzo della email, nell'allegato c'è il bur nr 63 del 27 giugno 2014 dove nei vari piunti c'è scritto dell'ampliamento , c'è scritto: " il progetto prevede quindi l'ampliamento del costruendo deposito di minerali mediante realizzazione di uno stoccaggio di gpl di mc 9000 ....

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    2. mi sfugge come in una mail del 4 giugno 2014 , possa essere allegato un BUR del 27 Giugno 2014

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  4. SINDACO GRAN AUTOGOAL....... INTANTO SI DEDUCE CHE TU LO SAPEVI .. E IL TU TUO BENE AMATO DIRIGENTE CON CUI VA D'AMORE E D'ACCORDO PRESUMO TI TENESSE INFORMATO O NO...

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    1. Mi sa che l autogol lo hanno fatto i tuoi compagni del PD!!!

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  5. SIndaco per cortesia dimettiti prima possibile per il bene di Chioggia, la mia è una preghiera laica ( in quanto non vado in chiesa ), stai portando questa città ad un livello di litigiosità, di sospetto, di malessere mai conosciuti nella propria storia. Non si capisce più se ci fai o se ci sei veramente, ma questo non importa più nulla il giudizio sul tuo operato politico oramai è già bello che dato. Ma ti rendi conto che una tua rielezione porterebbe questa città allo sfascio totale, non hai risolto nessuno dei problemi strutturali che avevi il dovere di risolvere, ora tiri fuori una mail per cercare di mischiare le acque torbide che avevate quando governavi con il PD, ora sono acque marce.

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  6. quella email del sindaco potrebbe essere una grande bufala come io penso , vengo al punto, si vede bene nella mail che tra i destinatari vi e' il sig Mantovan, chiedo io e' stata spedita quella email veramente ???? chi sa piu' di me di internet sa che puoi mettere un destinatario ma se vuoi che arrivi devi cliccare "Invia". chiedo a lei sindaco è stato fatto???.
    quella email potrebbe essere stata taroccata ed e' facile farlo credetemi a meno che non sia stata spedita con la PEC ,e visto l'importanza dell'oggetto il sindaco lo doveva tassativamente fare.

    Ultima cosa spedire una semplice email non e' detto che questa venga letta dal destinatario , trovo strano poi che il dirigente non ricordi o non ne parli allo stesso assessore,

    Il sindaco presenta sta cosa dopo mesi e mesi che se ne parla in Città??? e che lui ne è il massimo responsabile

    Caro sindaco faccia vedere il pc da cui avrebbe spedito la mail e da li si potrà dedurre chi dice una parte di verità-

    Per il momento grande bufala e fumo del tipo.... muoia Sansone e tutti i suoi filistei.
    Boscolo

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  7. Colpo di scenaaa..e adesso quali saranno le risposte del PD,silenzio tombale degli amici intimi e compagni piddini..

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  8. caro Casson portaci il PC con all'interno quella email solo da lì si capirà se sei tu o Mantovan a dire la bugia su questo fatto.

    Appurato che Lei Sindaco lo sapeva siamo curiosi di sapere chi dice bugie

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  9. Convocazione conferenza dei servizi ampliamento deposito olii minerali in Chioggia, chiedo scusa al signore delle 19.42 ma se uno non si informa su quello che intendono fare è proprio un deficiente!!! Poi è chiaro che il sindaco sapeva.

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    1. concordo con lei ma resta sempre il fatto che puo' non averla letta.ovviamente sbagliando , fare attenzione email del 4 giugno in allegato But del 27 giugno ... CHE BUFALA IL sindaco e soci non sanno piu' che inventarsi .. erano questi i documenti ??? che qualc'uno denunciava ::. ci avete messo troppo tempo per tarroccare na cosa e l'avete fatta pure male siete da strissia la notizia

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  10. Comp. Cortesemente se metti nel blog la documentazione con relative autorizzazioni della stazione radio base della telefonia mobile vicinissima alle scuole elementare e asilo che regala onde elettromagnetiche a 500 bambini. Grazie. Genitori preoccupati per la salute dei nostri bimbi.

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  11. E gli uffici preposti per la tutela del territorio cosa facevano in quel frangente ?

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  12. A Casson va dato atto di avere creato un clima, sia all'interno della macchina comunale che nell'ambiente politico cittadino, da tutti contro tutti. Usa fogli foglietti, sentito dire, chiacchiere e maldicenze per far fuori personaggi a lui scomodi, tira fuori carte irrilevanti per mischiare le acque. Iniziamo a vedere anche da noi il metodo Boffo o, per citare cronache recenti, quello Bergoglio.
    Oggi tutti a dire "Mantovan sapeva" dimenticandosi delle dichiarazioni in più' occasioni del sindaco che ha sempre negato di avere avuto notizia dell'impianto di GPL.
    Vogliamo stare attenti? Questa è' disinformazione pura: stanno mescolando le acque per non dire le cose come stanno: l'impianto e' stato voluto ed è' frutto di un accordo le cui parti principali sono l'ex sindaco, l'attuale, aspo e la camera di commercio e probabilmente alcuni esponenti di CL, professionisti tecnici. Il PD avrà' pure fatto la figura dell'ingenuo, ma altri stanno facendo la figura degli squali, pronti ad impossessarsi del territorio della città', senza scrupolo alcuno e senza pensare ai rischi ambientali e di sicurezza, alla faccia della bandiera blu, della slow-lagoon e del turismo.
    Che tristezza, siamo entrati a piedi uniti nel clima di veleni che pensavamo di altri ambienti.
    A questo punto speriamo solo in Grillo

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  13. MOOLTO STRANA QUESTA MAIL. Tutti gli addetti ai lavori sanno che l'indirizzo "sindaco@chioggia.org", da cui parte la mail esibita alla stampa, viene visto e gestito dal personale della segreteria e non dal sindaco in persona.
    Sembra quindi sia stata fatta una leggerezza di cui pochi sono in grado di accorgersi: il sindaco non avrebbe dato un ordine ad un dirigente e ad un assessore di comunicare la partecipazione alla conferenza di servizi usando quel l'account. Avrebbe usato il suo personale oppure la segreteria avrebbe scritto, come succede normalmente, "su disposizione del sindaco" o "d'ordine del sindaco" o del capo di gabinetto.
    Bisogna stare attenti quando si fa dossieraggio....bisogna saperlo fare bene

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  14. Consiglio al PD di valutare un querela

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  15. devastante l'ultima considerazione sulla casella di posta elettronica. C'e da pensare

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  16. I conti non tornano.
    Prima di tutto anch’io non capisco come la mail datata 04-06-2014 possa avere un allegato datato 27-06-2014.- Miracolo !
    Poi, che credibilità ha un sindaco che non ha detto una parola e non ha preso posizione circa le offese al Pd, pubblicate via facebook del suo dirigente all’urbanistica Mohammad Talieh Noori.- Si evince ancora una volta lo stretto legame tra quest’ultimo ed il Sindaco. Diciamo legame per non usare altri termini censurabili.
    Una questione è certa : i buoni rapporti del nostro Sindaco con ASPO tramite l’ex sindaco Tiozzo Romano Pagio (ed il filo diretto che costui ha con il Ministero), e naturalmente col dirigente all’urbanistica Mohammad Talieh Noori. Un triangolo perfetto !
    Ricordiamo che il nulla osta urbanistico da parte del comune di Chioggia è partito direttamente dal dirigente all’urbanistica Mohammad Talieh Noori.- Era l’unico appiglio che il comune poteva avere per bloccare l’ampliamento del deposito di carburante.- Analizzando i documenti salta agli occhi il pateracchio : La nota a firma del dirigente all’Urbanistica del comune di Chioggia in data 16-06-2014, negativa, due mesi dopo con nota 22-08-2014 dello stesso dirigente, appigliandosi alla delibera di g.m. 136 del 19-06-2013, magicamente diventa positiva.
    A scanso di equivoci, non il sottoscritto ma il quotidiano il Gazzettino (15 Ottobre 2015, 12:40) metteva in evidenza i dissidi che c’erano fra il dirigente all’urbanistica Mohammad Talieh Noori e l’allora assessore Mauro Mantovan. Prova tangibile che l’ assessore Mantovan non poteva portare avanti il suo indirizzo politico perché il dirigente, che politicamente la pensa in tutt’altro modo, faceva scia contraria. E si capisce infine anche il golpe di dicembre 2014 del sindaco avv. Casson che ha defenestrato tutti gli assessori PD tenendosi ben stretta la delega all’Urbanistica e il suo dirigente Mohammad Talieh Noori. (boscolo)

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  17. Una volta un mio vecchio amico mi diceva :" se una donna dice di essere onesta immediatamente faceva sorgere qualche dubbio ai suoi interlocutori ; se poi affermava di non essere una di quelle al dubbio subentrava la certezza " .
    Il convegno di domenica 18 ottobre organizzato dal PD locale sulle responsabilità del permesso ministeriale per la costruzione di un impianto di GPL in Valdario si è trasformato in un boomerang per gli organizzatori . Se voleva quel Partito allontanare ogni sospetto da un suo coinvolgimento bastava che si attenesse all'ordine del giorno votato all'unanimità , quindi PD compreso , dal Consiglio Comunale con il quale si autorizzava il Sindaco di avvalersi di una consulenza legale per verificare la compatibilità dell'iter procedurale ministeriale alla normativa di legge vigente per la realizzazione degli impianti di GPL oltre a pretendere che il Primo Cittadino riferisca costantemente in Consiglio Comunale per essere informati dell'andamento della verifica e delle iniziative che intendeva intraprendere per bloccare i lavori .
    Nella seduta della commissione consiliare Attività Produttive del 30 settembre 2014 , anche se a rappresentare la Giunta c'era l'assessore Rossi , i consiglieri comunali di tutte le forze politiche vennero a conoscenza dell'avvio dell'iter ministeriale di approvazione del progetto .
    L'assessore all'Urbanistica Mauro Mantovan , alle Attività Produttive Maurizio Salvagno Salvagno ed all'ecologiaBarbara Penzo non sollevarono alcuna perplessità : essi sedevano tranquillamente in Giunta . Anche dopo la defenestrazione della compagine giuntale DEM nessuno di quel Partito ha sollevato il problema . Solo dopo una seduta della commissione consiliare in cui i rappresentanti dell ditta costruttrice spiegarono che , in base ad un decreto del Ministero delle Infrastrutture , avevano ottenuto il via libera alla realizzazione del deposito il PD cominciò ad agitarsi. Forse perchè non essendo più in Giunta non avrebbe più fatto parte dell'accordo spartitorio dei nuovi posti di lavoro creati dal futuro deposito .
    Lucio Tiozzo che ha ricoperto fino a giugno 2015 l'incarico di capogruppo consiliare regionale del PD poteva non essere informato che proprio nel suo Comunale si era avviato il processo di approvazione del progetto attraverso un accordo Governo- Regione e che molte commissioni interlocutorie si erano svolte in Regione? . Se così fosse vuol dire che contava in Regione come il due di bastoni quando va a spade.
    In entrambi i pareri espressi dal dirigente del Territorio locale fra il giugno ed il settembre 2014 con i quali si dichiarava la compatibilità urbanistica dell'impianto di GPL al Piano Regolatore ed a quello portuale, veniva precisato che , comunque , l'impianto non doveva creare ulteriori vincoli alla programmazione comunale sull'area di Valdario Sud specialmente alla realizzazione del nuovo Mercato Ittico all'Ingrosso che , in un primo momento la Giunta UDC - PD aveva localizzato in Punta Colombi e , nel luglio 2014, all'isola dell'Alleghero .
    Ormai il dado è tratto per cui l'unica azione da farsi è che le forze politiche presenti in Consiglio rimangano unite per evitare questo scempio ed incalzino il Sindaco perchè ogni giorno utilizzi parte del suo tempo per disinnescare questa bomba ecologica .
    Renzo Penzo .

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    1. Sig. Renzo Penzo – riferimento suo commento del 24 ottobre 2015 10:42
      Bella lettera, ben scritta, ma in quanto a precisione lascia molti dubbi.
      Mi accentro solo sul passaggio alquanto blando dove vengono menzionati i pareri urbanistici del dirigente arch. Mohammad Talieh Noori.
      Il primo parere che di fatto bloccava l’autorizzazione anche a livello ministeriale è stato espresso con nota del dirigente in data 16-06-2014, si fa riferimento al vincolo sulle distanze richiamando una precedente nota del 20-09-2012.
      Il secondo parere del dirigente, espresso con nota 22-08-2014, a distanza di soli due mesi dal primo, è invece favorevole. Si fa riferimento alla Delibera di Giunta del Comune di Chioggia n. 136 del 19-06-2013. Egli dice che con l'adozione di tale delibera é stato individuato un nuovo sito denominate "Alghero" (Aleghero) per l'ubicazione del mercato ittico all'ingrosso, facendo decadere i vincoli sulle distanze.
      Ora, questa delibera, a parte il fatto che già esisteva quando è stata scritta la prima nota sfavorevole del 16-06-2014, tocca tanti altri argomenti : l’accordo con ASPO per ubicare provvisoriamente il mercato ittico all’ingrosso, la variante del piano regolatore portuale, la cessione delle aree da parte dio ASPO, ecc. Ma il dirigente ha tratto una sola conclusione, la decadenza dei vincoli. Una netta forzatura chissà da chi suggerita : non credo dall’assessore Mantovan visti i dissidi che c’erano, più probabile dal sindaco, anzi certamente anche se non ci sono prove. (boscolo)

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    2. L'intervento del sig . Boscolo delle ore 12.23 del 24 ottobre 2015 , pur essendo molto preciso su date e delibere, crea della confusione che deve essere superata .
      Il dirigente comunale all'Urbanistica si è sempre espresso sulla compatibilità urbanistica del progetto e non sulla sua conformità. Questo significa che il deposito di GPL poteva essere inserito in quell'area anche se il Piano Regolatore Vigente ed il Piano del Porto prevedevano solo un'area di buncheraggio di gasolio a servizio del porto commerciale mentre il deposito di 9.000 mc. di GPL può essere realizzato solo in un porto industriale .
      In ognuno dei due pareri egli ha sempre evidenziato che , comunque , l'impianto non doveva creare nuovi vincoli alla realizzazione dei programmi di sviluppo del Porto di Valdario intrapresi dall'ASPO e dal Comune di Chioggia .
      Il decreto ministeriale , di fatto , approva oltre al progetto anche una variante urbanistica al Piano del Porto aggiungendo alla funzione commerciale anche quella industriale .
      Se anche i pareri espressi dal dirigente fossero stati negativi , il Ministero dell'Economia , sentita la commissione ministeriale competente , poteva sempre inserire la nuova funzione di porto industriale .
      Il Governo , a guida PD ed NCD , vuole realizzare il Piano Nazionale energetico e , per fare questo , può decidere di andare in variante agli strumenti urbanistici vigenti .
      Sia Lucio Tiozzo che Carlo Alberto Tesserin , consiglieri regionali di PD ed NCD , non hanno mosso un dito in Regione per bloccare l'approvazione dell'impianto .
      Tesserin è stato nominato dal Ministro NCD Lupi in un importante Organismo a Venezia mentre Lucio è ritornato ad occupare un incarico presso la Lega Coop .
      Solo l'unità di intenti dell'intera Città potrà uscire vincitrice da questa prova di forza e bloccare questo sconcio urbanistico ed edilizio .
      Renzo Penzo

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    3. NO, sig Renzo Penzo (Anonimo24 ottobre 2015 14:33) - i documenti bisogna leggerli bene.
      Troppo facile dire che il Ministero dell'Economia, anche se i pareri espressi dal dirigente fossero stati negativi, in ogni modo può decidere di andare in variante agli strumenti urbanistici vigenti. Era una faccenda tutta da vedersi. Un conto è partire con un diniego da parte del comune di Chioggia, una altro è partire con uno favorevole al progetto di stoccaggio del carburante.
      Il parere chiesto da Ministero dello Sviluppo Economico al Comune è sulla “conformità urbanistica” dell’intervento. Infatti nella deliberazione della Giunta Regionale n. 660 del 28/04/2015 che autorizza l’aumento di stoccaggio di carburante da mc 1.350. a mc. 10.350, si evincono 3 passaggi che riguardano il Comune di Chioggia.- Il primo che dava parere favorevole con prescrizioni che di fatto impedivano la realizzazione dell’impianto, il secondo che diceva l’esatto opposto del tutto favorevole.
      Vediamo i passaggi della Deliberazione regionale:
      1. nota del 16/06/2014 prot. 28369, con la quale il Comune di Chioggia comunicava la conformità dell’intervento in progetto sia al piano regolatore generale vigente sia, [.] al piano regolatore del Porto di Chioggia [.] tuttavia condizionato [.] al rispetto delle prescrizioni [.] evidenziate [.] con nota 10/09/2012 prot. 41898, con la quale si evidenzia [.] che la realizzazione del nuovo impianto non prevedesse la costituzione di una fascia di rispetto e/o vincolo di edificabilità tale da compromettere [.] la realizzazione del nuovo mercato ittico nell’area adiacente al sito su cui sorge il deposito costiero….
      2. con nota 22/08/2014, prot. 38997, con la quale la città di Chioggia [.] confermava l’individuazione di un sito alternativo ai fini dell’ubicazione del nuovo mercato ittico all’ingrosso e comunicava che, pertanto, le prescrizioni poste nel parere rilasciato precedentemente dovevano considerarsi non più sussistenti…
      3. nota del 03/03/2015, prot. 8979, con la quale la Città di Chioggia confermava i pareri già precedentemente espressi in note sopra richiamate.
      Tutte le succitate note, per conto del comune di Chioggia, sono firmate dal dirigente all’Urbanistica arch. Mohammad Talieh Noori !! (boscolo)

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    4. Egr . sig. Boscolo ,
      tutto ciò che lei scrive trova riscontro su citazioni prese da atti pubblici regionali che riportano solo un sunto di ciò che è stato lo scambio di note fra i vari enti . Nella nota 22/08/2014, prot. 38997, il Comune di Chioggia confermava l’individuazione di un sito alternativo ai fini dell’ubicazione del nuovo mercato ittico all’ingrosso e comunicava che, pertanto, le prescrizioni poste nel parere rilasciato precedentemente dovevano considerarsi non più sussistenti, ma precisava anche che il nuovo impianto non doveva creare vincoli ai programmi di interventi deliberati dall'ASPO e dall'Amministrazione Comunale Clodiense sull'area portuale di Valdario Nord negli ultimi anni .
      Questo significava che , se il depositivo comportava l'obbligo di rispettare una distanza di sicurezza da esso tale da precludere la realizzazione del nuovo mercato ittico all'Isola dell'Alleghero , allora il parere espresso doveva considerarsi negativo .
      I vigili del fuoco regionali stimarono in 300 metri la distanza di sicurezza dall'abitato cittadino e da altre attività produttive , mentre la direttiva Seveso in questo caso ritiene che la distanza non debba essere inferiore a 1000 metri .
      Come ho già affermato il Governo PD - NCD vuole portare in porto il programma nazionale energetico ed ha mosso tutto il personale politico ed amministrativo aderente o simpatizzante di questi due partiti per far passare gli interventi nella maniera più nascosta possibile .
      E’ evidente che il Ministero dell’Economia , per giustificare la variante urbanistica di aggiunta della funzione industriale a quella commerciale del nostro porto , abbia inserito nel decreto di approvazione del progetto ogni riferimento amministrativo che giustifica la propria scelta .
      Come mai solo in questi ultimi tempi , grazie anche al Blog di Comparato , del problema si sono interessati i giornali locali?
      Perchè in Amministrazione Comunale nessun politico nel 2014 si è accorto dell'avviso di avvio della procedura di approvazione per presentare delle osservazioni pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale e sull'Albo Pretorio del Comune ? Gli amministratori PD e NCD erano allora più intenti a farsi battaglia reciproca che agli interessi della Città .
      E l'opposizione, compresi i 5 Stelle , come mai non si sono accorti ?
      I nostri due consiglieri regionali allora in carica hanno ottenuto due notevoli riconoscimenti a livello nazionale : al rappresentante NCD l'incarico di Primo Procuratore dell'area marciana di Venezia da parte del ministro NCD Alfano , mentre il DEM è ritornato a ricoprire un importante ruolo presso la Lega delle Cooperative Venete e , probabilmente , un posto nelle prossime liste del PD nelle prossime elezioni politiche .
      La Città è stata venduta un’altra volta da parte di alcuni politici locali e , come ho già affermato , solo una forte iniziativa cittadina che veda tutti i rappresentanti di categorie produttive , delle associazioni sociali e culturali potrà bloccare questo insediamento che a Chioggia proprio non serviva.
      Renzo Penzo

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    5. Egr. sig. Renzo Penzo - 26 ottobre 2015 14:14;
      Siccome sono in possesso della fotocopia della nota del comune di Chioggia 22/08/2014, prot. 38997 a firma del suo dirigente, la quale dice alcune cose diverse di quello che lei ha scritto. Siccome è un passo fondamentale, a scanso di equivoci gliela trascrivo integralmente.

      -al Ministero per lo Sviluppo Economico Dipartimento per l’Energia…..; Alla ditta Costa Bioingegneria srl,.via Maestri del Lavoro 50, Chioggia.
      - Oggetto : prot. N. 33852/2014 – Legge4 aprile 2012, n. 35, procedimento di autorizzazione all’ampliamento di deposito costiero di prodotti energetici ad uso commerciale nel Comune di Chioggia, località Val da Rio – zona produttiva “D” – richiesta chiarimenti.
      - Testo : Vista la nota in oggetto indicata con la quale vengono chiesti chiarimenti in merito al, parere favorevole espresso da questa Amministrazione in data 16 giugno 2014 con prot. 0028369, con la presente si precisa che con l’adozione della Delibera Giunta Comunale n. 136 del 19/06/2013 è stato individuato un nuovo sito denominato “Alghero” per l’ubicazione del Mercato Ittico all’ingrosso, pertanto non sussistono più le condizioni poste nel nostro precedente parere, espresso con nota 0041898 del 10 settembre 2012 e precisamente: “l’installazione e l’esercizio del deposito costiero per carburanti in Val da Rio, non deve comportare la costruzione di una fascia di rispetto e/o vincolo di edificabilità tale da compromettere le previsioni dell’Amministrazione Comunale per la realizzazione del nuovo mercato ittico nell’area adiacente al sito su cui sorge il deposito“.
      -Responsabile del procedimento: Ferdinando Sambo;
      -Coordinatore del Servizio: Longo geom. Aldo
      -firmato : il Dirigente all’Urbanistica arch. Mohammad Talieh Noori

      E’ da considerare che nella delibera di Giunta formata da ben 49 pagine (anche queste in mio possesso) è stata interpretata ad uso e consumo del Dirigente per tirare l’acqua al mulino di ASPO - sindaco Casson - ex sindaco Tiozzo Romano Pagio.
      (boscolo)

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    6. Il sig. Boscolo è sicuramente una persona in possesso di molta documentazione che deve , però , essere correlata con i tempi per comprendere di cosa si stia parlando .
      La nota del dirigente dell'Urnbanistica prot . 0041898 del 10 settembre 2012 fa riferimento alla richiesta di installazione del deposito di gasolio per il bunkeraggio da 1.350 mc all'interno del porto commerciale di Valdario Nord . In quel periodo l'Amministrazione Comunale aveva individuato con propria delibera l'area di Punta Colombi idonea ad ospitare il nuovo mercato ittico all'ingrosso . Successivamente , con delibera giuntale n. 136 del 19/06/2013 è stato individuato un nuovo sito denominato “Alleghero” per l’ubicazione del Mercato Ittico all’Ingrosso. E' evidente che non sussistevano più le condizioni poste con nota 0041898 del 10 settembre 2012 e precisamente: “l’installazione e l’esercizio del deposito costiero per carburanti in Val da Rio, non deve comportare la costruzione di una fascia di rispetto e/o vincolo di edificabilità tale da compromettere le previsioni dell’Amministrazione Comunale per la realizzazione del nuovo mercato ittico nell’area adiacente al sito su cui sorge il deposito“. Ma questo si riferiva sempre al deposito di bunkeraggio di gasolio che dista dall'Isola dell'Alleghero quasi 1.000 metri .
      Il progetto vero e proprio del deposito di GPL è stato trasmesso in Comune solo ad agosto di quest'anno .
      Mi piacerebbe sentire il parere dl sig. Boscolo anche sulle altre considerazioni che ho sollevato con i miei precedenti interventi, in particolar modo sul ruolo dei due consiglieri regionali di Chioggia .
      Renzo Penzo

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    7. Egr. sig. Renzo Penzo – suo commento del 26 ottobre 2015 22:02
      Lei fa confusione. Il parere espresso con nota del dirigente del comune di Chioggia in data 22/08/2014 prot. 38997, era proprio relativo all’ampliamento dell’impianto da mc. 1.350 a 10.350, e non come dice lei “alla richiesta di installazione del deposito di gasolio per il bunkeraggio da 1.350 mc”.

      Infatti nella delibera della Giunta Regionale n. 660 del 28 aprile 2015, pubblicata sul BUR della Regione Veneto n. 49 del 19 maggio 2015, che riassume tutta la cronistoria, a pag. 418 dello stesso dice : “In data 17 giugno 2014 si riuniva presso il Ministero dello Sviluppo Economico la conferenza dei servizi [.] pag.419 : Il responsabile del procedimento dichiarava quindi l’intenzione di chiedere alla città di Chioggia ulteriori precisazioni in merito a quanto evidenziato con nota 16 giugno 2014, prot. 28369, con particolare riferimento alla costituzione di una fascia di rispetto o all’istituzioni di vincoli di edificabilità conseguenti alla realizzazione dell’intervento in oggetto.
      [.] Successivamente, in data 3 marzo 2015 si riuniva presso il Ministero dello Sviluppo Economico la conferenza dei servizi [.] il responsabile del procedimento [.] illustrava la seguente documentazione acquisita agli atti [.] nota del 22 agosto 2014, prot. 38997, con la quale la città di Chioggia [.] confermava l’individuazione di un sito alternativo ai fini dell’ubicazione del nuovo mercato ittico all’ingrosso e comunicava che, pertanto, le prescrizioni poste nel parere rilasciato precedentemente dovevano considerarsi non più sussistenti;”

      Ecco come stanno le cose ! E’ da fare notare, come peraltro già accennato nel mio precedente commento, che nella delibera di Giunta Comunale n. 136 del 19/06/2013 formata da ben 49 pagine, non si limita affatto all’individuazione di un nuovo sito per l’ubicazione del mercato ittico (isola dell’aleghero) ma demandava il sindaco di firmare accordi con ASPO per il trasferimento provvisorio immediato del citato mercato in “punta Colombi” o nelle immediate adiacenze, allegando all’uopo una sfilza di documenti da sottoscrivere da ambo le parti.
      Come già detto il dirigente all’urbanistica scaltramente ha estrapolato quanto a lui interessava per togliere i vincoli sulle distanze e di edificabilità, dando di fatto il nulla osta all’impianto sulla “conformità urbanistica” dell’intervento.

      Relativamente alle altre domande cui mi pone, siccome tutto si è svolto al Ministero romano, la Regione Veneto ha assunto il ruolo di passacarte e quindi i consiglieri da lei menzionati, in questo caso contano nulla, come del resto la Regione.

      Per ultimo, prima di commentare sarebbe opportuno essere in possesso della documentazione di cui si parla. (boscolo)

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    8. Egr. sig. Renzo Penzo – suo commento del 26 ottobre 2015 22:02
      Lei fa confusione. Il parere espresso con nota del dirigente del comune di Chioggia in data 22/08/2014 prot. 38997, era proprio relativo all’ampliamento dell’impianto da mc. 1.350 a 10.350, e non come dice lei “alla richiesta di installazione del deposito di gasolio per il bunkeraggio da 1.350 mc”.

      Infatti nella delibera della Giunta Regionale n. 660 del 28 aprile 2015, pubblicata sul BUR della Regione Veneto n. 49 del 19 maggio 2015, che riassume tutta la cronistoria, a pag. 418 dello stesso dice : “In data 17 giugno 2014 si riuniva presso il Ministero dello Sviluppo Economico la conferenza dei servizi [.] pag.419 : Il responsabile del procedimento dichiarava quindi l’intenzione di chiedere alla città di Chioggia ulteriori precisazioni in merito a quanto evidenziato con nota 16 giugno 2014, prot. 28369, con particolare riferimento alla costituzione di una fascia di rispetto o all’istituzioni di vincoli di edificabilità conseguenti alla realizzazione dell’intervento in oggetto.
      [.] Successivamente, in data 3 marzo 2015 si riuniva presso il Ministero dello Sviluppo Economico la conferenza dei servizi [.] il responsabile del procedimento [.] illustrava la seguente documentazione acquisita agli atti [.] nota del 22 agosto 2014, prot. 38997, con la quale la città di Chioggia [.] confermava l’individuazione di un sito alternativo ai fini dell’ubicazione del nuovo mercato ittico all’ingrosso e comunicava che, pertanto, le prescrizioni poste nel parere rilasciato precedentemente dovevano considerarsi non più sussistenti;”

      Ecco come stanno le cose ! E’ da fare notare, come peraltro già accennato nel mio precedente commento, che nella delibera di Giunta Comunale n. 136 del 19/06/2013 formata da ben 49 pagine, non si limita affatto all’individuazione di un nuovo sito per l’ubicazione del mercato ittico (isola dell’aleghero) ma demandava il sindaco di firmare accordi con ASPO per il trasferimento provvisorio immediato del citato mercato in “punta Colombi” o nelle immediate adiacenze, allegando all’uopo una sfilza di documenti da sottoscrivere da ambo le parti.
      Come già detto il dirigente all’urbanistica scaltramente ha estrapolato quanto a lui interessava per togliere i vincoli sulle distanze e di edificabilità, dando di fatto il nulla osta all’impianto sulla “conformità urbanistica” dell’intervento.

      Relativamente alle altre domande cui mi pone, siccome tutto si è svolto al Ministero romano, la Regione Veneto ha assunto il ruolo di passacarte e quindi i consiglieri da lei menzionati, in questo caso contano nulla, come del resto la Regione.

      Per ultimo, prima di commentare sarebbe opportuno essere in possesso della documentazione di cui si parla. (boscolo)

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    9. Egr . sig . Boscolo ,
      l'ultimo suo intervento evidenzia una grande antipatia politica nei confronti del Sindaco ed un giudizio amministrativo negativo contro il dirigente all'Urbanistica arch. Mohammad Talieh Noori.
      Tutta la documentazione che lei cita e di cui tengo anch'io copia ognuno la legge e la interpreta secondo la propria capacità intellettiva che può condurre a conclusioni diverse l'una dall'altra.
      Visto che frequento spesso gli ambienti comunali , posso assicurarle che il progetto vero e proprio del deposito di GPL è stato presentato ufficialmente in Comune nell'agosto di quest'anno mentre l'anno scorso all'Amministrazione è arrivata da parte del Ministero dell'Economia una planimetria dell'area sulla quale la Giunta doveva esprimersi da un punto di vista urbanistico .
      Veramente crede che l'intera questione sia stata trattata a livello romano? Dalla documentazione che lei possiede vedrà che la Regione Veneto , il Comando Regionale dei Vigili del Fuoco e la Provincia di Venezia hanno dato avvio a forme di consultazione tenute a Venezia per esprimere i pareri di loro competenza .
      Ho letto su un quotidiano locale che il deposito contiene il 6% della richiesta di GPL a livello nazionale .
      E' evidente che gli interessi economici che esprime hanno richiesto il silenzio totale in Città a cui si sono adeguati i rappresentanti politici in carica nel 2014 ai vari livelli istituzionali, in primis Regione e Comune . La stampa locale non ne ha mai parlato ed ora ci troviamo di fronte al fatto compiuto .
      Per venti anni a Chioggia non si muoveva foglia senza che i due nostri consiglieri regionali non dassero il loro assenso ai vari Sindaci ed assessori e vediamo in quale stato di degrado fisico, sociale e morale è caduta la Città .
      Lasciamo stare le nostre rabbie politiche e cerchiamo tutti assieme di bloccare con tutti i mezzi legali a disposizione la realizzazione di questa opera mostruosa e lavoriamo per un vero ricambio della classe politica .
      Quando vedo questi due personaggi che continuano ancora a tessere la loro tela di intrighi cercando di condizionare il loro appoggio alle prossime elezioni verso persone facilmente controllabili per continuare a mantenere le mani sulla Cosa Pubblica , allora si mi assale il desiderio di non interessarmi più delle vicende locali ; poi ci ripenso e mi rimetto al lavoro perchè ritengo che la comunità clodiense ha ancora in serbo molte energie fresche e dotate di buoni intendimenti a cui consegnare il governo della Città .
      Renzo Penzo

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    10. Egr. sig. Renzo Penzo – 27 ottobre 2015 18:47
      Spiace dirle che non è così che si controbatte una tesi, senza citare fonti, documenti, date certe e numeri di protocollo.
      Analizziamo il suo commento: se lei dice che il progetto completo è stato presentato in comune solo “nell'agosto di quest'anno”, deve fornire le prove. Dove sta la data ed il numero di protocollo di acquisizione del comune ?? Non basta dire che “frequento spesso gli ambienti comunali”, bisogna citare la fonte, la persona che le ha dato informazioni certe, altrimenti sono solo chiacchiere di corridoio o da bar centrale.
      Stessa cosa quando dice che invece “l'anno scorso all'Amministrazione è arrivata da parte del Ministero dell'Economia una planimetria dell'area sulla quale la Giunta doveva esprimersi da un punto di vista urbanistico”. E tutto ciò chi glielo ha detto ?? E’ in possesso di copie, documenti, numeri di protocollo che possano attestare questo ??
      Vede, se non è in grado di fornire delucidazioni, mette in dubbio anche quando attesta di essere in possesso di tutto il dossier dell’iter procedurale, nonché documentale del deposito GPL.
      Mi convinco che sta proprio qui l’inghippo, se lei non ha i documenti ufficiali, come fa ad interpretarli ?? Anche se avesse “una capacità intellettiva” superiore alla media e certamente alla mia, come fa a leggere quello che non possiede ?

      In riferimento ai due consiglieri regionali nostrani, contrariamente di come lei la pensa, io non ho prove del loro interessamento o meno di quanto è avvenuto, perciò non posso e non voglio esprimermi in merito.
      Confermo invece la mia convinzione sulle responsabilità del Dirigente all’Urbanistica arch. Mohammad Talieh Noori che ha firmato i pareri per conto del comune, del sindaco Casson quale vice presidente dell’ASPO, dell l’ex sindaco Tiozzo Romano Pagio che ha tenuto le fila col ministero per conto di ASPO. (boscolo)

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    11. Egr. sig. Renzo Penzo – 27 ottobre 2015 18:47
      Spiace dirle che non è così che si controbatte una tesi, senza citare fonti, documenti, date certe e numeri di protocollo.
      Analizziamo il suo commento: se lei dice che il progetto completo è stato presentato in comune solo “nell'agosto di quest'anno”, deve fornire le prove. Dove sta la data ed il numero di protocollo di acquisizione del comune ?? Non basta dire che “frequento spesso gli ambienti comunali”, bisogna citare la fonte, la persona che le ha dato informazioni certe, altrimenti sono solo chiacchiere di corridoio o da bar centrale.
      Stessa cosa quando dice che invece “l'anno scorso all'Amministrazione è arrivata da parte del Ministero dell'Economia una planimetria dell'area sulla quale la Giunta doveva esprimersi da un punto di vista urbanistico”. E tutto ciò chi glielo ha detto ?? E’ in possesso di copie, documenti, numeri di protocollo che possano attestare questo ??
      Vede, se non è in grado di fornire delucidazioni, mette in dubbio anche quando attesta di essere in possesso di tutto il dossier dell’iter procedurale, nonché documentale del deposito GPL.
      Mi convinco che sta proprio qui l’inghippo, se lei non ha i documenti ufficiali, come fa ad interpretarli ?? Anche se avesse “una capacità intellettiva” superiore alla media e certamente alla mia, come fa a leggere quello che non possiede ?

      In riferimento ai due consiglieri regionali nostrani, contrariamente di come lei la pensa, io non ho prove del loro interessamento o meno di quanto è avvenuto, perciò non posso e non voglio esprimermi in merito.
      Confermo invece la mia convinzione sulle responsabilità del Dirigente all’Urbanistica arch. Mohammad Talieh Noori che ha firmato i pareri per conto del comune, del sindaco Casson quale vice presidente dell’ASPO, dell l’ex sindaco Tiozzo Romano Pagio che ha tenuto le fila col ministero per conto di ASPO. (boscolo)

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  18. Scusate ho sbagliato io, la copia del bUR non era l'allegato della email....siccome in conferenza stampa lo hanno dato insieme, attaccato con la graffetta, io ho pensato che fosse l'allegato, sulla email stampata . c'è un pdf ( che non abbiamo avuto) con scritto : " convocazione conferenza dei servizi con istanza ) a questo punto ci faremo inviare l'allegato...

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  19. Bravo Andrea, subito pronto a parare il c... Al sindaco

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    1. assolutamente no, è stato uno sbaglio mio, sono stato poco attento...non mi sembra di star parando Casson, ieri in conferenza ho fatto anche io delle domande al sindaco, non mi sembra che siano state prone al sindaco...probabilmente non hai ancora visto tutto il video

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  20. E adesso cosa dirà Mantovan? Che aveva il computer rotto? Che non aveva letto la mail? Il Re Lucio come si giustificherà adesso? Il PD sprofonda ancora di più

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  21. Scusate, io ringrazio degli interventi, alcuni anche molto interessanti, se può interessarvi questo post è uno dei MENO seguiti del blog, vi state " scannando " sul nulla, alla gente di questa vicenda non frega un fico secco...se mi permettete, se in effetti c'è una brutta figura, è del sindaco ma è anche di tutti quelli che stanno in amministrazione, compresi i consiglieri di minoranza...tutti, quella precedente e quella attuale. Le carte sono state pubblicate, ammettendo che ci sia stato qualche cosa di poco chiaro ( o quanto meno strano) o c'è stata disattenzione di tutti oppure, perdonatemi, eravate tutti " in torta" altro che il sottoscritto....di questo impianto, io, che sono l'ultimo dei pirla, sapevo che lo facevano....se proprio no lo volete, lavorate assieme per bloccarlo.....

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    1. Non sono d’accordo con lei, gli interventi in questo blog sono 36 (alcuni anche corposi e dettagliati), quindi non è vero che “alla gente di questa vicenda non frega un fico secco”. A meno che qualcuno abbia l’interesse di mettere tutto a tacere.
      Per me, oramai poco o niente c’è per bloccare la costruzione del famigerato deposito.
      Quando l’Amministrazione comunale a firma del suo dirigente arch. Mohammad Talieh Noori dice che non ci sono vincoli per l’ampliamento del deposito (vedi nota 22/08/2014, prot. 38997), quando invece c’erano precisi accordi con ASPO circa l’ubicazione per lo spostamento provvisorio del mercato Ittico all’ingrosso (vedi Delibera di Giunta del Comune di Chioggia n. 136 del 19-06-2013), cosa può contestare adesso il comune ??
      E’ da qui che si parte, il pateracchio ordito dal sindaco avv. Casson (ex vice presidente di ASPO), dal suo strettissimo collaboratore arch. Mohammad Talieh Noori, l’ex sindaco Tiozzo Romano Pagio per ASPO, è andato in porto !!
      L’unico appiglio adesso, come ha detto il sindaco Casson è vedere se ci sono i presuppostii legali nel bloccare la commercializzazione del carburante a livello industriale, riportandola all’origine di solo bunkeraggio per il porto. Siccome però l’iniziativa parte dal sindaco, visti i precedenti, ho seri dubbi che possa andare in porto. (boscolo)

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  22. certo che questo sindaco ne ha fatte di cavolate nel 2014, certe volte era disattento, altre volte non sapeva, altre volte sa benissimo, altre volte ti invita a fare denuncia alla procura, altre volte è a casa perchè uno nella dolce e linda famigliola ha lo scagotto, altre volte è ben presente ad inaugurare qualcosa che potrebbe portare qualche voto, qualche volta è assente per precedenti impegni istituzionali ( altro della famiglia che ha lo scagotto). Insomma un sindaco che regge solo perchè c'è un PD che è peggio di lui.
    Ma davvero pensano che possiamo credere che politici come Mauro Mantovan, Maurizio Salvagno, Mauro Bisto e Lucio Tiozzo non sapevano nulla. Va bene che siamo immatoniti, ma proprio mona NO.

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  23. Movimento 5 Stelle salvaci! A Chioggia va bene anche un 3 stelle, un 2 stelle, un B&b, basta che vadano via TUTTI questi politici.
    Questo è' l'esempio che destra, centro e sinistra pari sono.
    Tutti, nessuno escluso, hanno fatto figure di m... a raffica ma si ostinano a darsi colpe l'uno contro l'altro, come se alla gente normale fregasse qualcosa!
    Basta i soliti nomi, basta le solite bugie, le solite inefficienze, le solite marchette. Siamo stanchi di uffici, funzionari e dirigenti di dubbie qualità' piegati ad interessi di bottega.
    Vogliamo gente nuova, magari inesperti ma almeno trasparenti e diversi nel modo di pensare e di gestire la cosa pubblica. Sono sicuro che dentro la macchina comunale ci sono molte persone molto in gamba, qualificate e preparate che potrebbero rivoluzionare la città' se ci fossero politici lungimiranti, onesti, sinceri.
    Non è' un sogno impossibile!

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    1. Questo dovrebbe essere il sogno di tutti i Chioggiotti!!!

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  24. L'evoluzione darwiniana
    ....Romano Tiozzo,
    Romano Tiozzon,
    Giumano Tiosson,
    Giusano Tasson,
    Giuseno Casson,
    .... Giuseppe Casson

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  25. el Fasiolino non sapeva nulla?Come sempre Bisto rozzola male,Mantovan un bel corso di Pc in calle Padovani,per fortuna avanza quel sapientone di Masiero.

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  26. Masiero non è candidato Sindaco, l'unico che ad oggi ha dichiarato pubblicamente la sua intenzione è CASSON. Aspettiamo la sua campagna elettorale, i suoi nuovi alleati, i temi che andrà a toccare.
    Certamente dovrà andare a fare un giretto da qualche maghetto della politica che faccia il miracolo di una campagna elettorale che ribalti la percezione negativa che oramai è consolidata nella popolazione di Chioggia. L'unico che potrebbe fare il miracolo sarebbe il SILVIO.

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    1. agregherebbe subito tutto il centro destra - il partoto dell'amore - quello della gnocca e della cultura...secondo me vince al primo turno, e quasi quasi entrano anche gli amici del Pd, solo guarnieri furoi perché Vendola...cosa vuoi...

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  27. Scusa Comparato, ma che fine ha fatto la questione delle offese su Facebook contro il PD?

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  28. Da questa vicenda quelli che avranno la peggio sono proprio quelli del PD,loro che hanno mescolato le carte per creare confusione! Guarda caso il candidato sindaco del tendon, non ne parla più di questa vicenda sui social,chissà perchè!!!

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  29. Quanta ipocrisia !!
    L’intervista all’ex sindaco Fortunato Guarnieri comincia male, con ipocrisia, quando dice ”…questo modo fatto di veleno, eccessivo contrasto e polemica…” Dimentica il dott. Guarnieri le polemiche e l’ostruzionismo adottato dallo stesso ad inizio giunta, soprattutto nei confronti del sindaco Casson. Adesso, vogliamoci bene, tutti d’amore e d’accordo facciamo forza comune contro il deposito di GPL.
    Quanta ipocrisia ! Soprattutto quando dice che lui in giunta non c’è e che nessuno del suo schieramento fa parte della maggioranza. Ma allora da chi è sostenuto il sindaco Casson ?? Guarnieri ed il suo gruppo no, i cinque stelle no, forza Italia no, lega no …..eppure ad eccezione del PD i provvedimenti (alquanto scarni per la verità) vengono puntualmente votati proprio da questi ultimi, assieme a quel che resta dell’UDC e della lista Casson.
    Non bisogna dimenticare anche che il dott. Guarnieri, proprio per polemiche e acrimonie dopo la sua defenestrazione a candidato al Senato (il PD ha scelto il giudice Casson) è uscito dal PD dando vita ad una lista civica poi confluita in SEL. Il che la dice lunga di quanto lui abbia il dente avvelenato col PD, tanto è vero che pur di fargli un dispetto, oggi sostiene il suo “nemico” Sindaco avv. Casson. (boscolo)

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    1. Lasciando stare le baruffe interne che vi furono in passato tra Guarnieri ed il PD,non credo che Guarnieri possa avere colpe per il bombolone in val da rio. Le alleanze che fa con il sindaco Casson,non centrano nulla con l impianto a gas. Però bisogna dargli atto che SEL non hanno poltrone da difendere,e l attuale alleanza è stata fatta per il bene della città! Certo a qualcuno questo non va proprio giù,e stanno già affilando i coltelli nella prossima campagna elettorale!

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    2. Per Anonimo27 ottobre 2015 18:43
      Ma come ?? “Lasciamo stare le baruffe interne che vi furono in passato tra Guarnieri ed il PD”. E’ proprio questo che fa capire il personaggio Guarnieri.
      Se la faccenda GPL fosse accaduta ad inizio mandato Casson, quando c’erano gli assessori del PD, non c’è dubbio che Guarnieri si sarebbe scagliato contro il sindaco Casson facendo un pandemonio in Consiglio Comunale, e non solo lì. Siccome però che a dicembre 2014 c’è stata la rottura con la cacciata degli assessori PD, da allora le cose sono cambiate ed è nata una simpatia, quasi amore, nei confronti dell’avv. Casson. E’ tanto l’amore che nutre nei confronti di quest’ultimo, che ha persino offuscato la vista e l’udito di Guarnieri sulle colpe di un sindaco che ha tramato contro gli interessi della sua città.

      Per quanto riguarda invece le poltrone che SEL non da difendere, le loro due in Consiglio Comunale che cosa sono ?? Due comodi scranni che probabilmente perderebbero se si andasse subito ad elezioni.
      Tirando le somme, l’odio nei confronti del PD sommato alla poltrona ove siede in consiglio comunale, fa capire ai cittadini i vari interventi del personaggio Guarnieri.
      Dimenticavo, anche alle ultime elezioni regionali, la candidatura di Guarnieri è stata un dispetto al candidato locale del PD. (boscolo)

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    3. scusami ma veramente mi sembra come guardare un bicchiere mezzo pieno e lo stesso lo si può vedere in tanti modi, non entro sulla questione " bombolon" - ho già espresso più volte il mio parere personale inutile che mi ripeta. Non mi sembra assolutamente corrispondente al vero l'immagine che lei, " boscolo", vuol dare a Guarnieri....innanzi tutto non c'è nessun dispetto a candidarsi, e Guarnieri ha fatto un GRANDE risultato, la sua squadra è stata la più attiva e la più vicina al candidato....è SEL a livello provinciale che ha fatto poco, altrimenti molto probabilmente sarebbe in regione, per lo stesso motivo sdi potrebbe dire che il PD ha messo Mantovan per fare un dispetto, si sapeva già che per uno del PD entrare sarebbe stata un'impresa. ( si potrebbe discutere sulle regionali precedenti con la candidatura della Laura Bonaldo - semmai) inoltre Guarnieri è una persona PROFONDAMENTE di sinistra, ce l'ha nel dna, non è una questione di convenienza..il suo pensare, il suo vedere le cose è prettamente di sinistra....se ora è in battaglia con il gruppo dirigente del PD , posto che nei divorzi le responsabilità sono sempre di entrambi, bisogna fare un passo indietro alle ultime elezioni comunali NON è stato guarnieri a correre da solo ...quindi , perdonami, è troppo comodo cercare di attaccarlo ora... volete risolvervi i problemi all'interno del centro . sinistra....TROVATE UN ACCORDO....altrimenti alle prossime elezioni non arriverete neppure al ballottaggio. Su bombolon c'è la responsabilità di TUTTI in parti percentuali dal sindaco, al pd ai consiglieri di minoranza....le carte sono state pubblicate, il video sull'impianto di GPL noi di chioggia azzurra lo abbiamo messi UN ANNO FA...UN ANNO FA....nessuno lo ha visto? lo hanno visto tutti, come SETTANTA POSTI DI LAVORO....lo hanno visto TUTTI....solo che: a) erano in torta B) non si sono resi conto delle eventulai conseguenze dell'impianto c) non ci hanno pensato completamente.... punto

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    4. ho scritto in fretta intendevo che alle comunali precedenti non è stato Guarnieri a scegliere di correre da solo....per inciso ha portato DUE consiglieri in amministrazione, da solo e senza grandi sforzi finanziari.

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    5. per andrea comparato28 ottobre 2015 16:48
      Sospendiamo un attimo la questione GPL, e mettiamo a fuoco l’immagine Guarnieri.
      Il dott. in questione è stato eletto sindaco nelle file del PD per due mandati (10 anni), durante i quali ha scialacquato risorse della Legge Speciale con opere inutili, per citare alcuni esempi vedi la Turati di Sottomarina, la Corte Salasco a Cavanella, il parcheggio interrato in via Pigafetta, il cinema Astra in centro storico a Chioggia, e per adesso non me ne vien in mente altre, ma ci tornerò. Ah dimenticavo il conto milionario da pagare (o già pagato dal comune) per avere perso la causa con la darsena S. Felice.

      Ma da quando è cominciata la guerra fra il dott. Guarnieri ed il PD ?? Le polemiche e acrimonie sono iniziate dopo la sua defenestrazione a candidato al Senato in quanto il PD in sede veneziana al suo posto ha scelto il giudice Casson.- Ha continuato a fare il sindaco per altri tre anni ed ha concluso il mandato, ma da allora, a due anni dalla sua rielezione, ha sempre fatto scia contraria. In tutti i sensi, sia nell’Amministrazione comunale, sia all’interno del PD, tanto è vero che è tornato a lavorare in ospedale anche se aveva l’incarico di sindaco.

      Alle ultime elezioni, non trovando spazio del PD per i motivi suaccennati, ne è uscito dando vita ad una lista civica poi confluita in SEL, facendo guerra a tutto campo contro la giunta PD a guida Casson .

      Il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto, ai lettori la scelta ! (boscolo)

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    6. ce ne sarebbe da dire....meglio che stia zitto per par condicio

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  30. Quanta tristezza in questa vicenda, la classe politica Chioggiotta è la peggiore d’Italia. I PD ormai non si possono neanche più sentire, sono il peggio del peggio, i più ipocriti e falsi, per una carega si vendono moglie e figli. Non va meglio dall’altra parte, ricordiamo Beniamino che dopo le elezioni ha scritto che anziché la giovane 5 Stelle di Chioggia preferiva come interlocutore Otello Bergamo di Jesolo, che razza di ………! Se vogliamo che questa città cambi bisogna azzerare completamente la classe politica Chioggiotta, solo questo potrà salvarci dal disastro e sperare finalmente in un futuro per questa città che ha sì tanti difetti ma anche tante qualità. E non dimentichiamo il disastro imminente che potrebbe concretizzarsi con l’entrata in campo del joker dei tendoni e l’aeroporto, quello sarebbe la ciliegina sulla torta, l’unico che palesemente entrerebbe in politica per fare i propri interessi personali a discapito dei cittadini!!! Non rimane che sperare che sull’onda della consigliera regionale Baldin (a mio avviso tanto giovane quanto in gamba) il M5S riesca a fare una lista vincente fatta di brave persone che mandino definitamente a casa tutta questa zavorra per il bene di Chioggia.

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    1. Già bravo/a, il Joker, anche se col bombolone non centra nulla, fortunatamente. Il Venanzio Flavio, oppure Maurizio Galbaio o Chioggia Marina 2035 o Calle tramacci e ponte balote e chi più ne ha più ne metta, questo individuo col dono dell’ubiquità Facebookiana. Sembra comunque che molti del PD gli liscino il pelo, Dio salvaci, liberaci dal male, amen!

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    2. Ti sei dimenticato della rana canterina!

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  31. Non so quanti se ne siano accorti ma i primi a dare notizie che sarebbe stato realizzato questo impianto siamo stati noi di chioggia azzurra con un post pubblicato il 13 ottobre 2014 - un anno fa - alleghiamo link del video https://youtu.be/RT3a2tbIyv4 e link del post http://chioggiaazzurra.blogspot.it/2014/10/video-in-arrivo-70-nuovi-posti-di.html

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