Pagine

mercoledì 24 agosto 2016

AUTISTA ACTV AGGREDITO DA TRE STRANIERI AL DEPOSITO DI BORGO SAN GIOVANNI

L’autista dell’ACTV aggredito, costretto a ricorrere al pronto soccorso ( per fortuna nulla di grave) è di Chioggia, il fatto è avvenuto a borgo San Giovanni martedì sera. La dinamica non è chiara, i tre stranieri ( sembra nord africani) alla fermata di Borgo San Giovanni hanno tirato addosso alla corriera delle bottiglie di plastica, forse, ma è solo un’ipotesi i tre volevano salire a bordo ma il messo non era in servizio e doveva tornare al deposito. Dopo essere arrivato al deposito di borgo l’autista mentre aspettava l’orario per l’uscita di quello di linea sono arrivati i tre, dalle parole sono passati ai fatti e ci sarebbero stati degli strattonamenti. Al momento conosciamo questa versione, non sappiamo quanto grave sia stata l’aggressione, la domanda sporge spontanea: “ ma abbiamo proprio bisogno di continuare ad accogliere in Italia questa gente? Non sarebbe meglio pensare ai problemi nostri interni? ulteriori eventuali aggiornamenti in seguito

2 commenti:

  1. TUTTO QUESTO E' PREVEDIBILE PERCHE' NON C'E' CERTEZZA DELLA PENA.
    AL LORO PAESE LI AVREBBERO ARRESTATI,PESTATI E TENUTI IN PRIGIONE PER ALMENO SEI MESI DA NOI INVECE NIENTE CARCERE,NIENTE ARRESTI DOMICILIARI PERCHE' NON HANNO DIMORA,NIENTE MULTA PERCHE' NULLATENENTI,NIENTE DI NIENTE.

    RispondiElimina
  2. Risorse...integrazione...ne avessi mai visto uno dare una mano nei momenti di tragedia o disastro. Qualcuno lascerà temporaneamente qualche albergo/centro di accoglienza per andare a dare il proprio contributo ai terremotati? Lo spero ma per ora le uniche risorse certe sono quelle nostre (terremotati compresi) per accoglierli per mantenerli per controllarli per gestirli...mi sforzo comunque per essere ottimista.

    RispondiElimina

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.