Pochi minuti per mettersi al riparo mentre si alzava la sabbia, e il fuggi fuggi dalle spiagge è stato inesorabile, ieri pomeriggio attorno alle 18.30, quando il downburst di pioggia, vento e grandine -tipicamente estivo- si è abbattuto sul litorale di Sottomarina e naturalmente anche in centro storico oltre che nelle frazioni. Nonostante gli allagamenti nelle zone in cui meno funzionano gli impianti di drenaggio (fra le quali via San Marco all'altezza dei Murazzi e via Domenico Schiavo nelle diramazioni interne), per i vigili del fuoco il lavoro seguente alle tante chiamate ha riguardato per lo più alberi pericolanti o caduti (come nel caso dell'esemplare in via Nicolò Zeno, sempre a Sottomarina), oppure la cabina dell'Enel in zona San Felice. Ha rotto invece di nuovo gli ormeggi la chiatta Romano P, da tempo immemore situata al canale della Perognola: per stabilizzarla è occorso l'intervento di un rimorchiatore. Il forte maltempo è durato circa mezz'ora, per lasciare poi spazio a un progressivo miglioramento.
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