Il presidente Damiano Boscolo ha sottolineato come la missione del Cda voluto da sindaco Giuseppe Casson era di "portare serenità e legalità all'interno dell'ente. La Casa di riposo era stata commissariata, la situazione non era delle migliori. Per fortuna il Cd era compatto e col direttore ci siamo posti degli obiettivi ambiziosi. Ottimo anche il rapporto col comitato dei parenti degli ospiti della casa di riposo. Queste due certificazioni non sono un punto,di arrivo ma un punto di partenza" ha detto Boscolo Chio.
lunedì 7 dicembre 2015
IPAB: IL MEGLIO PER GLI ANZIANI. LA CASA DI RIPOSO OTTIENE DUE CERTIFICAZIONI DI QUALITÀ SU TUTTI I SERVIZI
DAMIANO BOSCOLO: OBIETTIVO ERA RIPORTARE SERENITÀ E LEGALITÀ
Dopo due anni di lavoro e controlli continui giornalieri la Casa di riposo di Chioggia ottiene due certificazioni di qualità su tutti i servizi: si tratta dell' Iso 9001/2008 e della 10881 / 2013 per i servizi agli anziani. "Un risultato di squadra, dai medici al personale agli uffici" dichiara il direttore Daniele Roccon. "La casa di riposo partiva da una situazione grave sia per i dipendenti che per i familiari degli ospiti, ma adesso il livello qualitativo della Casa di riposo è senz'altro ottimo" dice il presidente del Consiglio di amministrazione dell'Ipab Damiano Boscolo Chio.
Il direttore Roccon sottolinea che le due certificazioni non sono state ottenute per un servizio in particolare. "Non abbiamo certificato una parte della struttura, per esempio la cucina. Abbiamo esteso i protocolli di qualità a tutti i servizi, centro diurno compreso. Nel 2013 abbiamo preparato il manuale di qualità ascoltando tutti i dipendenti della struttura e nel 2014 è partita la sperimentazione. Importante che sia stato un ente terzo. Potevamo avere il sistema più positivo del mondo, ma dovevamo confrontarci con un soggetto certificatore".
"La salute è un bene programmabile" dice Roccon e adesso l'Ipab di Chioggia ha parametri di qualità per gli ospiti e segue dei progetti più aderenti agli standard fissati dalla Regione Veneto: recupero della deambulazione, scompenso cardiaco (stop agli accessi in Ospedale, gli esami vengono fatti dentro l'Ipab), i disturbi e gli inconvenienti legati per esempio alla demenza senile, adesso è certificato che dalla mensa al trattamento riabilitativo,o di accompagnamento dei non autosufficienti a Chioggia gli anziani soggiornano in una struttura di qualità.
Il presidente Damiano Boscolo ha sottolineato come la missione del Cda voluto da sindaco Giuseppe Casson era di "portare serenità e legalità all'interno dell'ente. La Casa di riposo era stata commissariata, la situazione non era delle migliori. Per fortuna il Cd era compatto e col direttore ci siamo posti degli obiettivi ambiziosi. Ottimo anche il rapporto col comitato dei parenti degli ospiti della casa di riposo. Queste due certificazioni non sono un punto,di arrivo ma un punto di partenza" ha detto Boscolo Chio.
Il presidente Damiano Boscolo ha sottolineato come la missione del Cda voluto da sindaco Giuseppe Casson era di "portare serenità e legalità all'interno dell'ente. La Casa di riposo era stata commissariata, la situazione non era delle migliori. Per fortuna il Cd era compatto e col direttore ci siamo posti degli obiettivi ambiziosi. Ottimo anche il rapporto col comitato dei parenti degli ospiti della casa di riposo. Queste due certificazioni non sono un punto,di arrivo ma un punto di partenza" ha detto Boscolo Chio.
6 commenti:
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Sono curioso di vedere come reagira' Matteo Penzo, Presidente del consiglio comunale, alle parole dette in conferenza stampa. Sindaco e attuale direzione dell'Ipab hanno dipinto l'attuale gestione come salvifico rimedio alla (presunta) illegalita' ed alla (presunta) non serenita' della precedente amministrazione.
RispondiEliminaMa chi si credono di essere? Come si permettono di pontificare sul lavoro fatto dagli altri? E poi come si spiega il sindaco che il (presunto) malgestore oggi siede su uno dei piu' importanti scranni del comune?
Casson spero che avrai prenotato la camera che ti potra' ospitare dal prossimo mese di maggio
RispondiEliminaIo ringrazio direttore,presidente e sindaco per le scelte fatte. Avere in città, finalmente, una casa di riposo che funziona è una cosa fondamentale per una società che non vuole fare dell'anziano uno scarto.E questo lo può capire solo chi in famiglia ha anziani,a cui tiene, magari non più autosufficienti, e si scontra quotidianamente con i mille problemi che inevitabilmente insorgono.Questo è l'unico dato che a me, come cittadino, interessa e cioè che una struttura abbia ripreso a funzionare bene (cosa che ho avuto modo di toccare con mano).Per il resto che si dica quel che si vuole!
RispondiEliminaEra tutta roba che aveva messo in cantiere la passata amministrazione con la gestione Penzo. Ci si dimentica della realizzazione del nuovo piano della struttura arcobaleno, la nascita degli appartamenti in calle Vianelli, rifacimento del verde, progettazione di una nuova struttura esterna, impianto di climatizzazione su tutte le strutture. Dopo che abbiano sbagliato su altre cosa, se così sarà qualcuno deciderà. Il resto contano i fatti. Per quanto riguarda le affermaxioni del nuovo presidente, conoscendo il Penzo penso se le rimangerà se vorrà rimanere ancora seduto in quella poltrona
RispondiEliminal'ipab raccogli i frutti dell ex presiente penzo e se ne pavoneggia casson? matteo penzo ti vogliamo candidato sindaco 5 stelle
RispondiEliminaSe sono state ottenute queste certificazioni di qualità, innanzitutto il merito è dei dipendenti lavoratori della casa di riposo e di tutte le strutture collaterali. Titti gli altri seguono a ruota, come si usa dire “salendo sul carro del vincitore”.
RispondiEliminaAi vari commentatori che lodano Matteo Penzo auspicandogli di essere eletto sindaco alla prossima tornata elettorale, ricordo che lo stesso, dopo essere stato defenestrato dalla Regione Veneto, è stato citato in giudizio dalla Corte dei Conti quale presidente del consiglio di amministrazione dell’allora IPAB per danno erariale.
Tutto ciò non toglie che possa candidarsi a sindaco ed essere anche votato. Sono i cittadini che scelgono, la democrazia è questa. (boscolo)