Mariella bacci - è stata vicepresidente di Ascom
“ Una persona conosciuta, una donna che ne sapeva di commercio - riferisce affranto Bruno Zennaro della bagni europa idrofollie - è stata tra i soci fondatori del nostro parco acquatico, è stata vicepresidente di ASCOM”
Mariella Bacci lascia il marito Romolo e due figli Silvia e Marco, negli ultimi tempi avevano preso aperto un nuovo parco acquatico in provincia di Rovigo, il Castel Beach a Castelguglielmo.
Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.
Conosco benissimo Romolo e il figlio Marco, un grandissimo abbraccio ad entrambi. Purtroppo questa è una autentica tragedia non solo per la famiglia, ma anche per la città e per i suoi cittadini. Mi domando quanti morti ancora dovremmo piangere prima che la politica locale prenda sul serio coscienza del problema.
RispondiEliminaRomea commerciale: subito. Non è possibile continuare a leggere (ancora una volta) di queste tragedie.
RispondiEliminaSpero che il commento che indica nella Romea Commerciale, la risoluzione del problema sia fatto da una persona in assoluta e totale buona fede.
RispondiEliminaLa Romea Commerciale è stata bocciata dal Governo, le indicazioni del Ministro DELRIO sono chiare nel senso di una sostanziale messa in sicurezza e adeguatamento dell'attuale Romea.
I Sindaci di Codevigo, Mira e Campagnalupia si sono incontrati con ANAS per concordare gli interventi da fare.
Il Sindaco di Chioggia ha incontrato ANAS?
e difatti si vedono già i risultati: buche rattoppate e autovelox. mi sembra un'ottima soluzione. Per i pendolari raggiungere il posto di lavoro è già un costo esorbitante, rendiamolo insostenibile! Forza sindaci unitevi!! autovelox ogni chilometro e risanerete i vostri bilanci, assicurandovi la benevolenza dei vostri concittadini e le maledizioni di chi nella Romea ci vive! in particolare la mia.
EliminaSono d'accordo con te, se l'intervento dovesse consistere solo nelle piccole migliorie che hai citato, la speranza, la lotta che si deve fare è quella di una sistemazione radicale dell'attuale romea integrata dalla realizzazione di una ferrovia che vada in direzione di Padova/Venezia.
EliminaRipeto e concordo con te che una semplice sistemazione alla buona dell'attuale Romea non cambia di una virgola l'attuale situazione.
al di la della questione della romea commerciale, bisognerebbe conoscere l'esatta dinamica dell'incidente, ovunque c'è scritto che si è scontrata con un camion, ma come è avvenuto lo scontro, stava sorpassando? stava girando? il camion ha sbandato?il camion sorpassava? non sappiamo se l'incidente è avvenuto per il comportamento della macchina o del camion, se non fosse stato un camion sarebbe potuta essere un'altra macchina e magari adesso sarebbero due i morti da piangere. Di sicuro bisognerebbe mettere in sicurezza, quella vera, non quella indotta dagli autovelox, l'incrocio di valli, bisognerebbe creare un sottopassaggio veicolare ed un collegamento sicuro tra le due parti del centro abitato, sia pedonale che veicolare. anche i limiti di velocità andrebbero rivisti, nel tratto rettileno viaggiare a 70km/h si è un pericolo per se e per gli altri, ormai qualsiasi automobile può viaggiare in piena sicurezza, in condizioni climatiche normali, a 90km/h. Sono più pericolosi i sorpassi che vengono fatti per sorpassare chi va a 60km/h sul tratto rettileno, oppure le microcar che non superano i 50 km/h, che andare in modo giudizioso a 90km/h sullo stesso tratto di strada mantenendo le giuste distanze di sicurezza.i veicoli sono sempre più affidabili e consentono spazi di arresto sempre più ridotti, le strade hanno i limiti degli anni 70 ed hanno ancora le stesse buche.
RispondiEliminaNon mi riferisco all'incidente della povera signora Mariella, parlo in generale...io sono dell'idea che gli incidenti non avvengono a causa della " romea " gli incidenti, o meglio, una percentuale altissima dei sinistri, avvengono a causa delle distrazione. Colpi di sonno, telefonino, alta velocità, distrazione, e , diciamocelo, incapacità di guidare. C'è tantissima gente che dovrebbe guidare al massimo all'interno di un quartiere. Certo ci sono tanti punti che possono essere migliorati ma credete che se avessimo un'autostrada a sei corsie non ci sarebbero più morti nelle strade?
RispondiElimina