DEPOSITO GPL: LA GUARDIA DI FINANZA PERQUISISCE L'ABITAZIONE DELL'EX SINDACO ROMANO TIOZZO

Nel quadro delle perquisizioni ordinate dalla Procura della Repubblica di Venezia con riguardo al possibile abuso edilizio nella costruzione del deposito gpl in Val da Rio, oltre agli uffici fidentini di Socogas e al cantiere la Guardia di Finanza di Venezia ha perquisito le abitazioni di tre dirigenti della società emiliana, inoltre quella di Giuseppe Fedalto -presidente della Camera di Commercio di Venezia e Rovigo- che risulta indagato per abuso edilizio. Lo riporta l'edizione delle ore 19.30 del TGR Veneto, che informa anche delle perquisizioni a domicilio per Roberto Crosta, segretario della Camera di Commercio delta-lagunare, e per l'ex sindaco di Chioggia Romano Tiozzo Pagio, già membro del consiglio d'amministrazione di A.S.Po. e ora segretario della Camera di Commercio di Treviso e Belluno. Secondo la fonte, i due non risultano iscritti nel registro degli indagati. Durante queste perquisizioni sono stati sequestrati documenti relativi all'accesso all'impianto, che ora saranno vagliati dalla Procura. Già lo scorso anno il comitato No Gpl, che si oppone alla costruzione del deposito, aveva individuato nell'ex sindaco uno dei responsabili dell'avanzamento dell'iter operativo all'insaputa dell'opinione pubblica.