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mercoledì 11 maggio 2016

IL VICESINDACO DE PERINI, A FINE MANDATO: FACCIAMO EDUCAZIONE SOCIALE, NO AGLI INDIFFERENTI


«Da vecchio maestro elementare, dico che dobbiamo fare una operazione di educazione sociale, perché vogliamo che i cittadini vadano a votare. Il partito che ci preoccupa di più non è quello degli avversari, ma quello degli indifferenti, dei tiepidi, di chi non si vuole assumere la responsabilità di scrivere un nome sulla scheda». Così il vicesindaco Luigi De Perini, ieri sera in un locale di Sottomarina, durante una cena di fine mandato che è servita anche a fare il punto della campagna elettorale per la riconferma del sindaco Giuseppe Casson.
De Perini, che non si candiderà al consiglio comunale (nonostante il sindaco uscente lo abbia definito un «riservista, pronto a temprarsi per i futuri impegni», lasciando presagire un eventuale ritorno in giunta), ha tracciato le linee della propria attività nell'ultimo anno e mezzo, con un messaggio rivolto al futuro e alle giovani generazioni: «Giuseppe fa politica con la P maiuscola, lo dimostrano le attenzioni che continua a riservare al mio e nostro lavoro anche ora che la legislatura sta per finire. Anche un gentiluomo e un mite sa essere forte, inossidabile, preciso, una garanzia. Grazie per avermi chiamato nell'amministrazione». In prospettiva, la preoccupazione di De Perini è rivolta «non solo a portare avanti un progetto, bensì al complesso della città»: perché «diciamo "Chioggia è libera", ma la libertà non è concessa una volta per sempre, va anzi conquistata e voluta ogni giorno». De Perini rincara la dose rispetto alle minacce di "conquista" da parte di realtà esterne: «Diciamo no al ritorno di dominatori che ci schiacciano la testa, a diventare nuova periferia dell'impero, è un progetto scellerato. Occorre dare dignità e consapevolezza al territorio, affinché sia capace di governarsi da solo». Quindi «coinvolgersi nella dimensione della città metropolitana, della regione, anche a livello romano, altrimenti rischiamo che -se non è oggi- qualcuno tra qualche tempo torni a schiacciarci. Chioggia è libera, e se lo è deve giocare la propria partita spendendo energie».
Il vicesindaco ammette che «forse l'ultima legislatura non ha avuto il consiglio comunale più bello nella storia della città», a maggior ragione «accanto all'esperienza deve sedervi anche la migliore gioventù, senza miopie che ci precludono la costruzione di una classe dirigente per il futuro».

22 commenti:

  1. Ma casson fa politica con la P maiuscola perché manca il resto "..olitica"???

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  2. Che pena, con la "p" minuscola

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    1. Andrea mi eri simpatico ma tu in questa campagna elettorale stai facendo un'informazione con la i minuscola, sei troppo schierato pro Casson ..tanto non ce la farà!
      Sondaggio condominiale che non ha nulla da invidiare a quelli propinati da altri:
      Casson 9 %
      Lega 8%
      Segantin 30%
      5 Stelle 29.9%
      PD 12%
      Sel Non Pervenuta!

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    2. a parte il fatto che abbiamo ricevuto più volte complimenti per i post relativi alle varie presentazioni politiche dagli stessi candidati, a parte il fatto che se vado in lega mi dicono che sono con forza italia ( e viceversa) se vado dal pd ( qualcuno) mi dice che sono con Casson.... non credo proprio che facciamo un'informazione di parte piuttosto direi che qualche " stratega " della comunicazione crede di avere risultati viaggiando con un'utilitaria invece 5 STELLE, Campanaro e altri preferiscono viaggiare in ferrari. Credo che i risultati di questo modo....stupido di inviare le comunicazioni saranno evidenti attorno alla mezzanotte del 5 giugno.

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    3. Ecco il vero Sindaco....quello che nel silenzio lavora!
      Giuseppe abbi l'umiltà di seguire il Gran Maestro.
      E ringrazia chi lo ha messo sulla tua strada al momento opportuno.

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  4. Perche' deve stare buono solo chi e' contro il regime casson?

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  5. Chi ha pagato la cena? Gli stand della sagra del pesce?

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  6. Sondaggio molto affidabile fatto tra i dipendenti comunali:
    Casson 10% (grazie al suo...acume nella scelta dei collaboratori)
    Lega 15% (grazie a voti familiari..)
    Pd 22% (molti sono ancora affezionati)
    Sel 11% (Guarnieri, veronese e fedelissimi)
    Segantin 25% (voglia di novita')
    M5S 7% (si temono tagli di stipendio)
    Il restante 10% non sa, aspetta di capire cosa pensano i candidati sulla macchina comunale

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  7. Ah perché è "olitica" con la "p" quella di chi con la faccia di bronzo va dicendo che le colpe del gpl sono di Casson. Quella sì che è politica! Quella dei pataccari che giochicchiano a rifarsi una verginità confidando nella smemoratezza della gente. Grandi statisti, menti pensanti. Gli ci vogliono le riunioni di partito per pianificare queste strategie. Avanti Casson. Chioggia è fortunata ad averne almeno uno come lui.

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  8. Ottimo discorso, dottor De Perini, che condivido nella sua interezza, compreso quel suo riferimento ai giovani, ben rappresentati, come vedo, da Francesca Dona', bravissima laureanda in legge all'Università di Padova che, con Casson, mi auguro di vedere seduta nei banchi del prossimo consiglio comunale.

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  9. 'Chioggia è libera', ha ribadito più volte de Perini, 'una libertà che va conquistata ogni giorno. Diciamo no ad un progetto scellerato' dice ancora, 'che ci vorrebbe fare diventare periferia dell'impero'. Le parole sono molto forti e si riferiscono ai tentativi di ingerenza esterna da parte di Venezia. Che Casson ci aiuti davvero a non vedere minacciata questa nostra libertà. La stima che io ripongo in Casson stavolta si colora anche di questa grande speranza

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  10. Tante parole, anche belle, ma i fatti restano.
    Casson lo conosciamo e siamo veramente stufi delle sue piroette, a cominciare da Romano Pagio nel 2007, poi col PD nel 2011, poi con Forza Italia-SEL nel dicembre del 2014 e, per ultimo adesso nel 2016 con la Lega. A tutto c'é un limite !! (boscolo)

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  11. Comparato, boscolo non si è accorto di avere come alleato Massimiliano Tiozzo. Gli dica lei qualcosa delle evoluzioni contorsionistiche dell'ex assessore di Casson.
    Io invece gli ricordo che perfino Beniamino, apparentemente coerente con se stesso, non si vergogna di mettersi con chi ha cercato in ogni modo il PD e finge di non sapere che al ballottaggio potrebbe esserne l'alleato, stando alle voci che corrono.
    Per non parlare di Masiero, che ha fatto una corte sfrenata al PD salvo poi allearsi coi giovani (?) di Forza Italia e gli amici di Brugnaro.
    Devo ricordarne altri ?
    Se dovessimo fare uno screening dei cambiamenti di casacca ne vedremmo delle belle.
    Ma boscolo sa che la gente dimentica...
    Mi sa che nei trattati di teologia dogmatica non si è mai imbattuto nel detto "Chi è senza peccato, scagli la prima pietra", o anche in quello "Fate quel che vi dicono, ma non fate quel che fanno" (e lì suo Signore parla dell'ipocrisia dei farisei).

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    1. Mi sembra che alleati scomodi ci siano un po' da tutte le parti, Beniamino è sempre stato all'opposizione di Casson , lui e il suo gruppo hanno fatto questa scelta non credo sia stata fatta per una mera possibilità di avere delle utilità diretta quanto una scelta politica di più ampio respiro, Brugnaro oggi come oggi, appare fortissimo, con un notevole consenso personale, si parla apertamente della possibilità che diventi il nuovo polo del centro-destra nazionale. per me, da ex forzista l'ho reputata una scelta sbagliata, una scelta che porterà il partito ad un' ulteriore perdita di consenso, che farà molta fatica ad essere rappresentato in consiglio comunale. Tra circa quattro settimane saranno gli elettori a decidere se appoggiare la Segantin sia stata una buona scelta dal punto di vista del consenso.

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    2. Per Anonimo 11 maggio 2016 22:15
      visto che ha spolverato la "teologia dogmatica", senta cosa dice la Chiesa cattolica di chi dice falsità :
      - l'art. 2464 del Catechismo della chiesa Cattolica (riferimento 8° Comandamento) proibisce di falsare la verità nelle relazioni con gli altri. (boscolo)

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    3. Falsità a che proposito? Sia più preciso.
      Non sarebbe male, poi, che, invece di citare il catechismo, dall'alto della sua sapienza dogmatica argomentasse le ragioni teologiche a sostegno di quell'articolo. Così impariamo qualcosa. Che vuole, l'ottavo comandamento lo conoscono anche bimbi che vanno al catechismo. Da lei ci aspetteremmo qualcosa di più.

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  12. Boscolo non era presente quando Casson ha detto che avrebbe parlato con tutti per non condannare Chioggia a un nuovo inizio.
    Peccato che l'orgoglio o la stoltezza di molti abbia rifiutato di farlo.
    Se questo è cambiare casacca, cosa bisogna dire di tanti altri?

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  13. A proposito delle piroette di Casson avrei tanto da ridire. Sono cambiati gli alleati, non l'idea di Casson. Se il PD avesse badato all'onore, Casson avrebbe realizzato con lui le sue idee. Che sono le stesse da sempre. Anche quando ha lasciato la Margherita è stato perché quella aveva scelto di andare a sinistra, non di allearcisi. Altra cosa sono appunto le alleanze con cui persegui un progetto. Se poi ci si diverte a negare l'esistenza di questo progetto, si può dire di tutto. Diciamo la verità. Molti hanno sognato di scaricarlo. Le loro alleanze sono nate così e non sono più giustificate di quelle di Casson. È Politica la loro?

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  14. Grazie Maestro, a noi cittadini delle piroette, dei basabanchi, e delle inutili alchimie politiche non ci puo fregare di meno ! Ma la concretezza ahinoi in questi 5 anni non la abbiamo vista, lasciate una citta ' allo sbando , sempre piu isolata e in piena crisi economica con picchi di poverta ' e di disoccupazione inconcepibili, e ultima in tutte le statistiche regionali, nessun miglioramento al verde e al decoro pubblico, nessun miglioramento alle infrastrutture viarie che risalgono agli anni 60 del secolo scorso.ecc.ecc. Quindi game over.

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  15. Tra non molto con molte probalita' nella bellissima laguna clodiense vedremo tante belle navi gassiere invece delle impattanti navi da crociera piene di turisti che poi intasano il centro, I ristoranti, I negozi, I musei e I luoghi artistici. Grazie politici avete fatto un buon lavoro , Chioggia vi ricordera '

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  16. Credo che de Perini sia una importante risorsa per la Città, con la sua esperienza e le sue capacità. Mi auguro di vederlo ancora, insieme a casson, con qualche incarico di rilievo nella prossima amministrazione

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