«Il dialetto dei chiozzotti si dice che sia quello dei primi veneziani, con una mistura di greco, ed è infinitamente più dolce e musicale di quello ora parlato a Venezia. (...) Il tono della voce è qui più vario e potente, la bocca viene ampiamente aperta nel parlare; una passione, un lamento mescolati alla risata stessa. E c'è un ritornello di parole precedentemente dette. Ma questa parlata è piena di energia».
(William D.Howells, "Vita veneziana", 1866)
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