Una votazione lampo, in presenza del numero legale, mentre i consiglieri del Partito Democratico erano scesi a prendere lo spritz elettorale poco distante. È successo stamane, durante il consiglio comunale convocato per approvare il piano finanziario di Veritas, con l'aumento della tassa di asporto rifiuti a causa dell'inadempienza di 34 operatori economici che hanno aperto un contenzioso con la società partecipata, in merito ai rifiuti spiaggiati provenienti dalle località a monte.
Il presidente del consiglio, Matteo Penzo, ha accelerato le procedure di voto, tacitando il consigliere Gilberto Boscolo (M5S) che aveva chiesto delucidazioni in materia all'assessore Dughiero. Boscolo ha contiuato a protestare contro la presidenza, mentre i consiglieri del gruppo PD avevano lasciato l'aula, probabilmente per assistere alla presentazione delle liste che sostengono la candidata sindaca Barbara Penzo, che si stava svolgendo in quel momento in un bar poco distante dal municipio. Una volta rientrati dallo spritz, i democratici presi in contropiede si rendevano conto del fatto compiuto, levando proteste a loro volta: «Comportamento scorretto», dice il capogruppo Mauro Bisto. «Mi auguro che almeno lo spritz sia stato buono», commenta beffardo il presidente del consiglio comunale. A quel punto alcuni consiglieri di opposizione hanno battuto le mani sul tavolo e sono usciti.
Nel corso della mattinata di lavori, non sono mancati altri battibecchi: ad esempio tra Gianfranco Scarpa, consigliere di SEL, e Daniel Tiozzo, già presidente del consiglio e ora tra i banchi del PD. Scarpa accusa: «I consiglieri che si stracciano le vesti per gli aumenti sono stati in maggioranza per tre anni e mezzo, ora fanno solo passerella. Hanno il coraggio di protestare su cose che noi dell'opposizione abbiamo sempre detto. "Forse" avevamo ragione anche allora, quando presentavamo emendamenti che venivano bocciati. Serve coerenza: il PD è stato una nullità per tutto quel periodo, capace solo di aumentare le tasse ai cittadini». Infine la stoccata finale: rivolto a Tiozzo, Scarpa ha scandito «facevi patti con gli imprenditori, non ho dimenticato la proposta per sanare un famoso abuso edilizio tramite variante al piano regolatore, vergogna!» (il riferimento è al "tendon" che interessava l'impresa di Marino Masiero, allora vicino al PD e oggi in prima fila a sostegno di ChioggiaViva). Immancabile la minaccia di denuncia da parte del consigliere democratico.
tutti gli interventi verranno caricati in tarda serata
Ma i nomi di quelli che non pagano dove sono????
RispondiEliminaRingraziamo i nostri concittadini imprenditori!!!!!!!!!!!!!! La tassa Segantin come ormai in tanti la chiamano è un loro regalo!
RispondiEliminaComplimenti alla Segantin. E' riuscita dove non era riuscito nessun politico precedentemente. Farsi intitolare una tassa senza ancora essere eletta!
RispondiEliminaVergogna rifiutiamoci anche noi
RispondiEliminaMa fatemi capire...la Segantin spende migliaia di euro per fare campagna elettorale e dopo candida nella propria lista gli imprenditori che non pagano le tasse!!!!! Ma siamo fuori!!!! Questa praticamente vuole salvare questi pseudoimprenditori evasori e vogliono salvargli il c..o con i soldi dei cittadini???? Vegogna!!!1
RispondiEliminaTassa Segantin o tassa fucsia, come preferite...Ma questi benedetti nomi? La Città deve sapere!!!
RispondiEliminaIl 5 giugno saremo molti in spiaggia in riva al mare a respirare aria salubre .
RispondiEliminaè arrivato un lunghissimo commento in cui addebitava a Casson una serie infinita di mancanze, lo abbiamo cestinato per la lunghezza, in sintesi: Casson è responsabile della fame del mondo, dell'effetto serra e del brutto tempo che probabilmente ci sarà domani, si prega di non votarlo.
RispondiEliminaSicuramente é responsabile di tutti gli avvenimenti,successi durante la sua legislatura,questi ed altri politici devono imparare che quando ci si mette la faccia in campagna elettorale facendo facile promesse,si deve essere coerenti ,ed assumersi pure le responsabilità dei propri fallimenti.
EliminaTAGLI, TAGLI, TAGLI!!!!
EliminaQuello della precedente campagna elettorale ERA UN ALTRO MONDO!
Ma perché la sua memoria è lunga fino al tempo delle affermazioni dei candidati e non fino a quello più recente delle lacrime e sangue di Monti e compagnia bella?
Se un padre di famiglia perde il lavoro deve pagare per aver promesso prima il motorino al figlio?
LA MEMORIA è la prima cosa quando si vuole giudicare l'operato di qualcuno, oppure si è in malafede!
Cittadini chioggiotti, sprerando vengano fatti i nomi degli imprenditori evasori al piu presto speriamo che il dopo nomi non andiate a spendere soldi da costoro che non pagano da anni, altrimenti restiamo citrulli e non lamentiamoci come sempre
RispondiEliminaMa del Consiglio lampo, ne vogliamo discutere?
RispondiEliminaMi pare un comportamento, a dir poco, scorretto,
o sbaglio?
E tacitare Boscolo? Tutto normale?
Dovremo votarli ancora... perché?
Per una volta, permettetemi di entrare nel merito di questo evento avvenuto in consiglio. Premesso che la maggioranza ha tutti i diritti di approvare i provvedimenti e anche in fretta, è compito dell'opposizione rimanere in consiglio con il coltello tra i denti. Sono stato consigliere comunale per quasi dieci anni....si rimane in consiglio SOPRATTUTTO quando ci sono dei provvedimenti così importanti. Sabato mancava Brunetto Mantovan, Andrea Voltona è passato con il Pd, Guarnieri e Scarpa avrebbero votato contro...la maggioranza aveva cmq i numeri ( 13 voti) ma è proprio in situazioni come questa che basta poco a far saltare il banco: basta uno che si assenti, uno che cambia idea. Mi dispiace per gli amici del partito democratico ma hanno fatto veramente la figura dei polli, ma come? Il Daniel Tiozzo si erge contro questa misura e invece di presidiare il consiglio va a bersi lo spritz???? Matteo Penzo, da un punto di vista politico e amministrativo ha fatto quello che doveva fare. Non voglio né difendere né incolpare ma in situazioni come questa è necessario essere presenti, sarebbe bastato uno in meno e saltava il banco.....
EliminaFermo restando che non sono un imprenditore e per me la politica è sinonimo di sperpero e continue parole al vento da dx a sx, ma secondo voi chi non ha pagato la tari perché la riteneva ingiusta per svariate motivazioni (es rifiuti spiaggiati provenienti da altrove) è davvero il responsabile dell aumento..?... costoro avranno le loro ragioni e sapranno a cosa vanno incontro (cartelle esattoriali e quant'altro), come al solito si vogliono spostare le rogne politiche nei confronti di altri che non hanno responsabilità, se non quella di non pagare per motivazioni giuridicamente ed oggettivamente concrete. Cittadini, aprite gli occhi, ormai è inutile votare per tizio o caio, è l intero sistema politico che non è più in linea con la democrazia dei tempi moderni e va completamente rivisto, altro che riforma costituzionale. I cittadini devono essere i rappresentanti di loro stessi, se poi volete essere presi in giro ancora, continuate a credere pure in chi dice di andare a votare che è un bene perché il voto è importante, ma io vi dico proprio perché è importante non sprecatelo più per il politico di turno..piuttosto, state a casa, con la famiglia o fate una vacanza. Ps ma nessuno in ordine all ultimo referendum si è chiesto come mai non è stato unificato alle amministrative del 5giugno prossimo, bastava infatti posticiparlo di un mese per risparmiare milioni di euro buttati. Semplicemente perché altrimenti si sarebbe sicuramente raggiunto il quorum, cosa sgradita dal governo visti gli innumerevoli interessi (la ministra dimessa ed i vari arrestati ne sono una ulteriore prova).
RispondiEliminaIo trovo demenziale andare a bere uno spriz mentre il Consiglio si sta occupando dell'ultimo bilancio.
RispondiEliminaAlla faccia del PD partito di governo e sentinella delle istituzioni.
E’ mai possibile che nessuno parli delle bollette di Veritas che chiedeva soldi per un servizio mai fornito. Gli imprenditori hanno provveduto in proprio appaltando a ditte specializzate lo smaltimento dei rifiuti.
RispondiEliminaD’altra parte non è la prima volta che succede. Ci sono precedenti di ditte che hanno concordato con l’allora ASP ad espletare il servizio a loro spese.
E’ evidente che in questa occasione Veritas ha fatto orecchi da mercante. Il perché è semplice : troppo grossa rinunciare alla fetta di danaro che sarebbe entrata nei bilanci di Veritas, a mio avviso estorta a degli imprenditori e mascherata da un regolamento taroccato.
Una volta entrati nel contenzioso, quando era palese che i 34 imprenditori non avrebbero pagato, compito di Veritas era di rimodulare le spese per un servizio non fornito. Troppo comodo chiudere gli occhi e fare spallucce come se nulla fosse successo, ma i nodi vengono sempre al pettine e questa patata calda non doveva essere portata all’ultimo Consiglio Comunale, ma la faccenda doveva essere discussa minimo un anno fa.
Meglio quindi approvare un aumento generalizzato buttandoci dentro anche buchi di bilancio occulti, tanto il popolo bue sempre paga per gli errori altrui.
Questo era un problema che questa giunta doveva risolvere e non invece dedicarsi solo alle bandiere blu, arancione, rosse o il recupero della “Principe Amedeo”. Fumo, solo fumo ……e pretendono di continuare con questo fumo e parole attaccandosi all’esperienza, ma che serve solo per ingannare il cittadino. (boscolo)
A me pare che il fumo, Boscolo, sia quello che lei da parecchio tempo ormai sta cercando di buttare nei nostri occhi per tentare di farci prendere altre strade. Ma io non prendo la sua strada Boscolo, non voglio finire nel burrone!
EliminaMA DICIAMO CHE LA LEGA HA VOTATO FAVOREVOLE ALL'AUMENTO, SE I CONSIGLIERI COMUNALI SONO PERSONE PER BENE DOVEVANO VOTARE TUTTI NO E REVOCARE LE CONCESSIONI AGLI EVASORI PERCHE' COSI' SI CHIAMANO
RispondiEliminaL'UNICO CHE HA AVUTO IL CORAGGIO DI DIRLO E' MATTEO PENZO
Gli imprenditori non pagano Veritas e fanno pagare la TASSA SEGANTIN a tutti noi anche perchè dicono che dovrebbero chiudere. Potrebbero gentilmente mostrarci la loro denuncia dei redditi per farci capire la loro indigenza?
RispondiEliminaGrazie
Un consiglio comunale che ricorda l'epoca fascista fanno schifo,sopratutto quando si nega la possibilità ad un consigliere di parlare,spero che i bilanci siano in regola ,gli appalti ,siano stati dati nei modi ,giusti e consentiti dalla legge,spero che la magistratura apra un inchiesta sopra tutto sul modo di gestire fondi pubblici.
RispondiEliminaConcordo con anonimo delle 2349.non ha senso andare a votare, sono tutti uguali apriamo gli occhi, ci hanno ridotto con le pezze al culo. Non ci ho pensato ma effettivamente cosa ci voleva spostare al 5giugno il referendum! Milioni buttati, e tutti tacciono! Il bello è che sono definiti pure onorevoli, cose da vomitare!
RispondiEliminaFai pure a meno di votare! Così la città se la pappano gli imprenditori che non vogliono pagare o le cosiddette facce nuove manovrate da zio e nipote. Povero illuso! Io so chi voterò: l'unico ch non ha fatto favori a nessuno. Si chiama Casson.
Eliminavale la pena ricordare alla candidata sindaco di brugnaro che lo stesso brugnaro come sindaco di venezia controlla il 50,31618% di veritas. Amen
RispondiEliminasi fuori i nomi.. ...
RispondiEliminaa) i nomi delle aziende che non pagano
b) i nomi delle aziende che pagano
c) i nomi delle aziende che non risultano nelle due liste precedenti.
questa sarebbe la vera trasparenza
Basterebbe chiedere alla SEGANTIN, almeno per il punto a) avrebbe risposta!
EliminaQuindi questi imprenditori vogliono salvarsi entrando in consiglio e perciò non pagare,e a pagare per loro sarebbero sempre i soliti cittadini e piccoli commercianti artigiani??? E' follia pura,non credo che la gente di chioggia caschi in questo tranello messo in moto da gente che non paga le tasse e vuole la poltrona per farsi i propri interessi...
RispondiEliminaProposta a Veritas.
RispondiEliminaInviate il bollettino della tassa Segantin in busta fucsia
forse........
RispondiEliminama il clientelismo sta al punto "C"
Hai ragione punto a) e punto c).
EliminaVIA LA TASSA SEGANTIN! NON VOGLIO PAGARE PER GLI IMPRENDITORI!!!
Chiarisca meglio. Ritiene più onorevole entrare nella stanza dei bottoni per pilotare decisioni a proprio favore?
EliminaA nome di circa 200 famiglie del comparto 8/C1 di Viale Nicolo' Zeno chiedo alla Segantin cosa pensa degli imprenditori che ci hanno lasciato da quasi 15 anni senza parcheggio e area verde. O forse per caso qualcuno di questi ha a che fare con la sua lista?
RispondiEliminaComparato, indaga e fai un post ad hoc. Grazie
Sempre detto che gli imprenditori facciano gli imprenditori se no ci saranno troppi conflitti di interesse,conflitti anche interni agli imprenditori stessi,e a pagare saranno sempre i soliti cittadini. Masiero nè è un esempio lampante,ha cambiato mille partiti facendo pressioni ai vari schieramenti pur di farsi i propri affari,ricordiamo le pressioni che fece al nevodin PD per far cadere Casson e farsi condonare gli abusi edilizi,oppure i ricorsi alla costruzione del ponte sul brenta a discapito di chi rischia la vita sulla romea,e agli abitanti di ca lino. Adesso in apoggio alla segantin con molti imprenditori che non hanno pagato la tari e quindi per salvarsi vogliono andare in consiglio. Meditate gente...
RispondiEliminaPer Anonimo 1 maggio 2016 20:27
EliminaCerto che meditiamo. Meditiamo sui proclami dei politici che a parole dicono di volere aiutare la nautica ed i cantieri nautici.
Però, quando c’è veramente da dare una mano, politici e tecnici comunali ci si mettono sempre per traverso.
Certamente la variante urbanistica che introduceva la normativa di potere installare delle “tensostrutture” per ricovero dei natanti andava incontro alle esigenze di Masiero e della sua darsena. Ma nel contempo se fosse passata la variante urbanistica ne avrebbero beneficiato anche tutte le altre darsene. Ed invece per castrare Masiero si sono tagliati gli attribuiti a tutti gli altri.
Non dimentichiamoci poi anche del capannone abusivo in Val da Rio a supporto di un cantiere navale che dà lavoro, fra diretto ed indotto, a qualche centinaio di persone. Anche qui, se c’era la volontà, si poteva aiutare questo cantiere, ma niente ….bisogna distruggere qualsiasi attività imprenditoriale.
Guarda caso invece, il Comune si è dichiarato non competente ed ha fatto supinamente passare nel proprio territorio in Val da Rio l’ormai famoso “bombolone”, il deposito GPL che certamente fra poco andrà in funzione, checchè ne dica il Sindaco Casson col suo INVISIBILE ricorso al Presidente della Repubblica. (boscolo)
Boscolo,se vanno in consiglio imprenditori ci sarebbe ancora più caos,anche tra di loro,perchè ognuno vorrebbe farsi prima i cavoli propri a discapito dei cittadini,è normale non cè nulla di strano in questo,quindi gli imprenditori devono restarne fuori se nò nasce il caos. Masiero nè è un esempio lampante,non può negarlo,e non può negare che fece e fa tuttora pressioni a qualunque partito perchè ovviamente si porti acqua al suo mulino. Non lo può negare anche questo,perchè è sotto gli occhi di tutti. E tutti i partiti possono dirlo chiaramente questo. Secondo punto è che questi vogliono entrare in consiglio per sistemare la faccenda con veritas e quindi loro non pagheranno neanche un centesimo e tutto verrà scaricato ai cittadini e imprese che sono al di fuori del cerchio segantin.
EliminaAnonimo2 maggio 2016 10:00
EliminaIo spero in un netto taglio di chi si propone come continuatore dell’attuale nefasta politica. Ciò detto andrà in Consiglio comunale chi sarà scelto dagli elettori. (boscolo)
Egregi commentatori che vi scagliate contro i 34 imprenditori turistici, ragionate e ricordatevi che un vecchio adagio dice che “il pesce puzza sempre dalla testa”.
RispondiEliminaRagionate e ditemi se é mai possibile che nessuno parli delle bollette di Veritas che chiede soldi per un servizio mai fornito.
Dopo un anno e mezzo, nell’ultimo consiglio Comunale l’assessore alle attività produttive, Marco Dughero, ci ha spiegato che non si tratta di crediti inesigibili ma di crediti di dubbia esigibilità. Dopo un anno e mezzo, ma stiamo scherzando ?? E’ una presa in giro !!
Una volta entrati nel contenzioso, (più di un anno e mezzo fa) quando era palese che i 34 imprenditori non avrebbero pagato, compito di Veritas era di rimodulare le spese per un servizio non fornito. Troppo comodo chiudere gli occhi e fare spallucce come se nulla fosse successo.
Il Consiglio Comunale ha approvato in fretta e furia un aumento generalizzato della TARI buttandoci dentro chissà quali buchi di bilancio. Questo era un problema che la Giunta in carica doveva a suo tempo risolvere addivenendo ad un accordo bonario fra le parti.
E propongono anche di essere rieletti per portare a termine il lavoro svolto in questi 5 anni. Un bel lavoro, non c’è che dire !! (boscolo)
Cerchi di fare eleggere quelli che non la faranno pagare.
EliminaCoi ringraziamenti di tutti i cittadini per la tassa Segantin.
Ma faccia il piacere: scriva meno parole per dirci che conta solo il suo interesse.
Lei (boscolo) ci ha stancati ed è diventato prevedibile, dice sempre le stesse cose contro Casson. Per curiosità ha niente a che vedere con MARINO NASIERO? Ragionate allo stesso modo! Paghi lei al posto mio il 10% in più e le darò ragione!!!!!!
Eliminaper Anonimo 1 maggio 2016 23:20
EliminaRelativamente al sig. Masiero, la invito a leggersi il mio sovrastante commento del 2 maggio 2016 00:32.
Per il pagamento del 10% in più della TARI, si rivolga agli attuali Amministratori comunali, nonché a quelli di Veritas, unici responsabili del pastrocchio. Si svegli !! (boscolo)
Eh sì, c'è perfetta coincidenza di idee. ma un sussulto di coscienza dalle parti del sogno fucsia no, vero?
EliminaChi mi protegge è mio amico, chi protegge anche gli altri peste lo colga.
Questi imprenditori al servizio della collettività! È un loro diritto tutelare le loro attività. E gli altri crepino. Evviva la tassa SEGANTIN & C.
in risposta al commento di (boscolo) del2 maggio 2016 09:21
EliminaI suoi commenti sono di parte per difendere i suoi interessi e quelli dei suoi amici. Lei ha solo pregiudizi e per questo la sua opinione non vale nulla! A me non interessa di lei e di Masiero ma solo della tassa del 10% in più che devo pagare al posto degli imprenditori! (boscolo) me la paga lei, visto che è così bravo!
Basta Veritas. Ci sono altri soggetti a costi nettamente inferiori. Si vada nel rodigino. Si paga molto meno.!!!!
RispondiEliminaPerche' mantenere questo carrozzone ?
Ripeto, perche' pare che l'argomento non interessi:
RispondiEliminaA nome di circa 200 famiglie del comparto 8/C1 di Viale Nicolo' Zeno chiedo alla Segantin cosa pensa degli imprenditori che ci hanno lasciato da quasi 15 anni senza parcheggio e area verde. O forse per caso qualcuno di questi ha a che fare con la sua lista?
Guarda un po',la Segantin non risponde...Già in imbarazzo?
EliminaIl fatto e' che anche nella faccenda del comparto 8/C1 c'e' qualcuno di Chioggiaviva. Svegliatevi
RispondiEliminaVeritas ed il sindaco avranno anche sbagliato a non creare un dialogo con gli imprenditori, ma non trovo nemmeno giusto che ci rimettano i cittadini.
RispondiEliminaGrazie agli imprenditori che possono permettersi le spese legali, si spera in una modifica all ' irragionevole e ingiusto regolamento che penalizza molti poveri cittadini, che nessuno avrebbe preso altrimenti in considerazione,
EliminaGrazie un corno! Per loro devo pagare il 10% in più! Paghino il loro e poi protestino e non facciano pagare a me la TASSA SEGANTIN!!!
EliminaSig Boscolo, perchè noi cittadini che abbiamo un alloggio ereditato dai genitori e vuoto disabitato da anni, perchè dobbiamo pagare un asporto rifiuti che non esiste e pure a tariffa maggiorata ? Grazie
RispondiEliminaPer Anonimo 2 maggio 2016 00:33
EliminaCome ho già detto in un altro articolo di questo blog, tutto fa riferimento al "demenziale" regolamento dell’asporto rifiuti (TARI) votato dal Consiglio Comunale nella seduta N. 60 del 27/6/2014 (IUC)..
Infatti l’art. 6, comma 4 prevede che per non pagare la tassa asporto rifiuti NON CI DEBBA ESSERE ALCUN PUBBLICO SERVIZIO di erogazione idrica, elettrica, calore, gas, telefonica o informatica. Anche la sola presenza di arredo comporta il pagamento della tassa. (boscolo)
Come mai che nessuno dei sigg. Che siedono nel palazzone bianco, non pensano di rimodulare l ' ingiustizia inerente gli alloggi sfitti, vuoti, totalmente disabitati e che non fanno notizia come I cari imprenditori, e che puntualmemente pagano per ZERO grammi di rifiuti asportati
RispondiEliminaForse perché ci sono degli imprenditori simpaticoni che commettono una EQUIVALENTE INGIUSTIZIA e non pagano il dovuto.
EliminaTanto pagano i soliti. E pretendono di farli vestire di fucsia!
Da mandare in onda alle jene questi centometristi e bevitori di spritz. E I cittadini clodiensi pagano !!!!!!!!
RispondiEliminaSi legge che molti vogliono I nomi degli imprenditori, io invece vorrei vedere pubblicato il numero delle case nel comune di Chioggia totalmente vuote che pagano ugualmente senza produrre scoasse. Grazie
RispondiEliminaPer Anonimo 2 maggio 2016 08:13
EliminaBella richiesta, ma che resterà nel vuoto. (boscolo)
Quelli del PD DURANTE IL CONSIGLIO VANNO A MANGIARE E BERE RESTITUISCANO IL GETTONE POVERA ITALIA
RispondiEliminaLeggo ora la notizia del consiglio di ieri
RispondiEliminaVorrei far notare che l'aumento é effetto dei dieci operatori che non hanno pagato (alcuni dal 2013 pur avendo chiesto la rateazione) e non 34
Coloro che da quest'anno si rivolgono ad altro soggetto, lo fanno perché la legge oggi prevede questa possibilità per la parte variabile
Pagano la parte fissa e non hanno aperto nê intendono fare, alcun contenzioso
Casson 10,5%. Questo l'aumento della tassa e questa la sua percentuale al primo turno
RispondiEliminaComparato, perche' non scrivi del comparto 8/C1?
RispondiEliminaMi pare che i “moderati” di Forza Italia e di ChioggiaViva che si sono schierati con la Segantin non siano affatto moderati e non guardino per nulla alla pace sociale.
RispondiEliminaI commenti che leggo sopra sono solo all’insegna della difesa dell’interesse di parte e indizio di discordia sociale.
Bruttissimo in tempi in cui manca il lavoro, la gente è alla canna, il paese non riparte e si diffonde sempre più l’idea che non ci sia giustizia per tutti, ma solo per chi ha i quattrini per pestare i pugni sul tavolo.
Si riempiono la bocca con parolone come diritti, legalità, contenzioso, … ma non sanno farsi carico delle necessità dei più deboli. E ce ne sono tanti più deboli di loro.
Ma per distribuire i palloncini fucsia fuori delle scuole la Segantin si è fatta autorizzare dai dirigenti scolastici? E i dirigenti scolastici hanno dato il permesso? Ma la scuola non dovrebbe essere di tutti? Sarebbe una scelta di pessimo gusto... Certo non paragonabile a quella di non pagare!
RispondiEliminaBoscolo,anche se vanno su i tuoi amici imprenditori,secondo te loro pensano al bene comune,oppure pensano a sistemare i loro interessi,io credo che prima guardino i propri affari,e se qualcuno non ha pagato la tari vada tranquillo che non pagheranno neanche un centesimo,e scaricheranno tutto ai cittadini e alle imprese non legate al cerchio Segantin. Come può durare sta cosa con un intreccio di interessi molto ampio. Ma ha visto chi cè dietro a tutti questi imprenditori????? Alla faccia dei nuovi e puri,cè una bella combricola che tira i fili alla segantin!!!!
RispondiEliminaPer Anonimo 2 maggio 2016 17:55
EliminaTutto sta nell’applicazione delle tariffe TARI.
Per fare bella figura e soprattutto per racimolare più voti, le varie Amministrazioni che da almeno dieci anni si sono scambiate i ruoli in Consiglio Comunale, hanno cercato di tenere bassa la tariffa per le abitazioni, caricando una buona fetta dei ricavi che doveva arrivare dalle attività turistiche in correlazione con la spiaggia ed i campeggi. Ciò anche in palese difformità dalla normativa nazionale.
Ecco quindi l’alzata di scudi di questi ultimi e la loro ribellione alla TARI. (boscolo)
non è stato fatto per racimolare più voti ma per cercare di pesare meno sulla famiglie, lo avresti fatto anche tu...è chiaro che il costo della gestione dei rifiuti è molto alto, per comprimerlo bisogna che tutti noi aumentiamo la differenziata, quella è la via...non ce ne sono altre. Con questo non voglio certo dire che dobbiamo gravare sulle aziende ( anche se di fatto è stato così)
EliminaCOME AL SOLITO SIAMO TUTTI BRAVI A CONTESTARE MA POI SAREMO ANCORA PIU' BRAVI A PAGARE CON LA CODA FRA LE GAMBE.
RispondiEliminaAD OGNI MODO IL 10 PER CENTO IN PIU' SU UNA TASSA E' UNA RAPINA LEGALIZZATA DA GENTE INCAPACE DI GOVERNARE.
Certamente non ha senso che imprenditori,dei affari propri,entrano in politica. Il bello è che tra questi cè nè uno che oltre a non pagare la tari,paga i propri dipendenti estivi con stipendi da fame,e certi adirittura non vengono pagati. Provi a sentire gli ex dipendenti come venivano trattati da sto personaggio,pensa sig.boscolo che gente ci governerebbe,se tratta i dipendenti come schiavi,provi a pensare come tratterebbero i cittadini..meditate gente....
RispondiEliminaper Anonimo 2 maggio 2016 19:33
EliminaChiariamo subito che io non sto affatto con gli imprenditori.
Quando penso che su questo blog mi chiamavano il megafono del PD, mi vien da ridere. Comparato addirittura mi diceva che ero a libro paga di Masiero. Robe da matti
Io sono un libero pensatore e mi esprimo come tale.
Tornando al suo commento, certamente fra gli imprenditori ci sono quelli che sfruttano e trattano male gli operai, come ci sono lavoratori dipendenti lavativi che non meritano la paga che incassano. Ed allora che facciamo ??
Noi abbiamo un’arma che è quella del voto. Se c’è qualche imprenditore disonesto scegliamo di non votarlo, basta capire chi esso sia. (boscolo)
Senti, senti, cosa dice Beniamino Boscolo Cappon (consigliere comunale di Forza Italia) in proposito delle morosità della TARI.
RispondiElimina«…ci sono anche molte utenze domestiche, quindi famiglie che non riescono a pagare la Tari. Nel 2013 i debiti delle utenze domestiche erano 230 mila euro, saliti nel 2014 a 386 mila e quindi nel 2015 a 458 mila.
A questi si devono sommare, non solamente i famosi 10 concessionari demaniali come diceva furbescamente qualcuno, ma tutte le utenze delle attività morose per 1 milione e 500 mila nel 2013, 1 milione e 900 mila nel 2014 e 2 milioni e 200 mila nel 2015, per un totale complessivo di utenze non pagate in tre anni di circa 5 milioni e 700 mila euro».
«A questo punto cosa fa Casson ?? Anziché dire a Veritas di arrangiarsi nell’incasso dei crediti - affermando che è troppo difficile emettere vertenze per ogni bolletta non pagata - in un colpo solo in Consiglio Comunale, semplifica la vita a Veritas e distribuisce il debito su tutta la collettività….».
…..il pentolone Veritas un po’ alla volta si sta scoprendo e vengono fuori pastrocchi e inciuci. (boscolo)
Saranno gli stessi pastrocchi e inciuci che vede soltanto lei come quelli del bombolone.
RispondiEliminaLe conveniva restare a meditare sulla sua teologia dogmatica, boscolo. Lei è stato smentito così tante volte, che non possiamo che attendere la prossima.
Quanto a Beniamino, che ha supportato per un anno e mezzo il governo della città, mi si svilisce ogni giorno di più. Avrei atteso maggiore obiettività e serietà da un mancato sindaco.
Guarda che Beniamino non ha supportato nessuno, ha votato quello che gli andava bene e contro quello che non gli andava, si può essere d'accordo o meno sulle sue scelte, ma siamo in democrazia ed è giusto rispettare tutti...tranne Masiero ( scherzo dai )
Eliminadevo ripetere il mio commento a quello di (boscolo) del2 maggio 2016 09:21
RispondiEliminaI suoi commenti sono di parte per difendere i suoi interessi e quelli dei suoi amici. Lei ha solo pregiudizi e per questo la sua opinione non vale nulla! Adesso vuole scaricare la colpa alle famiglie che magari vivono in difficoltà economiche. INUTILE LA COLPA E'SUA, DI MASIERO E DEI VOSTRI AMICI IMPRENDITORI CHE NON VOLETE, NON CHR NON POTETE, PAGARE! SPERATE CHE VINCA LA SEGANTIN PER PAGARE ANCORA DI MENO E FAR PAGARE LA POVERA GENTE! SIETE UNA COSA VERGOGNOSA!!!
per cortesia basta citare Masiero, quel poveraccio ha promesso di andare via da chioggia e non tornare più...dai un po' di rispetto per chi pensava di diventare sindaco ed è rimasto con un pugno di mosche in mano
EliminaPer Anonimo 2 maggio 2016 22:01
EliminaSe la mia opinione “non vale nulla”, perché continua a pormi domande ??
Anche se è difficile ragionare con una testa dura come la sua, la mia carità cristiana mi impone di provarci.
Dunque, lei deve metterselo nella zucca che se non ci sono imprenditori, non c’è nemmeno lavoro. A meno che non andiamo a lavorare tutti in Comune, in Ospedale, in Veritas o Actv……insomma tutti dipendenti pubblici.
Quei pochi imprenditori che ancora resistono a Chioggia, bisognerebbe aiutarli e non invece fare di tutto per farli chiudere, come Lei vorrebbe.
Relativamente alla TARI (spero sappia cosa sia), lo sbaglio sta a monte, cioè quando è stata definita la sua applicazione. L’amministrazione comunale ha preferito spalmare l’esosa tassa cercando di salvaguardare le famiglie con una minore aliquota, ma tartassando gli operatori turistici che poi si sono ribellati perché a loro dire illegittima. (boscolo)
Chiedo al signor Comparato di consentirmi una replica ad Anonimo del 3 maggio 2016 09:24 firmato (boscolo), visto il tono intimidatorio usato. Confermo che la sua opinione non vale nulla, perchè parla come chi non conosce. (boscolo) sostiene che "se non ci sono imprenditori, non c'è nemmeno lavoro ". Questa è la sua opinione che si può facilmente confutare conoscendo un po' di economia e Keynes.
EliminaMi spiegherò con un esempio, non essendo questa la sede per approfondire l'argomento e per far capire anche (boscolo) . Supponiamo che un imprenditore voglia produrre automobili, investa capitali, inizi la produzione e poi che i dipendenti pubblici si rifiutino di comprare le sue automobili. Per quanto potrebbe andare avanti la produzione? Dovrebbe chiudere perchè gran parte delle sue automobili rimarrebbero invendute. Si dovrebbe allora concludere che sono i dipendenti pubblici che aiutano gli imprenditori a produrre non potendo gli imprenditori produrre automobili solo per gli altri imprenditori. In realtà l'economia è materia complessa e non se ne può parlare così semplicisticamente come fa (boscolo).
Quanto alla TARI, io , purtroppo, so cos'è, visto che la pago come tutte le altre tasse. (boscolo) dovrebbe invece porre questa domanda alla sua amica candidata sindaco MARCELLINA SEGANTIN CHE SU FACEBOOK CONFONDE L'ABOLITA TIA CON LA TARI, DICENDO DI VOLERLA RESTITUIRE, NON SAPENDO NEANCHE IL NOME E NON PRECISANDO IN CHE MODO!!!!!!
Grazie al signor Comparato.
Per Anonimo 3 maggio 2016 15:38
EliminaQuesta sua lezione di economia, in che cavolo di Università l’ha studiata ?? ahh, ho capito, forse all’Università di Togliattigrad, quando esisteva l’Unione Sovietica.
L’avviso che siamo nell’anno 2016 e che facciamo parte dell’Europa, la cui economia si basa sulla libera impresa.
Anch’io ringrazio Comparato per la sua ospitalità (boscolo)
In risposta ad Anonimo 4 maggio 2016 00:19
EliminaAd argomentazioni si risponde con argomentazioni, non con battute. Mi sarei aspettato una replica seria, magari citando Milton Friedman, ma forse lei non conosce. Per sostenere delle idee bisogna essere preparati, altrimenti si deve tacere e non affidarsi a slogan. Io, se può interessarle, ho studiato a Padova, sarei proprio curioso di sapere dove ha studiato lei.
Inviterei il signor Comparato a pubblicare anche questo mio intervento, vista la rapidità con la quale pubblica interventi stizzosi e scomposti di (boscolo).
Guardi che più volte sono intervenuto condividendo quello che diceva nei suoi commenti, l'ultima volta, se non erro, nei confronti degli imprenditori turistici. Inoltre più volte non abbiamo pubblicato commenti molto pesanti nei suoi confronti pur non conoscendo la sua identità. firmato Andrea Comparato
EliminaIn risposta ad Anonimo5 maggio 2016 17:50
EliminaO.K. Ho capito tutto!
Ciao Andrea
basta offendere gli imprenditori, grazie alla maggior parte delle aziende turistiche di chioggia e sottomarina tantissime persone hanno di che lavorare e vivere, scrivere in anonimato non significa avere la libertà di offendere.
RispondiEliminaE puntualmente Boscolo viene smentito!!!
RispondiEliminaLeggo sul Gazzettino di oggi che il 10% in più di tari è dovuto a delibera del 27 giugno 2014 (il PD era ancora in giunta) non impugnata nei termini di legge ( dunque non lo hanno fatto neanche Forza Italia e Beniamino).
E questo è quanto.
Mi sa che la teologia dogmatica ha confuso il sig. Boscolo. Si dia ad altre letture o smetta di leggere. Non gli conferisce.
Quanto al consigliere Beniamino, può darsi che abbia votato solo quello che gli andava bene. Ma certo non ha impugnato quel provvedimento. E allora con che faccia viene a parlare ora di malgoverno Casson? Immagino cercherà di convincere l'alleata Segantin a non fare demagogia su un provvedimento da lui ritenuto necessario, visto che non lo ha impugnato...
Mi piacerebbe una politica capace di non scaricare sempre sugli altri le responsabilità, capace di non dire sempre "io non c'ero e se c'ero dormivo".
Mi pare che almeno Casson la intenda così.
Per Anonimo 3 maggio 2016 08:58
EliminaSveglia, sveglia, sveglia !!
Con che cavolo di novità viene fuori e cosa ha capito quando dice di avere letto l’articolo del Gazzettino ??
Già nel mio commento 2 maggio 2016 09:12 ho fatto riferimento alla Delibera del Consiglio Comunale n. 60 del 27/6/2014 che ha approvato lo I.U.C.(Imposta Unica Comunale) cui è compreso anche il regolamento della TARI (asporto rifiuti).
Non solo, nello stesso giorno e nello stesso Consiglio Comunale è stata approvata la delibera n. 62 ad oggetto “Determinazioni aliquote e detrazioni della Tasi (tributo sui servizi indivisibili)”.
A me non importa se in quella data c’era anche il PD in maggioranza con Casson, resta il fatto che, regolamento e tariffe sono DEMENZIALI.
Questo nulla toglie alla dichiarazione di Beniamino Boscolo Cappon il quale dice che anche molte utenze domestiche non hanno pagato la tassa Asporto Rifiuti a Veritas per gli anni 2013-2014-2015 e che l’importo, sommato ai “famosi 10 concessionari”, fa un totale di € 5 milioni e 700 mila - Continua Beniamino - «A questo punto cosa fa Casson ?? Anziché dire a Veritas di arrangiarsi nell’incasso dei crediti - affermando che è troppo difficile emettere vertenze per ogni bolletta non pagata - in un colpo solo in Consiglio Comunale, semplifica la vita a Veritas e distribuisce il debito su tutta la collettività….».
(boscolo)
Che a lei non interessi s'è capito da tempo.
EliminaC'è chi si preoccupa della città e chi solo di sé.
Lei, ovviamente, è uno di questi ultimi.
Salvo essere pronto a fare le barricate qualora le scelte del sindaco avessero lasciato l'immondizia nelle strade.
Apriti cielo, allora!
Lei è solo un opportunista che ha sperato e spera ancora di fare fuori un sindaco che non si preoccupa solo di lei.
Spero proprio che la città non finisca in mano sue, altrimenti diventerà la sagra dell'interesse di parte.
Siamo in molti a pensarla così. Faremo il possibile per non lasciargliela.
Ma se le tariffe erano così DEMENZIALI perché il suo amico Beniamino non ha impugnato la delibera?
Eliminaper Anonimo 3 maggio 2016 21:47
EliminaVoi del CLAN Casson, certamente farete di tutto per continuare, così da portare a termine il lavoro che il sindaco uscente ha iniziato.
Dopo avere supinamente ed occultamente permesso la costruzione dell’impianto GPL in Val Da Rio, ora, con la prossima tornata elettorale, se Casson verrà confermato, non resta che la messa in funzione dello stesso.
Questo CLAN Casson certamente farà di tutto : muoverà parroci, Vescovi, la Croce Rossa. Cercherà di Raccattare voti dall’ASPO, da Leghisti scontenti, naufraghi della poliotica capeggiati da saltimbanchi che hanno più volte cambiato casacca…… oh, il tutto per fare gli interessi della città, certamente. Ridicoli !!! (boscolo)
Questo è il film che si fa chi concepisce la politica come lei.
EliminaI liberi cittadini che stimano Casson non ragionano così, per fortuna.
Sul gpl ha chiarito Comparato molte volte che tutti sapevano e tutti hanno sottovalutato. Anche quelli che stanno con lei. Quanto al ridicolo taccio. Almeno Casson parla italiano e sa di cosa parla.
Sig.boscolo,lei che è tanto illuminato nel tema della romea e ferrovia,mi dice visto che difende sempre i soliti noti tali imprenditori,non tutti ovviamente ma qualcuno in particolare,che sè la romea le sta tanto a cuore,perchè dei personaggi hanno ricorso per far slittare i lavori del nuovo ponte sul brenta,che lei lo sa benissimo si eviterebbe la Romea e quindi si salveranno vite umane,e sa benissimo che in futuro grazie al ponte,ci sarà una nuova strada parallela alla romea,quindi perchè difende persone che bloccano lo sviluppo della città e dopo lei protesta per l immobilità di questa amministrazione??? boscolo 2.
RispondiEliminaper Anonimo 3 maggio 2016 12:26
EliminaSe il ponte sul Brenta contro il cuneo salino verrà realizzato, beneficeranno evitando la Romea solo colore che si recheranno a Cà Lino e, viceversa, solo quelli che ne usciranno da detta località. (boscolo)
Il sondaggio chiuso questa sera riserva grossissime sorprese se così fosse non si andrebbe al ballottaggio:
RispondiEliminaCASSON SINDACO: 26%
lLEGA NORD: 18%
POPOLAR RIFORMISTI: 7%
LISTA UNDER 30: 3%
M5S: 14%
GUANIERI: 12%
PD: 9%
Coalizione chioggia viva FI FDI Fare rete 11%
Saluti al prossimo
http://cassonsindaco.it/2016/05/03/chioggia-invasa-dai-rifiuti/
RispondiEliminaPer Anonimo 3 maggio 2016 21:55
EliminaPerché nel suo intervento Casson non ha spiegato a chi spetta il recupero dei crediti per la tassa TARI non pagata ?
Quei 5,7 milioni di euro chi doveva riscuoterli ?? Beniamino Boscolo Cappon ha detto che dovrebbe essere Veritas ad interessarsi, perché non lo ha fatto ??
Se non spettasse a Veritas, dovrebbe essere il comune a riscuotere le bollette non pagate. In ogni caso qualcuno non la racconta giusta !! (boscolo)
La tassa fucsia non la voglio no!
RispondiEliminaIn definitiva fa anche un po' di tenerezza questo (boscolo), che da mesi si sforza di infangare il nome di Casson e non gli riesce.
RispondiEliminaPerché la città Casson lo conosce e non riesce a credere a quel che va dicendo l'ineffabile Boscolo, che dice di sapere di teologia e dimentica che la calunnia è colpa grave. Fate quel che vi dicono ma non fate quel che fanno...
Non gliene va bene una. Adesso teme che Casson vada dal vescovo. Strano. Giorni fa circolava voce che volesse incontrarlo un importante politico veneziano. Chissà se è vero...
Il sondaggio vero riserva grossissime sorprese allo staff di Casson, che si ostina a diffondere cifre a caso:
RispondiEliminaCASSON SINDACO: 10%
LEGA NORD: 14%
POPOLAR RIFORMISTI: 2%
LISTA UNDER 30: 3%
M5S: 18%
Sel: 9%
PD: 12%
Coalizione chioggia viva FI FDI Fare rete 21%
Saluti al prossimo
Numeri in liberta' sia qui, come sopra. Dateci nomi, indirizzi dei sondaggisti e possibilità di reperire quei dati. Attenti voi che fate il doppio gioco per intorbidare le acque: il diavolo fa le pentole ma non i coperchi.
EliminaCasson non ha mai dato i numeri!!!
Ricordo (ma non tutti lo sanno) che il deposito gpl, anche dopo essere stato realizzato, per essere operativo dovra' avere una licenza di esercizio rilasciata dall'ufficio commercio del comune (dirigente Talieh Noori, lo stesso del parere urbanistico favorevole), sentita la commissione comunale carburanti.
RispondiEliminaQuesto e' il vero punto di non ritorno ed il momento in cui il sindaco, se davvero lo vuole, potra' impedire l'attivita' del deposito. Il resto, cari lettori e caro boscolo, oggi sono tutte chiacchiere.
Il comune HA IL COLTELLO DALLA PARTE DEL MANICO. Andrea, verifuca e vedrai
Il sindaco ha più volte confermato che la socogas ha ottenuto il titolo edilizio ma che manca tutto il resto: " c'è un secondo tempo da giocare "... sta al sindaco giocarsi e vincere questa partita, vedrai che con il suo secondo mandato ci riuscirà
EliminaPer andrea comparato 4 maggio 2016 13:52
EliminaPer adesso, finito questo primo tempo della partita, mi accontenterei di vedere questo ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, annunciato dal sindaco.
Invece per quanto riguarda il secondo tempo, non ci scommetterei un euro. (boscolo)
abbiamo l'abitudine di permettere la pubblicazione di commenti in forma anonima, ovviamente sta a chi leggere capire quanto fondamento possono avere certe uscite, il riferimento è un termini generali. Per quanto riguarda presunti sondaggi a oggi non è stato fatto alcun sondaggio o almeno certamente non i modo puntuale e preciso, coi vorrebbero migliaia di telefonate per poter avere dei dati. Non ci risulta che siano state fatte numeri considerevoli di telefonate
RispondiEliminaAndrea sei palesemente proCasson. Cerca di controllarti. Vedrai comunque che l'uff.commercio autorizzera' l'attivita' del deposito
RispondiEliminaSe fossi schierato con Casson non pubblicherei tanti commenti idioti come sto facendo, prima ho scritto in fretta intendevo ovviamente se nel caso Casson venisse confermato, io ho una certa idea su chi vincerà le elezioni, e mi viene da quello che sento tutti i giorni dalla gente...c'è una forte tendenza nei confronti di uno dei 5 candidati, mi guardo bene dall'esprimerlo per rispetto di tutti: candidati ed elettori. anche se come blog avrei tutti i vantaggi di anticipare ( sempre se lo azzecco ovviamente) il risultato che verrà fuori dalle urne. L'unica cosa che mi sento di dire è che se un certo cialtrone sarà di parola chioggia si libererà di un parassita parolaio, ogni riferimento a Marino Masiero è puramente voluto.
EliminaPer andrea comparato4 maggio 2016 17:13
EliminaEl tacon xé peso del buso (la toppa è peggio del buco)
(boscolo)
Ho saputo da persona informata che sono stati chiesti preventivi, che per accertare a che cifra ammonti una gigantografia del ricorso al presidente Mattarella, da far pervenire specificamente a casa di Boscolo.
RispondiEliminaper Anonimo 5 maggio 2016-00:31
Eliminail sottoscritto chiede solamente che questo fantomatico ricorso sia pubblicato sul sito del comune in formato PDF, come già fatto con la lettera a Delrio.
A me puzza se dopo le tante mie reiterate richieste ancora non si vede nulla. Visto il comportamento del Sindaco che per un nonnulla pubblicizza notize affinché anche i sassi ne siano informati, in questo caso tutto tace.
Ripeto, attendo riscontro con data della notifica del decreto, testo del ricorso e data dell'inoltro al nostro Presidente. Ci vuole 10 minuti per fare tale operazione in internet, e tutti saremo contenti, io per primo. (boscolo)
Il ricorso esiste, presentato da uno studio di Venezia (ps parcella molto molto cara a spese dei cittadini. Lo stesso studio che ha difeso ascom contro il comune nella causa - persa - contro l'apertura del centro commerciale) peccato che il presidente decidera' fra anni, a deposito funzionante. Non si capisce invece perche' sono stati colposamente (o dolosamente?) fatti decorrrere i tempi per il ricorso al TAR, con la possibilita' di una sospensiva in tempi rapidissimi. Che ci sia qualche motivo nascosto? Questo e' il vero problema
RispondiEliminaper Anonimo 5 maggio 2016-08:05
EliminaBene, se questo ricorso come dice lei esiste, VEDIAMOLO. (boscolo)
Chi frequenta un po' avvocati e tribunali sa bene che i ricorsi al presidente della repubblica vengono fatti "senza speranza", tanto per far contento il cliente ed incassare la parcella. Ben diverso e' il ricorso al TAR, che Casson NON ha fatto per dimenticanza o altro.
RispondiEliminaStudio associato Boscolo & C.?
EliminaNe riparleremo dopo il secondo tempo...
Certo che mi pare che questa Segantin sia davvero una grande delusione...Forse perché era stata creata una certa attesa, la delusione è ancora più marcata...Solo tanti soldi messi in campo per la campagna elettorale ma poi, quando questi soldi saranno stati tutti spesi (a quanto spreco stiamo assistendo!!!) cosa resterà? Niente, assolutamente niente... La impressione è che in tanti se ne stiano accorgendo...
RispondiEliminaLa mia impressione, invece, e' tutti i sostenitori di Casson e il suo staff, l'amministratore di questo blog e il caposalado di gabinetto, si stanno seriamente preoccupando della macchina messa in moto dalla lista fucsia. Ci sara' da divertirsi. A voi non restera' che consolarvi con una mangiata di cozze in un casone in laguna
RispondiEliminaPer quel che mi riguarda, non sostenendo nessuno, non ho la minima preoccupazione...per quanto riguarda la cordata che sostiene Casson, la mia impressione è che siamo molto gasati, altro che preoccupati.
EliminaPaura eh????
RispondiEliminaNoooooo. Il ricorso esiste!
RispondiEliminaE adesso come farà (boscolo)? Se ne farà una ragione?
MA NO.
Adesso dirà che la parcella è molto cara ed è a carico dei cittadini.
Ooops. L'ha già scritto un altro anonimo. Sono in tanti con le palle di vetro in questa città. Certamente gli ha letto nel pensiero.
A meno che non siamo di fronte alla già sospettata schizofrenia informatica, che lo porterebbe a intervenire con più identità (fissato si è dimostrato per tutto questo tempo...).
Avrebbe preferito di sicuro un avvocatucolo, se possibile incapace di scrivere quello che serviva. Così poi avrebbe potuto sputare altro fiele sul sindaco.
Invece di certo non ci costerà niente farci ridare i soldi della "TASSA SEGANTIN & C." dagli imprenditori che NON L'HANNO PAGATA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il ricorso al TAR?
Avete rotto per mesi a dire prima che ricorso non c’era, poi che era stato presentato tardi…
Non ne imbroccate una e credete che qualcuno vi darà retta sul TAR? E vorreste governare la città?
Io mi fido di Casson.
per Anonimo 5 maggio 2016-16:09
Eliminail ricorso al Presidente della Repubblica c'è ?? Bene, vediamolo. Vediamo il testo, confrontiamo la data del ricorso che deve essere fatto entro 120 della notifica del Decreto.
Poi, solo poi ne discutiamo (boscolo)
Bla bla bla. Boscolo ha sempre l'ultima parola a casa sua.
EliminaÈ in viaggio la gigantografia...