Laura Doria, l'attivista per i diritti dei bambini e degli animali, si dice disposta alla creazione di un'associazione finalizzata a gestire l'eventuale parco pubblico per lo sgambamento dei cani, individuato in un'area già esistente di via Nicolò Zeno a Sottomarina. Doria si rivolge ai consiglieri comunali di maggioranza, i quali avevano indicato l'opportunità della convenzione con un soggetto riconosciuto, per manifestare la propria disponibilità: «Nonostante l’aver dimostrato che la realizzazione di quel parco potrebbe essere a costo zero per l'amministrazione - scrive Doria - quest’ultima rimane ferma nella condizione che sia gestita da un’associazione. Così, dopo averci pensato un po’, ho deciso di essere disposta a creare un’associazione piuttosto che vedere arenata la possibilità di realizzarlo.
Infatti ho appena chiesto un incontro a tutti i componenti della maggioranza consiliare perché mi siano date indicazioni precise di come proseguire nella realizzazione del parco, definendo i compiti da concordare con apposita convenzione. Resterà assolutamente ferma la condizione che il parco sia pubblico e gratuito. Speriamo che questa convergenza verso una linea comune sia di auspicio ad un rapido incontro per veder realizzato il parco quanto prima». Laura Doria ha fissato appuntamenti anche con l'Agenzia delle Entrate, il Centro Servizio Volontariato e gli uffici della Regione, finalizzati a conoscere il corretto iter per costituire un'associazione. «Manca solo di definire nel dettaglio - conclude l'attivista - quali dovrebbero essere i compiti, mansioni, responsabilità
dell'associazione previsti ad hoc per la gestione del parco».
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venerdì 6 aprile 2018
15 commenti:
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A CASA SUA NON IN VIA NICOLO' ZENO! QUI CI ABITA GENTE CHE NON VUOLE AVERE SOTTO CASA UN WC PER I CANI DI TUTTA LA CITTA'.
RispondiEliminaE CHI PULIRA' IL PARCO??
RispondiEliminaQuel parco era destinato ai bimbi non ai cani.
Da quando ci sono i cani i bimbi sono spariti.
Fra grattacieli stipati uno vicino all'altro,mancanza di parcheggi,strade piene di buche,illuminazione pubblica insufficente ci mancava proprio il parco dei cani.
Buongiorno,
RispondiEliminaIo invece conosco tantissime persone che abitano in via Nicolò Zeno che vogliono un parco per i cani.
Sta Doria ha veramente rotto !
RispondiEliminaNon passa giorno che ce la troviamo nei social o sui quotidiani con sue dichiarazioni intese a strappare all’Amministrazione la decisione di fare il giardino per i cani in via Zeno.
Eppure questi giardini quando sono stati studiati e realizzati con i soldi pubblici con destinazione d’uso alle persone, manco nell’anticamera del cervello di chiunque si pensava di destinarli ai cani.
A mio parere, se si cambiata la destinazione d’uso, come per esempio da garage trasformato in negozio o abitazione, si può farlo solo se è conforme allo strumento urbanistico. Nel nostro caso quindi, avendo il comune progettato e realizzato giardini comunali per le persone (e non certamente per i cani) come da PRG e Piano Particolareggiato, se gli stessi giardini dovessero essere destinai ai cani, serve un variante urbanistica. In tal caso tutti i cittadini che non fossero d’accordo possono presentare le loro osservazioni. Se non viene fatto detto passaggio e venisse adottata solo una delibera di Giunta o di Consiglio, anche in questo caso chiunque può presentare le osservazioni adducendo la contrarietà e l’obbligatorietà della variante urbanistica.
Se l’Amministrazione non rispetta detti passaggi è passibile di denuncia penale.
Non mi sembra molto educato questo modo di criticare, si può essere d'accordo o meno sulle iniziative della signora Doria, penso che ci possano essere altri modi per esprimere eventuali critiche. Non mi riferisco solo al suo ultimo commento, tutto sommato... diciamo pubblicabile, quanto ad altri che NON abbiamo pubblicato. Alla fine della fiera questa signora si sta dando da fare per un obiettivo, condivisibile o meno, ci ha messo la faccia, ha raccolto le firme. Penso che siano ben altri comportamenti che "rompono".
Eliminasig. Comparato,
Eliminanon sarà educato il mio modo di criticare, ma è diretto e coglie nel segno.
Oltretutto non è nemmeno un’ingiuria. Infatti in un contenzioso condominiale, un condomino denunciò il capo condominio per ingiurie e nel 1999 il giudice «ha assolto l'imputato con formula ampia ritenendo che la frase "mi hai rotto ……." sia ormai di uso comune, e come tale non contenga più un carico ingiurioso e non possa essere considerata un' offesa»
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2000/02/24/mi-hai-rotto-non-un-ingiuria.html
Tanto le dovevo. Saluti.
Come avevo premesso mi riferivo anche ad altri commenti molto scortesi che non ho pubblicato. il suo l'ho pubblicato. saluti
EliminaQui, hanno perso la testa per i cani. In tal modo dimostrano di non aver rispetto per i diritto del prossimo, come ad esempio il diritto di rimanere tra umani e senza cani.
RispondiEliminaChi ama i cani se li tenga nel privato, e non li porti in mezzo alla gente: In bar, in negozio, etc... Etc...
Oltre che di civiltá, e' una questione di educazione e di rispetto del prossimo.
E l'igiene dove lo mettiamo?
EliminaLe sembra giusto trovare cani di grossa e piccola taglia all'interno dei negozi alimentari, dai macellai,nei negozi di abbigliamento di grandi e piccini,nei supermercati?
Ormai tutto e' lecito e quasi quasi hanno piu' diritti i cani che i bambini.
Arrivederla alle prossime comunali.
RispondiEliminaIL PROBLEMA ALLA FIN FINE STA TUTTO NELL' ASCOLTO O CONSIDERAZIONE CHE VIENE DATA ALLA SIGNORA DORIA E AI SUOI PROBLEMI CHE SONO TALI SOLO PER LEI STESSA.
RispondiEliminaI CANI APPARTENGONO ALLA SFERA PRIVATA PER CUI NEL PRIVATO DI CASA SE LI DEVE/DEVONO RISOLVERE OGNI PROPRIETARIO DI ANIMALI.
PUNTO.
CONCORDO CON IL PROBLEMA IGIENICO CHE RAPPRESENTANO I CANO QUANDO VENGONO PORTATI IN NEGOZIO, E ALTRETTANTO SI EVIDENZIA CHE CON QUESTE INIZIATIVE DEGLI ANIMALISTI VENGONO LESI I DIRITTI DEL PROSSIMO.
SI AVRÁ DIRITTO A BERE UN CAFFÉ O PRANZARE IN PACE SENZA AVERE A FIANCO IL NASO O I PELI DEL CANE????
E NON PARLIAMO DELL' ABBAIARE O DELLA PAURA CHE POSSONO INCUTERE...(.... MA NNO... É BUONOOOO....- E TIENTELO LO STESSO A CASA TUA....... SE HO PAURA, HO PAURA...)
E come la mettiamo con tutta la gente che sputa per strada allora? Io quelli li manderei al patibolo, altro che lamentarsi dei cani,e chi dice che non debbano entrate nei luoghi pubblici, magari sono quelli che ti tossiscono in faccia!!!
RispondiEliminaEsistono bravi psicologi che curano le fobie sui cani, fatevi curare tutti, vala'
RispondiEliminaMa senti che roba.
EliminaAdesso per i cani rovesciamo il ragionamento, non è che i proprietari dei cani se li devono tenere accuditi e in casa per non disturbare il prossimo, secondo i cinofili il problema è di chi ha paura dei cani e quindi deve curarsi.
L’ho già detto, a forza di stare in compagnia con i cani, poi si ragiona come loro, col loro minuscolo cervello.
Chi adora i cani e ne vuole 1 10 20 se li prenda e se li tenga a casa PROPRIA, non può però pretendere che le sue bestie piacciano a tutti e che vengano ben accettate le cacchine di padroni incivili sui marciapiedi che usano TUTTI, portandosi puzze a casa lavoro scuola. Come certi genitori combinano tra loro per i figli, allora i padroni civili raccolgano anche le merdine dei loro simili ma padroni incivili.
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