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lunedì 18 aprile 2016
IL CAVALIERE E IL GIOCATORE, STORIA DI PUGNI E VIDEOGAMES
Il Cavaliere e il giocatore, storia di pugni e videogames
Alessandro Penzo, fratello di Barbara, la candidata sindaco del Partito Democratico, è stato picchiato domenica pomeriggio, verso sera, in centro storico a Chioggia, per un contrasto legato al gioco.
Alessandro Penzo è noto a Chioggia per il suo costante impegno nel sociale: è presidente del comitato cittadino del quartiere Tombola, a suo tempo è stato nominato, in quota An, rappresentante nel Centro inter universitario di studi veneto, è anche Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana.
Ma, a dispetto dei suoi meriti, si è trovato ad essere apostrofato, in modo poco educato, in un bar del centro, solo per aver occupato una slot.
“C’ero io che ci stavo giocando - lo avrebbe affrontato un cliente del bar - ci sono i miei soldi dentro, e devo continuare a giocare”.
Ma lui, Alessandro Penzo, non ha accolto l’invito, anzi ne è nata una discussione alla quale ha fatto seguito, da parte del Cavaliere, una richiesta di intervento alle forze dell’ordine che sono, infatti, arrivate. Ma l’avventore prepotente, alla vista dei mezzi della polizia e dei carabinieri, ha preferito allontanarsi.
Purtroppo per il Penzo però, poco dopo che carabinieri e polizia si sono allontanati, il tipo della slot si è ripresentato al bar e lo ha colpito con un pugno al volto.
Il corso del popolo, come è noto, è coperto da impianti di video sorveglianza che registrano le immagini ad alta definizione, non dovrebbe essere troppo difficile rintracciare il giocatore manesco.
13 commenti:
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Caro comparato dovresti intervistarlo e chiedergli come mai lavora a venezia, forse e stato trasferito per .......... nonostante le buone apparenze
RispondiEliminaA parte che non c'entra con il post, cmq è una vita che lavora a Venezia, è anche lui un pendolare.
EliminaCi sarebbe da dire molto molto
RispondiEliminaE bravo Comparato, adesso su ordine di Casson scriverai di qualche puttanata fatta in gioventu' da un parente della Segantin, del buon Ferro o della Campanaro. Certo che fare campagna elettorale in questo modo e' squallido e vergognoso
RispondiEliminaGuarda fino a oggi ho sempre scritto mettendoci la faccia ( cosa che tu non fai ) prendendomi la responsabilità di quello che scrivo ( cosa che tu non fai) e da cinque anni a questa parte abbiamo SEMPRE e SOLO notizie verificate, non ho nulla contro nessun candidato sindaco che reputo tutti/e persone degne di stima dalla Barbara, alla Letizia, all'amico Alessandro che conosco da tanti anni, la Segantin la conosco poco ma mi sembra un'ottima persona. Non scrivo su ordine di nessuno e sono assolutamente libero di scrivere quello che penso. Casson dovrebbe essere masochista vista la mole di commenti negativi ( quasi sempre non veritieri) che permettiamo di pubblicare. Non mi sembra che al momento su chioggia ce ne siano molti altri liberi come su chioggia azzurra di esprimere liberamente le proprie opinioni.
EliminaAggiungo che mi dispiace per Alessandro che è un mio coetaneo e conosco da tantissimi anni, eravamo a scuola assieme, d'altra parte è un personaggio pubblico e ci sono tutti i presupposti per lanciare la notizia che descrive un fatto. Se avessimo voluto " sfruttare " la notizia bastava un titolo tipo: Bastonato il fratello della candidata sindaca del Pd"....
RispondiEliminaBrrrrraaaaavo, adesso che l' hai scritto... ti senti più felice o più furbo?
RispondiEliminaSenti ma mi spieghi cosa c'è che ti turba o che ritieni negativo nella notizia? non capisco
EliminaInsomma se il fratello di una potenziale sindaco di chioggia frequenta una sala giochi e fa a scazzottate questa non sarebbe una notizia? Ma davvero si pensa questo? Ma se comparato scrive anche quando uno perde una scarpa per strada, non avrebbe dovuto informare di questa cosa? Se si pensa questo allora si si capisce perché dà fastidio l'aver pubblicato questa notizia...si vuole tenere intonsa la candidata pd! In ogni caso la si può anche mettere nella bambagia che tanto non cambia nulla...ormai, notizia certa, anche lei sa che rischia di arrivare quinta...
RispondiEliminaDunque, a parte che quello che arriverà la Barbara Penzo non c'entra un fico secco con il post., tornando al fratello Alessandro, stiamo parlando di un personaggio pubblico, finito più volte sui giornali ( e su questo blog con tanto di video) su svariati argomenti, è due, tre volte cavaliere, ha avuto incarichi pubblici, è presidente di un comitato regolarmente costituito all'ufficio del registro....ci sono tutti i requisiti del personaggi ìo pubblico IN PIU' è fratello dell'attuale candidata sindaco. Vorrei capire dove sta il problema, il post non ha alcuna accezione negativa...descrive quello che è successo. Se scriviamo che è diventato cavaliere possiamo scriverlo se mettiamo che ha preso un cazzotto da una persona aggressiva no?
RispondiEliminaCasson non ordina di screditare gli avversari. E' vergognoso anche solo pensarla una cosa del genere. Ma si sa, si accusano sempre gli altri delle cose che si è abituati a fare in prima persona.
RispondiEliminaA me risulta che siano stati altri, da tempo immemorabile, a cercare di insinuare dubbi sulla correttezza del sindaco. I lettori ricordano le lunghe tirate sulla onestà di molti per sminuire la sua? Per non parlare delle basse insinuazioni sugli oscuri motivi che dovevano aver mosso Casson nel suo operato.
Queste tattiche sono tipiche di chi programma a tavolino l'oltraggio agli altri, per non lasciare nulla di intentato nella corsa alla vittoria.
Uomini piccoli, molto piccoli.
“Caro” Comparato e cari amici di facebook,
RispondiEliminavi confido che non avevo nessuna intenzione di postare una mia risposta perché rischiava di cadere alla stupida provocazione ….Non ho inoltre molto tempo da perdere per le creative e fantascientifiche informazioni che vengono poste dal Sig. Comparato. Rispondo solamente perché tantissime persone in questi giorni mi hanno fermato per chiedermi delucidazioni e per dimostrarmi vicinanza ed affetto, dopo il tuo “pezzo”. La notizia che hai trasmesso, oltre a non essere veritiera nel fatto, non necessitava di dettagli personali , parentali, e tanto meno politici. Ma che professione è la tua … perché ad oggi non mi e chiaro. Ti do un consiglio pensa un po’ più alla tua vita.
Comunque grazie della pubblicità gratuita, che se ne parli bene o male , l'importante è che se ne parli !!!!
All'anonimo che non ha gli attributi per farsi riconoscere, dove suppone che io sia a Venezia, cosa non vera perché sono a Mestre, quando cambio scuola è per questioni di graduatorie e per scelta personale , non per altro.
Ringraziando tutti per l'attenzione,
un Cordiale Saluto,
Alessandro Penzo
Caro Alessandro, nessuna provocazione , solo notizia pura e semplice, potresti specificare CHE COSA non c'è di veritiero in quello che ho scritto? Graxie
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