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venerdì 17 agosto 2018

LO STATO DEI PONTI SUL TERRITORIO COMUNALE NELLE PAROLE DEL SINDACO E DELL'ASSESSORA MESSINA

«I ponti del territorio di Chioggia sono vigilati e controllati», spiega il sindaco Alessandro Ferro dopo i fatti di Genova. «come architetto la mia sensibilità è massima su questo argomento, l'assessora di riferimento e gli uffici hanno sempre lavorato con continuità e non solo sull'emergenza. Mi sento di dire che la città sul tema ponti è in condizione di sicurezza, siamo già intervenuti sulle situazioni di possibile pericolosità». Aggiunge l'assessora ai Lavori Pubblici, Elga Messina: «La condizione dei ponti del territorio di Chioggia è monitorata, i cittadini possono stare tranquilli. L'amministrazione comunale si è attivata fin da subito per tenere sotto controllo la situazione, e lo dimostra anche l'ordinanza di chiusura al transito dei veicoli del ponte vecchio sul canale della Fossetta, avvenuta a febbraio 2018».
Nel 2017 è stato dapprima condotto -da parte di una ditta specializzata e certificata- un censimento di tutti i ponti, che sul territorio comunale sono 62, e poi un'analisi dello stato di salute con ispezione visiva primaria di 19 manufatti in particolare, individuati sulla base degli snodi chiave per la viabilità urbana e degli anni di costruzione: ponte di Vigo, della Cuccagna, Nicolò de' Conti - Musichiere, di San Domenico, ponte girevole sul canale San Domenico, ponte di legno Baden Powell, ponte sulla Fossetta grande, ponte sulla Fossetta piccolo, cavalcavia di Borgo San Giovanni, cavalcavia ferrovia, rampa di discesa per Padova e Venezia, cavalcavia sopra la bretella per il porto, cavalcavia sopra la strada Romea (acquisito da ANAS), cavalcavia per Val da Rio, ponte di via Amolara in località Ca' Bianca, ponte sopra il canale Novissimo a Valli, passerella pedonale sopra il Novissimo sempre a Valli, ponte sul canale della Busiola all'incrocio fra la Romea e via Lungobrenta, passerella sul Bacchiglione a Ca' Bianca. Il lavoro è stato poi portato avanti, con interventi manutentivi e provvedimenti urgenti, su 5 ponti: la chiusura del ponte vecchio sul canale della Fossetta; la manutenzione sul ponte grande della Fossetta, del ponte sul Novissimo ai Piovini (Valli di Chioggia), del piccolo cavalcavia ferroviario alla fine di viale Mediterraneo a Sottomarina, verso la Romea; la sistemazione degli appoggi strutturali rumorosi sul cavalcavia di Borgo San Giovanni. Su questi 5 ponti sono inoltre in corso dei progetti di riqualificazione totale.
Inoltre sul ponte Nicolò de' Conti, meglio noto come il pone del Musichiere, che porta ai Saloni, sono stati maggiormente distanziati i semafori, al fine di creare un senso unico alternato. Questo ponte è di proprietà del Provveditorato Interregionale per le opere pubbliche Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia (ex Magistrato alle Acque(, che è stato messo al corrente da molti anni sullo stato manutentivo. E sul ponte di legno Baden Powell è stata sistemata l'impalcatura superiore. «Ogni attività è stato eseguita rispettando le indicazioni del manuale per la valutazione dello stato di degrado dei ponti, per avere un disciplinare standard da applicare ad ogni controllo», conclude l'assessora Messina. «Il problema della mancanza dei fondi c'è, ma anche un'attivazione per reperirli: il comune di Chioggia quest'anno, con decreto unterministeriale del 13 aprile 2018, è entrato in graduatoria per ricevere 500 mila euro dallo Stato per la messa in sicurezza delle infrastrutture».

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