Pagine

lunedì 22 gennaio 2018

UN'ALTRA DOMENICA DI SOLE HA INCORAGGIATO L'ESODO DEI TURISTI PENDOLARI. MA È POLEMICA SULLE AREE PER I CAMPER

Seconda domenica di sole a gennaio, secondo esodo domenicale dall'entroterra verso la spiaggia di Sottomarina. Anche ieri, approfittando delle favorevoli condizioni meteo, intenso è stato il traffico dei turisti pendolari sia in entrata la mattina che in uscita, dal pomeriggio a sera tardi. Una botta di presenze fuori stagione, la quale non può fare che bene all'economia locale fondata appunto sul sole, sul mare e sul buon pesce. Proprio riguardo gli arrivi, nelle ultime ore si riaccende la polemica a proposito delle aree attrezzate per la sosta dei camper: alcuni operatori segnalano infatti il parcheggio selvaggio di questi mezzi nello spiazzo antistante l'ex Kursaal in lungomare, argomentando con ironia che questo “minicampeggio da SST” non assoggetta chi lo fruisce al pagamento dell'imposta di soggiorno, ma anzi scarica sulla collettività il costo dell'asporto rifiuti legato alle abitudini dei conducenti dei camper. In materia, il presidente di Ascot Giorgio Bellemo ricorda che secondo il codice della strada i camper sono autoveicoli e possono rimanere nei normali parcheggi fino a 24 ore, il problema è se occupano due stalli anziché uno: «Bisogna riaffrontare la questione delle aree attrezzate, che potrebbero essere anche private in una logica di mercato», conclude Bellemo.

Nessun commento:

Posta un commento

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.